Numero 1 - febbraio 2012 - CNA di Padova
Numero 1 - febbraio 2012 - CNA di Padova
Numero 1 - febbraio 2012 - CNA di Padova
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DifenDiamo<br />
e DiffonDiamo<br />
L'impresa perchè<br />
LA PICCOLA me<strong>di</strong>a<br />
& impresa<br />
www.pd.cna.it<br />
N. 1 - <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
sia presto primavera DA CONSERVARE INSERTO<br />
SPECIALE<br />
MECCANICA
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lA VostrA sicurezzA è lA nostrA resPonsAbilità<br />
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eDiToriaLe<br />
Caro<br />
associato,<br />
Il primo numero <strong>di</strong><br />
questa nostra rivista,<br />
ha riscosso grande<br />
successo. Ritengo<br />
sia stato azzeccato il<br />
mix tra informazione<br />
sulle novità per l’impren<strong>di</strong>tore<br />
e le notizie<br />
sulla vita, le iniziative<br />
dell’associazione. Nel<br />
corso del <strong>2012</strong> proveremo<br />
a rivedere la nostra<br />
comunicazione, sostenendo l’uscita <strong>di</strong> questa<br />
rivista con un nuovo sito e l’utilizzo massiccio della<br />
newsletter.<br />
Nel <strong>2012</strong> inoltre la nostra associazione vuole potenziare<br />
alcuni servizi. Il primo è il cre<strong>di</strong>to dove è<br />
ormai rodata la collaborazione con Sviluppo Artigiano,<br />
il nostro consorzio <strong>di</strong> garanzia, che nel 2011<br />
ha visto anche l’ingresso dell’UPA. Si tratta <strong>di</strong> una<br />
significativa sinergia che ci permette <strong>di</strong> parlare con<br />
il sistema bancario con maggior peso e forza.<br />
Nella sicurezza stiamo potenziando e professionalizzando<br />
alcuni collaboratori per permettere alle<br />
aziende <strong>di</strong> affrontare questo tema delicato e costoso.<br />
Dal <strong>2012</strong> sarà potenziato il servizio ai citta<strong>di</strong>ni, <strong>di</strong>retto<br />
a impren<strong>di</strong>tori e non impren<strong>di</strong>tori, svolto dal<br />
CAF e dal patronato EPASA. Si tratta <strong>di</strong> un rafforzamento<br />
in tutte le nostre se<strong>di</strong> dei servizi come il<br />
730, l’ISEE, le successioni, le pratiche relative alla<br />
pensione. Sono prestazioni <strong>di</strong>rette agli impren<strong>di</strong>tori<br />
ma anche alle loro famiglie e ai <strong>di</strong>pendenti delle<br />
aziende: un servizio aperto a tutti i citta<strong>di</strong>ni. E’<br />
un’opportunità che ti invito a sperimentare per scoprire<br />
la professionalità e il basso costo che la nostra<br />
associazione riesce a garantire.<br />
Insomma, l’associazione prova a superare la crisi<br />
attraverso la realizzazione <strong>di</strong> nuove idee, nell’avviare<br />
nuovi servizi, perché siamo convinti che cambiare<br />
e innovare sia la giusta <strong>di</strong>rezione.<br />
Il <strong>di</strong>rettore<br />
Matteo Rettore<br />
LA PICCOLA me<strong>di</strong>a<br />
& impresa<br />
3 e<strong>di</strong>toriale<br />
4 reteiMPreSa<br />
5 aSSociazione cultura e SocietÁ<br />
6 fiSco & coMPany<br />
8 laVori & <strong>di</strong>ntorni<br />
coMunicazione<br />
Per i datori <strong>di</strong> laVoro<br />
categoria Salute & beneSSere<br />
9 il foro riSPonde<br />
10 iMPiantiStica<br />
15 anticHi MeStieri<br />
16 eXPoScuola<br />
17 Progetto <strong>di</strong>PloMatoPiÙ<br />
18 nuoVo SerVizio caf<br />
20 riSParMio Per le aziende<br />
traSPorto PerSone<br />
21 forMazione<br />
22 SeMPlificazioni/Via libera al decreto<br />
INDICE<br />
in copertina: la Primavera, <strong>di</strong> S. botticelli, 1482, galleria degli uffizi<br />
colophon<br />
N° 1 <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong>.<br />
LA PICCOLA me<strong>di</strong>a<br />
& impresa Sped. in abb. postale,<br />
www.pd.cna.it<br />
N. 1 - <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong> quin<strong>di</strong>cinale.<br />
Poste Italiane SpA Sped.<br />
in abb. postale D.L.<br />
353/2003 (convertito in<br />
legge 27/02/2004 n°46)<br />
art. 1, comma 1,<br />
NE/PD, reg. Tib. Pd,<br />
DifenDiamo<br />
e DiffonDiamo<br />
987/12.01.87<br />
INSERTO<br />
L'impresa perchè<br />
sia presto primavera CONSERVARE DA<br />
Direttore Responsabile: Silvia Veronese.<br />
E<strong>di</strong>tore: <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong>, via Croce Rossa 56, 35129<br />
<strong>Padova</strong>, NUMERO REPERTORIO ROC, in attesa <strong>di</strong><br />
registrazione. Redazione: via croce Rossa 56,<br />
35129 <strong>Padova</strong>. t. 049 8062233. f. 049 8062200,<br />
ufficiostampa@pd.cna.it.<br />
Stampato da: Grafica Atestina srl<br />
via Ateste, 67 - 35042 Este, Pd.<br />
SPECIALE<br />
MECCANICA<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
3
4<br />
reTeimpresa<br />
Dalla Crisi<br />
possiamo<br />
far emergere<br />
il meglio Di noi<br />
Con il 31 <strong>di</strong>cembre 2011 si è conclusa<br />
la presidenza <strong>di</strong> turno della<br />
<strong>CNA</strong> all’interno <strong>di</strong> Rete Imprese Italia.<br />
Ormai sapete che Rete Imprese<br />
Italia è l’aggregazione che riunisce<br />
le principali sigle della piccola<br />
e me<strong>di</strong>a impresa italiana (<strong>CNA</strong>,<br />
Ascom, Confartigianato, Casa e<br />
Confesercenti) con l’obiettivo <strong>di</strong><br />
rappresentare le categorie che<br />
spesso sono state escluse da trattative<br />
e tavoli <strong>di</strong> confronto governativi.<br />
Ogni sei mesi un’associazione<br />
svolge il ruolo <strong>di</strong> portavoce e<br />
<strong>di</strong> rappresentanza per tutti.<br />
Il semestre <strong>CNA</strong> ha coinciso con il<br />
cambio <strong>di</strong> governo e con il varo <strong>di</strong><br />
almeno tre provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> grande<br />
impatto sulla finanza pubblica e<br />
sul sistema fiscale e normativo italiano<br />
(luglio, novembre e <strong>di</strong>cembre).<br />
Questi provve<strong>di</strong>menti sono<br />
stati concordati in sede europea<br />
per evitare che l’Italia facesse la<br />
fine della Grecia. Vi è stato un alto<br />
senso <strong>di</strong> responsabilità da parte <strong>di</strong><br />
tutti ma purtroppo l’impatto finale è<br />
stato molto pesante per i citta<strong>di</strong>ni<br />
e per le imprese. In questo quadro<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
l’azione dell’associazione e <strong>di</strong> Rete<br />
Imprese Italia è stato fondamentale<br />
per evitare soluzioni ancora peggiori<br />
rispetto a quelle realizzate.<br />
Adesso però ci troviamo a fare i<br />
conti con una pesante situazione:<br />
calo dei consumi, poca liqui<strong>di</strong>tà,<br />
<strong>di</strong>fficili rapporti con le banche,<br />
stretta fiscale. Per questo l’associazione<br />
punta a favorire alcuni<br />
provve<strong>di</strong>menti e alcune soluzioni:<br />
recepire la <strong>di</strong>rettiva europea sul<br />
pagamento entro 60 giorni delle<br />
fatture; sblocco dell’attività <strong>di</strong> finanziamento<br />
alle imprese da parte<br />
delle banche; riduzione della pressione<br />
fiscale (in particolare quella<br />
che grava sul costo del lavoro);<br />
blocco <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti che minacciano<br />
alcuni settori (taxi, autotrasporto,<br />
ecc.).<br />
Questi sono gli obiettivi <strong>di</strong> Rete Imprese<br />
Italia. Ma questo non basta.<br />
Da impren<strong>di</strong>tore vi <strong>di</strong>co che questa<br />
crisi ci spinge a cambiare. Essere<br />
informati, sapere come le norme<br />
cambiano (cambieranno sempre<br />
<strong>di</strong> più) è il primo passo. Puntare<br />
sull’aggregazione tra imprese è al-<br />
Campagna adesioni <strong>2012</strong><br />
trettanto importante. Non va persa<br />
l’autonomia della singola azienda,<br />
ma vanno lasciati da parte vecchi<br />
egoismi: con<strong>di</strong>videre investimenti,<br />
cercare nuovi clienti o mercati<br />
esteri, consorziare gli acquisti<br />
sono esempi <strong>di</strong> come “aggregandosi”<br />
si possano fare importanti<br />
economie. Infine puntare sulla<br />
qualità del prodotto o del servizio<br />
è fondamentale. La concorrenza<br />
è forte e sempre più agguerrita e<br />
quin<strong>di</strong> è necessario investire nella<br />
qualità, nella formazione, nella<br />
certificazione. L’associazione è<br />
pronta e <strong>di</strong>sponibile a sostenere<br />
questi percorsi.<br />
Noi piccoli impren<strong>di</strong>tori siamo da<br />
sempre abituati a risolverci i nostri<br />
problemi. La crisi è dura ma anche<br />
questa volta le nostre capacità ci<br />
faranno rimanere nel mercato, abbiamo<br />
l’obbligo <strong>di</strong> essere ottimisti.<br />
Guerrino Gastal<strong>di</strong><br />
I SOGNI DEI NOSTRI FIGLI<br />
SONO LA NOSTRA<br />
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Quale sanità ci aspetta?<br />
si è tenuto sabato 28 gennaio<br />
a Villa del Conte un importantissimo<br />
seminario organizzato da Cna pensionati<br />
padova sul destino della sanità veneta,<br />
con particolare attenzione all’asl 15 dell’alta padovana.<br />
VIGILI E CRITICI. Il tavolo dei relatori<br />
Sono state presentate al <strong>di</strong>rettore<br />
dell’Asl competente Francesco Benazzi,<br />
le istanze della categoria dei<br />
pensionati <strong>di</strong> <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong> che verranno<br />
poi riferite al tavolo <strong>di</strong> concertazione<br />
per il nuovo Piano Socio<br />
Sanitario che la Regione Veneto<br />
sta per accingersi ad approvare.<br />
Le criticità del Piano sono state poste<br />
sul “piatto”, chiarite, sottolineate<br />
e sviscerate grazie agli interventi<br />
degli ospiti: Marino Zorzato vicepresidente<br />
della Regione Veneto,<br />
Clau<strong>di</strong>o Sinigaglia, vicepresidente<br />
della Commissione Sanità, Lino<br />
Ferrin vicepresidente del CUPLA<br />
Veneto e Lorenzo Zanon presidente<br />
della conferenza dei sindaci.<br />
Il sindaco <strong>di</strong> Villa del Conte Francesco<br />
Cazzaro ha anticipato le<br />
preoccupazioni che un po’ tutti gli<br />
amministratori hanno sulla fattibilità<br />
<strong>di</strong> questo Piano.<br />
E’ chiaro che il Piano socio sanitario,<br />
proprio perché contiene in<br />
sé il termine “sociale”, verrà opportunamente<br />
rivisitato, risolvendo<br />
quelle problematiche (ormai croniche)<br />
legate alla chiusura <strong>di</strong> alcuni<br />
presi<strong>di</strong> ospedalieri a<br />
vantaggio solo delle<br />
gran<strong>di</strong> strutture superspecialistiche<br />
e <strong>di</strong> eccellenza<br />
e dei servizi<br />
al citta<strong>di</strong>no (in particolare<br />
anziani, malati<br />
