03.06.2013 Views

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

Diritto, politica e realtà sociale nell'epoca della globalizzazione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

DIBaTTITo<br />

ma ancor più è lo stesso orizzonte <strong>della</strong> <strong>globalizzazione</strong> ad imporre<br />

un trascendimento <strong>della</strong> capacità di influenza individuale e<br />

collettiva di ciascuno di noi. La “portata” <strong>della</strong> <strong>globalizzazione</strong><br />

è qualcosa che, più che subire la nostra capacità di progettazione<br />

e di orientamento, ci accade (Baumann) e ci condiziona; ed è in<br />

grado di mo<strong>della</strong>re con la sua forza di pressione e con la latitudine<br />

planetaria da essa raggiunta non soltanto le nostre esistenze<br />

quotidiane, ma anche il diritto e lo Stato.<br />

Sarà anche vero quello che afferma un lucido osservatore del<br />

presente come Massimo Cacciari, e cioè che “le leggi <strong>della</strong> cosiddetta<br />

società civile mirano oggettivamente a decostruire la forma<br />

statale in un complesso di contratti privati, di scambi tra individui<br />

e interessi privati” (Geofilosofia dell’Europa, Milano, 1994,<br />

3 ed., p. 108). Ma a noi pare che le cose siano un po’ più complesse<br />

rispetto ad una cosiddetta società civile globale intesa non soltanto<br />

come diversa, ma addirittura come opposta al mondo degli<br />

stati e che occorra distinguere livelli e piani diversi del discorso.<br />

Da una parte è senz’altro vero che si assiste oggi ad un indebolimento<br />

del soggetto statale- e questo apre la strada ad un<br />

rinnovato pluralismo giuridico, alla presenza di molteplici attori<br />

sulla scena del diritto globale. Alcuni di questi soggetti, basti<br />

pensare alle grandi imprese multinazionali o alle organizzazioni<br />

non governative, non sono nati avendo come proprio riferimento<br />

gli stati e i paradigmi giuridici creati dagli stati e all’interno degli<br />

stati. Non solo: essi mostrano di possedere tratti transnazionali,<br />

che annunciano mutamenti difficilmente reversibili non solo dell’azione<br />

economica, ma anche di quella <strong>politica</strong>, non più territorialmente<br />

delimitata entro confini e paradigmi mentali statuali e<br />

nazionali, ma anche basata su nuove formule organizzative e su<br />

nuove modalità di comunicazione. È tuttavia altrettanto indubbio<br />

che gli Stati, pur svigoriti dalla sottrazione crescente di quote<br />

di sovranità, non sono affatto scomparsi, travolti dall’inarrestabilità<br />

<strong>della</strong> <strong>globalizzazione</strong>, né sono del tutto impotenti.<br />

Basti pensare alla lotta al terrorismo internazionale – non entriamo<br />

qui nel discusso problema se la c.d. guerra al terrorismo,<br />

che inevitabilmente si trasformerà in guerra globale, provocherà,<br />

113

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!