BaS - Federazione Italiana Gioco Bridge

Eco di Bridge d’Italia 2
DIVISIONE GIOVANILE
DG
Cronaca
Campionati Italiani Under 25
Il Campionato a Coppie
Valentino Domini 3
Il Campionato a Squadre
Giuliano De Angelis 7
Corso per diversamente abili 11
BRIDGE A SCUOLA
BaS
Cronaca
Campionato Scuole Medie Superiori
Valentino Domini 12
Campionato Scuole Medie Inferiori
Pippi De Longhi 16
Il Torneo di Chieti
Fabiana D’Onofrio 18
Giochi Sportivi Studenteschi
Fase di Qualificazione Interregionale 19
Programma Campionati Italiani Allievi 20
Divisione Bridge a Scuola - Scuola Bridge - Divisione Giovanile
2005/4

2
Eco di “Bridge d’Italia”
EUROPEI JUNIORES
A RICCIONE
Le formazioni azzurre
Gli juniores Andrea Boldrini
Stelio Di Bello
Francesco Ferrari
Fabio Lo Presti
Alberto Sangiorgio
Matteo Sbarigia
c.n.g. Giampaolo Rinaldi
I cadetti Giuseppe Delle Cave
Gerardo De Marco
Massimiliano Di Franco
Robin Fellus
Eugenio Mistretta
Matteo Montanari
c.n.g. Ruggero Pulga
Le “girls” Irene Baroni
Giorgia Botta
Stefania Marinelli
Camilla Paolini
Lisa Ricciarelli
Eleonora Savoca Corona
c.n.g. Giovanni Maci
coach Carla Gianardi
Argento per l’Italia che schierava: Sbarigia,
Di Bello, Boldrini, Ferrari, Rinaldi (c.n.g.),
Sangiorgio, Lo Presti.
European Schools Team
Championship
n. Squadra VP
1. Polonia 248
2. Israele 238
3. Norvegia 233
4. Lettonia 227
4. Svezia 227
6. Italia 208
7. Danimarca 206
8. Germania 202
9. Francia 192
10. Olanda 187
11. Inghilterra 173
12. Ungheria 137
13. Turchia 124
14. Austria 102
European Juniors Team
Championship
n. Squadra VP
1. Polonia 421
2. Italia 396,5
3. Francia 379
4. Norvegia 377
5. Ungheria 375,5
6. Israele 371
7. Inghilterra 352
8. Danimarca 335,5
9. Olanda 329,5
10. Belgio 328,5
11. Svezia 324
12. Turchia 318
13. Portogallo 302,5
14. Grecia 273
15. Lettonia 270
16. Austria 266
17. Romania 260
18. Spagna 247
19. Repubblica Ceca 238
20. Lituania 220
21. Scozia 218
22. Croazia 213,5
European Girls Team
Championship
n. Squadra VP
1 Olanda 177
2 Svezia 165
3 Austria 164
4 Polonia 157
5 Russia 153
6 Germania 134
7 Danimarca 123
8 Inghilterra 116
9 Italia 93
10 Irlanda 44

CAMPIONATI ITALIANI UNDER 25
IL CAMPIONATO A COPPIE
Giovedì 8 settembre, ore 10
Coverciano 8 settembre 2005
Valentino Domini
TUTTOCAMPIONATO
Una manifestazione nuova: un vero
e proprio full-immersion di Campionati.
Ha “aperto le danze” il Campionato
Italiano a Coppie Miste e, in un
rapido susseguirsi, si sono effettuati
anche l’Individuale, il Coppie e lo Squadre.
Il tutto nel famosissimo Centro
Tecnico Federale di Coverciano: proprio
mentre uscivano gli azzurri del
calcio arrivavamo – sorprendendo un
po’ l’ambiente – noi del bridge.
Il Centro di Coverciano ci ha ospitati
per tutto il periodo – 6/11 settembre
–: una struttura bella, splendidamente
organizzata, ordinata, pulita, con
stanze meravigliose ed un ristorante
dove si mangiava alla grande.
I numerosi acquazzoni susseguitisi
in quei giorni – peraltro seguiti da schiarite
repentine, cielo terso e un bel sole
caldo – non ci hanno per niente infastidito,
anzi hanno rinfrescato l’aria
rendendola frizzante e piacevole.
La palestra – sede di gioco – era grande
e spaziosa al punto da consentire a
parecchi di sfogarsi, dopo le serrate sessioni
di gioco, giocando a calcetto.
E poi biliardo, calcio balilla, Tv con
schermi giganti ma, soprattutto, tante
Terzo giorno di bridge Under 25 presso
il Centro Tecnico di Coverciano, sede
d’abitudine della nazionale di calcio.
L’effetto bridge presso il “centro”
del calcio già si nota ed il personale,
abbandonata la terminologia abituale,
ha affinato l’orecchio alle più specifiche
locuzioni del bridgese: niente cross
e ripartenze, ma cross-ruff e riprese. Abbiamo
tutti preso coscienza del nostro
non timido impatto da quando la “43-
33” non è più scambiata per un innovativo
modulo di gioco.
Dopo il “misto” e l’“individuale” spazio
al «Campionato Italiano a Coppie»:
venti le formazioni al via; una giornata
e mezza di gioco servirà a consumare i
cinquantasette board previsti dal baro-
discussioni di bridge (come se si giocasse
poco!) ci hanno piacevolmente
intrattenuto.
Una edizione dei Campionati Under
25 decisamente positiva con una
partecipazione qualitativamente alta.
Molti gli azzurrini presenti, fra cui il
“campione” Fabio Lo Presti che è, finalmente
e all’ultimo tentativo, riuscito
a conquistare il titolo nel coppie.
Campionati dove ha spadroneggiato
un Robin Fellus in forma smagliante;
da sottolineare anche le prove
offerte da una Camilla Paolini davvero
concentrata e determinata.
Da registrare anche qualche interessante
new-entry ma – ahinoi – la partecipazione
è stata numericamente molto
risicata.
Forza ragazzi. la Divisione Giovanile
vi aspetta. Cosa aspettate a scendere
in campo anche voi, a confrontarvi
con i bravi e, perché no, a venire a divertitivi
con noi?! Eh sì, perché – a detta
di tutti i presenti – il Tuttocampionati
2005 è stato un evento davvero molto
piacevole. Vi aspetto, quindi, numerosi
alla prossima manifestazione.
Paolo Clair
meter messo in pista dal duo Bertotto-
Venier.
Per i pronostici il regolamento non
scritto prevede quanto segue:
– non passate da me, per definizione
non ne imbrocco mai uno;
– non interpellate l’arbitro che, vista la
sua posizione, ama sottrarsi ad ogni
possibile conflitto d’interesse vaticinando
consorzi improbabili;
– non interloquite di primo mattino con
il Clair: è troppo preso e vi risponderebbe
biascicando quasi qualsiasi cosa
in un arcaico vetero veneto, sermo
rusticus conosciuto solo lungo le più
inaccessibili rive del Brenta.
Immagino che i primi turni di gioco
concederanno qualche momento di gloria
anche alle coppie meno pronosticate
e, attendendo che la contesa entri nel
vivo, mi accomodo al tavolo 6, confidando
in qualche mano particolarmente
brillante dei nostri giovani attori.
Al board 4 Martini-Delle Cave, in N/S,
affrontano Cattabiani-Ferrari A.; la dichiarazione
ha termine in un amen...
Board 4
R 10 2
R F 9 8 6 4
2
10 5 3
A D 3
A D 7 3 2
F 6 5
8 7
N
O E
S
F 8 6 5
–
9 7 4
10 5
R 10 4
R D F 9 6
A D 9 8 7 3
A 4 2
OVEST NORD EST SUD
Cattabiani Martini Ferrari A. Delle Cave
2 passo passo contro
fine
Il contratto viene penalizzato di due
prese; i 500 punti acquisiti da Martini-
Delle Cave consentono un ottimo score,
complici i molti 3 SA down dei N/S.
CAMPIONATO COPPIE MISTE UNDER 25
DG
1. Robin Fellus-Camilla Paolini Roma
2. Maria Francesca Aiello-Gianluca Vignaga Genova
3. Aldo Paparo-Giulia Schettino Firenze
4. Irene Baroni-Giuseppe Delle Cave Brescia - Roma
5. Giorgia Botta-Aldo Gerli Roma - Padova
6. Lorenzo Camerini-Lisa Ricciarelli Reggio Emilia - Padova
3

IL CAMPIONATO
A COPPIE
Una delle rare occasioni positive per la
coppia romana che ha un inizio gara
molto difficile: al termine dei primi
quindici board guarderà dal basso le
prime posizioni della classifica.
Vedo giocare ancora il board 4 ad un
altro paio di tavoli ed il contratto è
sempre 3 SA da Nord; Est attacca invariabilmente
con la sequenza a; il giocante
liscia per due volte nel colore
prima di essere costretto alla presa. Come
proseguire? La soluzione del problema
è l’impasse immediata a, al fine
di poter giocare in sicurezza la figura
a. Pausa di riflessione dei nostri
giocanti: immagino il vorticare dei loro
pensieri «… e se l’impasse anon funziona
mi ritrovo down prima di aver
toccato le carte». Si passa all’azione e
vedo due scelte difformi, entrambe destinate
all’insuccesso: a) battuta dell’Asso
di, cercando il Re secco; b) all’Asso,
per poi effettuare con la Donna
l’impasse ad un Re dinon più che secondo.
Al board 7 cambio delle coppie; al tavolo
in cui staziono arriva la graziosa
Elena Ruscalla che con il compagno Carlo
Maddalena si posiziona in Nord/Sud,
mentre Cofini-Tani si accomodano sull’altra
linea. Il board appartiene alla linea
E/O e i nostri giovanissimi modulano
così:
4
–
8 5 4 3
R F 9 7 5
D 5 3 2
A R D 10 9 2 F 7 6 4
A
N
D F 9 2
D 4 2
O E
S
A 10 8
A R 10 F 7
8 5 3
R 10 7 6
6 3
9 8 6 4
OVEST NORD EST SUD
Tani Maddalena Cofini Ruscalla
– – – passo
2 passo 2 SA passo
3 passo 4 passo
4 SA* passo 5 * passo
6 fine
Qualche precisazione: il 2di Tani è
forcing generico; il 2 SA di Cofini è
“positivo” bilanciato, (a proposito avrei
preferito vedere un 2waiting, che
normalmente consente descrizioni più
Il Campionato individuale under 25 ha visto l’affermazione (a sorpresa…) di un nuovo
arrivato, Armando Calvetti (Torino), che ha preceduto Stefania Marinelli (Udine) e
Daniele Galiazzo (Rovigo).
accurate); il 4 SA è ovviamente RKCB a
5 Assi e la risposta a 5indica 1 o 4
Assi.
Tani riceve l’attacco di 8 dida Nord;
il contratto è imperdibile; Tani, forse
per puro gusto del brivido, inserisce il
Fante dal morto confidando nella copertura
di Re che puntualmente avviene!
Anche Vignaga, impegnato nello
stesso contratto, non resiste alla tentazione
e non trovando la copertura di
Sud è poi costretto a ricavare dallela
presa mancante, prima con l’expasse al
Re e poi con l’impasse al Fante. Tiratina
d’orecchie! Il contratto a 6è nazional-popolare,
come porvi rimedio?
Franchi-Boldrini diventano l’eccezione
che conferma la regola ed ammazzano
il board a 7 SA.
Siamo ancora alle prime battute e per
di più alla sessione del mattino, da
sempre alquanto indigesta; che sia già
tempo di brindisi? All’orizzonte spuntano
Emanuele Lorenzini alias “Prosecco”
e Francesco Ferrari; dunque Prosecco
Vs Ferrari sarà un bridge con le
bollicine? Il primo board sembra promettere
bene quando Camilla Paolini
apre o meglio sottoapre a 2…
Board 10
Il podio delle Coppie Libere.
D 9 6
2
A 10 8
A R 9 8 6 2
A F 8
D 9 8 5
D 2
F 10 4 3
N
O E
S
5 3
R 10 4 3
R 107 4 2
A F 7 6
9 3
7 5
R F 7 6 5 4
D