psichici e portatori<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità). Hanno<br />
confermato tutti che<br />
le UTAP che si chiameranno<br />
AFT (aggregazioni<br />
funzionali<br />
territoriali) verranno<br />
rafforzate e la territorialità<br />
DIFESA! Vigileremo.<br />
Otto miliar<strong>di</strong> e<br />
mezzo la voce sanità<br />
in bilancio regionale. La formula<br />
“meno ospedale più territorio”, ma<br />
non “meno posti letto”, è la chiave<br />
<strong>di</strong> lettura della programmazione.<br />
Per questo la platea è uscita con<br />
qualche speranza in più.<br />
Ci aspettiamo che alle parole seguiranno<br />
i fatti. La salute non è<br />
merce <strong>di</strong> scambio. E’ un mercato<br />
delicato. Dagli interventi è comunque<br />
emerso, che tutti unanimemente<br />
sono concor<strong>di</strong> nel chiedere<br />
la mo<strong>di</strong>fica prima dell’approvazione<br />
proprio delle criticità<br />
emerse. Insomma,<br />
si è potuto<br />
misurare<br />
che quella che<br />
si vuole offrire sia una<br />
sanità, un’ULSS (è rimasto l’acronimo<br />
del vecchio piano attualmente<br />
in vigore dal 1996 Unità<br />
Locale Socio Sanitaria) una sanità<br />
improntata sui bisogni e per la<br />
<strong>di</strong>fesa del sociale, A SERVIZIO<br />
DEL CITTADINO E NON IL<br />
CONTRARIO.<br />
Se hanno promesso <strong>di</strong><br />
assoCiaZione CULTUra e soCieTÁ<br />
VIGILARE coloro che siedono ai<br />
tavoli dove si decide, si <strong>di</strong>sputa<br />
intorno al piano socio sanitario,<br />
così anche <strong>CNA</strong> Pensionati si è riproposta<br />
<strong>di</strong> tornare in Alta <strong>Padova</strong>na<br />
tra qualche mese invitando gli<br />
stessi ospiti per verificare quanto<br />
detto e promesso e presentare lo<br />
stato dell’arte. Tra l’altro l’Asl 15 è<br />
un esempio <strong>di</strong> efficienza, un fiore<br />
all’occhiello della sanità veneta.<br />
Contiamo, grazie anche alle capacità<br />
manageriale del suo <strong>di</strong>rettore,<br />
che possa continuare a offrire un<br />
servizio integrato e organizzato al<br />
territorio in cui opera.<br />
Silvia Veronese<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
5
6<br />
fisCo & CompanY<br />
noViTÁ fisCali<br />
Della manoVra “salVa iTalia”<br />
Cosa ci chiede il fisco dell’era “monti”<br />
alcune delle mo<strong>di</strong>fiche introdotte dalla nuova manovra “salva italia”<br />
Rubrica a cura <strong>di</strong> Giuliana Cappellesso responsabile fiscale <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong><br />
IRAP: DEDUZIONE DAL REDDITO<br />
A decorrere dal periodo d’imposta in<br />
corso al 31.12.<strong>2012</strong> (anno <strong>2012</strong> per i<br />
soggetti con periodo d’imposta coincidente<br />
con l’anno solare), è possibile dedurre<br />
dal red<strong>di</strong>to d’impresa l’IRAP riferita alla<br />
quota imponibile del costo del personale<br />
<strong>di</strong>pendente ed assimilato al netto<br />
delle seguenti deduzioni <strong>di</strong> cui all’articolo<br />
11 D.Lgs. 446/97:<br />
- inail, cuneo fiscale e contributi, costo<br />
per appren<strong>di</strong>sti, <strong>di</strong>sabili, cfl e addetti alla<br />
ricerca e sviluppo;<br />
- indennità <strong>di</strong> trasferta esenti in relazione<br />
alle imprese autorizzate trasporto merci;<br />
- deduzione per basi imponibile Irap<br />
ridotte (sono le deduzioni da euro<br />
7.350/9.500 a euro 1.850/2.375 riconosciute<br />
per basi imponibili non superiori<br />
a euro 180.999,91)<br />
- deduzione <strong>di</strong> euro 1.850 per ogni <strong>di</strong>pendente<br />
fino ad un massimo <strong>di</strong> cinque<br />
(componenti positivi non superiori a<br />
euro 400.000).<br />
La nuova deduzione:<br />
spetta ai soggetti che determinano la base<br />
imponibile IRAP quale <strong>di</strong>fferenza tra componenti<br />
positivi e negativi del valore della<br />
produzione, ossia:<br />
• le società <strong>di</strong> capitali e gli enti commerciali;<br />
• le società <strong>di</strong> persone e le imprese in<strong>di</strong>viduali;<br />
• gli esercenti arti e professioni, in forma<br />
in<strong>di</strong>viduale e associata;<br />
• le banche, società finanziarie e le imprese<br />
<strong>di</strong> assicurazione;<br />
va effettuata in base all’art. 99, TUIR, ossia<br />
secondo il principio <strong>di</strong> cassa (imposta<br />
pagata).<br />
Rimane ferma anche la deducibilità<br />
del 10% dell’Irap pagata, ora limitata<br />
all’imposta forfetariamente riferita alla<br />
sola quota imponibile degli interessi<br />
passivi e oneri assimilati al netto degli<br />
interessi attivi e proventi assimilati.<br />
DEDUZIONE IRAP CUNEO FISCALE<br />
A decorrere dal periodo d’imposta successivo<br />
a quello in corso al 31.12.2011<br />
(anno <strong>2012</strong> per i soggetti con periodo<br />
d’imposta coincidente con l’anno solare),<br />
la deduzione IRAP per ciascun <strong>di</strong>pendente<br />
a tempo indeterminato impiegato nel periodo<br />
d’imposta è aumentata:<br />
- da euro 4.600 a euro 10.600 se il <strong>di</strong>-<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
pendente è <strong>di</strong> sesso femminile o <strong>di</strong> età<br />
inferiore a 35 anni;<br />
- da euro 9.200 a euro 15.200 se il <strong>di</strong>pendente<br />
è <strong>di</strong> sesso femminile o <strong>di</strong> età<br />
inferiore a 35 anni ed è impiegato in<br />
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania,<br />
Molise, Puglia, Sardegna o Sicilia.<br />
DETRAZIONE DEL 55% PER INTERVENTI<br />
DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA<br />
La detrazione del 55% delle spese sostenute<br />
per la riqualificazione energetica degli<br />
e<strong>di</strong>fici è prorogata fino al 31.12.<strong>2012</strong>.<br />
La detrazione si applica anche agli interventi<br />
<strong>di</strong> sostituzione <strong>di</strong> scaldacqua a<br />
pompa <strong>di</strong> calore de<strong>di</strong>cati alla produzione<br />
<strong>di</strong> acqua calda sanitaria, con decorrenza<br />
01.01.<strong>2012</strong>.<br />
Dal 2013 le spese per il risparmio energetico<br />
potranno beneficiare della detrazione<br />
del 36%.<br />
LIMITI DELL’USO CONTANTI<br />
A decorrere dal 6.12.2011, il limite<br />
all’uso del contante e dei titoli al<br />
portatore (pari a euro 2.500 fino al<br />
5.12.2011) è ulteriormente ridotto ed in<br />
particolare:<br />
• il trasferimento <strong>di</strong> denaro contante, <strong>di</strong><br />
libretti bancari o postali al portatore e <strong>di</strong><br />
titoli al portatore è possibile soltanto per<br />
importi inferiori a euro 1.000;<br />
• gli assegni bancari e postali nonché i<br />
vaglia postali e cambiari <strong>di</strong> importo<br />
pari o superiore a euro 1.000 devono<br />
riportare il nome o la ragione sociale del<br />
beneficiario e la clausola <strong>di</strong> non trasferibilità;<br />
• il saldo dei libretti <strong>di</strong> deposito bancari<br />
o postali al portatore dovranno essere<br />
estinti o “riportati” ad importi inferiori<br />
alla soglia <strong>di</strong> euro 1.000.<br />
Sanzioni applicabili in caso <strong>di</strong> infrazione:<br />
- dall1% al 40% dell’importo trasferito;<br />
- dal 5% al 40% dell’importo trasferito<br />
nel caso <strong>di</strong> importi superiori a euro<br />
50.000;<br />
(fermo restando l’importo minimo della<br />
sanzione pari a euro 3.000).<br />
La sanzione è applicabile non solo al<br />
soggetto che ha effettuato il trasferimento<br />
ma anche a colui che ha ricevuto le somme<br />
in contanti.<br />
Esempio: l’impresa che paga una fattura<br />
<strong>di</strong> euro 1.000,00 al proprio fornitore, con<br />
denaro contante commette un’infrazione,<br />
in quanto per importi da euro 1.000 deve<br />
utilizzare strumenti <strong>di</strong> pagamento tracciabili<br />
(bonifico, assegno, carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to,<br />
ecc…). La sanzione è applicabile sia al<br />
soggetto che ha effettuato il pagamento<br />
in contanti, sia a colui che ha ricevuto il<br />
pagamento in contanti.<br />
Inoltre, a carico <strong>di</strong> alcuni soggetti che<br />
ne vengono a conoscenza, sono previsti<br />
specifici obblighi <strong>di</strong> comunicare al MEF/<br />
Agenzia entrate dette infrazioni, ed in caso<br />
<strong>di</strong> inosservanza è applicabile la sanzione<br />
dal 3% al 30% dell’importo dell’operazione<br />
e comunque non inferiore a euro<br />
3.000.<br />
Nell’iter <strong>di</strong> conversione in legge del decreto<br />
(22.12.<strong>2012</strong>):<br />
- il termine entro il quale provvedere all’estinzione/riduzione<br />
dei libretti al portatore<br />
è stato fissato al 31.3.<strong>2012</strong>;<br />
- è stata introdotta la previsione che non<br />
saranno applicate sanzioni per le violazioni,<br />
rispetto al nuovo limite <strong>di</strong> euro<br />
1.000, commesse nel periodo compreso<br />
tra il 6.12.2011 e il 31.1.<strong>2012</strong>;<br />
- per le violazioni relative ai libretti al<br />
portatore con saldo inferiore a euro<br />
3.000, la sanzione è fissata in misura<br />
pari al saldo del libretto stesso.<br />
IMU<br />
A decorrere dal <strong>2012</strong> è prevista l’applicazione<br />
dell’IMU (imposta municipale<br />
propria) a carico dei proprietari <strong>di</strong> terreni<br />
agricoli, aree fabbricabili e fabbricati,<br />
compresa l’abitazione principale e sue<br />
pertinenze, tenendo presente che per:<br />
- abitazione principale si intende “l'immobile,<br />
iscritto o iscrivibile nel catasto<br />
e<strong>di</strong>lizio urbano come unica unità immobiliare,<br />
nel quale il possessore <strong>di</strong>mora<br />
abitualmente e risiede anagraficamente”;<br />
- pertinenza dell’abitazione principale si<br />
intende quella classificata “nelle categorie<br />
catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura<br />
massima <strong>di</strong> un'unità pertinenziale per<br />
ciascuna delle categorie catastali in<strong>di</strong>cate,<br />
anche se iscritte in catasto unitamente<br />
all'unità ad uso abitativo”.<br />
BASE IMPONIBILE IMU<br />
Al fine <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare la base imponibile<br />
IMU, occorre applicare degli specifici moltiplicatori:
• per i terreni agricoli, lo specifico mol- TERMINI E MODALITA’ DI VERSAMENTO<br />
tiplicatore è ora pari a 130, ridotto a Il versamento dell’IMU va effettuato al Co-<br />
110 per i coltivatori <strong>di</strong>retti e lo stesso mune, nei seguenti termini:<br />
va applicato all’ammontare del red<strong>di</strong>to − in 2 rate <strong>di</strong> pari importo (50%), la prima<br />
