03.06.2013 Views

Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Lebbra delle olive<br />

Colletotrichum gloeosporioides (Pens.) Sacc.<br />

<strong>Il</strong> <strong>controllo</strong> <strong>fitosanitario</strong> dell’olivo <strong>da</strong> <strong>mensa</strong> e <strong>da</strong> <strong>olio</strong> <strong>in</strong> <strong>Sicilia</strong><br />

È presente <strong>in</strong> varie parti del mondo, <strong>in</strong> particolare nel<br />

Bac<strong>in</strong>o del Mediterraneo, Giappone ed America. In Italia<br />

ha fatto la sua comparsa circa un quarantennio fa, ed ora<br />

è presente <strong>in</strong> tutte le aree olivicole meridionali compresa<br />

la <strong>Sicilia</strong>.<br />

Si manifesta con aree rotondeggianti lievemente affossate<br />

presenti sulla superficie delle drupe a maturazione (fig.<br />

171).<br />

Biologia ed epidemiologia<br />

È un patogeno che colpisce i frutti di olivo <strong>in</strong> fase di maturazione.<br />

In condizioni di elevata umidità sulla superficie<br />

colpita si differenziano gli organi riproduttivi del fungo, i<br />

conidi che sono di colore rosato; le olive attaccate cadono<br />

precocemente e l’<strong>olio</strong> <strong>da</strong> esse ricavato è acido e torbido<br />

con una colorazione rossa (fig. 172).<br />

<strong>Il</strong> patogeno si conserva sui frutti <strong>in</strong>fetti, caduti a terra, sui<br />

quali differenzia gli elementi <strong>in</strong>fettanti che diffonderanno<br />

la malattia.<br />

La diffusione della malattia è facilitata <strong>da</strong>lle piogge e avviene<br />

con temperature autunnali miti (10-15°C), frequenti<br />

precipitazioni ed elevata umidità relativa. La temperatura<br />

ottimale di sviluppo è di circa 23-25°C. La penetrazione<br />

avviene attraverso ferite di qualsiasi natura.<br />

Sulle foglie l’<strong>in</strong>fezione si sviluppa assai raramente, determ<strong>in</strong>ando<br />

macchie <strong>da</strong>pprima giallastre e poi di colore<br />

cuoio, alle quali fa seguito la loro caduta.<br />

La malattia può colpire anche i rametti manifestandosi<br />

con delle zone di colore bruno.<br />

<strong>da</strong>nni<br />

Lo sviluppo della malattia è legato alle condizioni climatiche<br />

autunnali, <strong>in</strong>fatti è favorito <strong>da</strong> periodi autunnali<br />

Fig. 171<br />

Lebbra delle olive su drupe<br />

ClASSIFICAZIoNe<br />

SCIeNtIFICA:<br />

Ord<strong>in</strong>e: MELANCONIALES<br />

Famiglia: MELANCONIACEAE<br />

Genere: COLLETOTRICHUM<br />

Specie: C. gloeosporioides (Pens.)<br />

Sacc.<br />

Nome: lebbra o Antracnosi<br />

delle olive<br />

pag<strong>in</strong>a 143

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!