Le Coppie Miste classificate 3ª (Schettino-Paparo) e 1ª (Fellus R.-Paolini).
OVEST NORD EST SUD
Lorenzini Gerli Alb. Paolini Ferrari
– – 2 * contro
3 contro fine
Il 2di Camilla indica una bicolore
nobile di sottoapertura; dopo il contro
direzionale di Ferrari ed il 3di Lorenzini,
che ignora abbondantemente i
semi della compagna, Alberto Gerli molla
la stecca… ma rimane allo steccato!
Alberto attacca di piccolaper la
Donna di Ferrari e l’Asso di Lorenzini
che, battuto anche il Re nel colore d’atout,
muove piccoladalla mano; Alberto
entra immediatamente con l’Asso
di…fine dei giochi! Lorenzini-Paolini
incassano il top marcando 670 punti.
Agli altri tavoli ci si barcamena tra il
down nella manche a ed il parziale
mantenuto; Ruscalla-Maddalena in E/O
provano un rischioso 3 SA pesantemente
penalizzato dalla coppia di Rovigo
Galiazzo-Persona, new entry in giovanile.
Al board 12 sono ancora in compagnia
di Lorenzini-Paolini e Ferrari-Gerli:
9 6
10
R D 8 5 3
A R D 9 6
A F
F 9 8 6 5
F 7 6
F 8 2
N
O E
S
D 8 7 5 3
A D 4 3 2
9 2
10
R 104 2
R 7
A 104
7 5 4 3
OVEST NORD EST SUD
Lorenzini Gerli Alb. Paolini Ferrari
1 passo 1 2
3 4 5 fine
L’attacco di 6 diaggiudica la prima
presa ai N/S, ma poi Lorenzini non ha
problemi a realizzarne undici, vista la
posizione favorevole dell’Asso di. Agli
altri tavoli il demone del Mitchell istiga
al 3 SA da Est; proficui i risultati: Ruscalla-Maddalena
si appropriano di 11
prese; Fellus S.-Baroni si assicurano il
top realizzando ben 12 levée.
Giovedì 8 settembre, ore 21.30
La classifica si è oramai stabilizzata
da qualche tempo e solo cinque coppie
si contendono il podio. A diciotto board
dalla fine queste le posizioni di vertice:
1. Ferrari Francesco.-Gerli Alberto 60.79
2. Fellus Robin-Lo Presti Fabio 60.74
3. Gerli Aldo-Manno Andrea 60.11
4. Baroni Irene-Fellus Simon 59.91
5. Boldrini Andrea.-Franchi Arrigo 58.48
Seguo per un po’ Baroni-Fellus impegnati
contro Cofini-Tani.
9
D 9 3
9 6 4 3
R F 9 5 3
6
A R D F 7 2
10 6 4 2
N
F 8 5
A R 10 8 2
O E
D 5
S
A 6 4 8 7
10 8 5 4 3
A R 7
F 7
D 102
OVEST NORD EST SUD
Fellus S. Cofini Baroni Tani
– – 1 passo
2 passo 2 passo
3 passo 3 passo
3 SA passo 4 fine
Il 2di Fellus è bivalente: forzante a
manche cono appoggio debole a.
Sul 3 SA di Fellus, temendo la situazione
delle , Irene opta per 4confidando
nell’autonomia del suo seme.
Gli avversari incassano le prime tre
prese di e si mettono alla finestra attendendo
la presa con il dieci quinto di
atout. Ferrari-Gerli si affidano invece ai
SA segnano 630 sulla colonna buona.
Franchi-Boldrini alternano mani fortunate
a mani no; Boldrini cade in piedi
al board 44 cedendo solo 50 al nemico
giocando con sole sei atout in linea.
F 9 2
A 5 4 2
8 7
10 7 3 2
A 10 3
D 7 6 3
D 109 2
A 6
N
O E
S
8 5 4
R 9 8
F 6 5 4 3
8 5
R D 7 6
F 10
A R
R D F 9 4
Robin Fellus, vincitore della combinata Overall.
5

IL CAMPIONATO
A COPPIE
OVEST NORD EST SUD
Boldrini Persona Franchi Gennaro
passo 1 contro 3
passo passo contro passo
3 fine
Una mano non facile da domare quella
posseduta da Franchi, soprattutto
dopo il 3di sbarramento da parte di
Sud
Negli altri tavoli molti one down a 3
SA; Ferrari-Gerli incassano il pot: l’avversario,
impegnato nel parziale a, segna
130 punti.
Stesso board per Lo Presti-Fellus, ma
andatura decisamente diversa; si sa che
in dirittura si accelera e l’esperienza di
Lo Presti fa il resto.
OVEST NORD EST SUD
Borzì Fellus Mortarotti Lo Presti
passo 1 contro 2
passo passo contro passo
2 passo 2 SA passo
3 SA passo passo contro
fine
6
www.progettobridge.it
a cura dei Maestri
Marina Causa e Claudio Rossi,
con l’organizzazione informatica
di Andrea Gastaldo.
Lo Presti prima appoggia a livello le
e poi quando Borzì rialza a 3 SA,
davvero ispirato, contra. Dopo l’attacco
aMortarotti deve passare obbligatoriamente
attraverso i due Assi neri. One
down e top per Lo
Presti-Fellus, unici
in sala a incamerare
+100.
Gli ultimi board
servono solo a decidere
i gradini bassi
del podio proponendo
qualche rimescolamento,
la medaglia
d’oro non è
più in discussione e se l’aggiudicano
con pieno merito Fabio Lo Presti e Robin
Fellus con uno scarto del quasi 4%
sui secondi. Ecco le prime 10 coppie
classificate:
1. Robin Fellus-Fabio Lo Presti 63.49
2. Aldo Gerli-Andrea Manno 59.84
3. Irene Baroni-Simon Fellus 58.83
4. Francesco Ferrari-Alberto Gerli 56.02
5. Andrea Boldrini-Arrigo Franchi 54.25
6. Lorenzo Camerini-Aldo Paparo 53.92
7. Alessandro Cofini-Mario Tani 52.98
8. Elena Ruscalla-Carlo Maddalena 50.60
9. Alessandro Cattabiani-Alessandro Ferrari 50.55
10. Lydia Fiandaca-Stefania Marinelli 49.54
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Venerdì 9 settembre
Dopo le fatiche delle gare individuali
e a coppie, una mattinata libera in attesa
della gara a squadre poteva essere
l’occasione per guardarsi intorno. Macché!
Acqua a catinelle per tutta la giornata,
in un alternarsi di piovaschi e
pioggerelle. Non resta che aspettare l’inizio
del gioco, rintanati in albergo. Si
comincia alle ore 16: otto formazioni ai
nastri partenza; dieci turni preliminari
per definire il quartetto delle semifinaliste.
I primi risultati sono interlocutori
e riservano alcune sorprese: Baroni pareggia
con Calvetti; Cofini batte Boldrini
(17/13); Camerini supera Baverasco
(20/10) e Franchi ha la meglio sulla squadra
all-ladies di Gazzin (21/9).
Andiamo a vedere perché mai lo squadrone
targato Boldrini ha avuto la peggio
contro Cofini; ha certo pesato il risultato
del board n. 7, dich. Sud, tutti in
zona:
A D 10 9 7 2
–
F 10
R 9 8 6 4
R 5
F 8 6 3
R F 5 4 2
N
10 9 8 3
7 5
O E
3
S
A D 10 7 F 5 3 2
4
A D 7 6
A R D 9 8 6 4 2
–
Gerli-Ferrari chiamano 6 con questa
sequenza:
OVEST NORD EST SUD
Tani Gerli Alb. Trimarchi Ferrari
– – – 1
1 1 2 contro
passo 4 passo 6
fine
Tani mette a terra la carta che fa più
male: atout. Ma Francesco manovra egregiamente
ed emerge con 12 levée. All’altro
tavolo succede l’inverosimile:
Meli e Rubino pretendono addirittura
di giocarne sette! L’attacco è infido, ma
CAMPIONATI ITALIANI UNDER 25
IL CAMPIONATO A SQUADRE
Coverciano 9-11 settembre 2005
Giuliano De Angelis
non altrettanto felice: 5 di picche (sotto
Re). Il giocante non ha alternative: inserisce
la Dama al primo giro, taglia due
cuori e scopre. I componenti la squadra
soccombente, prima dell’inizio del turno
successivo, si recano da Bertotto e
chiedono di cambiare denominazione:
«Boldrini porta sfiga» – argomentano;
pertanto da adesso in poi saranno “Ferrari”.
Ancora un grande a quadri è il protagonista
del secondo turno: è il board 2
del match che oppone Camerini a Franchi:
F 10 4
4 2
10 7 3
A 10 9 8 4
D
R D 9
A D F 8 6
7 6 5 2
N
O E
S
9 8 3 2
8 6 5 3
4
R D F 3
A R 7 6 5
A F 10 7
R 9 5 2
–
Protagonisti in positivo i fratelli Fellus
che esibiscono questa elegante ed efficace
sequenza (dich. Est, NS in zona):
I vincitori nello squadre.
DG
OVEST NORD EST SUD
Simon Robin
– – 1 passo
2 passo 2 passo
3 passo 4 passo
4 SA passo 5 passo
5 passo 6 passo
7 fine
Ben 16 gli imps a favore della squadra
Camerini in quanto Botta-Gerli (Aldo)
incorrono in una grave infortunio
licitativo che li induce a 3 SA; facile attacco
di Paparo (Re di fiori) per il down…
I Fellus non sono solo bravi, ma anche
fortunati: beh, in effetti Arrigo Franchi
usava altre espressioni in proposito...
Come dimostra il seguente board
(n. 4, dich. Ovest, tutti in zona):
D 2
7 4 2
A R D 4 3
F 10 4
R 10 9
F
10 8 5 2
A R 7 3 2
N
O E
S
7 4 3
D 10 9 5
F 7 6
8 6 5
A F 8 6 5
A R 8 6 3
9
D 9
7