dominicale rivalutato del 25%; entro il 16.6 e la seconda entro il 16.12;<br />
• per i fabbricati, i moltiplicatori da ap- tramite il mod. F24, ex art. 17, D.Lgs. n.<br />
plicare all’ammontare della ren<strong>di</strong>ta cata- 241/97 (con modalità che saranno stastale<br />
rivalutata del 5% sono i seguenti: bilite con un Provve<strong>di</strong>mento dell’Agenzia<br />
Gruppo/categoria catastale Moltiplicatore<br />
delle Entrate).<br />
A (esclusa A/10)<br />
C/2, C/6 e C/7<br />
B<br />
C/3, C/4 e C/5<br />
160<br />
140<br />
TASSE BENI DI LUSSO<br />
“SUPER BOLLO” AUTO<br />
A decorrere dal <strong>2012</strong>, è dovuto<br />
il “super bollo”, per le autovettu-<br />
Gruppo/categoria catastale<br />
A/10 e D/5<br />
D (esclusa D/5)<br />
C/1<br />
Moltiplicatore<br />
80<br />
60 (65 dal 2013)<br />
55<br />
re e autoveicoli per il trasposto<br />
promiscuo <strong>di</strong> persone, <strong>di</strong> potenza<br />
superiore a 185 KW, nella misura<br />
<strong>di</strong> euro 20 per ciascun KW<br />
eccedente i 185.<br />
Per i terreni e<strong>di</strong>ficabili la base imponibile è Tale “ad<strong>di</strong>zionale”:<br />
in<strong>di</strong>viduata nel valore venale in comune - non è più dovuta decorsi 20 anni dalla<br />
commercio.<br />
data <strong>di</strong> costruzione del veicolo;<br />
- è dovuta nella misura ridotta al:<br />
- 60% dopo 5 anni dalla data <strong>di</strong> costruzione<br />
del veicolo;<br />
- 30% dopo 10 anni dalla data <strong>di</strong> costruzione<br />
del veicolo;<br />
- 15% dopo 15 anni dalla data <strong>di</strong> costruzione<br />
del veicolo.<br />
ALIQUOTE IMU<br />
Le aliquote IMU, or<strong>di</strong>naria e ridotta, sono<br />
le seguenti:<br />
- or<strong>di</strong>naria, nella misura dello 0,76% che i<br />
Comuni potranno aumentare o <strong>di</strong>munuire<br />
dello 0,3%. La riduzione potrà essere <strong>di</strong>sposta<br />
fino allo 0,4% per taluni immobili.<br />
- ridotta nella misura:<br />
• dello 0,4% per l’abitazione principale e<br />
relative pertinenze che i Comuni possono<br />
aumentare o <strong>di</strong>minuire dello 0,2%;<br />
• dello 0,2% per fabbricati rurali ad uso<br />
strumentale, che i Comuni possono <strong>di</strong>minuire<br />
fino allo 0,1%.<br />
DETRAZIONE PER ABITAZIONE<br />
PRINCIPALE<br />
Viene riconosciuta la specifica detrazione<br />
IMU, per l’abitazione principale e sue<br />
pertinenze <strong>di</strong> ammontare pari a euro 200<br />
rapportata “al periodo dell’anno durante il<br />
quale si protrae tale destinazione”, maggiorata<br />
<strong>di</strong> euro 50 per ciascun figlio <strong>di</strong><br />
età non superiore a 26 anni che <strong>di</strong>mori<br />
abitualmente e risieda anagraficamente<br />
nell’abitazione principale. Tale ulteriore<br />
detrazione è prevista solo per il <strong>2012</strong> e<br />
2013 e fino ad un massimo <strong>di</strong> euro 400.<br />
Inoltre:<br />
• in presenza <strong>di</strong> più soggetti, la detrazione<br />
spetta a ciascuno <strong>di</strong> essi in proporzione<br />
alla quota <strong>di</strong> destinazione<br />
dell’immobile ad abitazione principale;<br />
• il Comune interessato può “nel rispetto<br />
dell’equilibrio <strong>di</strong> bilancio” aumentare<br />
l’ammontare della detrazione fino a<br />
concorrenza dell’imposta dovuta. In tal<br />
caso però il Comune non può fissare, per<br />
gli immobili a <strong>di</strong>sposizione, un’aliquota<br />
IMU superiore a quella or<strong>di</strong>naria;<br />
• l’aliquota ridotta, prevista per l’abitazione<br />
principale e sue pertinenze, e la<br />
relativa detrazione si applicano anche<br />
all’ex coniuge non assegnatario della<br />
casa coniugale, e all’anziano / <strong>di</strong>sabile<br />
residente in istituti <strong>di</strong> ricovero o sanitari,<br />
purché l’abitazione non sia locata.<br />
POSSIBILE AUMENTO<br />
DELLE ALIQUOTE IVA<br />
È previsto il seguente aumento delle<br />
aliquote IVA:<br />
• dal 10% al 12% e dal 21% al 23%<br />
a decorrere dall’1.10.<strong>2012</strong> e fino al<br />
31.12.2013;<br />
• dal 12% al 12,50% e dal 23% al<br />
23,50% a decorrere dall’1.1.2014.<br />
Tale incremento è certo per il <strong>2012</strong><br />
mentre per il 2013 / 2014 è legato alla<br />
mancata adozione, entro il 30.09.<strong>2012</strong>,<br />
della “Riforma fiscale ed assistenziale”.<br />
PATRIMONIALE SU IMMOBILI<br />
E ATTIVITA’ FINANZIARIE ESTERE<br />
A decorrere dal 2011, viene introdotta<br />
un’imposta sul valore degli immobili situati<br />
all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle<br />
persone fisiche residenti. La nuova imposta:<br />
• è a carico del proprietario dell’immobile<br />
ovvero del titolare <strong>di</strong> altro <strong>di</strong>ritto<br />
reale sullo stesso;<br />
• è dovuta in misura proporzionale alla<br />
quota e ai mesi <strong>di</strong> possesso, tenendo<br />
presente che il mese durante il quale il<br />
possesso si è protratto per almeno 15<br />
giorni è computato per intero;<br />
• è pari allo 0,76% del valore degli immobili.<br />
Il valore dell’immobile è in<strong>di</strong>viduato nel costo<br />
risultante dall’atto <strong>di</strong> acquisto o dai contratti<br />
e, in mancanza, nel valore <strong>di</strong> mercato rilevabile<br />
nel luogo in cui lo stesso è situato.<br />
Dall’imposta così determinata è deducibile,<br />
fino a concorrenza, un cre<strong>di</strong>to d’imposta<br />
pari all’ammontare dell’eventuale<br />
imposta patrimoniale versata allo Stato<br />
in cui è ubicato l’immobile.<br />
Sempre, a decorrere dal 2011 è istituita<br />
altresì un’imposta sul valore delle attività<br />
finanziarie detenute all’estero dalle persone<br />
fisiche residenti. La nuova imposta:<br />
• è dovuta proporzionalmente alla quota<br />
e al periodo <strong>di</strong> detenzione;<br />
• è pari all’1‰ per il 2011 e il <strong>2012</strong>,<br />
e all’1,5‰ dal 2013, del valore delle<br />
attività finanziarie.<br />
Il valore dell’attività finanziaria è costituito<br />
dal valore <strong>di</strong> mercato, rilevato al 31.12<br />
<strong>di</strong> ciascun anno nel luogo in cui è detenuta,<br />
anche utilizzando la documentazione<br />
dell’interme<strong>di</strong>ario estero <strong>di</strong> riferimento per<br />
le singole attività e, in mancanza, secondo<br />
il valore nominale o <strong>di</strong> rimborso.<br />
Dall’imposta, calcolata come sopra, è<br />
deducibile, fino a concorrenza, un cre<strong>di</strong>to<br />
d’imposta pari all’ammontare dell’eventuale<br />
imposta patrimoniale versata nello Stato<br />
in cui sono detenute le attività finanziarie.<br />
Il versamento delle nuove imposte sopra<br />
esaminate va effettuato entro il termine<br />
previsto per il saldo IRPEF (16.6 o<br />
16.7.<strong>2012</strong> con la maggiorazione dello<br />
0,40%). Le modalità attuative delle nuove<br />
<strong>di</strong>sposizioni sono demandate all’emanazione<br />
da parte dell’Agenzia delle Entrate<br />
<strong>di</strong> specifici Provve<strong>di</strong>menti.<br />
AUMENTO DELLE ALIQUOTE<br />
CONTRIBUTIVE IVS<br />
A decorrere dall’1.1.<strong>2012</strong>, vengono aumentate<br />
le aliquote contributive degli artigiani e commercianti<br />
iscritti alla Gestione IVS. Le attuali<br />
aliquote saranno incrementate dell’1,3% dal<br />
<strong>2012</strong> e dello 0,45% annuale successivamente,<br />
fino a raggiungere la misura del 24%.<br />
LEGGE DI STABILITA’ (N. 183/2011)<br />
AUMENTO INPS GESTIONE SEPARATA<br />
A decorrere dal <strong>2012</strong> è <strong>di</strong>sposto l’aumento<br />
dell’1% dell’aliquota contributiva per<br />
gli iscritti alla Gestione separata INPS. Dal<br />
<strong>2012</strong>, quin<strong>di</strong>, la stessa sarà pari:<br />
• al 27,72% per i soggetti non iscritti ad<br />
altre forme <strong>di</strong> previdenza obbligatorie;<br />
• al 18% per gli iscritti ad altre forme <strong>di</strong> previdenza<br />
obbligatorie o titolari <strong>di</strong> pensione.<br />
IL DECRETO PROROGHE (D.L. 216/2011)<br />
UTILIZZO DI VOUCHER<br />
È prorogata fino al 31.12.<strong>2012</strong> la possibilità<br />
<strong>di</strong> utilizzare i buoni <strong>di</strong> lavoro (c.d.<br />
“voucher”) per i lavoratori part-time e per i<br />
percettori <strong>di</strong> prestazioni integrative del salario<br />
o con sostegno al red<strong>di</strong>to.<br />
Anche per il <strong>2012</strong> è consentito lo svolgimento<br />
<strong>di</strong> lavoro occasionale accessorio nell’ambito <strong>di</strong>:<br />
- qualsiasi attività e settore produttivo da<br />
parte dei lavoratori titolari <strong>di</strong> contratto a<br />
tempo parziale. (è escluso l’utilizzo del<br />
voucher presso il datore <strong>di</strong> lavoro titolare<br />
del contratto a tempo parziale);<br />
- qualsiasi attività e settore produttivo, e<br />
nel limite massimo <strong>di</strong> euro 3.000 per<br />
anno solare, da parte dei:<br />
- percettori <strong>di</strong> prestazioni <strong>di</strong> integrazione<br />
del salario;<br />
- percettori <strong>di</strong> prestazioni connesse con lo<br />
stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione (<strong>di</strong>soccupazione<br />
or<strong>di</strong>naria, mobilità, trattamenti speciali <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>soccupazione e<strong>di</strong>li).<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
7
8<br />
LaVori & DinTorni<br />
Consulenza del lavoro<br />
Quanti interrrogativi!<br />
A cura <strong>di</strong> Paola Paglia,<br />
responsabile ufficio consulenza del lavoro <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong><br />
Una rubrica creata per rispondere alle frequenti domande che voi impren<strong>di</strong>tori<br />
vi ponete e cui spesso dovete saper rispondere. Una rubrica “agile”, <strong>di</strong> rapida<br />
assimilazione per un argomento, quello della consulenza del lavoro, complesso<br />
ma <strong>di</strong> grande importanza. Se avete qualche argomento che ritenete <strong>di</strong> interesse<br />
generale su cui ricevere informazioni, scrivete a p.paglia@pd.cna.it.<br />
ComUniCaZione per i DaTori Di LaVoro<br />
lavori usuranti? ecco come,<br />
quanto e perchè<br />
Il D.Lgs. n. 67/2011 consente ai lavoratori<br />
che risultano a<strong>di</strong>biti a lavorazioni<br />
particolarmente faticose e pesanti <strong>di</strong><br />
anticipare l’accesso alla pensione. Per<br />
consentire ciò il legislatore ha previsto<br />
nuove comunicazioni in carico al datore<br />
<strong>di</strong> lavoro. L’articolo 6, comma 1, lettera<br />
b) del DM 20 settembre 2011 è intervenuto<br />
a chiarire come effettuare tali comunicazioni,<br />
stabilendo che:<br />
