Una stagione straordinaria

18 In pista
compassato. Al Mugello, anche
il Challenge 360 ha regalato
gare emozionanti ed incerte
sino sotto alla bandiera a
scacchi. Se le ultime prove del
Campionato Italiano hanno
decretato le vittorie nelle
rispettive divisioni di Cadei e
Lepore (la cronaca a pag. 29), in
occasione della Finale Mondiale
Trofeo Pirelli è stato invece
Thomas Kemenater ad
emergere prepotentemente
dopo una stagione, la prima tra
i professionisti, vissuta in un
crescendo costante che ha
portato l’ex-discesista azzurro a
bissare il Mondiale della scorsa
stagione nella Coppa Shell.
Ottime anche le prove di
Belluzzi, secondo, e di
Santaniello, terzo. Ed è proprio
ai danni del povero Kemenater
che Montezemolo si inventava
uno scherzo da infarto,
accusandolo di aver sorpassato
in regime di bandiere gialle e
chiedendone l’esclusione dalla
classifica. Scoperta la burla,
clima goliardico e grandi risate
sul podio, con premiazioni da
parte di Montezemolo,
Schumacher e Todt, oltre ad
una meritatissima doccia di
champagne per un pilota
caparbio, arrivato al Ferrari
Challenge solo due anni fa.
Nella Coppa Shell, dopo una
gara ricca di colpi di scena, è
Klaus Engelhorn a conquistare
il titolo, precedendo Stefana e
Mucelli. Assegnati gli ultimi
titoli della stagione, mentre si
allungavano le ombre della sera
sul tracciato del Mugello, con le
vetture ancora calde, allineate
nella penombra silenziosa del
parco chiuso, si concludeva la
festa in rosso; la celebrazione di
una Ferrari che, con i suoi
successi, ha scandito una volta
di più le nostre domeniche,
trascorse in attesa di una
bandiera a scacchi. Il mito, una
leggenda senza una data di
scadenza come quella del
Cavallino, possiede il potere
magico di agitare una fede, una
passione, un amore.
Sarà così anche nel 2004.