Una stagione straordinaria

Cronache I Il mare nel
ruolo di protagonista
degli ultimi tre raduni
del 2003
Dal sud al nord del Me
38 Cronache
Testo
Silvia Corradetti
Foto
Marco Passaniti
Dario Segni
Roberto Viva
“...qui è bellissimo. Siedo sugli scogli
di fronte al mare per tutto il giorno
e scrivo… ti dico che è un sogno…”
C
osì dipingeva Sestri
Levante D. Lawrence nella
lettera ad Edward
Garnett. Non solo per lui Sestri
fu musa ispiratrice: furono tanti
i poeti e gli artisti che la
cantarono, da Dante a Byron, da
Shelley a Wagner sino ad Hans
Christian Anderson, celebre
padre delle più belle fiabe per
l’infanzia, in onore del quale la
cittadina ligure diede ai suoi
due golfi i romantici nomi di
“Baia del Silenzio” e “Baia delle
Favole”.
A Sestri sono giunte oltre 60
Ferrari, da tutta Italia e
dall’estero, per un evento che,
grazie anche all’impegno di
Maurizio Tempo, delegato del
Ferrari Club Italia per Piemonte,
Liguria e Valle d’Aosta, ha
saputo coniugare il fascino
unico di una natura splendida e
aspra alla mondanità di località
mete del jet set internazionale,
la bellezza di splendide chiese al
rombo dei motori pronti a
scattare.
E da Sestri è iniziata una lunga
passeggiata in barca per
ammirare alcuni tra i borghi
più caratteristici della riviera di
Levante. Le Cinque Terre,
innanzitutto: cinque miglia di
costa rocciosa, a strapiombo sul
mare, falesie spesso verticali
alternate a baie, anfratti ed
incantevoli spiaggette tra gli
scogli; cinque borghi arroccati
su speroni di pietra o disposti a
grappoli in minuscole
insenature, un’autentica opera
d’arte della natura, elevati al
rango di “Patrimoni
dell’Umanità”. Prima tappa:
Riomaggiore. Una tappa
obbligata: giunti in Liguria,
percorrere la Via dell’Amore,
che collega Riomaggiore a
Manarola, è infatti un piacere,
quasi un dovere; al di là del