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Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

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6<br />

INTERVENTI<br />

Mirando in alto<br />

scopriamo il basso<br />

Guardando il cielo<br />

scopriamo la Terra<br />

Questo <strong>numero</strong> di GEOCENTRO/magazine conclude l’anno<br />

<strong>2009</strong>. Anno di celebrazione del trecentesimo anniversario<br />

delle osservazioni al cannocchiale di Galileo Galiei.<br />

Nella storia della umanità i saperi sulla natura, in questi<br />

ultimi secoli, hanno avuto una espansione definita<br />

“Rivoluzione Scientifica” grazie a Copernico, Galileo,<br />

Cartesio. Anche il modo di misurare, rappresentare e leggere<br />

il territorio nel XVIII secolo subisce una trasformazione<br />

definita “Rivoluzione Geodetica” i cui eventi tra la fine<br />

del medioevo e gli inizi del Rinascimento danno vita ad<br />

una amalgama di arte, scienza e tecnologia indicata come<br />

“Rinascimento cartografico” che il Professor Andrea Cantile<br />

racconta, in questo <strong>numero</strong>, nel suo scritto.<br />

Il progredire nella conoscenza ha portato ad una visione<br />

complessiva dell’universo e dell’uomo. I saperi si sono sviluppati<br />

dopo l’età aurea di matrice galileiana con le teorie: sulla<br />

evoluzione della specie, la termodinamica, quella unificatrice<br />

dei fenomeni ottici, elettrici e magnetici, il complesso delle<br />

geometrie non euclidee, la logica matematica, la radiazione,<br />

l’elettrone (la prima particella elementare), l’atomo non più<br />

indivisibile, quella sulla relatività e tante altre.<br />

L’evoluzione culturale ha inciso su tutte le pratiche umane che<br />

continuano ad essere soggette ad innovazioni che fino a poco<br />

tempo fa non erano immaginabili. Questo fenomeno in crescita<br />

continua comporta la necessità di diffondere ed aggiornare la<br />

conoscenza scientifica per mettere tutti nelle condizioni di<br />

poter disporre di sufficienti competenze di base.<br />

Scontato è il principio che la ricchezza di una nazione ed<br />

il conseguente benessere si basi sulla ricerca scientifica e<br />

sulla conoscenza. A tal proposito Margherita Hack da noi<br />

intervistata dice: “... conoscere ciò che ci circonda ci libera<br />

da paure, da superstizioni”.<br />

Renzo Piano, nella sua lezione magistrale dal titolo “Fare<br />

architettura”, focalizza una delle attività più antiche del<br />

mondo, perché “fare” significa pensare, imparare dall’abilità<br />

degli altri, altri saperi e competenze, avere curiosità, quindi<br />

conoscere e scoprire.<br />

Così come sarà piacevole per i nostri lettori, sfogliando le<br />

pagine, scoprire altri argomenti ed interessanti temi.<br />

Dal telescopio di Galileo, la scienza astronomica e la tecnologia<br />

sviluppandosi sono riuscite a farci vedere il nostro pianeta dal<br />

di fuori, unitamente agli altri astri, sullo sfondo della volta<br />

celeste, immagine a cui la nostra copertina è dedicata.<br />

Buona lettura... e particolari auguri, perché verso la fine<br />

di <strong>dicembre</strong> tutti possano in questa immagine scoprire la<br />

cometa… da seguire per il benessere e la pace.<br />

Franco Mazzoccoli<br />

(Direttore di GEOCENTRO/magazine)<br />

photo@shutterstock.com/Chris Harvey

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