03.06.2013 Views

Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

Geocentro Magazine - numero 6 - novembre/dicembre 2009

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ANNO I | n. 6 | NOVEMBRE - DICEMBRE <strong>2009</strong><br />

VENEZIA<br />

La città lagunare è stata selezionata dal Comitato internazionale<br />

dell’UBPA per presentare le proprie esperienze e i progetti<br />

nell’ambito della categoria “Protection and utilization of<br />

historical heritages” insieme ad altre importanti città come il<br />

Cairo (Egitto), Suzhou e Hangzou (Cina), Liverpool (Gran<br />

Bretagna) e Pondicherry (India).<br />

Fra la principali motivazioni che hanno portato alla selezione<br />

di Venezia, i livelli di eccellenza raggiunti in termini di know<br />

how e di capacità ingegneristica nella gestione di un ambiente<br />

complesso come quello della laguna, dove storicamente coabitano<br />

e si fondono l’habitat marino e il tessuto urbano di una delle città<br />

più ricche di storia, fascino ed architettura. Un equilibrio unico<br />

al mondo che ha indotto la città a sviluppare competenze tali<br />

da assicurare ad ogni processo di trasformazione urbana messo<br />

in campo elevati standard di sostenibilità e compatibilità con il<br />

delicato ambiente nel quale deve necessariamente inserirsi.<br />

Un altro elemento importante riguarda le capacità e l’impegno<br />

dimostrati da Venezia negli interventi di restauro conservativo,<br />

recupero e riuso di parti significative del centro storico (e dei<br />

beni architettonici presenti), anche in funzione di un loro utilizzo<br />

nell’ambito di uno sviluppo sostenibile della città.<br />

Trasversale, in qualche modo, ai temi citati, anche il Turismo e<br />

le strategie messe in campo dalla città per la gestione del flusso<br />

sempre crescente di visitatori rappresenterà un argomento di<br />

interesse che Venezia proporrà a Shanghai.<br />

Lo spazio espositivo e l’allestimento<br />

Contenuti principali dello spazio espositivo della città di<br />

Venezia saranno le tre best practices individuate per la<br />

partecipazione all’Expo:<br />

la bonifica ambientale e riconversione industriale dei 2.000<br />

ettari che costituiscono l’area industriale di Porto Marghera;<br />

l’individuazione di un insieme di funzioni compatibili sia<br />

con la salvaguardia che con il riutilizzo della zona storica<br />

dell’Arsenale di Venezia;<br />

il riutilizzo di edifici dal notevole valore architettonico situati<br />

nel centro storico.<br />

Rendering stand Venezia<br />

Lo stand veneziano, che si svilupperà su una superficie di circa<br />

500 mq, sarà realizzato sulla base di un concept progettato dalla<br />

società K-Events di Milano. Evidenzierà le specificità di Venezia<br />

e le capacità del suo sistema economico di misurarsi con le<br />

tematiche della qualità della vita e della sostenibilità urbana e,<br />

soprattutto, di promuovere le eccellenze imprenditoriali presenti<br />

sul territorio veneziano e veneto.<br />

I contenuti saranno illustrati prevalentemente attraverso filmati<br />

proiettabili su cinque diversi touch screen tematici e su schermi<br />

posti alle pareti. Al centro dello spazio sarà collocata la ‘Dark<br />

room’, un ambiente all’interno del quale sarà visibile uno<br />

speciale ologramma in 3D di grandi dimensioni. La ‘Dark room’<br />

sorgerà su un piano d’acqua e sarà elevata secondo il sistema a<br />

palafitte, tipico delle antiche case veneziane. La parte superiore<br />

di questo ambiente ospiterà, poi, uno spazio dedicato alle attività<br />

di animazione economica e agli incontri con gli operatori.<br />

Sulla parte della struttura, verrà inoltre posto verticalmente<br />

un plastico del territorio veneziano dove i progetti proposti<br />

troveranno una corrispondenza e potranno essere identificati.<br />

Coordinata dall’Assessorato alla Pianificazione strategica del<br />

Comune di Venezia, la partecipazione a Shanghai della città<br />

lagunare si innerva sul Comitato Expo Venice. Promosso<br />

dall’Amministrazione comunale (Presidente è il Sindaco di<br />

Venezia) e caratterizzato come uno ‘strumento’ di marketing<br />

territoriale, conta sull’adesione di oltre 30 soggetti, tra istituzioni,<br />

rappresentanze delle categorie economiche, Enti del mondo<br />

della cultura e del sapere, società di servizi, imprese.<br />

“Preposto a far fronte alle manifestazioni internazionali e alla<br />

promozione delle potenzialità del sistema locale”, estenderà<br />

il proprio ruolo e funzioni oltre l’evento di Shanghai,<br />

accompagnando Venezia e il sistema territoriale anche verso<br />

l’Expo 2015 di Milano.<br />

Nel contesto di Shanghai, risulterà inoltre particolarmente utile<br />

nell’ambito del percorso di animazione economica già attivato<br />

da Venezia per favorire l’incontro tra il mondo dell’impresa<br />

veneziano e le imprese e gli operatori cinesi, nonché per<br />

l’attrazione di investimenti sul territorio.<br />

Comune di Venezia

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!