03.06.2013 Views

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

190<br />

DIBaTTITo<br />

è che risulta diversa la fruibilità di questa cittadinanza a doppio<br />

livello; sui diritti sociali tale fruibilità non è misurabile, perché c’è<br />

ancora questa impossibilità di rendere comunicanti i vasi <strong>della</strong><br />

redistribuzione, che appartengono ai singoli Stati. In altri termini,<br />

una cosa è essere adottato dal sistema sanitario inglese, una<br />

cosa da quello italiano, una cosa è essere un cliente del welfare in<br />

Germania, una cosa è essere cliente del welfare altrove. Quindi, è<br />

il welfare State che effettivamente rende gli individui nuovamente<br />

materializzati, rende gli individui assoggettati ai confini, cosa che<br />

lo Stato, di per sé, non faceva fino in fondo. Ma questo significa<br />

che stiamo parlando di politiche pubbliche, che in <strong>realtà</strong> danno<br />

la dimensione <strong>della</strong> produzione e delle frammentazioni, mentre<br />

tralasciamo l’ottica del diritto civile che permette di vedere moltissimo,<br />

ma evidentemente non tutto.<br />

Per individuare il terzo elemento devo fare un passo indietro,<br />

devo tornare allo Stato come tale. Senza entrare maggiormente nei<br />

particolari, lo Stato che si produce ha bisogno di diritto pubblico<br />

e in particolare del diritto che regola i rapporti tra i cittadini e il<br />

potere. Questa non è una banalità, non possiamo ignorare questo<br />

particolare, non si potrebbe sostenere che il professor Galgano<br />

l’abbia ignorato, è un elemento importante per percorrere una<br />

strada utile. Quando lo Stato di diritto nasce, in fondo si sottopone<br />

a regole e a criteri organizzativi dei poteri, compreso quello<br />

<strong>della</strong> produzione normativa. Che cosa, in sostanza, abbiamo avuto<br />

in eredità? Abbiamo avuto il cosiddetto rule of law e lo Stato di<br />

diritto: due forme che sono ciò su cui poi è stato costruito lo Stato<br />

costituzionale. Pensiamo all’Europa e agli Stati costituzionali europei.<br />

Questo significa che il diritto legittimava il potere, quindi<br />

assolveva ad una funzione di legittimazione, proprio come diceva<br />

Weber; dal punto di vista del rapporto tra diritto e Stato, tra diritto<br />

pubblico e Stato, nella regolazione dei rapporti tra Stato e cittadini,<br />

noi ci troviamo di fronte a qualcosa che produceva novità<br />

rispetto al diritto civile, in particolare nella legittimazione.<br />

Si aggiunga anche che il medioevo non si era interessato di tutto<br />

ciò. Evidentemente c’è stata a proposito <strong>della</strong> <strong>globalizzazione</strong><br />

una giusta, alle volte misurata, altre volte anche smisurata, enfasi

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!