03.06.2013 Views

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’EPoCa DELLa gLoBaLIzzazIoNE<br />

sudditi di ciascuno Stato, poiché ontologicamente libero da ogni<br />

interesse o appetito particolare? Questa prospettiva (che per coerenza<br />

dovrebbe concludersi nell’affermazione che l’autorità dell’impero<br />

deriva da Dio) è stata infinite volte, indirettamente, evocata<br />

durante i più recenti conflitti. Vi sarà dunque questa quarta<br />

Roma? O è possibile contrapporre a questa idea (che si dovrebbe<br />

comunque finalmente esplicare in tutta la sua radicalità, senza<br />

infingimenti e ipocrisie) quella, adombrata nel saggio, di una<br />

<strong>globalizzazione</strong> costruita per grandi spazi e autentiche polarità<br />

culturali? Io credo che il nuovo Ordine <strong>della</strong> Terra o saprà essere<br />

autenticamente federativo o diverrà inevitabile quell’apocalittico<br />

scenario che alcuni dei più grandi realisti politici del Novecento<br />

avevano disegnato decenni fa: una sola grande potenza, un solo<br />

impero (che oggi sarebbe quella«super-società» di cui abbiamo<br />

parlato) immerso in miriadi di conflitti «locali», naturale humus<br />

di disperato e globale terrorismo.<br />

Il vero confronto, a me pare, si agita oggi tra queste due posizioni.<br />

Entrambe fanno, o dovrebbero fare, seriamente i conti con<br />

l’insicurezza e l’angoscia che proviamo, e che di giorno in giorno<br />

sembrano diventare più insopportabili. Ma soltanto la seconda a<br />

me pare esprimere un’effettiva ricerca di pace: «de pace fidei» e<br />

non solo un momentaneo accordo stretto tra inesorabili guerre.<br />

Un pensiero federativo capace di misurarsi con i processi di <strong>globalizzazione</strong><br />

in tutti i loro aspetti: questo a me pare il compito<br />

oggi teorico e politico più alto e urgente. Non un vago dover-essere,<br />

ma quel dover-essere che vive nei movimenti reali. La stessa<br />

esigenza di giustizia non è un sogno, come predicano i «realisti»,<br />

ma un fatto <strong>della</strong> <strong>realtà</strong> storica, e non riconoscerlo è prima di tutto<br />

un errore politico. Non è mai esistita né mai esisterà etica <strong>della</strong><br />

responsabilità del tutto esente da convinzioni «non scambiabili».<br />

Ridurre tutto, come si sta facendo, al di là delle retoriche di rito,<br />

a scontro tra volontà di potenza, a rapporti di forza, è perfetto<br />

irrealismo. Sono di nuovo anni decisivi – e l’autentica decisione è<br />

tra quella idea di impero e universale, globale federalismo.<br />

39

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!