• la comunicazione per l’esecuzione <strong>di</strong><br />
lavoro notturno deve essere fatta “con<br />
perio<strong>di</strong>cità annuale”, mentre<br />
• la comunicazione per lo svolgimento<br />
<strong>di</strong> lavorazioni in linea catena deve<br />
essere fatta entro 30 giorni dall’inizio<br />
delle medesime,<br />
• fermo restando che le comunicazioni<br />
vanno effettuate me<strong>di</strong>ante il nuovo<br />
“Modello LAV-US” presente sul sito<br />
internet ministeriale.<br />
Si evidenzia che né il DM 20 settembre<br />
2011, né la Nota prot. n. 4724 in<strong>di</strong>cano<br />
una data entro la quale deve essere eseguita<br />
la comunicazione per lavoro notturno.<br />
Si ritiene comunque che la stessa<br />
debba essere effettuata entro il 31<br />
marzo dell’anno successivo a quello<br />
<strong>di</strong> riferimento. In caso d’inadempimento<br />
a una o entrambe le comunicazioni<br />
sopra evidenziate è prevista la sanzione<br />
amministrativa da euro 500,00 a euro<br />
1.500,00 per ciascuna inosservanza.<br />
CaTeGoria saLUTe & Benessere<br />
ammortizzatori sociali e altri aiuti<br />
contro la crisi del settore<br />
A domanda, Paola Paglia risponde… perché non tutti sono informati che…<br />
Sono una <strong>di</strong>tta artigiana del settore Acconciatura-<br />
Estetica e mi trovo in momento <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fficoltà economica dovuta a un calo <strong>di</strong><br />
fatturato. Posso richiedere per i miei <strong>di</strong>pendenti<br />
per le giornate in cui non ho lavoro<br />
una prestazione a sostegno del red<strong>di</strong>to?<br />
Posso richiedere la cassa integrazione pur<br />
essendo un’azienda artigiana?<br />
Le aziende che applicano il CCNL Acconciatura-<br />
Estetica settore artigiano, in regola<br />
con i versamenti Ebav, possono richiedere<br />
ai sensi della Legge 2/2009 in caso <strong>di</strong><br />
mancanza <strong>di</strong> lavoro un periodo <strong>di</strong> 90 gg<br />
<strong>di</strong> sospensione sindacale. Terminati i 90<br />
giorni <strong>di</strong> sospensione, si può richiedere la<br />
cassa integrazione in deroga.<br />
Quando si posso richiedere i 90 gg <strong>di</strong> sospensione<br />
sindacale? È sempre possibile<br />
richiedere la sospensione sindacale?<br />
I 90 gg <strong>di</strong> sospensione sindacale si possono<br />
richiedere per il settore artigiano<br />
dell’Acconciatura-Estetica dal 01.01.<strong>2012</strong><br />
al 31.01.<strong>2012</strong>. E’ possibile far ricorso<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
alla sospensione sindacale se l’azienda<br />
è in regola con i versamenti EBAV e per il<br />
personale operaio. Per gli appren<strong>di</strong>sti è<br />
possibile richiedere la sospensione sindacale<br />
se risultano essere stati occupati,<br />
anche presso altre aziende, alla data del<br />
29.11.2008.<br />
Durante la sospensione sindacale, quale<br />
trattamento economico spetta al mio lavoratore<br />
a sostegno del red<strong>di</strong>to?<br />
Il lavoratore riceve, in luogo della retribuzione<br />
da parte del datore <strong>di</strong> lavoro, il trattamento<br />
della <strong>di</strong>soccupazione or<strong>di</strong>naria<br />
dall’Inps e un sussi<strong>di</strong>o da parte dell’Ebav.<br />
In particolare, il lavoratore riceve il 60%<br />
della retribuzione giornaliera dall’INPS<br />
inoltrando la domanda <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione<br />
più il sussi<strong>di</strong>o giornaliero <strong>di</strong> Ebav che corrisponde<br />
al 20% del sussi<strong>di</strong>o INPS. L’indennità<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione Inps e il sussi<strong>di</strong>o<br />
dell’Ebav non vengono quin<strong>di</strong> anticipati<br />
dall’azienda, ma sono erogati <strong>di</strong>rettamente<br />
dagli enti citati.<br />
Come posso attivare la procedura <strong>di</strong> sospensione<br />
sindacale?<br />
La posso attivare rivolgendomi a una delle<br />
se<strong>di</strong> territoriali della Cna e inviando via fax<br />
alle stesse la prevista modulistica (SOSP<br />
<strong>2012</strong>), 12 gg prima dell’inizio della sospensione.<br />
Consumati i 90 gg <strong>di</strong> sospensione sindacale,<br />
posso accedere alla Cassa integrazione<br />
in deroga? Per quanti giorni?<br />
Si. Esaurita la sospensione sindacale l’azienda<br />
potrà ricorrere alla Cassa integrazione<br />
in deroga per la durata massima <strong>di</strong><br />
220 giornate.<br />
Quale trattamento spetta al mio lavoratore<br />
durante la Cassa integrazione in deroga?<br />
L’integrazione salariale è dovuta nella misura<br />
dell’80% della retribuzione globale<br />
che sarebbe spettata ai lavoratori interessati<br />
per le ore <strong>di</strong> lavoro non prestate tra<br />
zero e le 40 ore settimanali, che non può<br />
comunque eccedere i massimali Inps previsti<br />
per l’anno <strong>2012</strong>.
La questione è <strong>di</strong> particolare attualità,<br />
considerato il <strong>di</strong>battito in essere sull’art.<br />
18 della L. n. 300/1970 (Statuto dei lavoratori).<br />
Alcuni sostengono che le <strong>di</strong>sposizioni<br />
della norma rappresentano “un pilastro<br />
<strong>di</strong> civiltà” in quanto se l’azienda licenzia<br />
illegittimamente un <strong>di</strong>pendente in assenza<br />
<strong>di</strong> giusta causa o <strong>di</strong> giustificato motivo, è<br />
corretta la <strong>di</strong>sposizione della norma e “Il<br />
Giu<strong>di</strong>ce con la sentenza … condanna il<br />
datore <strong>di</strong> lavoro al risarcimento del danno<br />
subito dal lavoratore per il licenziamento<br />
<strong>di</strong> cui sia stata accertata l’inefficacia o<br />
invali<strong>di</strong>tà stabilendo un’indennità commisurata<br />
alla retribuzione globale <strong>di</strong> fatto<br />
dal giorno del licenziamento sino a quello<br />
dell’effettiva reintegrazione… Al prestatore<br />
<strong>di</strong> lavoro è data la facoltà <strong>di</strong> chiedere al<br />
datore <strong>di</strong> lavoro in sostituzione della reintegrazione<br />
nel posto <strong>di</strong> lavoro un’indennità<br />
pari a quin<strong>di</strong>ci mensilità <strong>di</strong> retribuzione<br />
globale <strong>di</strong> fatto…”.<br />
Al riguardo noi possiamo osservare che<br />
se non si vuole porre la questione in termini<br />
meramente ideologici, ci si deve innanzitutto<br />
chiedere perché tale “pilastro <strong>di</strong><br />
civiltà”, se tale è, non debba valere per<br />
tutte le aziende, a prescindere dal numero<br />
dei lavoratori occupati.<br />
Poiché è <strong>di</strong> tutta evidenza che la questio-<br />
ne <strong>di</strong> civiltà non ha nulla a che vedere con<br />
la questione inerente alla mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> tale<br />
norma, si deve valutare la stessa in ragione<br />
della sua concreta applicazione; e al<br />
riguardo oltre trent’anni <strong>di</strong> giurisprudenza<br />
risultano molto in<strong>di</strong>cativi.<br />
In tal senso emerge che il concetto <strong>di</strong><br />
giusta causa e <strong>di</strong> giustificato motivo, non<br />
sempre appare chiaro.<br />
La “giusta causa” è definita dall’art. 2119<br />
del c.c. “come una causa che NON consente<br />
la prosecuzione, anche provvisoria<br />
del rapporto”; “il giustificato motivo”<br />
sotto il duplice profilo, soggettivo e oggettivo<br />
è contemplato dall’art. 3 della L.<br />
15/07/1966 n. 604 il quale stabilisce che:<br />
“Il licenziamento per giustificato motivo<br />
con preavviso è determinato da un notevole<br />
inadempimento degli obblighi contrattuali<br />
del prestatore <strong>di</strong> lavoro, ovvero<br />
da ragioni inerenti all’attività produttiva,<br />
all’organizzazione del lavoro e al regolare<br />
funzionamento della stessa”.<br />
Sotto l’aspetto astratto, la normativa è<br />
impeccabile; sotto l’aspetto applicativo<br />
emerge però che:<br />
- dette qualificazioni giuri<strong>di</strong>che sono devolute<br />
al giu<strong>di</strong>ce con notevoli margini<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>screzionalità;<br />
- non esiste nessun “canale preferenziale”<br />
per le cause del lavoro riguardanti tali<br />
iL foro risponDe<br />
giusTa Causa e giusTifiCaTo<br />
moTiVo Di liCenziamenTo<br />
Quanti impren<strong>di</strong>tori si trovano <strong>di</strong> fronte al problema in questo<br />
momento <strong>di</strong> crisi! noi abbiamo cercato <strong>di</strong> fare chiarezza.<br />
<strong>di</strong> Bruno Bellisai<br />
fattispecie, per cui in caso <strong>di</strong> soccombenza,<br />
il datore <strong>di</strong> lavoro deve corrispondere<br />
un risarcimento parametrato alla<br />
durata del processo; durata abnorme<br />
che non è certamente a lui imputabile.<br />
Tali considerazioni, elementari per chi<br />
desidera affrontare la questione, della<br />
sopportabilità del conseguente onere su<br />
aziende <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni,<br />
si ritiene non siano state adeguatamente<br />
rappresentate.<br />
Rubrica a cura dell’Avvocato Bruno<br />
Bellisai, specialista in <strong>di</strong>ritto Civile con<br />
riferimento al <strong>di</strong>ritto del lavoro, consulente<br />
Cna <strong>Padova</strong>.<br />
Per colloqui e appuntamenti,<br />
chiamare lo 049 8062211<br />
aUToTrasporTo<br />
Cosa Cambia per le aCCise<br />
Con la manoVra monTi<br />
A decorrere dal 7.12.2011, le seguenti<br />
aliquote <strong>di</strong> accisa concernenti le imposte<br />
sulla produzione e sui consumi e relative<br />
sanzioni penali e amministrative, sono fissate<br />
nelle misure sottoin<strong>di</strong>cate:<br />
- benzine e benzina con piombo: euro<br />
704,20 per 1.000 litri;<br />
- gasolio usato come carburante: euro<br />
593,20 per 1.000 litri;<br />
- gas <strong>di</strong> petrolio liquefatti usati come carburante:<br />
euro 267,77 per 1.000 Kg;<br />
- gas naturale per autotrazione: euro<br />
0,00331 per metro cubo.<br />
A decorrere dal 1.01.2013, l’aliquota<br />
<strong>di</strong> accisa sulla benzina e sulla benzina<br />
con piombo, nonché l’aliquota <strong>di</strong> accisa<br />
sul gasolio usato come carburante<br />
sono fissate, rispettivamente, ad euro<br />
704,70 per 1.000 litri e ad euro 593,70<br />
per 1.000 litri. Il maggior onere conseguente<br />
agli aumenti dell’aliquota <strong>di</strong> accisa<br />
sul gasolio usato come carburante,<br />
è rimborsato, nei confronti dei soggetti<br />
esercenti le attività <strong>di</strong> trasporto merci con<br />
veicoli <strong>di</strong> massa massima complessiva<br />
pari o superiore a 7,5 tonnellate.<br />
L’Agenzia delle Dogane, con nota del 4<br />
