Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

Figura 1: planimetria dell’appartamento esaminato
le caratteristiche di seguito riportate:
intonaco interno: 2 cm = 0,9 [W/m°K]
muratura: 8 cm = 0,20 [W/m°K]
lana di roccia: 6 cm = 0,039 [W/m°K]
muratura: 10 cm = 0,27 [W/m°K]
intonaco esterno: 2 cm = 0,9 [W/m°K]
Svolgendo i calcoli si ottiene un valore di trasmittanza pari a
U o = 0,397 [W/m 2 K] che verifica il requisito della norma. Per
i solai si ha U=0,36 [W/m 2 K] e per gli infissi U=2 [W/m 2 K]
3^ fase – Determinazione del fattore di forma
e dell’indice EP lim
L’appartamento in oggetto ha una pianta rettangolare di
dimensione 10 m x 6 m mentre l’altezza totale (computata
con l’accortezza prevista dalla norma) è di 3,6 m.
Pertanto computando le superfici disperdenti:
2
• Superficie area solai: 2*(10*6)= 120 m
• Superficie area pareti laterali: 3,6 m * (10 m+6 m+10
m+6 m) = 115,2 m2 Superficie totale disperdente (S): 115,2 m2 + 120 m2 =
235,2 m2 Passiamo adesso al calcolo del volume lordo riscaldato:
V = S solaio * H = 60 m 2 * 3,6 m = 216 m 3
Ne consegue che S/V = 235,2/216 = 1,093 m -1 , pertanto
essendo maggiore del valore 0,9, si dovrà utilizzare il valore
EP lim calcolato per un edificio sito nella zona climatica di
Catanzaro ed avente S/V = 0,9.
48
901
1328
1400
Passiamo adesso al calcolo dell’indice di prestazione
energetica limite dell’edificio per la sola climatizzazione
invernale.
68
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