Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

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Fitofagi CANTARIDE DELL'OLIVO Lytta vesicatoria ( Linnaeus) SINTOMATOLOGIA E RILEVAMENTO Sintomatologia e danni Monitoraggio e campionamento Soglia d’intervento Organo colpito Epoca Il controllo fitosanitario dell’olivo da mensa e da olio in Sicilia FASE FENOLOGICA: OLIVETO DA MENSA E DA OLIO CAMPIONAMENTO Questo insetto attacca una o poche piante dell’oliveto e i danni prodotti possono essere ingenti, dato che gli adulti, spostandosi in gruppo, visitano 5-6 piante per volta e, dopo essersi nutriti voracemente della maggior parte degli apici vegetativi, passano rapidamente in quelle vicine. Il fitofago produce gravi erosioni su tutta la lamina fogliare, senza però intaccare la nervatura centrale; le infestazioni interessano principalmente la parte più alta della chioma, che risulta notevolmente defogliata. - Dalla fioritura all'allegagione. In caso di presenza accertata intervenire solo sulla pianta o sul gruppo di piante infestate. Verificare visivamente la presenza del fitofago su piante isolate. Foglie PERIODO: - Da maggio a giugno TIPOLOGIA DI CONTROLLO Chimico Biotecnico Biologico Preventivo (Agronomico, Fisico, Meccanico) L’intervento va effettuato solo in caso di forti infestazioni, deve essere tempestivo data la notevole voracità dell’insetto, adoperando il Piretro naturale solo sulle piante infestate. Bisogna intervenire nelle ore più fresche della giornata per avere dei risultati ottimali. Non ci sono mezzi biotecnici contro questo fitofago. L’intervento va effettuato solo in caso di forti infestazioni, deve essere tempestivo data la notevole voracità dell’insetto, adoperando dei piretroidi di sintesi solo sulle piante infestate. Il trattamento va effettuato nelle ore più fresche della giornata, quando l’insetto è in piena attività. pagina 193
Fitofagi PIDOCCHIO NERO DELL'OLIVO Liothrips oleae (Costa) pagina 194 SINTOMATOLOGIA E RILEVAMENTO Sintomatologia e danni Monitoraggio e campionamento Soglia d’intervento Organo colpito Epoca FASE FENOLOGICA: OLIVETO OMOGENEO OLIVETO DA MENSA E DA OLIO I danni sono provocati sia dalle larve che dagli adulti, i quali pungono e succhiano la linfa dalle gemme, dalle foglie, dai fiori e dai giovani frutticini. L’attacco provoca la deformazione dei germogli e delle foglie assumendo un aspetto tozzo e sinuoso, cascola dei fiori e deformazione dei frutticini che possono cadere a terra. Le punture, inoltre, favoriscono la penetrazione di microrganismi patogeni da ferita. Boccioli fiorali - Dalla mignolatura allo ingrossamento dei frutti. Ricorrere al trattamento chimico specifico solo in presenza di forti attacchi. Verificare visivamente la presenza di infestazioni sulle infiorescenze, sugli apici vegetativi e sulle drupe nel periodo primaverile estivo. Foglie Drupe PERIODO: - Da aprile a settembre. TIPOLOGIA DI CONTROLLO Chimico Biotecnico Biologico Preventivo (Agronomico, Fisico, Meccanico) Per la difesa biologica si può ricorrere all'intervento solo in casi del tutto eccezionali (attacchi elevati), in prefioritura o subito dopo l’allegagione, con una miscela di Piretro naturale+Rotenone o olio di paraffina. Non ci sono mezzi biotecnici contro questo fitofago. L’intervento va eseguito in casi del tutto eccezionali (attacchi elevati), in prefioritura o subito dopo l’allegagione, con prodotti a base di Fenitrotion o Dimetoato. Prima di effettuare qualsiasi intervento fitosanitario bisogna adottare tutte le misure di profilassi, per prevenire attacchi di Fleotribo, di Cocciniglia mezzo grano di pepe di Carie, di Rogna etc., che favoriscono anfrattuosità e screpolature della corteccia, dove avviene l’ovideposizione del Liotripide e dove gli adulti trovano rifugio. Infine bisogna eliminare con la potatura i rami che presentano attacchi manifesti di Scolitidi e sintomi di infezioni di Rogna e di Carie.
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Regione Siciliana assessorato agric
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REPUBBLICA ITALIANA Regione Sicilia
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