gennaio <strong>2012</strong>, ha fissato le misure <strong>di</strong><br />
rimborso per il 2011. Il termine <strong>di</strong> presentazione<br />
della “Dichiarazione” per ottenere<br />
il rimborso/compensazione <strong>di</strong> detto<br />
“cre<strong>di</strong>to” era fissato entro il 30 giungo<br />
dell’anno successivo alla scadenza <strong>di</strong><br />
ciascuna annualità. Con il Decreto n. 1<br />
del 24 gennaio <strong>2012</strong> (Decreto Liberalizzazioni)<br />
tale termine è stato mo<strong>di</strong>ficato;<br />
la “<strong>di</strong>chiarazione” va ora presentata entro<br />
la fine del mese successivo a ciascun<br />
trimestre.<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
9
10<br />
impianTisTiCa<br />
rivoluzione nel settore<br />
dell'impiantistica<br />
Dalle nuove regole sull'uso dei fluorurati, alla formazione<br />
specifica del personale che interviene sulle<br />
apparecchiature fisse <strong>di</strong> refrigerazione, con<strong>di</strong>zionamento,<br />
pompe <strong>di</strong> calore contenenti gas fluorurati a effetto serra…<br />
per chi opera nel controllo <strong>di</strong> questi prodotti sarà<br />
obbligatoria la certificazione.<br />
In sintesi cosa comporterà questa<br />
rivoluzione? Le norme <strong>di</strong> riferimento<br />
sono la CE 842/2006 e la CE<br />
303/2008<br />
Ve<strong>di</strong>amo un po’ <strong>di</strong> storia… Il Consiglio<br />
dei Ministri venerdì 16 <strong>di</strong>cembre<br />
2011 ha approvato un decreto che<br />
dà compimento anche in Italia a un<br />
regolamento europeo, l’842 del 2006<br />
sui gas fluorurati a effetto serra.<br />
In particolare, il regolamento europeo<br />
stabilisce che ogni Stato membro<br />
istituisca un sistema nazionale <strong>di</strong><br />
certificazione e attestazione per<br />
il personale e per le imprese che<br />
svolgono attività <strong>di</strong> controllo delle<br />
per<strong>di</strong>te e per il recupero dei gas<br />
fluorurati a effetto serra da impianti<br />
come frigoriferi, con<strong>di</strong>zionatori, pompe<br />
<strong>di</strong> calore, impianti antincen<strong>di</strong>o. Il<br />
decreto impone che tutti gli impianti che<br />
DECISO. Luca Montagnin, presidente Cna Unione Installazione Impianti<br />
contengono più <strong>di</strong> 3 kg <strong>di</strong> fluorurati<br />
debbano essere accompagnati da<br />
un registro d'impianto in cui vanno<br />
riportati tutti gli eventi durante il<br />
funzionamento. Ogni anno i produttori<br />
e i grossisti <strong>di</strong> gas fluorurati (oltre<br />
una tonnellata l'anno) dovranno<br />
comunicare i dati. CERTIFICAZIONE<br />
OBBLIGATORIA. Oltre a questo, il<br />
decreto prevede la certificazione<br />
e un esame per chi opera in<br />
questi segmenti <strong>di</strong> attività, nonché<br />
l’istituzione <strong>di</strong> un registro delle persone<br />
e delle imprese certificate.<br />
In sostanza, chi si occupa <strong>di</strong><br />
installazione, manutenzione dei<br />
succitati impianti, dovrà quin<strong>di</strong><br />
tenere un registro delle operazioni<br />
eseguite, del personale qualificato<br />
che sarà operativo. Oggi non si può<br />
non rilasciare un impianto senza<br />
certificazione perché la mancata<br />
conformità sarà sottoposta a sanzioni.<br />
Gli impiantisti che si occupano <strong>di</strong><br />
queste tipologie <strong>di</strong> impianti, dovranno<br />
seguire un percorso formativo<br />
“certificato” cui seguirà un esame. La<br />
nostra associazione si sta attivando<br />
per organizzare questi corsi necessari<br />
alle <strong>di</strong>verse figure professionali<br />
interessate a questo tipo <strong>di</strong> interventi.<br />
Si segua questo esempio: un’azienda<br />
che si occupa <strong>di</strong> installazione e<br />
manutenzione <strong>di</strong> impianti frigoriferi,<br />
pompe <strong>di</strong> calore, antincen<strong>di</strong>o, dovrà<br />
avere il saldatore e il brasatore con<br />
patentino riconosciuto e rilasciato da<br />
una scuola accre<strong>di</strong>tata e dovrà operare<br />
a sua volta sotto la supervisione <strong>di</strong> un<br />
addetto a sua volta autorizzato perché<br />
è in possesso dei requisiti richiesti.<br />
Silvia Veronese<br />
Allo scopo <strong>di</strong> illustrare in dettaglio i principali contenuti del DPR organizziamo un incontro tecnico/informativo gratuito<br />
MERCOLEDí 7 MARZO <strong>2012</strong> ALLE ORE 19,00<br />
presso Sala Meeting dell’Hotel Campanile – Corso stati Uniti n. 54 – <strong>Padova</strong><br />
La certificazione delle persone e delle imprese (patentino frigorista)<br />
come da Decreto approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso <strong>di</strong>cembre e probabilmente in vigore dalla primavera <strong>2012</strong><br />
Proposte formative ed esami <strong>di</strong> certificazione<br />
GLI ALTRI APPUNTAMENTI<br />
Settore idrotermogas e impiantistica domestica<br />
VENERDI’ 24 FEBBRAIO <strong>2012</strong> - ORE 19,45 • C.N.A. DI CITTADELLA – VIA PALLADIO, 32 - CITTADELLA<br />
VENERDI’ 2 MARZO <strong>2012</strong> - ORE 19,45 • C.N.A. PROV.LE - VIA CROCE ROSSA, 56 – PADOVA<br />
LE PROVE TECNOLOGICHE PER GLI IMPIANTI A GAS<br />
DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA NEL SETTORE IDROTERMOGAS<br />
IMPIANTI TERMICI ALIMENTATI A COMBUSTIBILE SOLIDO<br />
C-D-E MANUALE OPERATIVO PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ<br />
Ricor<strong>di</strong>amo che in questo contesto, sono <strong>di</strong> prossima pubblicazione una serie <strong>di</strong> novità che cambieranno in maniera significativa il nostro fare giornaliero, dalla prova <strong>di</strong><br />
tenuta alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> rispondenza. È fondamentale pertanto PARTECIPARE AL SEMINARIO PER ESSERE INFORMATI SULLE PRINCIPALI MODIFICHE che interverranno<br />
durante l’anno appena iniziato e i percorsi formativi utili per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze del settore. L’incontro è aperto a tutti ma solo ai partecipanti associati alla <strong>CNA</strong> <strong>di</strong> <strong>Padova</strong><br />
(in regola con il versamento della quota associativa) verrà consegnata copia gratuita del manuale operativo per la compilazione della Dichiarazione <strong>di</strong> conformità.<br />
Per info e iscrizioni: Tel. 049.8062246 - Fax 049.8062200 - m.can<strong>di</strong>an@pd.cna.it<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong>
me<strong>di</strong>a<br />
impresa<br />
LA PICCOLA<br />
&<br />
SPECIALE<br />
meccanica<br />
Oggi con cna padOva siamo la risposta<br />
a tutte le vostre richieste sulla saldatura.<br />
per i dettagli sulle qualifiche e sui servizi<br />
www.pd.cna.It /saldatura<br />
per InfO e IscrIzIOnI cOntattare<br />
049 8062258<br />
O scrIvere a f.ambrosi@pd.cna.It
formazione qualificata<br />
a tUtta…. saLdatUra<br />
cna padOva raffOrza La fOrMazIOne In saLdatUra.<br />
Il nostro punto <strong>di</strong> forza è formare saldare qualificare.<br />
eccellenza nel servizio, garanzia <strong>di</strong> preparazione tecnica.<br />
Cna <strong>Padova</strong> grazie alla partecipazione societaria<br />
in ASQSTS, Azienda che è Scuola <strong>di</strong> Qualità<br />
nei Servizi e nelle Tecnologie <strong>di</strong> Saldatura,<br />
opera nel settore della formazione speciale<br />
in saldatura, portando la propria esperienza<br />
nelle aziende piccole e me<strong>di</strong>e, nelle gran<strong>di</strong><br />
società del settore della nostra provincia.<br />
La saldatura è uno dei pochi processi<br />
industriali dove non ci si può inventare, dove<br />
gli argomenti trattati, necessitano <strong>di</strong> un<br />
percorso normativo ben definito.<br />
Esistono norme per ogni requisito ed è questa<br />
la <strong>di</strong>fficoltà che le imprese devono affrontare.<br />
noi arriviamo alle aziende che hanno la<br />
necessità <strong>di</strong> risolvere il problema della<br />
qualifica in saldatura. nostro obiettivo<br />
è quello <strong>di</strong> rendere semplice il metodo<br />
che serva a sod<strong>di</strong>sfare tale requisito.<br />
I banchi <strong>di</strong> scuola della formazione per<br />
la saldatura si trovano al CTV, il centro<br />
tecnologico veneto, in Corso Stati Uniti<br />
(vicino a Interporto/Magazzini Generali).<br />
servIzI fOrMatIvI<br />
CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE<br />
I nostri corsi:<br />
cOrsI dI saLdatUra<br />
per ottenere il patentino <strong>di</strong> saldatura<br />
cOrsI dI brasatUra<br />
per ottenere il patentino <strong>di</strong> brasatura<br />
corsi teorici<br />
cOrsI dI pOLIetILene<br />
per la qualifica dei saldatori<br />
sIaMO centro <strong>di</strong> formazione saldatori<br />
<strong>di</strong> tubazioni in polietilene<br />
Dettagli e specifiche.<br />
La QUaLIfIca cHe cercHI<br />
saldatore secondo le norme UNI EN 287-1:<br />
2007 e pacchetto UNI EN ISO 9606<br />
processo <strong>di</strong> saldatura secondo il<br />
pacchetto normativo UNI EN ISO 15614<br />
brasatore secondo la norma UNI EN 13133:<br />
2002<br />
processo <strong>di</strong> brasatura secondo la norma<br />
UNI EN 13134: 2002<br />
saldatore <strong>di</strong> condotte in polietilene<br />
secondo la norma UNI 9737: 2007<br />
tecnici operatori cnd<br />
tecnici secondo le norme snt-tc-1a<br />
e/ o UNI EN 473: 2008-11<br />
certIfIcazIOne<br />
prOcessI<br />
Divisione Consulenza Tecnica:<br />
Qualifica dei processi <strong>di</strong> saldatura e <strong>di</strong><br />
brasatura;<br />
Controllo ed emissione <strong>di</strong> documenti e<br />
Specifiche tecniche;<br />
Analisi dei rischi;<br />
Progettazione degli impianti (soprattutto <strong>di</strong><br />
refrigerazione).<br />
Sulla <strong>di</strong>rettiva ped:<br />
Preparazione <strong>di</strong> fascicoli tecnici<br />
Progettazione <strong>di</strong> attrezzatura a pressione<br />
conformi alla <strong>di</strong>rettiva 97/23/CE PED;<br />
Preparazione <strong>di</strong> fascicoli tecnici<br />
Progettazione <strong>di</strong> cancelli non motorizzati<br />
conformi alla <strong>di</strong>rettiva 86/106/CEE;<br />
Applicazione del sistema <strong>di</strong> garanzia qualità<br />
in conformità alla norma UNI EN ISO 3834;
InOLtre<br />
• messa a punto dei processi <strong>di</strong> saldatura<br />
utilizzati in produzione;<br />
• analisi <strong>di</strong> progetti, contratti, requisiti <strong>di</strong><br />
controllo qualità dei prodotti;<br />
• risoluzione <strong>di</strong> problemi in fase <strong>di</strong><br />
costruzione dei prodotti (es. rottura dei<br />
componenti, flessione dei materiali, poca<br />
resistenza alla tensione, ecc…);<br />
• organizzazione dei processi <strong>di</strong> saldatura<br />
