Una stagione straordinaria

Anteprime I Una presentazione
esclusiva per clienti
e collezionisti, a Maranello.
Con una dedica a sorpresa
Luca di Montezemolo e Piero Ferrari
scoprono al 612 Scaglietti. Sopra: Todt,
Scaglietti, Montezemolo, Felisa e Ferrari
salutano gli ospiti
Testo
Alessandro Migliorini
Foto
Dino Eisele
Centro Documentazione Ferrari
Nando Vescusio/LaPresse
20 Granturismo
612 Scaglietti: la
ono arrivati in 350, da
tutto il mondo. SL’appuntamento
era per il
15 e 16 ottobre a Maranello, alla
Gestione Sportiva.
C’era un’ospite da festeggiare,
la 612 Scaglietti, la 2+2
realizzata con il difficile
compito di ereditare il bagaglio
di eleganza, di fascino e di
classe della Ferrari 456.
I migliori clienti del Cavallino
sono stati convocati proprio per
investire la nuova creatura di
Pininfarina dello status di
famiglia ed accoglierla con tutta
l’attenzione dovuta ad una
debuttante.
A riceverli, i padroni di casa,
gentili e sorridenti: la
presidenza, con Luca di
Montezemolo e Piero Ferrari;
l’industria, con l’ingegner
Felisa, lo sport, con Jean Todt;
lo stile, con Sergio Pininfarina;
la storia, con un emozionato e
commosso Sergio Scaglietti,
colto di sorpresa da una dedica
inaspettata. Tra le luci soffuse
blu, le note ritmate della band
di Lino Patruno, nel ventre da
balena della nuova Logistica, tra
i tavoli apparecchiati per la
cena, teli rossi coprivano le
ospiti d’onore. Di loro si
intuivano le forme anche se,
dalle pareti, facevano mostra di
sé enormi gigantografie che ne