03.06.2013 Views

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

150<br />

DIBaTTITo<br />

labili che non possono essere oggetto di revisione costituzionale.<br />

Ritengo allora che le costituzioni siano l’intreccio tra etica, diritto<br />

e <strong>politica</strong> rovesciando in certo senso l’obiezione su Amendola; la<br />

sua lettura, se non l’ho male intesa, rischia di enfatizzare schmittianamente<br />

o mortatianamente, forse più debolmente di Schmitt,<br />

la dimensione <strong>politica</strong>, ma rischia nel contempo di sottovalutare<br />

la dimensione etica che è una dimensione forte anch’essa.<br />

Maria Rosaria Ferrarese<br />

Molte sono state le domande poste. Credo che sarò assolutamente<br />

insufficiente nel rispondere a tutte. Parto da alcuni punti,<br />

come è doveroso, rilevati dal mio discussant, il professor Spada.<br />

Due questioni: una è quella del deficit democratico, che mi sembra<br />

uno dei problemi che aleggia sia su questa discussione, sia sulla scena<br />

nazionale, sia su quella transnazionale. Certamente oggi ci troviamo<br />

di fronte ad una trasformazione epocale <strong>della</strong> democrazia<br />

così come l’abbiamo conosciuta. La democrazia aveva intrapreso<br />

un lungo viaggio di trasformazioni, una di seguito all’altra, passando<br />

attraverso modalità diverse. Oggi, probabilmente c’è un’enfatizzazione<br />

del deficit democratico come se le società del passato<br />

più recente fossero state società di democrazia perfetta. In <strong>realtà</strong>,<br />

questo è vero solo fino ad un certo punto. Se andiamo a guardare<br />

all’interno di alcune società anche di primato democratico, nella<br />

tradizione democratica troviamo forti zone di deficit: si pensi alla<br />

Camera dei Lords nel paese a più forte tradizione parlamentare, la<br />

Gran Bretagna, per non parlare di vere e proprie zone di aristocrazia<br />

che albergano nel modello istituzionale statunitense.<br />

Tuttavia è vero che c’è una rottura forte nella grammatica <strong>della</strong><br />

democrazia. Come spesso accade, c’è qualche cosa che si perde<br />

e qualche cosa che si guadagna; per esempio, oggi alcune delle<br />

etichette che vengono spese per qualificare l’attuale democrazia, a<br />

loro volta molto criticate, come l’etichetta <strong>della</strong> democrazia partecipativa<br />

o <strong>della</strong> democrazia deliberativa sono etichette che, comunque,<br />

ci dimostrano che c’è una redistribuzione di peso e che

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!