eliminando eventuali <strong>di</strong>fetti o procedure<br />
non ottimizzate;<br />
• consulenza tecnica e marcature CE <strong>di</strong><br />
prodotto<br />
• assistenza in produzione<br />
• assistenza tecnica in cause civili<br />
•<br />
certIfIcazIOne decretO MInIsterIaLe 14/01/08, nUOve<br />
nOrMe tecnIcHe dI cOstrUzIOne. vOLete dIventare<br />
centrO dI trasfOrMazIOne secOndO IL dM?<br />
cna padOva è a vOstra dIspOsIzIOne!<br />
FORSE NON TUTTI SANNO CHE…<br />
NUOVE NORME SULLE COSTRUZIONI<br />
Quel decreto ancora troppo poco conosciuto<br />
Il DM 14/01/08 "Nuove norme tecniche per<br />
le costruzioni" e in particolare la normativa<br />
UNI EN ISO 3834.1:2006, interessa le<br />
aziende che si occupano <strong>di</strong> costruzioni<br />
(e<strong>di</strong>li) e le carpenterie ad esse collegate.<br />
In estrema sintesi il decreto ministeriale<br />
richiede specifici requisiti tecnici da parte<br />
delle aziende che il Ministero dello sviluppo<br />
economico verifica e testa.<br />
La verifica documentale avviene attraverso<br />
il SERVIZIO TECNICO CENTRALE<br />
(STC - ufficio demandato dal Ministero<br />
stesso) che provvede a verificare la vali<strong>di</strong>tà<br />
dei requisiti, a rilasciare un documento<br />
con un co<strong>di</strong>ce numerico che identifica l’azienda<br />
come CENTRO DI TRASFORMA-<br />
ZIONE. L’azienda quin<strong>di</strong>, certificata, viene<br />
inserita in un apposito elenco naziona-<br />
le (sono più <strong>di</strong> mille le aziende già iscritte<br />
e continuano a crescere).<br />
I requisiti richiesti dal Decreto sono <strong>di</strong>versi,<br />
tra cui la certificazione <strong>di</strong> qualità<br />
UNI EN ISO 9001:2008, la presenza nell’organico<br />
aziendale <strong>di</strong> un DIRETTORE DI<br />
STABILIMENTO (in base al DPR 380 del<br />
2001) iscritto a un Albo professionale.<br />
Deve sod<strong>di</strong>sfare inoltre I REQUISITI DE-<br />
RIVATI DAL RISCHIO DEL PROCESSO<br />
SPECIALE DI SALDATURA in particolare<br />
deve applicare e conformarsi alla<br />
norma UNI EN ISO 3834.1:2006 che serve<br />
a tutelare il rischio derivato dal processo<br />
speciale <strong>di</strong> saldatura. <strong>CNA</strong> Paodova offre<br />
il servizio completo alle aziende per ottenere<br />
questi requisiti e qualificarla quale<br />
CENTRO DI TRASFORMAZIONE.<br />
I corsI concordatI con Il clIente possono essere svoltI:<br />
- nelle nostre scuole <strong>di</strong> saldatura<br />
- <strong>di</strong>rettamente nell’azienda richiedente<br />
- in altre se<strong>di</strong> idonee collegate
cna PaDoVa e la Scuola<br />
QUasI Un LUstrO per IL prOGettO dIpLOMatO pIU’<br />
200 certificati tra saldatori e brasatori, ha<br />
consegnato <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong>, ad altrettanti<br />
ragazzi delle scuole professionali, Fermi <strong>di</strong><br />
Este, Pertini <strong>di</strong> Camposampiero, Bernar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Padova</strong>, Meucci <strong>di</strong> Cittadella in quattro anni.<br />
Il progetto che vede il contributo della CCIAA<br />
<strong>di</strong> <strong>Padova</strong>, della provincia <strong>di</strong> <strong>Padova</strong> e del<br />
SiStema meccanica PaDoVa<br />
Comune <strong>di</strong> Este anche nel <strong>2012</strong> si prefigge<br />
<strong>di</strong> consegnare altri 20 attestati nelle due<br />
specialità. Perché i sogni dei nostri figli sono<br />
la nostra responsabilità: e noi vogliamo offrire<br />
delle opportunità professionali ai ragazzi<br />
che si apprestano ad affrontare il mondo del<br />
lavoro.<br />
La MeccanIca In vIdeO. cIaK sI GIra. dIecI IMprese<br />
sUL set dI cna padOva, UnIOne prOdUzIOne<br />
<strong>di</strong> federico ambrosi<br />
Subfornitura in video!<br />
Cna <strong>Padova</strong> vuole costruire una vetrina nuova<br />
delle imprese della subfornitura meccanica.<br />
Vogliamo che le imprese padovane siano<br />
visibili e riconoscibili, costruendo un repertorio<br />
<strong>di</strong> video professionali in cui l’impren<strong>di</strong>tore<br />
in pochi minuti presenta la propria azienda,<br />
da dove è partita e dove intende approdare.<br />
Chiunque cercherà un servizio o un nuovo<br />
fornitore attraverso il web potrà capire prima<br />
e meglio con chi potrà collaborare.<br />
I video realizzati saranno pubblicati sul web<br />
e citati dal sistema <strong>CNA</strong>, in modo da avere<br />
un’alta visibilità; avranno tutti una ricono-<br />
scibile impronta che li ricondurrà al Sistema<br />
Meccanica <strong>Padova</strong>.<br />
Il duplice obiettivo dell’iniziativa è quello <strong>di</strong><br />
dare uno strumento <strong>di</strong> promozione in più alle<br />
aziende, che potranno <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> un prodotto<br />
<strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong> alto livello; ma, soprattutto,<br />
si viene a costituire agli occhi del<br />
mercato un soggetto nuovo, il Sistema Meccanica<br />
<strong>Padova</strong>, ovvero un insieme <strong>di</strong> aziende<br />
in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare tutto il ventaglio delle<br />
lavorazioni meccaniche ad alta specializzazione.<br />
Il messaggio che lanceremo sarà dunque<br />
“a <strong>Padova</strong> arrivi con l’idea e torni con il<br />
prodotto finito”.<br />
per InfO e IscrIzIOnI cOntattare LO 049 8062258<br />
O scrIvere a f.ambrosi@pd.cna.it<br />
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Ti aspettiamo!<br />
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Michele 328 8482552
i premi alle<br />
“mani inTelligenTi”<br />
si è tenuta domenica 29 gennaio la tre<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />
del premio Città <strong>di</strong> padova organizzato<br />
dall’associazione antichi mestieri <strong>di</strong> Cna padova.<br />
Protagonisti assoluti. I 15 artigiani che hanno ricevuto il premio Città <strong>di</strong> <strong>Padova</strong>.<br />
Tre<strong>di</strong>ci anni <strong>di</strong> costanza e <strong>di</strong> ferma<br />
volontà <strong>di</strong> premiare il valore<br />
del lavoro dell’artigiano. La celebrazione<br />
del premio città <strong>di</strong> <strong>Padova</strong>,<br />
ha per obiettivo il recupero <strong>di</strong><br />
valori come quello della bellezza<br />
delle cose fatte con le mani e con il<br />
cuore. Il presidente Luciano Favaron,<br />
ha sottolineato che in questo<br />
periodo <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà il mondo delle<br />
imprese e della produzione, deve<br />
fare i conti con una crisi strutturale<br />
dagli esiti incerti. Una manifestazione<br />
sempre più partecipata. Lo<br />
ha sottolineato anche il sindaco<br />
Zanonato che ha pronosticato per<br />
il futuro la cornice del centro culturale<br />
Altinate come contenitore<br />
dell’inziativa.<br />
Sono stati premiati 15 artigiani, interpreti<br />
dei valori della tra<strong>di</strong>zione,<br />
ma attenti anche alle aperture <strong>di</strong><br />
orizzonte che l’innovazione offre.<br />
Attore protagonista della manifestazione,<br />
lo scultore Donato Sartori,<br />
artista più conosciuto nelle<br />
gran<strong>di</strong> capitali del mondo che a<br />
livello locale. Ad Abano Terme, in<br />
una preziosa villa settecentesca,<br />
Sartori ha inaugurato nel 2006,<br />
con uno spettacolo scritto e interpretato<br />
da Dario Fo e Franca<br />
Rame, il Museo Internazionale della<br />
maschera. A Salamanca, nella<br />
bellissima piazza Major, Donato<br />
Sartori ha realizzato un mascheramento<br />
urbano, maschera collettiva<br />
che ha trasformato il centro città in<br />
un mare umano, il luogo in una<br />
favola.<br />
Oltre a Sartori sono stati premiati:<br />
Luca Callegari, orologiaio; Andrea<br />
Marcellan, liutaio; Andrea Frigo,<br />
meccanico; Luigino Pasquali, barbiere;<br />
Clau<strong>di</strong>o e Katia Sadocco, lavorazione<br />
marmo; Guglielmo Gino<br />
Elardo, pastificio; Francesco Ravazzolo,<br />
incisore; Francesco Tomain,<br />
falegname; Maurizio Francescon,<br />
corniciaio; Fedo Donolato,<br />
restauratore mobili; Paolino Zanetti,<br />
sartoria uomo; Stefano Allegro,<br />
orafo; Adriano Paesan, tappezziere;<br />
Fausta Serin arredatrice, Nicola<br />
Favaro, panettiere.<br />
Silvia Veronese<br />
L’inciso<br />
anTiCHi mesTieri<br />
DONATO SARTORI:<br />
“Non si trovano più allievi,<br />
nessuno vuole più fare<br />
l’artista, il mondo dell’arte<br />
si è <strong>di</strong>ssolto. Io sopravvivo<br />
lavorando all’estero”.<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
15
16<br />
eXposCUoLa<br />
Cna padova<br />
protagonista a exposcuola<br />
l’associazione <strong>di</strong> categoria<br />
si è fatta conoscere attraverso le interessanti<br />
esperienze <strong>di</strong> tre impren<strong>di</strong>tori associati<br />
<strong>di</strong> Gianni Cremonese<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
Il Paese sta passando una fase<br />
molto delicata; si parla tanto <strong>di</strong><br />
crisi, <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione, <strong>di</strong> lavoro<br />
che non c’è, <strong>di</strong> giovani <strong>di</strong>sorientati<br />
<strong>di</strong> fronte al loro futuro rappresentato<br />
da molte incertezze.<br />
Eppure qualcosa si può fare per<br />
i giovani.<br />
Questo è quanto è emerso dalla<br />
3 giorni che si è tenuta in Fiera a<br />
<strong>Padova</strong> nel novembre scorso de<strong>di</strong>cata<br />
ad ExpoScuola & Young.<br />
Grazie agli incontri e workshop<br />
gli studenti delle scuole superiori<br />
hanno avuto la possibilità <strong>di</strong><br />
conoscere <strong>di</strong>rettamente dagli impren<strong>di</strong>tori<br />
partecipanti come funziona<br />
una impresa, l’organizzazione<br />
del lavoro all’interno della<br />
stessa, il rapporto che si instaura<br />
tra datore <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong>pendente<br />
e l’impegno che viene richiesto<br />
allo stesso.<br />
Educazione, formazione, lavoro,<br />
sono le tre parole chiave attorno<br />
alle quali si è sviluppato il confronto<br />
e che hanno rappresentato<br />
per i giovani studenti i riferimenti<br />
per orientarsi verso un lavoro<br />
concreto.<br />
Davvero gettonati, in tal senso,<br />
gli incontri tenuti da tre impren<strong>di</strong>tori<br />
associati: Alex Agostini della<br />
Lampo srl, Sergio Bano della<br />
F.lli Bano srl, Filippo Zago della<br />
Vision Software Gestionale.<br />
Dalle domande fatte, dall’interesse<br />
con cui i ragazzi hanno seguito<br />
le testimonianze, è emerso<br />
quanti luoghi comuni permangono<br />
ancora sul “ fare impresa”,<br />
perché non esiste una conoscenza<br />