IL CAMPIONATO
A SQUADRE
All’altro tavolo Botta-Gerli (Aldo) avevano
provato a chiamare 4 cuori con le
carte di EO; avevano dovuto sopportare
anche il Contro ed erano finiti 2 down.
I nostri eroi, invece…
OVEST NORD EST SUD
Simon Delle Cave Robin Franchi
1 2 2 passo
3 passo 4 passo
4 fine
Simon prende la sequenza del fratello
per una 6/5 e riporta nel doubleton;
mai decisione risultò più felice! Franchi
incassa Asso e Re di fiori e rimette
cuori. Piccola picche alla Dama (e Re) e
quadri nel vano tentativo di tagliare le
comunicazioni. Tra fiori e quadri il giocante
dispone ormai dei tre scarti necessari
per sistemare le cuori perdenti;
e gode delle atout 3/3. 4 fatte!
Così Camerini batte Franchi 23 a 7; e
anche gli altri risultati sono più virulenti
rispetto a quelli della prima sessione:
Bavaresco e Ferrari superano rispettivamente
Calvetti e Gazzin con lo
stesso punteggio, mentre Baroni strapazza
Cofini (25/3).
In attesa del terzo turno di gara, in
fondo alla palestra un manipolo di patiti
del calcio (siamo o non siamo nella
casamadre dello sport nazionale?) giocherella
con un palloncino argentato,
uscito chissà-da-dove, approfittando di
una mini-porta di allenamento; i fumatori
stazionano sul limitare dell’ingresso
laterale, sfidando la pioggia incessante;
i nulla-facenti (leggi arbitri, staff
e accompagnatori) ingannano il tempo
con il pinnacolo.
L’ultimo turno del pomeriggio vede
Ferrari prevalere su Camerini (22/8) per
una classifica (molto) provvisoria che
delinea già quelli che sembrano essere
i valori in campo: Baroni (63) conduce
su Ferrari (58) e Camerini (51); staccati
gli altri, tutti sotto la media.
Dopocena, ancora due turni. Per la
formazione capitanata da Irene Baroni
scende in campo Stelio Di Bello che,
con Fabio Lo Presti, ricostituisce la partnership
che ha condotto la nazionale
juniores al secondo posto dei Campionati
Europei tenutisi lo scorso luglio a
Riccione. Gli effetti si vedono subito: la
loro squadra si affermerà prima 22 a 8 e
poi 25 a 3 per concludere al primo posto
della graduatoria (provvisoria) con
venti VP di margine sui secondi, Came-
8
rini e Ferrari, entrambi a quota 90.
Ecco che presentano le loro credenziali
al board 1 (dich. Nord, tutti in prima):
R D 10 8 5
8
A D 9 8 6 2
2
9 6 3 2
7
R F 9
N
A D 6 5 4 3
3
O E
10
S
R F 10 7 4 D 9 8 5 3
A F 4
10 7 2
R F 7 5 4
A 6
Le operazioni licitative al loro tavolo
procedono in questi termini:
OVEST NORD EST SUD
Lo Presti Fiandaca Di Bello Marinelli
– 1 2 contro
5 5 passo 6
6 contro fine
La difesa incassa i suoi tre Assi e non
disdegna il taglio a fiori; tre down, ma
pur sempre 9 imps a favore di Baroni,
in quanto la capitana e Manno non hanno
perduto il treno dello slam (6). E
se non fosse che all’ultimo board appunto
Irene e Andrea incappano in un
equivoco licitativo (Passo su una cue
bid contrata… ), il risultato sarebbe stato
addirittura più pieno a loro favore.
L’ultimo turno della giornata produce
una serie di risultati brutali: Baroni-
Franchi: 25 a 2 (42 a zero!); Ferrari-Bavaresco:
25 a 1 (46 a 0!); Camerini-Gazzin:
25 a 3; che fissano così la classifica:
n. Squadra VP
1. Baroni 110
2. Ferrari 90
2. Camerini 90
4. Cofini 76
5. Calvetti 71
6. Franchi 67
7. Bavaresco 49
8. Gazzin 36
Sabato 10 settembre
Un po’ alla volta torna ad affacciarsi
il sole e possiamo apprezzare il Centro
Sportivo di Coverciano il tutta la sua
magnificenza. Ma quest’anno l’appuntamento
che riunisce i giovani bridgisti
italiani è soltanto una campionato e non
c’è spazio per divagazioni, come poteva
capitare nei raduni degli anni scorsi. I
due turni mattutini danno l’impressione
che la nottata abbia appannato la vena
della capolista che perde gli scontri
che la oppongono a Camerini (10 a 20)
e a Ferrari (13 a 17). Ma, seppur ricompattata,
la classifica rimane sostanzialmente
la stessa.
Del big match che vede opposti Baroni
e Ferrari, due formazioni che comprendono
tutti e sei i componenti della
nazionale juniores, riportiamo due smazzate
che son risultate decisive:
Board 1, dich. Nord, tutti in prima:
A
F 8 5 4
A R 9 4 3
9 4 2
R 8 2
10 4
–
N
A R D 10 9 7 2
10 8 6
O E
7 2
S
A R F 7 6 5 3 D 8
D F 9 7 6 5 3
6 3
D F 5
10
Le prime battute licitative sono identiche
nelle due sale:
OVEST NORD EST SUD
Gerli Alb. Manno Sangiorgio Baroni
Lo Presti Sbarigia Di Bello Boldrini
passo 1 4 4
???
Per quel che può valere il mio parere,
sono solidale con il Contro di Fabio. In
effetti, il giocante dovrebbe perdere
quattro levée di testa; “dovrebbe”, perché
sta di fatto che Est non ha modo di
entrare in presa, se non con un fantomatico
attacco iniziale di piccola fiori.
Sicché le perdenti di cuori trovano posto
sulle quadri del morto per una surlevée
e 7 imps a favore di Ferrari.
Un altro problema di attacco, più umano
del precedente: siete in Ovest con le
seguenti carte e dovete muovere contro
4, nel silenzio della vostra linea:
3 A9532 A96 F754
Beh, ogni attacco ha i suoi pro e i suoi
contro; ma sappiate che se non incassa-

