03.06.2013 Views

Alpinismo - CAI Sezione di Brescia

Alpinismo - CAI Sezione di Brescia

Alpinismo - CAI Sezione di Brescia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Corsa in montagna<br />

I vincitori in un giorno a pari merito e detentori<br />

del nuovo record (11h 17‘): Bettoni Pierangelo e<br />

Cristini Thomas<br />

Anche questa e<strong>di</strong>zione del Ravasio, la sesta per me, è<br />

andata in archivio. Ogni anno le sensazioni, le emozioni, i<br />

momenti che questa gara ti regala sono sempre forti e in<strong>di</strong>menticabili.<br />

Ti iscrivi ad aprile sicuro che riuscirai per tempo<br />

a prepararti adeguatamente (per lo meno per non soffrire<br />

come un <strong>di</strong>sperato) ma in men che non si <strong>di</strong>ca arriva il giorno<br />

della gara. Cambiato il partner, ancora l’anno scorso (anche<br />

se il primo amore non si scorda mai) l’ amico Andrea, si ricomincia<br />

l’avventura. Quest’anno l’obbiettivo è godersela e<br />

scattare un po’ <strong>di</strong> fotografi e. Lo stato <strong>di</strong> forma non consente<br />

minimamente velleità <strong>di</strong> classifi ca che comunque al Ravasio<br />

non sono <strong>di</strong> casa, fi nirlo è alla grande un successone. Grazie<br />

<strong>di</strong> cuore a tutti gli organizzatori (ai quattro moschettieri Ester<br />

Paola Gigi Francesco e...) a tutti i volontari, al mio amico<br />

e compagno <strong>di</strong> gara Andrea, agli amici avversari perché <strong>di</strong><br />

questo si tratta, prima amici e poi per una sana competizione<br />

avversari, per avermi fatto vivere un weekend in<strong>di</strong>menticabile.<br />

Ciao a tutti e GRAZIE.<br />

A. Lorenzoni<br />

Ciao Gigi, ti scrivo per ringraziarti della bella avventura<br />

che tu e tutti gli organizzatori mi avete regalato partecipando<br />

al trofeo Ravasio. Adesso capisco il senso delle parole, che<br />

avete scritto nella email <strong>di</strong> presentazione del tracciato, e vi<br />

garantisco che il sentiro n. 1 mi ha regalato un sapore <strong>di</strong> alta<br />

montagna veramente incacellabile, io che pratico la corsa<br />

per passione non immaginavo cosa signifi casse partecipare<br />

ad una gara <strong>di</strong> alta montagna, solo adesso capisco qualche<br />

cosa della bellezza e della fatica <strong>di</strong> questa gara. È stata per<br />

me una corsa durissima che solo con un grande sacrifi cio<br />

sono riuscito a fi nire. Vincere la mia gara personale, signifi -<br />

cava arrivare al rifugio Garibal<strong>di</strong>. Devo assolutamente ringraziare<br />

Francesco Mangiavini la scopa che in questi due giorni<br />

mi ha aiutato a non mollare e a proseguire nei monenti più<br />

<strong>di</strong>ffi cili. Grazie a te Gigi e a tua moglie Ester, che con gran<strong>di</strong>ssima<br />

generosità mi avete lasciato insieme al mio compagno<br />

Maurizio il vostro posto sull’elicottero per ritornare a valle.<br />

Complimenti per la straor<strong>di</strong>naria organizzazione e grazie a<br />

tutti i volontari. Un abbraccio commosso.<br />

Lorenzo Tocchetti<br />

Carissimo Gigi,<br />

Voglio ringraziarti per le fantastiche giornate che hai saputo<br />

organizzare, penso anche assieme al “Mangia”, al top<br />

anche nei più piccoli dettagli: siete stati dei maghi. Ho avuto<br />

modo, ed il pensarci mi mette la pelle d’oca, <strong>di</strong> provare emozioni,<br />