<strong>di</strong> base e permane una certa<br />
opinione che relega il “fare impresa”<br />
a qualcosa <strong>di</strong> poco conto.<br />
Comunque resta il fatto che pur<br />
con tutte le <strong>di</strong>fficoltà legate al rischio,<br />
avviare una attività in proprio<br />
oggi, rappresenta una vera<br />
risposta al problema occupazionale<br />
dei giovani.<br />
Certo, ci vuole impegno, passione<br />
per il proprio lavoro, apertura<br />
<strong>di</strong> vedute, voglia <strong>di</strong> conoscere e<br />
<strong>di</strong> formazione continua oltre che<br />
sviluppare capacità impren<strong>di</strong>toriale.<br />
Su questi aspetti si sono soffermati<br />
a lungo i nostri impren<strong>di</strong>tori<br />
coinvolti nel confronto, i quali<br />
hanno saputo suscitare negli<br />
studenti interesse, curiosità e<br />
trasmettere loro, per l’esperienza<br />
vissuta <strong>di</strong>rettamente, il concetto<br />
che verso il “lavoro” bisogna assumere<br />
un atteggiamento positivo,<br />
appagante e realizzante.<br />
Vista la buona riuscita dell’evento<br />
riteniamo che iniziative come<br />
queste, vadano riprese con sistematicità<br />
e inserite in percorsi formativo-educativi<br />
ben strutturati.<br />
Alex Agostini della LAMPO srl - meccanica <strong>di</strong> precisione<br />
via Mattei, 27 - 35020 Maserà <strong>di</strong> <strong>Padova</strong> (PD) - tel. 049 8862478 - info@lamposrl.com - www.lamposrl.com<br />
Filippo Zago della VISION SOFTwARE GESTIONALE<br />
via Monselice, 16 - 35020 Pernumia (PD) - tel. 0429 778106 - fax 0429 778185 - info@vsh.it - www.vsh.it<br />
Sergio Bano della F.LLI BANO srl - progettazione e installazione impianti<br />
via Obbia Bassa, 3E - 35010 Trebaseleghe (PD) - tel. 049 938597 - <strong>di</strong>rezione@fillibano.com - www.fillibano.com
Anche quest'anno Cna <strong>Padova</strong><br />
con il contributo della CCIAA <strong>di</strong><br />
<strong>Padova</strong>, ha "<strong>di</strong>plomato" 50 studenti<br />
“saldatori” e “brasatori”. Le<br />
scuole coinvolte sono state il<br />
Pertini <strong>di</strong> Camposampiero e il<br />
Meucci <strong>di</strong> Cittadella, del Bernar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Padova</strong> e del Fermi <strong>di</strong><br />
Este. Allievi <strong>di</strong> IV e V che in orario<br />
extrascolastico hanno conseguito<br />
l’attestato <strong>di</strong> frequenza <strong>di</strong> un corso<br />
<strong>di</strong> 16/20 ore.<br />
“Questa specializzazione è particolarmente<br />
richiesta nel nostro<br />
territorio dalle aziende del setto-<br />
re impiantistica e meccanica”,<br />
osserva il presidente della Cna<br />
<strong>di</strong> Camposampiero walter Meneghello.<br />
Il progetto “Diplomato più” ha<br />
compiuto 4 anni. Con gli istituti<br />
tecnici superiori della provincia<br />
<strong>di</strong> <strong>Padova</strong>, la collaborazione si<br />
è consolidata sia in termini <strong>di</strong><br />
organizzazione dei corsi sia per<br />
numero <strong>di</strong> ragazzi “<strong>di</strong>plomati”.<br />
“Quest’anno sono 50 i patentini<br />
che abbiamo rilasciato agli<br />
istituti professionali coinvolti. La<br />
volontà insieme ad ASQSTS fiore<br />
all’occhiello <strong>di</strong> <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong> per<br />
la formazione qualificata <strong>di</strong> tutti<br />
i processi <strong>di</strong> saldatura, è quella<br />
<strong>di</strong> voler proseguire in questo<br />
progetto formativo che vede coinvolte<br />
le scuole tecniche professionali<br />
della provincia <strong>di</strong> <strong>Padova</strong>,<br />
nell'ottica <strong>di</strong> dare uno spunto in<br />
più a quelle che saranno le forze<br />
lavoro del futuro. A questi giovani<br />
l'associazione vuole dare valore<br />
aggiunto, sia per formare nuovi<br />
impren<strong>di</strong>tori, sia per offrire una<br />
carta in più da giocare quando si<br />
presenteranno nelle aziende per<br />
cercare lavoro.<br />
E <strong>di</strong> saldatori e brasatori, c’è ancora<br />
una buona domanda a fronte<br />
<strong>di</strong> un’offerta spesso carente”,<br />
chiude Meneghello.<br />
Un grazie particolare agli artigiani<br />
<strong>di</strong>rigenti <strong>CNA</strong> che hanno partecipato<br />
all’iniziativa, offrendo<br />
quell’ufficialità e quella serietà<br />
che contrad<strong>di</strong>stinguono sempre<br />
le iniziative che organizza<br />
la nostra associazione. A Fabio<br />
Vascon presidente della <strong>CNA</strong> <strong>di</strong><br />
Este, walter Meneghello, presidente<br />
Cna Camposampierese.<br />
Grazie ai <strong>di</strong>rigenti scolastici degli<br />
proGeTTo DipLomaTopiÚ<br />
seminiamo per i gioVani<br />
Cinquanta studenti degli iis “meucci”,<br />
“pertini”, “bernar<strong>di</strong>” e del “fermi”,<br />
<strong>di</strong>plomati “saldatori e brasatori”<br />
<strong>di</strong> Silvia Veronese<br />
Istituto Bernar<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Padova</strong> Istituto Fermi <strong>di</strong> Este<br />
istituti: Mara Aldrighetti (Fermi,<br />
Este), Luciano Arianna (Bernar<strong>di</strong>,<br />
<strong>Padova</strong>), Anna Bottai (Pertini,<br />
Camposampiero), Laura Gioia<br />
(Meucci, Cittadella).<br />
Grazie anche alle autorità che<br />
hanno accolto il nostro invito: il<br />
sindaco <strong>di</strong> Este, Giancarlo Piva, il<br />
sindaco <strong>di</strong> Camposampiero, Domenico<br />
Zanon, l’assessore Luca<br />
Pierobon <strong>di</strong> Cittadella, Domenico<br />
Riolfatto, assessore provinciale<br />
delle attività produttive, Mario<br />
Cortella della CCIAA <strong>di</strong> <strong>Padova</strong>.<br />
Istituto Meucci <strong>di</strong> Cittadella Istituto Pertini <strong>di</strong> Camposampiero<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
17
NUOVO SERVIZIO CAF<br />
SPORTELLO CITTADINI E PENSIONATI<br />
SPORTELLO EPASA<br />
• RICHIESTA INDENNITÀ<br />
DI DISOCCUPAZIONE<br />
• INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI<br />
Assistenza rimborsi INAIL, danno biologico<br />
ren<strong>di</strong>te per inabilità<br />
• PENSIONI DI ANZIANITÀ E DI VECCHIAIA<br />
• PENSIONE AI SUPERSTITI (REVERSIBILITÀ)<br />
• INVALIDITÀ CIVILE<br />
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO<br />
• PENSIONE DI INABILITÀ<br />
ASSEGNO DI INVALIDITÀ<br />
• VERIFICA E AGGIORNAMENTO<br />
POSIZIONI CONTRIBUTIVE<br />
• DOMANDE DI MATERNITÀ<br />
• RICONOSCIMENTO HANDICAP<br />
Benefici Legge 104 - Legge 68<br />
<strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong><br />
per tutti!<br />
I NUOVI SERVIZI<br />
• MODELLO 730<br />
• INFORMAZIONI SU ACCESSO<br />
ALLA PENSIONE<br />
• CALCOLO PREVISIONALE<br />
DELLA PENSIONE<br />
• ISEE<br />
• GESTIONE COLF-BADANTI<br />
• SUCCESSIONI • DONAZIONI<br />
• RED<br />
• PERMESSI DI SOGGIORNO<br />
• ICRIC<br />
Red<strong>di</strong>ti percettori pensione invali<strong>di</strong>tà civile<br />
DIREZIONE PROVINCIALE<br />
35129 <strong>Padova</strong> • Via Croce Rossa 56<br />
t. 049 8062211 • f. 049 8062200<br />
pd.cna@pd.cna.it • www.pd.cna.it
ORARIO DI RICEVIMENTO DELLE NOSTRE SEDI<br />
CADONEGHE<br />
Piazzale Castagnara 29<br />
t. 049/702155 - f. 049/8870610<br />
mail: pd.nord@pd.cna.it<br />
mercoledì: 14.00 • 18.00<br />
ALBIGNASEGO<br />
Strada Battaglia 29<br />
t. 049/686293 - f. 049/8806225<br />
mail: pd.sud@pd.cna.it<br />
da lunedì a venerdì<br />
8.30 • 12.30; 14.00 • 17.00<br />
RONCAGLIA - Via Marconi 47<br />
t. 049/719811 - f. 049/8961697<br />
mail: roncaglia@pd.cna.it<br />
lunedì: 14.00 • 18.00<br />
PIOVE DI SACCO<br />
Via Meucci 30<br />
t. 049/5841300 - f. 049/5841780<br />
mail: piove<strong>di</strong>sacco@pd.cna.it<br />
mercoledì: 14.00 • 18.00<br />
SELVAZZANO - Via G. La Pira 12<br />
t. 049/638754 - f. 049/638483<br />
mail: pd.ovest@pd.cna.it<br />
venerdì: 8.30 • 12.30<br />
PADOVA EST - Via Savelli 128<br />
t. 049/8071599 - f. 049/8073604<br />
mail: pd.est@pd.cna.it<br />
da lunedì a venerdì<br />
8.30 • 12.30; 14.00 • 17.00<br />
CITTADELLA - Via Palla<strong>di</strong>o 32<br />
t. 049/9402222 - f. 049/5973423<br />
mail: cittadella@pd.cna.it<br />
da lunedì a venerdì<br />
8.30 • 12.30; 14.00 • 17.00<br />
CAMPOSAMPIERO<br />
Borgo <strong>Padova</strong> 17<br />
t. 049/5971600 - f. 049/5791354<br />
mail: camposampiero@pd.cna.it<br />
giovedì: 8.30 • 12.30<br />
S. MARTINO DI LUPARI<br />
Via G. Diziani 10<br />
t. 049/5953042 - f. 049/9468099<br />
mail: sanmartino@pd.cna.it<br />
venerdì: 8.30 • 12.30<br />
PIOMBINO DESE - Via Dante 17/III<br />
t. 049/9366652 - f. 049/9367022<br />
mail: piombino@pd.cna.it<br />
giovedì: 14.00 • 18.00<br />
nUoVo serViZio Caf<br />
DiTelo in giro Che<br />
Cna paDoVa è per TuTTi<br />
per i citta<strong>di</strong>ni, per i pensionati, per tutti coloro<br />
che hanno bisogno <strong>di</strong> un qualsiasi<br />
servizio fiscale, previdenziale...<br />
Raccontatelo anche agli altri. Non solo per gli artigiani e le pmi, ma anche per i loro<br />
<strong>di</strong>pendenti e familiari.<br />
Cna <strong>Padova</strong> <strong>di</strong>venta sportello CAF per tutti i citta<strong>di</strong>ni della provincia.<br />
Dal modello 730 alle informazioni sull’accesso alle pensioni, al calcolo revisionale.<br />
Per non parlare <strong>di</strong> RED, ISEE, successioni donazioni, soltanto per citarne alcuni dei<br />
nuovi servizi agli sportelli <strong>CNA</strong>-CAF che troverete in tutte le nostre se<strong>di</strong> secondo il calendario<br />
settimanale pubblicato <strong>di</strong> seguito e de<strong>di</strong>cato allo sportello.<br />
Insomma tutti i servizi fiscali, previdenziali e sociali non saranno più un problema se<br />
vi rivolgerete ai nostri nuovi sportelli… PASSATE PAROLA!<br />
ESTE - Via Versori<br />
t. 0429/2696 - f. 0429/2952<br />
mail: este@pd.cna.it<br />
da lunedì a venerdì<br />
8.30 • 12.30; 14.00 • 17.00<br />
MONTAGNANA<br />
Via San Zeno 13<br />
t. 0429/82478 - f. 0429/800423<br />
mail: montagnana@pd.cna.it<br />
dal lunedì al venerdì: 8.30 • 12.30<br />
MONSELICE<br />
Via Colombo 75/D<br />
t. 0429/782222 - f. 0429/782233<br />
mail: monselice@pd.cna.it<br />
giovedì: 14.00 • 18.00<br />
CONSELVE<br />
Via Castello (Mulini Center)<br />
t. 049/5385472 - f. 049/9500482<br />
mail: conselve@pd.cna.it<br />
lunedì: 14.00 • 18.00<br />
SOLESINO - Via Sottoprà 24<br />
t. 0429/709888 - f. 0429/770642<br />
mail: solesino@pd.cna.it<br />
giovedì: 8.30 • 12.30
20<br />
risparmio per Le aZienDe<br />
Casa Clima<br />
Continuano i corsi legati al progetto<br />
Casa Clima, servizio A<br />
DISPOSIZIONE DEGLI IMPREN-<br />
DITORI ARTIGIANI DEL SETTORE<br />
EDILE E IMPIANTISTICO, che vorranno<br />
“qualificarsi” per avere tutte<br />