te subito l’Asso di cuori, la Dama secca
del giocante volerà via sulle fiori del
morto. In effetti, ogni altra carta batte,
sia che giochiate cuori, sia picche, sia
Asso di quadri (e taglio del vostro)!
Tutte meno fiori, dunque; come scopre
a sue spese il povero Alberto Gerli. E
come potete verificare dal diagramma
completo del board 7 (dich.Sud, tutti in
zona):
3
A 9 5 3 2
A 9 6
F 7 5 4
D 5 4
7 4
D 8 5 2
A R D 9
N
O E
S
A 8 6
R F 10 8 6
4
10 8 6 2
R F 10 9 7 2
D
R F 10 7 3
3
Sono la bellezza di 13 imps per Baroni
& C. che limita così i danni.
Sabato pomeriggio si disputano altri
tre turni di qualificazione secondo un
criterio che risparmio ai lettori tanto sarebbe
complicato illustrarne la ratio: vi
basti sapere che le otto formazioni sono
state divise in due gironcini da quattro.
Se non desta meraviglia il 25 a 2 con
cui Baroni strapazza le “girls” di Gazzin,
sorprende la sconfitta di Ferrari ad
opera di Bavaresco (13 a 17). Camerini
sommerge di imps Calvetti (25 a 3) e si
candida per il primato nel raggruppamento.
Nell’altro Baroni, certa del suo
primato, si permette di ruotare e rimescolare
giocatori e coppie, tanto da rimediare
una sconfitta contro Franchi (9
a 21) che aveva già liquidato Cofini e
che ipoteca così l’altro posto utile per
la semifinale. Succede poi che Beverasco,
per par condicio, regola pure Camerini
(16 a 14) sicché Camerini, appunto,
e Ferrari si accingono allo scontro
diretto divisi da una misera frazione
di punto: 103,5 a 103. L’incontro è quasi
a senso unico: molta ispirazione da
parte di Fellus & C. a cui gli avversari
sanno opporre soltanto uno bello slam
chiamato da Boldrini e Sbarigia. Camerini
si afferma 22 a 8 per cui le semifinali
vedranno Baroni vs Ferrari e Camerini
vs Franchi.
Sabato dopo cena, mentre non si sono
ancora placate le manifestazioni di
entusiasmo per l’affermazione del Palermo
che ha esalto Meli e Rubino (e ha
depresso la schiera degli interisti… ),
prendono il via i match che designeranno
le finaliste di questo campionato.
Arrigo Franchi si sente in una botte di
ferro: Mazzadi gli ha detto: «Se peschi
il due di picche da questo mazzo di car-
te, vincerai il campionato». Lui ha allungato
la mano e ha estratto il due di
picche! Ma già il secondo board viene a
deludere le sue speranze (dich. Est, NS
in zona):
F 9 5 4
D 9 3
A F 8 7
8 3
A R 8 7 6 2
R 7 5
–
A D 6 5
N
O E
S
D 10 3
F
D 9 5 2
–
A 10 8 6 4 2
R 10 6 4 3
F 4
R 10 9 7 2
Matteo Montanari e Robin Fellus sono
impegnati, in Est, nello slam a cuori;
l’attacco è lo stesso, piccola fiori. I giocanti
sono così mal ridotti che non possono
rinunciare all’impasse nel seme.
In presa con il Fante (alleluia!), Robin
prosegue con quadri taglio; Asso e Re
di picche per lo scarto di altre due quadri;
Re di cuori e (occhio al Fante di
Sud!) sorpasso alla Dama; ripetizione
del sorpasso a fiori per sistemare la
quarta quadri. 12 levée! Matteo imbocca
un’altra strada che sembra quanto
mai promettente: quadri taglio, picche
taglio, quadri taglio, Re di atout; picche
taglio; Asso di cuori; fiori alla Dama; un
onore di picche e… Che fate, adesso?
Quale carta nera pensate che passi? L’Asso
di fiori? Ahimè, siete sotto! Andrea
Pagani, seduto all’angolo, fa osservare a
Matteo che Sud ha mostrato Dama e Dieci
di picche; se avesse avuto anche il
Fante (l’unica carta nel seme che manca
all’appello) non avrebbe rischiato di
muoversi sotto Re di fiori. E mi sembra
un argomento convincente.
Così Camerini conduce di 11 imps dopo
otto smazzate; ancora più “chiuso”
l’altro incontro con Baroni in vantaggio
di appena 3 imps.
Il successivo set di board non cambia
i rapporti di forza fra Camerini e Franchi
per cui Lorenzo & C. accedono alla
finale; mentre a Baroni e Ferrari otto
smazzate non sono sufficienti: concludono
infatti in perfetta parità e si rendono
necessari quattro board supplementari.
Ma prima di svelare il finale
del giallo, torniamo alle due sessioni
ordinarie. Due drammatici slam sono
stati i protagonisti del match.
Il primo (board 1, dich. Nord, tutti in
prima) viene chiamato da Lo Presti in
questa maniera brutale:
OVEST NORD EST SUD
Boldrini Di Bello Sbarigia Lo Presti
– passo passo 1
2 2 5 6
contro fine
Asso di fiori da parte di Boldrini e
scende il morto: ecco tutte e 52 le carte:
3 2
10 4
A D 8 6 3
A R 8 7
10 9 8 5
R 6 3 2
R 9
D 9 3
N
O E
S
F 7
9
F 10 5 4 2
F 10 5 4 2
A R D 6 4
A D F 8 7 5
7
6
Andrea pensa un’eternità prima di deporre
sul tavolo la seconda carta; che
purtroppo per lui è il Re di fiori; Fabio
scopre, reclamando dodici prese.
Ma al board 7 (dich. Sud, tutti in zona)
giusto a Fabio capita di peggio:
D 7 5 2
9 8
10 6
F 9 7 6 2
R 6 4
F 10 2
R F 8 4 3
5 3
N
O E
S
A F
R 7 6 5
A D
10 9 8 3
A D 4 3
9 7 5 2
8
A R D 10 4
In Sud, Lo Presti e Ferrari hanno il
problema di portare a casa il piccolo a
SA. Anche qui l’attacco è decisivo: picche
da parte di Boldrini. Regala? Macchè!
il giocante rimane per sempre incastrato
e non può rimediare alla ristrettezza
delle comunicazione fra mano
e morto. Il 9 di cuori, una carta dall’aria
così innocente, quella selezionata
all’altro tavolo dal povero Manno, si rivela
catastrofico: sarà proprio il seme
rosso a portare al giocante, ridotto alla
disperazione dalle fiori così mal divise,
ben tre prese e con esse il felice esito
della sua avventura.
Dicevano, sedici board non sono stati
sufficienti per designare la formazione
che contenderà a Camerini il titolo italiano;
è passata mezzanotte e i giocatori
devono impegnarsi a trovare la soluzione
di altri quattro smazzate. Questa
volta non c’è gioco; il Ferrari Team risolve
egregiamente la manche e lo slam
che li vede impegnati ai board 3 e 4 e si
afferma largamente (24 a 0). Tutti a letto,
finalmente…
Domenica 11 settembre
Alle dieci i finalisti mettono mano al
primo astuccio e all’una già Clair dà il
9

IL CAMPIONATO
A SQUADRE
via alla premiazione finale, condotta in
maniera quanto mai informale, durante
il pranzo, fra l’antipasto e i tortelli. Ha
intorno a sé i membri della commissione
quasi al completo: Bernardo Biondo,
Francesco Mazzadi e Stefano Uccello.
Il presidente regionale, Gianni Del Pistoia,
è stato ad angolizzare l’ultimo turno
e assieme al CT della nazionale cadetti,
Ruggero Pulga, darà una mano a
distribuire le medaglie.
Che è successo nelle sedici smazzate
di finale? Baroni, in chiara rottura, ha
ceduto anche a Franchi che così si merita
la medaglia di bronzo. Per l’oro, se
ben ricordate, hanno combattuto Ferrari
(Francesco Ferrari, Andrea Boldrini,
Alberto Sangiorgio, Matteo Sbarigia) e
Camerini (Lorenzo Camerini, Robin
Fellus, Simon Fellus, Aldo Paparo). Già
al board 3 la gara ha preso una certa
piega (dich. Sud, EO in zona).
Andrea Boldrini e Robin Fellus sono
impegnati, con le carte di Ovest, nel contratto
di 3 SA:
A R 10 8
R 5
9 6 5 3
R D 5
F 9 7
A F 9 3 2
A 10 4
7 2
N
O E
S
D 6 5 3 2
7 4
R 7
F 9 6 4
4
D 10 8 6
D F 8 2
A 10 8 3
Il primo riceve l’attacco di piccola
cuori che lascia correre fino al Re per
anticipare naturalmente quadri; nel
proseguo del gioco teme di muovere
cuori verso Dama e 10 del morto; non si
affida ad alcun finale (ce n’era più d’uno)
e va incomprensibilmente sotto. Vita
dura per Robin a cui Alberto Sangiorgio
riserva l’attacco di 7 di fiori. In mano
con un onore, il giocante avanza quadri
per il Re di Ferrari che rimette picche
per il 9 del partner; ancora fiori.
Una seconda quadri per l’Asso di Nord
che mette a terra il Fante di picche (lisciato);
e poi quadri. Robin preserva il
9 di quadri della mano e gioca cuori per
il Re e l’Asso. E cuori: che fate? Ma non
c’è bisogno di affidarsi all’alea del Fante
sotto sorpasso; basta prendere e tirare
la quadri finendo in mano; France-
10
sco in Sud è compresso nei semi neri.
Un copione analogo si ripete al board
6 dove Aldo Paparo conduce in porto
un 3 SA fallito nell’altra sala e così la
squadra Camerini, a metà gara, conduce
25 a 3.
Degli ultimi otto astucci abbiamo selezionato
il board 6, dich. Est, EO in
zona, in cui Robin Fellus gioca 5:
R D 8 4
R 9
A D 10 9 5 2
R
A 9 2
D 8 6 3
F 8
A 8 7 5
N
O E
S
F 5 3
7 5 2
4 3
10 7 6
A F 10 4
R 7 6
10 4 3
D F 9 6 2
La difesa esordisce con Asso di fiori
e fiori; il nostro taglia, tira due giri di
atout e avanza picche verso gli onori di
mano. Nord in presa con l’Asso insiste
a fiori per non far danno. A questo punto,
avendo trovato anche il secondo Asso
nero in Nord, bisogna effettuare il
sorpasso a cuori; anzi, non basta, occorre
che la Dama rossa non sia più che
terza. Oppure… oppure si tirano tutte
le quadri, fino a ridursi nella seguente
posizione:
Slam
Direttore Editoriale:
Gianarrigo Rona
Direttore Responsabile:
Giuliano De Angelis
Segretario Editoriale:
Niki Di Fabio
Comitato di Redazione:
Carlo Arrighini, Marina Causa,
Niki Di Fabio
Videoimpaginazione
Romano Pacchiarini - Milano
Stampa:
Tipografia Pi-Me - Pavia
Autorizzazione del Tribunale di
Milano N. 2939 del 7 gennaio 1953
Spedizione in abbonamento
postale, 45% - art. 2, comma 20 B,
Legge 662/96 - Milano
D 8 4
R 9
2
–
9 2
D 8 6 3
–
–
N
O E
S
F 5
7 5
–
6 2
10 7
A F 10 4
–
–
Sull’ultima quadri, Nord, per conservare
la Dama di cuori quarta, deve mollare
il 2 di picche; adesso non è addirittura
più necessario effettuare il sorpasso
a cuori; basta rimontare al morto
e intavolare il 10 di picche. No, Robin
non ha giocato così; c’è andato vicino,
ma poi è finito un down. Ha addirittura
guadagnato una manciata di imps
perché il contratto giocato nell’altra sala
era stato indecente. Ho fatto il tifo
dentro di me perché trovasse la soluzione
al tavolo; sarebbe stato il degno
coronamento delle prestazioni da lui
offerte in queste cinque giornate. Non a
caso si è aggiudicato il trofeo over-all
come il giocatore che più si è distinto
nel complesso delle manifestazioni proposte
da questa kermesse agonistica.
Bertotto non ha dovuto dannarsi l’anima
a computare chi fosse il vincitore;
c’era qualcuno si era affermato in tre
campionati su quattro! Aveva cominciato
col misto (in coppia con Camilla
Paolini); aveva continuato nell’open a
coppie (assieme nientemeno che a Fabio
Lo Presti); per concludere con lo
squadre, giocato, almeno nella fase finale,
col fratello Simon.
Ma torniamo alla nostra finale e andiamo
a tirare le somme: un paio di swing
per parte; Ferrari recupera qualche spicciolo
(23 a 17), ma i giochi son fatti. Camerini
& Soci possono abbracciarsi e
congratularsi l’un l’altro. Ne hanno ben
ragione: hanno condotto una fase finale
apprezzabile sotto tutti gli aspetti, men-

