Il controllo fitosanitario dell'olivo da mensa e da olio in Sicilia

Fig. 121
Adulto, larva e danni
provocati dal Fleotribo
(illustrazione tratta da:
Manuale Montecatini
dei trattamenti
atniparassitari)
ClASSIFICAZIoNe
SCIeNtIFICA:
Ordine: COLEOPTERA
Sottordine POLYPHAGA
Famiglia: SCOLYTIDAE
Genere: PHLOEOTRIBUS
Specie: P. scarabeoides (Bernard)
Nome: Fleotribo dell’olivo
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Fleotribo dell’olivo
Phloeotribus scarabeoides (Bernard)
Il Fleotribo è diffuso in tutte le regioni olivicole del Bacino
del Mediterraneo, l’ospite più comune è l’Olea europea,
ma si può riscontrare su diverse altre specie arboree. Generalmente
è poco presente nelle aree olivicole siciliane,
anche se in quest’ultimi anni è stato rilevato più frequentemente
specialmente in oliveti ubicati vicini a depositi di
legna di olivo (fig. 121).
Parassita del tutto secondario nei nostri oliveti, si riscontra
generalmente, su piante deperite o su branche tagliate
con la potatura; il suo attacco è un sintomo di un precario
stato di salute della pianta (fig. 122).
Morfologia
L’adulto vive scavando gallerie sulle piante dell’olivo; è un insetto
di modeste dimensioni lungo mm 2-2,5, con il corpo
di colore bruno-nerastro, irto di peli e di squamule chiare,
di forma arrotondata e con antenne rossastre (fig. 123).
L’uovo di forma ovoidale viene deposto in apposite cellette
scavate all’interno dei rametti dalla femmina, lateralmente
alla galleria di riproduzione.
La larva è di colore biancastro tozza e ricurva, attraverso
cinque stadi di sviluppo, si evolverà in pupa (stadio intermedio
tra larva e adulto). La larva quando raggiunge la
maturità è lunga mm 2,3-3,5.
etologia dell’insetto
L’insetto sverna in genere come adulto in piccole gallerie
scavate nell’autunno precedente (“covacci”) all’ascella dei
rametti, ma può svernare anche come larva che poi in
primavera si trasforma in pupa e quindi in adulto. Tra
marzo ed aprile gli adulti si portano sui rami giovani di
piante sofferenti e scavano una piccola gallerie al di sot-