Una stagione straordinaria

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Vita di Club/News
Gran Criterium
Il Gran Criterium 2003 ha
completato gli eventi sportivi
previsti nel calendario del
Ferrari Club Italia con l’ultima
prova svoltasi, a fine ottobre,
sul Circuito di Fiorano.
È stato l’epilogo di una lunga
cavalcata iniziata nel mese di
aprile sui monti della
Repubblica di San Marino.
Il calendario prevedeva infatti
una serie di gare di regolarità
di tipo e difficoltà differenti che
andavano dalla partecipazione
ad alcune prove per auto
storiche del campionato
italiano della specialità a
rievocazioni di circuiti famosi
del passato, rivisitati in chiave
regolaristica, alla innovativa
disputa di prove in circuito.
Per i partecipanti al Gran
Criterium, era quindi
contemplata la possibilità di
scegliersi gli impegni sportivi
fra quelli più consoni alle
proprie caratteristiche sempre,
naturalmente, nell’ambito della
regolarità automobilistica.
La partenza, come detto, a San
Marino, dove l’equipaggio
campione del 2002,
Bongiovanni-Zocca, poneva il
proprio sigillo alla ricerca della
conferma del titolo. Una gara
difficile e resa ancora più
impegnativa dal maltempo –
pioggia ed anche neve – che
contraddistingueva la prova sul
Monte Titano. Nella classifica
finale i vincitori precedevano
coloro che sarebbero poi
divenuti i loro più agguerriti
avversari, i friulani Norbedo-
Madriz, l’equipaggio viterbese
Aquilani-Carlini e i piemontesi
Majocco-Majocco.
Da San Marino si scendeva a
Napoli dove l’appuntamento
era con la rievocazione del
Circuito di Posillipo e il Circuito
cittadino del lungomare di
Santa Lucia, vera perla della
manifestazione.
La vittoria andava
all’equipaggio siciliano
D’Alia-Auccello, nella sua unica
apparizione in una gara del
Gran Criterium, davanti al
coriaceo Norbedo, con il fido
Madriz, ed ai milanesi
Bartoli-Barbieri.
Dopo la puntata al sud, il
Gran Criterium si trasferiva in
Toscana, con un circuito
ricavato all’interno della
protettissima base
elicotteristica Nato di Luni.
Sui lunghi rettilinei delle piste
di decollo e atterraggio, una
classifica dalla elaborazione
molto travagliata, poneva sul
primo gradino del podio
l’equipaggio Norbedo-Madriz,
seguito dai campioni
Bongiovanni-Zocca e da
Aquilani-Carlini. Il Campionato
già cominciava a delineare chi
sarebbero stati i protagonisti
della stagione.
L’appuntamento successivo era
al Sestriere Storico, gara di
campionato italiano, con
partenza dalla bellissima
piazza S. Carlo, a Torino.
Soltanto tredici, purtroppo, gli
equipaggi al via della
impegnativa prova piemontese.
Dopo una cavalcata sulle Alpi
di oltre quattrocento
chilometri, al termine di due
faticose tappe, era ancora il
bolognese Bongiovanni, in
coppia con il fedelissimo Zocca,
a vincere (mettendo nel
carniere il massimo risultato
grazie al coefficiente 1,5 della
prova), seguito dall’equipaggio
torinese Majocco, che sulle
strade di casa hanno sfoderato
una prestazione di altissimo
livello. Al terzo posto il
regolarissimo equipaggio
lombardo Lamera-Franzini.
Dopo il periodo estivo, il primo
appuntamento era in Liguria,
con la prova ricavata dalla
rievocazione storica del
bellissimo circuito di
Ospedaletti che, grazie alla
collaborazione del Comune
della cittadina e dell’A.C.
Sanremo, si è trasformata in
un evento unico e spettacolare,
con personale e servizi
(commissari, cronometristi,
carri attrezzi, estintori,
ambulanze, etc.) simili a quelli
predisposti per una prova di
Formula 1.
Dopo i tre giri della gara di
regolarità era l’equipaggio
Aquilani-Carlini a vincere,
davanti a Bongiovanni-Zocca ed
al sempre presente Bartoli-
Barbieri.
La prova successiva era anche
la prima tappa corsa in
circuito, a Vallelunga.
Sul tracciato laziale, in una
gara caratterizzata da diversi
problemi, si affermavano
Majocco-Majocco seguiti da
Bongiovanni-Zocca e dal
campione di casa Aquilani, in
coppia con la sua bravissima
signora.
Dopo questa prima esperienza
in circuito, il Gran Criterium si