tre i loro illustri avversari (Baroni in semifinale
e Ferrari in finale) hanno denunciato
troppi colpi a vuoto. E il fatto
che Francesco Ferrari, alzandosi dal tavolo,
prima ancora di confrontare gli
score, si congratuli sportivamente con
loro, la dice lunga sul pieno merito di
questo manipolo di giovani appassionati.
La fase finale è stata condotta dal
quartetto che abbiamo più volte citato;
Camilla Paolini ha fatto la sua parte
nella fase di qualificazione e Andrea
Mortarotti ha dovuto lasciare la compagnia
dopo la prima giornata in quanto
l’indomani era atteso da un esame all’università.
Riassumiamo la classifica finale:
LA
FEDERAZIONE
IN
RETE
Web
http://www.federbridge.it
E-mail
figb@federbridge.it
Giuliano De Angelis
giulidea@aliceposta.it
Romano Pacchiarini
romanopa@aliceposta.it
1. Camerini Lorenzo Camerini, Robin Fellus, Simon Fellus, Andrea
Mortarotti, Camilla Paolini, Aldo Paparo
2. Ferrari Andrea Boldrini, Francesco Ferrari, Alberto Gerli, Alberto
Sangiorgio, Matteo Sbarigia
3. Franchi Antonio Borzì, Giorgia Botta, Giuseppe Delle Cave, Arrigo
Franchi, Aldo Gerli, Matteo Montanari
4. Baroni Irene Baroni, Stelio Di Bello, Fabio Lo Presti, Carlo Maddalena,
Andrea Manno
5. Gazzin Francesca Canali, Lydia Fiandaca, Giovanna Fazzin, Stefania
Marinelli
6. Cofini Alessandro Cofini, Fabrizio Meli, Riccardo Rubino, Mario Tani,
Giancarlo Trimarchi
7. Calvetti Armando Calvetti, Alessandro Cottabiani, Alessandro Ferrari,
Matteo Presto
8. Bavaresco Marco Bavaresco, Paolo Gennaro, Daniele Galiazzo, Alberto
Persona, Lisa Ricciarelli, Elena Ruscalla
CORSO PER
DIVERSAMENTE ABILI
Inaspettato, forse, ma estremamente
voluto e gradito il successo riportato
dal corso di bridge per diversamente
abili.
La serie di incontri-lezione rientra fra
le numerose, splendide, iniziative dell’associazione
privata onlus “Gli amici
del villaggio” di Padova che da anni si
adopera per favorire la socializzazione
e l’inserimento di molte persone sfortunate
nel sociale; ed è stata frutto della
collaborazione attivata con l’ASD Padova
Bridge.
La sensibilità della sua presidente, signora
Marisa Di Lenardo, la disponibilità
del Maestro FIGB Giampaolo Centioli
e la comprensione di tutti i soci
Padova - primavera 2005
della società sportiva hanno reso possibile
l’evento che ha ottenuto riscontri
eccellenti.
Il corso, iniziato il 3 marzo scorso, si
è tenuto nella giornata del giovedì, dalle
ore 10.00 alle 16.00, e prevedeva, oltre
alle lezioni di bridge, anche il pranzo
nel ristorante del bel circolo di Via
Armistizio, per tutti i convenuti.
Non secondario l’aspetto didattico: i
risultati in termini di apprendimento
sono stati buoni, e ottimo e costante è
stato l’interesse di tutto il gruppo. Iniziato
con 20 partecipanti, è arrivato a
registrare più di 40 entusiasti frequentatori,
fra disabili e accompagnatori: e
le richieste continuavano a pervenire!
11

BaS
Tre giorni a squadre per i ragazzi
del “CBS”, un appuntamento ormai
consolidato che si pone come
verifica finale e vetrina del
“progetto BAS”. Non solo bridge,
è quasi un motto al Campus; durante la
giornata molti ragazzi dei “CBS” gravitano
in piscina muniti di libri e quant’altro
di necessità: l’imminenza dell’esame
di stato preoccupa davvero; altri, liberi
dai gravami dello studio, hanno modo
di dare animo alla spensieratezza disseminandosi
nei meandri del Villaggio
Nausicaa tra una partita a calcetto, un
12
CAMPIONATO
SCUOLE MEDIE SUPERIORI
Rossano Calabro – 12/18 giugno 2005
Valentino Domini
tuffo in piscina, una chiacchierata con
le “rianimatrici” della Orovacanze; Rossana,
Sofia, “Nicole Kidman” ecc. hanno
reso veramente piacevole la nostra permanenza
a Rossano, affiancando ed integrando
opportunamente lo Staff Bridge.
Il Mago Furchè sbaglia ogni previsione
ad iniziare da “squadra che vince
non è l’Inter”, va fuori tempo massimo
in sala d’incisione, litiga con il karaoke,
si riabilita parzialmente con una prestazione
scenica di buon livello nell’atto
unico “Robin Sud”, messo in cantiere
dalla benemerita compagnia instabi-
ISTITUTI PARTECIPANTI FORMAZIONI PRECETTORI
le del Campus, ma è costretto in ogni
modo a pagare dazio: porterà la colazione
in camera per tutta la settimana
ai suoi ragazzi! Italo Colarossi, che affianca
con competenza il nostro mago
nell’insegnamento, se la ride di gusto.
Bando alle amenità, passiamo ai rendiconti
di gara. Dieci le squadre quest’anno
a contendersi il titolo dei “CBS”;
la fa da padrone il Liceo Scientifico Levi
di Roma che, con le precettrici prof.
Daniela Cervone e Francesca Conti,
propone ai nastri di partenza ben cinque
formazioni.
ITC ATERNO (Pescara) Marini G., Dragone S., Coccione M., Angelozzi J. Alberto Forcucci - Italo Colarossi
LC ARISTOFANE- ITC ATERNO Barbagallo G., Jacopini E., Caddero M.,Spadano L. Lucia Chinellato - Alberto Forcucci
LS KENNEDY (Roma) De Angelis, Di Stefano, Fadlun S., Calabrese C., Maria Cristina Paladini
Ressa E.
LS KEPLERO (Roma) Luzzi V. , Pellegrini M., Masella V., Neri D., Annamaria Gazzillo
Marocchino F.
LS LEVI 1 (Roma) Sbarigia N., Riccio M., Mastrostefano A., De Luca E. Daniela Cervone - Francesca Conti
LS LEVI 2 (Roma) Pergolini S., Santilli G., Stolfi P., Novelli A. Daniela Cervone - Francesca Conti
LS LEVI 3 (Roma) De Francesco E., De Francesco R., Proietti E., Daniela Cervone - Francesca Conti
Di Trapani G.
LS LEVI 4 (Roma) Di Giuseppe L., Fontanarosa G., Vespa V., Lanzuisi F. Daniela Cervone - Francesca Conti
LS LEVI 5 (Roma) Cimarelli G., Rainaldi I., Vitale A., Secci V. Daniela Cervone - Francesca Conti
LS MARCONI (Foligno) Mariotti G., Mascioli K., Valigi N., Mancinelli A. Mario Crescimbeni
Il gruppo dei partecipanti al Campus delle superiori.

Si giocano nove incontri di sei board
ciascuno, ovviamente ripartiti nelle tre
giornate di gara. Il campionato regala un
lungo testa a testa tra il LS Levi 1 (Sbarigia)
e l’ITC Aterno (Marini), che avrà
termine in concreto all’ultimo board, decretando
la vittoria del Levi per un
nonnulla. Ecco la classifica finale:
CLASSIFICA FINALE
1. LS Levi 1 (Sbarigia) 176
2. ITC Aterno (Marini) 174
3. LS Keplero (Luzzi) 155
4. LS Levi 2 (Pergolini) 149
5. LS Levi 3 (De Francesco) 143
6. LS Marconi (Foligno) 123
7. LS Levi 4 (Di Giuseppe) 117
8. LS Kennedy (De Angelis) 109
9. LC Aristofane-ITC Aterno 107
10. LS Levi 5 (Cimarelli) 93
Sbirciando tra i tavoli
Un bravo a tutti, anche se i livelli di
preparazione presentano notevole disomogeneità.
Ho visto spesso improbabili
“2 su 1” di risposta; aperture a livello 2
con la sesta nel colore e (quasi) qualsiasi
punteggio, ma ho anche potuto costatare
discernimento, concentrazione e
buona conduzione del gioco; in dichiarazione
e controgioco spesso si zoppica
abbondantemente: peccati di gioventù
non facciamogli un cruccio. Ed ora osserviamoli
più da vicino. Levi 3 (De Francesco)
contro Levi 1 (Sbarigia); board 2,
dich. Est, NS in zona:
A F 9 4
R
R 10 2
D 9 8 7 6
R 10
D F 8 6
F 7 6
R F 10 4
N
O E
S
D 7 6 5 3
9 7 5 3 2
9 4 3
–
8 2
A 10 4
A D 8 5
A 5 3 2
OVEST NORD EST SUD
Mastrostefano Proietti De Luca Di Trapani
– – 1 passo
1 passo 1 SA passo
2 passo 3 SA fine
De Luca, evidentemente preoccupato
dal suo doubleton a, decide di aprire
di 1 e nello sviluppo della dichiarazione,
sul secondo cambio di colore del
rispondente, salta a 3 SA indicando una
mano bilanciata non minima. Di Trapani,
nonostante lesiano state menzionate
in sede di risposta, non ha dubbi
ed attacca con il 3 di. Sull’attacco
De Luca inserisce il Fante dal morto e
concede presa a Nord, prima con il Re
e poi con il 10; è un giochetto per Elisa
Proietti trovare la continuazione a.
Nello specifico, meglio sarebbe stato,
per il giocante, entrare immediatamente
d’Asso cercando il possibile blocco
nel colore: l’eventuale continuazione avversaria
a è infatti pericolosa. Fatta
la presa con il Re di del morto, De
Luca, assennatamente, rientra in mano
ae propone verso la Donna. Conosciuta
la 4/0 nel colore e concessa la
presa al Re di Nord, questi non fa fatica
ad intavolare la Donna di, affrancando
il colore. One down? No, grazie! Il
giocante, fatta la presa a con l’Asso,
risale al morto ae presenta il 9 di
che Elisa non copre. Ahi il 9 rimane in
presa! Ora per il giocante tutto è in discesa;
incassa l’Asso die poi, complice
la 3/3 a, anche le restanti due prese
a. Insomma, contratto mantenuto.
Questo impasse s’ha da fare
Sempre dallo stesso incontro fratricida,
il board 4, dich. Ovest, tutti in zona:
D 10 7 5
D F 9 8
F 10 4
10 4
R F 9 3 2
A 7 4
6 5 3 2
3
N
O E
S
A 8 4
R 10 3 2
A D
R D F 7
6
6 5
R 9 8 7
A 9 8 6 5 2
OVEST NORD EST SUD
Mastrostefano Proietti De Luca Di Trapani
passo passo passo 1
passo 1 passo 2 SA
passo 3 passo 4
fine
Elisa Proietti è impegnata nel contratto
di 4 e riceve l’attacco di 9 di;
vince d’Asso rinunciando all’impasse
nel colore, mentre Ovest risponde con
il 4; successivamente Elisa indovina la
figura a, complice Ovest che inserisce
immediatamente il 10 disull’8
giocato dal morto, ma, esaurendo l’a-
Il podio delle coppie.
tout avversario, perde totalmente il controllo
nel seme di; tardivamente Elisa
presenta il 3 di vinto dall’Asso
d’Est che, a corto d’informazioni, incassa
il Re di e prosegue nel colore per
il Fante del compagno; il blocco a
non permette alla difesa di incamerare
la 4ª presa: 4 m.i..
I controgiocanti, dopo il non impasse
di Elisa, perdono l’occasione; il “ricercato”
è ancora Ovest che alla prima
presa sull’Asso di del morto avrebbe
potuto sacrificare il proprio Fante indicando
al compagno la presenza di una
minisequenza (F10) e favorendo successivamente
il corretto incasso delle
prese nel colore. L’attacco del partner
con il 9 di, secondo gli schemi del
BAS, non offre che un paio di possibilità
di decodificazione di cui una certamente
utile (9 secco; 9x; o “98 e almeno
il Fante”).
Quanto al gioco in attacco... beh, quest’impasse
alla prima presa s’ha da fare
e successivamente, anche senza valutare
possibilità di sicurezza relative alla
cattiva divisione d’atout (forse eccessivamente
tecniche in questo contesto),
sarebbe stato sufficiente lasciare una
piccola atout in controllo al morto ed
anticipare lo sviluppo del seme di, al
fine procurarsi gli scarti necessari.
La 4-3-3-3 della Jacopini
Ci spostiamo al match che oppone l’Aristofane-Aterno
(NS) al Keplero (EO); è
il board 3, dich. Sud, EO in zona:
R 10 9 2
F 8 6 5
9 7
R 9 3
F 8 6
10 9 4
R D 8
A F 8 6
N
O E
S
A 7 5 4
A D 2
A 10 4
7 5 4
D 3
R 7 3
F 6 5 3 2
D 10 2
13

