03.06.2013 Views

Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

photo©shutterstock.com/Mariusz S. Jurgielewicz<br />

Il fondo è stato deliberato dalla sgr. ed istituito lo scorso 30<br />

settembre con un valore patrimoniale minimo di 100 milioni<br />

e massimo di 600 milioni di euro, suddiviso in quote di 100<br />

mila euro ciascuna. Il patrimonio del Fondo sarà investito<br />

per una quota non inferiore al 90 per cento in beni immobili,<br />

diritti reali immobiliari e partecipazioni, anche di controllo,<br />

in società immobiliari, purché non quotate. La SGR potrà<br />

distribuire annualmente fino all’80 per cento dei proventi<br />

derivanti dalla gestione ordinaria, nonché fino all’80 per<br />

cento della liquidità derivante da disinvestimenti a titolo<br />

di rimborso anticipato del capitale versato dai sottoscrittori<br />

del fondo. Il Comitato di controllo, che esprimerà pareri al<br />

Consiglio di amministrazione della SGR, sarà presieduto da<br />

un rappresentante dell’assemblea dei sottoscrittori del Fondo<br />

Polaris Enti Previdenziali. Inoltre ciascun sottoscrittore con<br />

più del 33 per cento delle quote potrà nominare un proprio<br />

rappresentate nel Comitato di controllo.<br />

Il Fondo si farà carico di tutti i costi di acquisizione, gestione<br />

e manutenzione degli immobili, imposte e tasse, compensi<br />

alla banca depositaria e commissioni alla SGR. Questa scelta<br />

comporta un aumento di costi diretti di gestione, aumento<br />

ampiamente recuperato dal diverso trattamento fiscale in<br />

materia di imposte catastali e ipotecarie, dalla possibilità<br />

di recuperare l’IVA sugli acquisti e sulle manutenzioni e di<br />

detrarre le spese. Attualmente la redditività del patrimonio<br />

immobiliare è costituita solo da affitti per un importo di<br />

19,8 milioni di euro senza possibilità di far emergere la<br />

rivalutazione del capitale e senza alcun valore aggiunto con<br />

quella che nel gergo è chiamata una “gestione attiva” che<br />

preveda nel tempo programmi di dismissioni e interventi di<br />

ristrutturazione e trasformazione ora limitati dall’incidenza<br />

fiscale non recuperabile e dalle procedure particolarmente<br />

burocraticizzate.<br />

In definitiva il Fondo Polaris Enti Previdenziali rappresenta<br />

una scelta oculata e d’avanguardia per il welfare professionale<br />

della Cipag e si pone l’obiettivo di limitare gli oneri e le<br />

responsabilità dirette della gestione senza la perdita del<br />

controllo che sarà esercitata dal Comitato di Investimento<br />

composto di Consiglieri della Cassa; dota la Cipag di<br />

flessibilità ed efficienza negli interventi di valorizzazione,<br />

gestione dinamica e occasioni di mercato; finanzia meglio<br />

le operazioni di sviluppo e gestisce professionalmente<br />

l’incremento del valore e della redditività. Inoltre questa<br />

scelta consente anche di finanziare meglio la gestione<br />

del portafoglio immobiliare, una volta incrementata la<br />

redditività, con il differimento del carico fiscale al momento<br />

della distribuzione dei dividendi. Tutto ciò considerato,<br />

visto anche il favore degli organi di vigilanza, pare evidente<br />

che la scelta di utilizzare il Fondo Polaris Enti Previdenziali,<br />

in luogo della tradizionale e costosa gestione diretta, è<br />

un’ulteriore scelta obbligata ed indifferibile da parte degli<br />

organi della Cipag, se non si vuole rinunciare agli indubbi<br />

benefici che il nuovo mercato immobiliare offre agli<br />

investitori qualificati.<br />

11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!