quelle forti, che, come scrivevi tu, solo in certi luoghi<br />

pag. 28 – Adamello 110<br />

La coppia vincitrice in un giorno<br />

al passo del Lunedì (Vulcan Alessio e<br />

De Alessandri Andrea; tempo15h 17’)<br />

Prima coppia femminile in due giornate:<br />

Giugni Sofi a e Melzani Veronica (18h 23’)<br />

ed in certe situazioni si possono vivere. Il tempo è stato dalla<br />

nostra, la compagnia mitica e i paesaggi mozzafi ato che<br />

abbiamo attraversato hanno fatto <strong>di</strong> questo appuntamento<br />

un insieme <strong>di</strong> momenti veramente magici. Sì, alla prossima<br />

e<strong>di</strong>zione! Quando ho ricevuto la mail con la descrizione ed i<br />

dettagli del percorso, mi son sentito male... Solo ora, dopo<br />

aver raggiunto l’obiettivo, rileggendo quelle “parole” mi vien<br />

da sorridere, facendomi stare incre<strong>di</strong>bilmente bene e non mi<br />

sembra vero <strong>di</strong> poter <strong>di</strong>re: “IO C’ERO”.<br />

M. Moraschinelli<br />

“Il mio Ravasio” è cominciato nel 2010, quando è uscita<br />

la pubblicità dell’ Adamello Supertrail e quin<strong>di</strong>, da amante<br />

delle ultra e della montagna, imme<strong>di</strong>atamente sono andato a<br />

scandagliare il percorso per capire <strong>di</strong> “cosa si trattava”. Così<br />

per caso mi sono imbattuto nel Trofeo Ravasio - sentiero 1<br />

dell’ Adamello che mi ha subito attratto ed incuriosito. Una<br />

volta letti km e D+, MA SOPRATTUTTO I TEMPI DI PER-<br />

CORRENZA, mi sono posto delle domande approfon<strong>di</strong>te,<br />

scartando quin<strong>di</strong> a priori il Supertrail, e avvicinandomi con<br />

molta circospezione alla formula “soft” del Ravasio, quella a<br />

coppie in 2 giorni. Sfortunatamente un malessere ha costretto<br />

la ns. squadra al ritiro, consentendomi <strong>di</strong> vedere solo una<br />

metà del percorso, ma è bastato per farmi sognare un ritorno<br />

su quei monti.<br />

2011 – visto l’andamento della mia stagione, l’allenamento<br />

incostante e sconclusionato, questo non era l’anno<br />

giusto per il Ravasio, ma al cuor non si comanda e l’affetto<br />

<strong>di</strong>mostrato dagli amici organizzatori ha fatto crollare la mia<br />

già debole resistenza. Il fascino della gara non si misura nel<br />

kilometraggio o nel semplice <strong>di</strong>slivello o anche solo in un<br />

grande contesto ambientale, magari reso asettico dal contorno...<br />

In una situazione come questa, <strong>di</strong> piccoli numeri,<br />

<strong>di</strong>rei che arriva a prevalere l’aspetto umano, la storia, l’ambiente<br />

che si crea, l’aria che si respira.. e qui si respira un’aria<br />

sottile, impossibile non apprezzare “quelli dell’1”! Quin<strong>di</strong>,<br />

seppur fuori tempo limite, eccomi iscritto, <strong>di</strong>rei andando fuori<br />

dalle mie reali possibilità, alla prova da singolo in 1 giorno.<br />

Riscontri cronometrici alla mano, fatti sugli amici conosciuti,<br />

EmmeM, GPGuindani, Robychao, Stefano69… mi lasciavano<br />

non poche perplessità nel poter superare il cancello del<br />

rif. Prudenzini (9 h) ma la voglia <strong>di</strong> provarci non mancava.<br />

Allora road-book personalizzato con i passaggi “a fi lo <strong>di</strong> cancello”<br />

e via… andare. Tra gli iscritti la coppia Alevul-Vallese,<br />

per me un altro pianeta. Unico “salvagente conosciuto” Stefano69<br />

che mi aveva suggerito i suoi parziali dello scorso<br />

anno. Faccio conoscenza con Bruno (il bocia - il bagai - il

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!