IL CAMPIONATO
SCUOLE MEDIE
SUPERIORI
OVEST NORD EST SUD
Maroccino Jacopini Masella Barbagallo
– – – 1
passo 1 SA fine
Eleonoire Jacopini, che si esibisce in
coppia con Giuseppe Barbagallo, è serena
e concreta al tavolo; sull’apertura
di 1 del compagno con 11 p.o. di buona
qualità, inquadrata la 4333, decide
per 1 SA., che rimane il contratto finale;
all’apparire del morto garbatamente
ringrazia, riflette per qualche attimo,
poi vince l’attacco a in mano con il
Re ed effettua correttamente l’impasse
a all’onore grande; soddisfatta per la
riuscita della manovra, prende di mira
successivamente le giocando piccola
dal morto verso il Fante; Masella vince
di Donna e rigioca; Eleonoire vince
d’Asso e propone un colpo in bianco a
. Rapida ed efficace, 8 prese in saccoccia
e si cambia board.
Uscita al primo casello
Sempre la mista Aristofane-Aterno,
questa volta contro il Kennedy; board
14
17, dich. Nord, tutti in prima:
10
R 10 9 8 6 5 3
10 8 5 4
R
R D 2
8 5 3
D F 4
N
–
R F 2
O E
S
A D 7 6
A D 4 2 F 9 8 6 5 3
A F 9 7 6 4
A 7 2
9 3
10 7
OVEST NORD EST SUD
Ressa Spadano Di Stefano Caddero
– 3 passo 4
4 SA fine
Campionato a squadre BaS
Rossano Calabro - 12/18 giugno 2005
class. Istituto Componenti della squadra
1. LS Copernico (Napoli) Lanzano M, Giunto V, Adaldo A, Messo R,
Del Vecchio D
2. LS Galilei (Catania) Barrica L, Barone, Buttò F, Maugeri M
3. LS Torricelli (Roma) Mariotti M, Bonifazi D, Scutti F, Agosta G
4. Ls Scorza (Cosenza) Liuzzi M, Magnelli D, Le Donne O,
Guagliardi A
5. LS Cuoco (Napoli) Capone E, Monti S, Minichini A, Passeggio L
6. ITC Moro (Monopoli) Gentile P, Pinto G, Di Carlo M, Romito G
7. LS Leonardo Da Vinci (Jesi) Tomassetti F, Betti M, Renzi M, Tassi N
8. LS Marconi (Foligno) Fabrizi S, Falchi G, Cimarelli A, Pellegrini G
9. LS Rummo (Benevento) Lonardo L, Mauro G, Orlando F, Orlando N
10. ITC Duca d. Abruzzi (Roma) Calenti R, Celardo L, Ceriani N, Cipriano G
11. LS Leonardo Da Vinci (Jesi) Cardinaletti P, Monteverdi M, Ciccarelli L,
Collamati F
12. LS Levi (Roma) Bianchi M, De Flores G, De Rozeris D,
Mastrostefano L
13. LS Leonardo Da Vinci (Jesi) Fenucci S, Fioranelli J, Bernardini M, Fazi G
14. ITC Luigi Di Savoia (Chieti) D’Alberto F, Blasioli S, Centofanti M, Savini N
15. LS Keplero (RM)/LS Galilei (CT) Gagliano S, D’Iorio J, Nardi L, Bottini A
16. LS Levi (Roma) Cavallaro M, Seri D, De Seta G, Alabisio I
17. ITIS Mattei (Maglie) Marino L, Costantini F, Masciullo M, Nuzzo A
Il podio dell’Interscolastico.
Non è tempo di lunghi percorsi, così
devono aver pensato Ressa e Di Stefano
che, messi sotto pressione dalla licita
avversaria, non trovano la corretta uscita
a 5; si fermano al casello precedente
e complice la cattiva sorveglianza
di Nord/Sud... s’impossessano della
cassa!
L’attacco è quello giusto a, Sud vince
d’Asso e ritorna di 7 nel colore per il
Fante del giocante ed il Re di Nord.
Spadano, in presa, ritorna con il 10 di
e Sud lascia la presa a Ovest con la Donna.
Ressa sale al morto con unae prova
l’impasse a iniziando con il Fante;
Nord vince… ma è senza ritorno utile
non avendo più picche; 10 prese fatte.
Mutatis mutandis, ovvero risvegliati i
casellanti, il miglior controgioco prevede
sul ritorno di 7 di il liscio di Nord,
ciò contribuisce a mantenere aperte le
comunicazioni nel colore ed a mascherare
il Re secco di; il giocante effettuerà
il normale impasse a; ma così
facendo le prese per la difesa diverrebbero
otto. Abbastanza convinti che il casello
era quello sbagliato?
Uno strano attacco…
Sempre quelli dell’Aristofane-Aterno
contro il Levi 4 (Di Giuseppe); il board
è il n.21, dich. Nord, NS in zona:
10 6
D 5 2
A D F 8 4 3
R 3
R D 9 8 7 4 2 F 3
R
N
10 3
9 7
O E
R 6 5
S
D F 7 10 9 8 6 4 2
A 5
A F 9 8 7 6 4
10 2
A 5
OVEST NORD EST SUD
Fontanarosa Barbagallo Vespa Jacopini
– 1 passo 1
1 2 passo 4
fine

La licita è forse eccessivamente sbrigativa,
l’attacco è davvero strano; omesso
il naturale attacco a, Fontanarosa
seleziona addirittura il 7 di, possedendo
97 nel colore. Jacopini sta bassa
dal morto, concedendo la presa al Re di
Est e sopravvive sul ritorno nel colore:
«il taglio non c’è... è andato via…ora il
taglio non è più cosa miaa… ». La giocante
in seguito muovedal morto ed
inserisce l’Asso dalla mano, cade il Re
secco! 12 prese ed andiamo in pace. Ritorniamo
per un attimo indietro e supponiamo
di aver dichiarato il piccolo
slam a. L’attacco naturale aapre
una presa ai controgiocanti; dunque,
che impasse fare? L’impasse che deve
funzionare è quello aed allora la linea
corretta prevede la battuta dell’Asso
die costatato il crollo istantaneo
del Re, levato di mezzo pure il residuale
10 di con una successiva battuta
d’atout, si passa a provare l’impasse
aal grido di “O cinque o sette”. Slam
che nello specifico sarebbe destinato all’insuccesso.
Basta chiudersi… a Riccio
Ed ora un facile slam per il team vincitore,
qui impegnato contro il Marconi:
board 17, dich. Nord, tutti in prima:
A F 10 9 8 6
A 8
F
R 9 5 2
3 2
5
9 6 3
N
F 10 5
R D 6 4
O E
S
A 10 9 8 7 3 2
F 8 7 6 4 3
R D 7 4
R D 7 4 2
5
A D 10
OVEST NORD EST SUD
Mariotti Riccio Mascioli Sbarigia
– 1 2 2
passo 2 passo 4 SA
passo 5 passo 6
fine
Riccio dopo l’attacco annuncia di essere
“chiuso”, nessun taglio in vista, tutti
d’accordo!
Epilogo
Il podio dell’Eccellenza.
Campionato a coppie BaS
Rossano Calabro - 12/18 giugno 2005
class. Coppia Istituto %
1. Macchione G Zupi F LC Telesio (Cosenza) 06.6
2. Calenti R Ceriani N ITC Duca d. Abruzzi (RM) 06.3
3. Riccio M Sbarigia N LS Levi (Roma) 06.1
4. Luzzi V Pellegrini M LS Keplero (Roma) 06.0
5. De Luca E Mastrostefano A LS Levi (Roma) 05.9
6. Di Carlo M Romito G ITC Moro (Monopoli) 05.6
7. Dragone S Marini G ITC Aterno (Pescara) 05.6
8. Di Giuseppe L Lanzuisi F/Fontanarosa G LS Levi (Roma) 05.5
9. Bonifazi D Mariotti M LS Torricelli (Roma) 05.5
10. De Angelis B Di Stefano G LS Kennedy (Roma) 05.4
11. Faieta Y Tieri R ITC Aterno (Pescara) 05.4
12. Guagliardi A Le Donne O LS Scorza (Cosenza) 05.4
13. Marocchino F Masella V LS Keplero (Roma) 05.3
14. Adaldo A Giunto V LS Copernico (Napoli) 05.3
15. Novelli A Stolfi P LS Levi (Roma) 05.3
16. Liuzzi M Magnelli D LS Scorza (Cosenza) 05.2
17. Mariotti G Mascioli K LS Marconi (Foligno) 05.2
18. Pergolini S Santilli G LS Levi (Roma) 05.2
19. Barbagallo G Iacopini E LC Aristofane (Roma) 05.1
20. Barone D Maugeri M LS Galilei (Catania) 05.0
Il Campus delle Superiori si è concluso
da qualche ora. I ragazzi dilapidano
il loro inesauribile patrimonio d’energie
in discoteca e anche noi, quelli
del Campus, tiriamo tardi non negandoci
ai consueti belati propiziatori ai
bordi della piscina, debitamente imbeccati
dall’amico Corrado, che munito
di chitarra insegue al volo ogni stravagante
nostra tonalità, ripassiamo il consueto
nostalgico repertorio. Azzurro, C’era
un ragazzo, Applausi…
Con un po’ di rammarico ci congediamo
da questo Campus chiedendoci
La premiazione dei precettori
dove andranno, che faranno i ragazzi
del “CBS”; li abbiamo visti crescere in
questi anni, ne abbiamo apprezzato facilità
e difficoltà, imparando noi stessi
ad essere, assieme a loro, un po’ maestri
ed un po’ allievi, cercando di far
nostra, seppur per qualche attimo, la
spensieratezza che li accomuna; hanno
conosciuto il bridge nelle loro aule di
scuola realizzando un percorso specialissimo,
che nobilita indirettamente anche
il nostro personale percorso; avranno
tempo per affinare la tecnica, per
cimentarsi in competizioni e misurare
le proprie capacità. Non tutti campioni,
ma certamente un patrimonio fondamentale
da coltivare, da stimolare, da
non deludere.
15

BaS
Se lo scorso anno, quello del decennale,
si era creato qualche problema
organizzativo per la differita
chiusura delle scuole, quest’anno
le tardive elezioni federali
hanno sancito lo svolgersi di entrambi
i Campus prima ancora di conoscere
i membri della nuova Commissione
BAS. Ciò nonostante, tutto si è svolto
regolarmente, a conferma della serietà e
della disponibilità di quanti si sono attivati
e si attivano per la riuscita di questa
manifestazione.
È ormai consuetudine l’inserimento
nello staff di giovani ex allievi Bas, che
con allegria affiancano noi, quelli che
scherzosamente amo definire “lo zoccolo
duro”, o meglio “quelli che… di
Campus ne hanno fatti tanti”, insieme a
“quelli che vanno, quelli che vengono,
quelli che si alternano” in questa piccola
“grande” struttura che ormai va
avanti da sé.
Ogni anno che passa ci si conosce un
po’ di più, si smussano le spigolature
caratteriali, si smorzano gli attriti, ci si
reinventa in qualche modo per rinsaldare
le amicizie e rapportarsi con i nuovi
arrivati. Forse è questa la magia del
Campus, quella magia che ci fa condividere
le fantastiche spaghettate cucinate
(niente di meno che) dal Professor
16
CAMPUS SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI
CAMPIONATO
SCUOLE MEDIE INFERIORI
Rossano Calabro - 3/9 luglio 2005
Pippi De Longhi
Nitti che ha acquistato e scelto personalmente
gli ingredienti con cura e perizia,
oltre ad averci deliziati con fichi
“veraci” di Puglia, colti e trasportati il
giorno stesso, accompagnati da prosciutto
crudo di ottima qualità. Il tutto, come
sempre, condito dalle note della chitarra
di Carlo Bozzi.
E che dire dei precettori? Anche con
loro i rapporti sono ormai di amicizia e
complicità, non si lamentano quasi più
se le stanze sono troppo piccole o troppo
lontane, se gli cambiamo tre volte
l’orario dei pasti, per mediare con il
gruppo del Campus del basket. Forse
hanno imparato a conoscerci e sanno
che cerchiamo comunque di fare del
nostro meglio; se respingiamo qualche
richiesta è solo perché non è proprio
possibile soddisfarla…
E che dire dei ragazzi? Quest’anno mi
sono sembrati particolarmente preparati,
nonostante ci fossero parecchi neofiti,
che attenti e disciplinati alle lezioni
di didattica, facevano sfoggio di una
buona conosceza delle nozioni sulla
scelta della carta d’attacco e dei punteggi,
da sempre punto debole per i
principianti in erba. Accanto a loro, quelli
che di Campus ne hanno già fatti e
sono più “avvezzi” alla competizione,
quelli che abbiamo visto crescere – e
Tutti i partecipanti al Campus delle Scuole Inferiori.
non solo bridgisticamente –, quelli che
ci conoscono da anni e ci salutano allegramente,
quelli che sanno già come
funziona e cosa li aspetta, quelli che il
prossimo anno verranno probabilmente
a giugno, con i colleghi delle superiori.
Brevi note di cronaca
Domenica 3 luglio: è la giornata degli
arrivi, alcuni in treno, altri con grandi
pullman, qualcuno con mezzi propri.
Dalle 7 del mattino e via via ordinatamente
fino a sera l’Eurovillage “Nausicaa”
accoglie più di 230 persone, che
aggiunte allo staff ed a qualche ritardatario
porterà a 250 le presenze del popolo
bridgistico.
Lunedì 4, lezioni di didattica per insegnanti
e ragazzi ed alle 19 apertura
ufficiale del Campus in Anfiteatro, con
la presentazione delle 14 scuole partecipanti
e dei componenti lo staff FIGB,
il tutto accompagnato da un cocktail di
benvenuto preparato dagli animatori
della “OroVacanze”.
Martedì 5, Campionato a coppie, totale
appannaggio della Scuola Media
“Marconi” di Palermo, che laurea campioni
d’Italia Inguglia-Tamburello, seguiti
da Di Franco-Zanasi e Grieco-Veca,
con immensa gioia di Maricetta Venezia,
presenza “storica” tra i precettori,
che per l’occasione si è fatta accompagnare
dal Preside dell’Istituto!
Mercoledì 6 ha inizio l’Interscolasico
a squadre con 28 formazioni al via: 23
nel BAS e 8 nel CBS, mentre la serata
prevede il consueto “Torneo Precettori”,
che sarà vinto da Carlo Bozzi e Marilena
Lanzilotta.
Giovedì 7, prosegue il Campionato a
squadre, che decreta i vincitori del CBS
con una giornata d’anticipo (guarda caso
la squadra del Marconi composta
dalle medaglie d’oro e d’argento del
Campionato a coppie), mentre per pre-

Sopra: un momento del gioco. A destra: il 1° Classificato
dei Precettori.
cettori, staff & C., alle 21, Simultaneo
Nazionale, dove si classificano al primo
posto sulla linea NS Difino-Currò e
sulla linea EO Pezzino-Maugeri.
Venerdì 8, alle 13 circa, si conclude il
Campionato e si stilano le classifiche definitive,
mentre i ragazzi, finalmente liberi
da impegni agonistici, si riversano
in piscina o in spiaggia, mentre alcuni
insegnanti sostengono gli esami per ottenere
la qualifica di precettore e mentre
lo staff allestisce il palco per la premiazione.
Ore 19, in Anfiteatro, saluti, ringraziamenti
e finalmente onore al merito
ai partecipanti, con attribuzione di coppe,
medaglie e premi vari.
Vince il Campionato BAS a squadre
il “Marconi” di Palermo con Colombo-
Piccione-Provenzano-Tamburello (prec.
M.C. Venezia), medaglia d’argento allo
“Scafa” di Pescara con Comelio-Falasca-Giancola
F.-Giancola I.-Santangelo
(prec. G. Falasca), medaglia di bronzo
ancora al “Marconi con Grieco-Di Marco-Sangiorgi-Veca.
Oro annunciato nel CBS per il “Marconi”
di Palermo con Di Franco-Inguglia-Tamburello-Zanasi,
argento per la
squadra composta dal “Marconi” e dal
“Leonardo” di Concorezzo con Amato-
Maffi-Torti-Volpe (prec. M.C.Venezia e
V.Ravazzani), bronzo per il “Galilei” di
Grosseto con Capuzza-Dini-Franchi-Tartaglione
(prec. O. Bibbiani). Inno nazionale,
applausi e chiusura ufficiale del
Campus. Cocktail nuovamente preparato
dallo staff dell’animazione, cena e
poi di nuovo in anfiteatro: alle 23 va in
scena ROBIN SUD. Lo spettacolo è integralmente
ripreso da Giuliana Tortorici,
che, armata di videocamera, ha filmato
tutto, dalla presentazione alla premiazione,
alle prove dello spettacolo
con risultati da vera professionista!
Sabato 9: è il giorno delle partenze,
dei saluti, tra lacrime e sorrisi, promesse
e appuntamenti. I ragazzi se ne vanno
con i loro precettori, mentre noi del-
Dall’alto: i podi delle Coppie, dell’Interscolastico a Squadre e dell’Eccellenza a Squadre.
lo staff ci affanniamo a riordinare il materiale,
smontare la segreteria, caricare
il furgone, nella speranza di riuscire,
almeno oggi, a tuffarci in mare e rilassarci
qualche ora in spiaggia…
Alle 20,30, effettuato l’ultimo transfer,
a cena al Lido di Rossano, siamo
rimasti in pochi (anche alcuni di noi
sono partiti); è tempo di bilanci e di saluti
anche per lo staff, siamo tutti stanchi
ma felici, sappiamo che la settimana
è andata bene, che siamo una squadra
affiatata e ci diamo appuntamento
al prossimo anno, sperando di ritrovarci
ancora insieme!
17

BaS
Chieti, 15 Marzo 2005... Questa è la
6ª edizione del Torneo interregionale
“Bridge a Scuola”, organizzato
dall’Istituto Tecnico Industriale
Statale “Luigi di Savoia” di Chieti. Vi
prendono parte alunni della Scuola Media
di Fermo, l’Istituto Commerciale
“Aterno” di Pescara, il Liceo Scientifico
“G. Marconi” di Foligno, il Liceo
Scientifico “Da Vinci” di Pescara e l’Istituto
Tecnico Industriale Statale “Minuziano”
di San Severo, accompagnati dai
precettori: Forcucci, Ribeca, Crescinbeni,
Castellana, Olivieri. Sono presenti
53 coppie, divise in due gironi.
Gli studenti arrivati a Chieti in mattinata
hanno effettuato una visita guidata
al museo “C. Barbella”; poi, messo
piede a scuola, sono stati accolti in aula
magna da un gruppo musicale formato
da ragazzi dell’istituto. Durante il percorso
dal portone principale fino all’aula
magna hanno trovato messaggi di
benvenuto, scritti in italiano, inglese,
francese, tedesco, spagnolo, decorati
con i colori delle bandiere degli stessi
paesi e accompagnati dallo slogan:
“Tutti insieme componenti dell’umanità”.
Non mancavano, affisse sulle pareti,
vignette umoristiche riguardanti il
gioco del bridge.
Dopo le iscrizioni e l’assegnazione
dei posti, il torneo ha avuto inizio: le
mani erano tante e alcune alquanto
ostiche. Alla fine della gara, tutti hanno
partecipato al ricco buffet, costituito da
dolci e rustici preparati dalle mamme
dei ragazzi del bridge e da alcune professoresse
sensibili al nostro progetto;
e dalle rinomate “zeppole” donateci
dal nostro primo campione, Oscar Perrucci.
Il grande tavolo dell’aula magna era
strapieno di coppe, targhe, trofei e regali
di tutti i generi per i partecipanti.
Finalmente i risultati e la premiazione:
per la linea Nord-Sud sono stati premiati
con una coppa “gigante” i primi
classificati, D’Amico e Olivieri dell’ITIS
Minuziano; con targhe raffiguranti le
carte da gioco i secondi e i terzi, Del
Grosso-La Marca e Di Nunzio-Leggeri
sempre dell’ITIS Minuziano.
Per la linea Est-Ovest sono stati premiati:
con il trofeo Coccione e Angelozzi
dell’Aterno, primi classificati; con
un piatto Cadderi-Spadano ancora dell’Aterno
e Mancinelli-Bitocchi di Foligno.
Per la scuola media sono stati premiati
Paglialunga-Donati (primi), Luca-
18
IL TORNEO DI CHIETI
Pallotta (secondi) e Muzzi-Galantini
(terzi). Inoltre sono stati assegnati molti
premi speciali: alla prima coppia di
Chieti, alla prima coppia mista, alla
coppia più giovane e alla prima coppia
“Girls”. Tutti i ragazzi partecipanti sono
stati premiati con un oggetto a scelta
fra libri, portachiavi, maglie, sciarpe,
penne, ecc. ecc.
Dopo la premiazione e il ringraziamento
agli arbitri, Carlo Delle Monache
e Attilio Petti, sempre disponibili e gentili,
la serata si è conclusa. La splendida
riuscita del torneo è da attribuire
all’insuperabile Luisa Rebeggiani e ai
professori Francesco Perrucci e Valter
Damonti.
Fabiana D’Onofrio
1° anno Bridge a Scuola
A fianco:
i vincitori del
Coppie Miste.
Sotto:
il tavolo della
premiazione.

Si sono svolte sabato 28 maggio le
preannunciate gare di qualificazione
alle finali nazionali dei Giochi
Sportivi Studenteschi, sezione
squadre, della nostra disciplina.
Quattro le sedi di gara: Milano, Roma,
Caserta, Messina. 28 le squadre
complessivamente partecipanti, in rappresentanza
di 16 Istituti. Due conferme
e due ‘new entries’ nel club delle
“final four”.
A Milano (Circolo Volta) si è affermato
per la seconda volta consecutiva,
l’Istituto Tecnico Majorana di Grugliasco
(Torino), altresì Campione d’Italia
in virtù della vittoria riportata lo scorso
anno a Caserta. La squadra era necessariamente
diversa da quella della passata
stagione, quella che aveva battuto di
un solo IMP il Liceo Frisi di Monza.
“Promossi” all’università Davide Rizzi
e Fabio Scagnolari, Gregorio Bonacci
ha affiancato ai rimasti Erika Turin e
Pasquale Lanni, Fabio Cirigliano e Giuseppe
Naso. Scelta azzeccata, considerati
i ben 30 punti di distacco dati ai
secondi classificati del Liceo Scientifico
Grassi di Savona.
A Roma (Star Bridge Club) si è imposto
il Liceo Scientifico Marconi di Foligno
(Perugia), già vincitore lo scorso
anno nel Girone di Eccellenza nel Campus
delle superiori. Mario Crescimbeni
ha schierato Giacomo Mariotti, Kevin
Mascioli, Adriano Mancinelli e Nicola
Valigi. Secondi classificati (per il terzo
anno consecutivo!) i rappresentanti del
Liceo Scientifico Levi di Roma (squadra
Sbarigia).
A Caserta (Bridge Club) i rappresentanti
del Liceo Scientifico Amaldi hanno
ribadito la loro superiorità nella zona
centro/sud. Annasilva D’Amelio, docente
pluriimpegnata nelle attività sportive
(l’Istituto è anche finalista in atletica)
ha presentato Salvatore Tuosto, Davide
Paltro, Roberta Galatola e Marcello
Trotta, lo stesso quartetto vincitore nel
2004.
Infine a Messina (Bridge Club) si sono
scontrati gli studenti del Liceo Scientifico
Scorza di Cosenza con gli studenti
della Media Marconi di Palermo:
intoppi dell’ultimo momento hanno limitato
la partecipazione a sole quattro
squadre. Hanno vinto i cosentini con
Gabriele Barrese, Alessia Citrino, Ste-
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI – A.S. 2004/2005
FASE DI QUALIFICAZIONE
INTERREGIONALE
fano Greco e Valerio Aceto, accompagnati
dal tecnico precettore Giovanbattista
Crupi e dai docenti proff. Renato
De Marco e Anna Maria Antorno.
BaS
La finale nazionale, cui di diritto partecipano
le vincenti di ogni raggruppamento,
è prevista per la fine di settembre.
Sopra: il gruppo LS
Grassi di Savona.
Qui a lato: il gruppo ITI
Majorana di Grugliasco
(TO).
Sotto: il gruppo di vari
istituti di Concorezzo.
19

CAMPIONATI ITALIANI 2005
ALLIEVI SCUOLA BRIDGE
Coppie MISTE
Squadre MISTE e SIGNORE
29 Ottobre – 1 Novembre 2005
SALSOMAGGIORE TERME (PR)
Palazzo dei Congressi e Terme Zoia
Le gare previste si disputeranno ciascuna suddivisa in tre settori, ognuno corrispondente all’anno di anzianità Scuola Bridge dei partecipanti. Se il numero
delle formazioni presenti in un settore non potesse essere sufficiente a garantire uno svolgimento autonomo, l’organizzazione tecnica si riserva di accorpare,
nelle fasi di qualificazione, più settori. Al campionato potranno partecipare, nel settore di competenza e con certifica dell’insegnante, anche tesserati
ordinari frequentanti corsi di formazione bridgistica. Saranno ammessi al Settore del 3^ anno, anche tesserati ordinari e/o registrati allievi di anzianità bridgistica
superiore, se iscritti e regolarmente frequentanti un corso di bridge nel corrente anno (come da dichiarazione dell’insegnante) ed in possesso di un
numero di punti rossi federali inferiore a 409 al 31 dic. 2004.
Al Campionato a Coppie Miste possono partecipare formazioni composte da due Signore ma, in ogni caso, il titolo di Campione italiano a Coppie Miste
2005 sarà assegnato alla prima Copia Mista assoluta.
Al Campionato a Squadre Miste e Signore possono partecipare formazioni composte da un minimo di due signore ad un massimo di sei, purché presentino
sempre in formazione una signora in sala aperta e una signora in sala chiusa.
Per la Carta di convenzioni vedi su www.federbridge.it -> Insegnamento-> Scuola Bridge-> Normative
CHIUSURA ISCRIZIONI
Venerdì 21 ottobre 2005
QUOTE di ISCRIZIONE
Coppia: Euro 70,00 – Squadra: Euro 140,00
Le iscrizioni dovranno pervenire in Federazione tramite il Gruppo Sportivo di riferimento della formazione, utilizzando il modulo sul sito federale (citato).
Eventuali bonifici dovranno essere accreditati a:
Banda Popolare di Sondrio – Sede di Milano – Via Santa Maria Fulcorina 1 – 10123 Milano
Cin: S – ABI: 05696 – CAB: 01600 – c/c FIGB: 000004547X21
PROGRAMMA
Campionato Italiano a Coppie MISTE - Titoli e Medaglie (Podio)
Sabato 29 ottobre ore 11.00/15.00: Conferma iscrizioni Gli Allievi del 1° anno disputeranno tre tempi (sessioni) a Sistema “Mitchell” (14/16
ore 15.30: 1ª Sessione smazzate) con classifica cumulata. Gli Allievi del 2^ e 3^ anno disputeranno giovedì
ore 21.00: 2ª Sessione due tempi (sessioni) a Sistema “Mitchell” (16/18) di qualificazione alla Finale.
Domenica 30 ottobre ore 10.15: 3ª Sessione Nella terza sessione (venerdì mattina) le prime 12 coppie (22 smazzate) giocheranno
la Finale (“Barometer”), le restanti in Consolazione (‘Mitchell’). È previsto carry-over.
Campionato Italiano a Squadre MISTE e SIGNORE - Titolo e Medaglie (Podio)
Domenica 30 ottobre ore 11.30/15.30: Conferma iscrizioni Al termine, per ogni settore, le prime sei squadre finale (sequenza incontri:
ore 16.00: 2 incontri, “swiss”, ciascuno di 8 smazzate primo/ultimo). Carry-over per le squadre finaliste. Classifica Butler per le
ore 21.15: 2 incontri, “swiss”, ciascuno di 8 smazzate coppie delle squadre finaliste. Le restanti squadre continueranno la gara
Lunedì 31 ottobre ore 10,30: 2 incontri, “swiss”, ciascuno di 8 smazzate con i VP/IMP conquistati sino a questo momento
ore 15.30: Finale (3 incontri, “italiana”, ciascuno di
8 smazzate)
Consolazione (2 incontri, “danese”, ciascuno di 8 smazzate (al termine, compatibilmente al numero di squadre e secondo
classifica, formazione di due gironi di consolazione)
ore 21.15: (per gli irriducibili) Torneo a coppie ‘Mitchell’ (settori unificati)
Martedì 1^ novembre ore 10.30: Finale (2 incontri, “italiana”, ciascuno di 8 mazzate)
Consolazione (2 incontri, “danese”, ciascuno di 8 smazzate)
ore 14.00: Premiazione