TrasporTo persone<br />
Il DL 1/<strong>2012</strong> sulle liberalizzazioni<br />
ha investito anche loro! Insieme a<br />
farmacisti, notai e le categorie che il<br />
Governo Monti ha in<strong>di</strong>viduato essere<br />
oggetto <strong>di</strong> restrizioni particolari, anche<br />
i tassisti sono stati inseriti nella<br />
“blacklist”. “Il rammarico più forte lo<br />
nutriamo nei confronti dell’impossibilità<br />
<strong>di</strong> comunicare con l’opinione<br />
pubblica i motivi della nostra contrarietà<br />
alle liberalizzazioni”, <strong>di</strong>ce Fabio<br />
Sturaro, presidente provinciale della<br />
categoria. Per poter uscire dai luoghi<br />
comuni che infarciscono i talk show<br />
nazionali abbiamo impegnato la giornata<br />
del 22 Gennaio in cui tutti i tassisti<br />
d’Italia hanno incrociato le braccia,<br />
per effettuare un volantinaggio presso<br />
i posteggi taxi citta<strong>di</strong>ni, con cui spiegavamo<br />
alla citta<strong>di</strong>nanza i motivi per<br />
cui la categoria si opponeva alla liberalizzazione<br />
ed i motivi per cui anche<br />
l’utenza doveva nutrire delle serie preoccupazioni<br />
rispetto a tale ipotesi.<br />
le competenze nell’ambito delle<br />
costruzioni a efficienza energetica<br />
e ad alta qualità <strong>di</strong> servizi sempre<br />
nell’ottica del risparmio energetico<br />
e dell’impatto ambientale.<br />
Il primo corso è già stato avviato.<br />
Perché lo sciopero? Per <strong>di</strong>re ciò che<br />
l’opinione pubblica non sa. Per<br />
esempio, lo sapevate che i costi <strong>di</strong><br />
gestione dei taxi Italiani sono I PIU’<br />
ALTI IN EUROPA? Lo <strong>di</strong>ce uno stu<strong>di</strong>o<br />
della CGIA <strong>di</strong> Mestre che ha paragonato<br />
i nostri costi alla me<strong>di</strong>a europea..<br />
Il gasolio per autotrazione<br />
costa quasi il 16% in più, il peso<br />
della pressione tributaria è superiore<br />
<strong>di</strong> 3 punti percentuali; l’assicurazione<br />
dell’autovettura costa il 58% in più;<br />
mentre l’aumento me<strong>di</strong>o del listino<br />
prezzi delle autovetture registrato<br />
nell’ultimo anno è stato superiore del<br />
2,7% . Tutti credono che in Europa il<br />
servizio taxi sia liberalizzato! Niente<br />
<strong>di</strong> più FALSO. Quasi dappertutto,<br />
in Europa e nel mondo, il servizio è<br />
gestito come in Italia da una autorità<br />
locale (Comune) che stabilisce regole,<br />
contingenze e tariffe. Tutti credono<br />
che liberalizzando il servizio, le tariffe<br />
<strong>di</strong>minuiscano!<br />
KlimaHaus<br />
CasaClima<br />
Stiamo raccogliendo le adesioni<br />
per pre<strong>di</strong>sporne in aprile altri due,<br />
uno <strong>di</strong> primo livello e un altro <strong>di</strong><br />
livello AVANZATO.<br />
Info: Massimiliano Barbuni,<br />
tel. 049.8071101<br />
Taxi e liberalizzazioni<br />
Scusate il <strong>di</strong>sturbo! Firmato: i tassisti paadovani<br />
<strong>di</strong> Walter Basso<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
Assolutamente FALSO. Nelle città<br />
dove si è effettuata questa sperimentazione<br />
le tariffe sono praticamente raddoppiate.<br />
(Alcuni esempi tratti da un<br />
recente stu<strong>di</strong>o europeo su un percorso<br />
<strong>di</strong> 7 km: città con servizio regolamentato:<br />
Milano euro 12,18 – Roma euro<br />
11,22; città con servizio liberalizzato:<br />
Amsterdam euro 22,24 – Osloeuro<br />
25,26 – Zurigo euro 31,35). Inoltre<br />
non è vero che i taxi in Italia siano i<br />
più cari d’Europa. Da un’indagine effettuata<br />
su 22 paesi europei, Roma e<br />
Milano sono collocate rispettivamente<br />
al 16° e al 15° posto nella graduatoria<br />
dei prezzi. I tassisti pagano già come<br />
tutti gli altri citta<strong>di</strong>ni i rigori della manovra<br />
finanziaria <strong>di</strong> questo governo.<br />
In più risentono sensibilmente, quali<br />
titolari <strong>di</strong> impresa artigiana, degli oneri<br />
<strong>di</strong> settore, dell’aumento dei carburanti<br />
e dell’IVA, che tra l’altro, a <strong>di</strong>fferenza<br />
della quasi totalità delle imprese, non<br />
possono neppure recuperare.
il CalenDario<br />
Dei nosTri<br />
Corsi Di formazione<br />
Ecco il programma formativo per i primi mesi dell’anno <strong>2012</strong><br />
per <strong>Padova</strong> e provincia. Per prenotare il vostro corso<br />
fate riferimento a TE<strong>CNA</strong>, 049 8071802<br />
oppure scrivete a: formazione@tecnapd.it<br />
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DELLA PROFESSIONE DI ESTETISTA<br />
Sede: Tecna via Savelli 128 PADOVA – Tel. 049 8071101<br />
Periodo: da marzo <strong>2012</strong><br />
Svolgimento: 300 ore - ogni domenica e lunedì.<br />
CORSO BASE CASACLIMA PER ARTIGIANI E<br />
PICCOLE IMPRESE – Seconda e<strong>di</strong>zione <strong>2012</strong><br />
Sede: Tecna via Savelli 128 PADOVA – Tel. 049 8071101<br />
Svolgimento: aprile <strong>2012</strong> - 24 ore – 3 giornate da 8 ore.<br />
UTILIZZO IN SICUREZZA<br />
DELLA GRU A TORRE<br />
Sede: Este – Tel. 0429 2696<br />
Svolgimento: 8 ore – il 24/02/<strong>2012</strong><br />
UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE MACCHINE<br />
MOVIMENTO TERRA<br />
Sede: Cittadella – Tel. 049 9402222<br />
Svolgimento: 8 ore - il 9/3/<strong>2012</strong><br />
UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE<br />
PIATTAFORME AEREE<br />
Sede: <strong>Padova</strong> – Tel. 0498071101<br />
Svolgimento: 8 ore – il 24/02/<strong>2012</strong><br />
AGGIORNAMENTO PONTEGGI<br />
Se<strong>di</strong>: <strong>Padova</strong> – Cittadella – Este<br />
Svolgimento: 4 ore – periodo <strong>febbraio</strong>/marzo <strong>2012</strong><br />
STRUMENTI DI ANALISI E DI GESTIONE<br />
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Se<strong>di</strong>: Monselice e Piombino Dese<br />
Svolgimento: 24 ore – periodo da marzo <strong>2012</strong><br />
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INNOVAZIONE NELLA STRUMENTAZIONE<br />
DEL TRASPORTO SU STRADA<br />
Sede: <strong>Padova</strong><br />
Svolgimento : 16 ore – il sabato mattina – da marzo <strong>2012</strong><br />
VIVERSICURA – CAMPAGNA<br />
STRAORDINARIA SICUREZZA – SETTORE<br />
MECCANICA<br />
Sede. <strong>Padova</strong><br />
Svolgimento: 16 ore – dal 28/02/<strong>2012</strong> al 13/03/<strong>2012</strong><br />
IL FOTOVOLTAICO: PROGETTAZIONE<br />
REALIZZAZIONE MANUTENZIONE E<br />
VALUTAZIONE DEI COSTI<br />
Sede: <strong>Padova</strong><br />
Svolgimento: 24 ore – da marzo <strong>2012</strong><br />
SVILUPPO APPLICAZIONI (APPS)<br />
E UTILIZZO DI TABLET PER<br />
IL DIGITAL PUBLISHING<br />
Sede: <strong>Padova</strong><br />
Svolgimento : 50 ore – da fine marzo <strong>2012</strong><br />
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LA PROGETTAZIONE INSTALLAZIONE E<br />
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO SOLARE<br />
TERMICO<br />
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Sede: <strong>Padova</strong><br />
Svolgimento: 24 ore – da marzo <strong>2012</strong><br />
Questo e altro ancora su: info www.tecnapd.it<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
21
22<br />
sempLifiCaZioni/Via LiBera aL DeCreTo<br />
meno buroCrazia<br />
e più web<br />
lo vorremmo tutti. lo auspichiamo. se sarà come<br />
scrivono, ci saranno meno vincoli per le aziende,<br />
si smobiliteranno i cre<strong>di</strong>ti sugli appalti<br />
pubblici, si ridurrà la burocrazia per le aziende…<br />
nell’attesa, ve<strong>di</strong>amo cosa si prospetta all’orizzonte <strong>di</strong> Silvia Veronese<br />
Se il decreto sulle semplificazioni passa,<br />
saremo veramente tutti più leggeri?<br />
Meno burocrazia per le nostre aziende,<br />
più web… Partiamo dai punti <strong>di</strong> interesse<br />
per le piccole e me<strong>di</strong>e imprese.<br />
Burocrazia delle imprese. Si riduce<br />
ra<strong>di</strong>calmente il numero <strong>di</strong> controlli e verifiche<br />
per creare un’azienda. Chi è già<br />
titolare <strong>di</strong> un’impresa potrà acquisire le<br />
informazioni utili per l’attività accedendo<br />
alle nuove banche dati consultabili<br />
attraverso i siti degli sportelli unici comunali.<br />
Un funzionario ad hoc, accelererà<br />
le pratiche <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni e imprese<br />
se la pubblica amministrazione non<br />
rispetta i tempi promessi.<br />
Appalti. I documenti con i requisiti<br />
generali delle aziende vengono gestiti<br />
dalla banca nazionale dei contratti<br />
pubblici. Le amministrazioni potranno<br />
consultare il fascicolo elettronico <strong>di</strong> ciascuna<br />
azienda ed effettuare i controlli.<br />
Agenda <strong>di</strong>gitale. Allo stu<strong>di</strong>o un piano<br />
per la banda larga e ultra larga. Apertura<br />
<strong>di</strong> un’open-data ovvero la <strong>di</strong>ffusione<br />
in rete dei dati in possesso delle amministrazioni.<br />
Basterà una sola autorizzazione<br />
ambientale per le pmi. Entro<br />
il 31 gennaio <strong>di</strong> ogni anno, su in<strong>di</strong>cazione<br />
del Governo, le amministrazioni<br />
dovranno inserire la lista degli adempimenti<br />
essenziali, pubblicarle nel proprio<br />
sito e sul sito www.impresainungiorno.<br />
gov.it dove sarà pubblicata la lista dei<br />
controlli cui saranno assoggettate le<br />
imprese. Saranno congelati gli sportelli<br />
unici e i siti degli stessi saranno interattivi<br />
segnalando gli adempimenti da seguire,<br />
ma anche offrendo informazioni.<br />
Servizi ai citta<strong>di</strong>ni. Si potranno ottenere<br />
via web il cambio <strong>di</strong> residenza,<br />
l’iscrizione alle liste elettorali, certificati<br />
anagrafici, rinnovo dei documenti <strong>di</strong><br />
identità, partecipazione a concorsi pubblici,<br />
la carta <strong>di</strong> identità scadrà il giorno<br />
del compleanno. Sarà più facile rinnovare<br />
la patente, anche per gli ottantenni;<br />
il bollino blu sarà contestuale alla revisione<br />
dell’auto.<br />
LA PICCOLA e me<strong>di</strong>a IMPRESA | <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
Decreto anti-complicazioni.<br />
Che sia la volta buona?<br />
Il Governo si prepara ad avviare la riforma<br />
del fisco con un decreto anti-complicazioni.<br />
Una sfida nella quale finora<br />
nessuno era mai riuscito. Perché quello<br />
delle norme che governano il fisco, è un<br />
ginepraio vero e proprio. Solo nel 2011<br />
sono state introdotte 650 novità. Il fisco<br />
è cambiato in sintesi 2 volte ogni giorno.<br />
In arrivo dunque, una “mossa” che<br />
reciderà 270 imposte, interventi sullo<br />
spesometro, sull’abuso del <strong>di</strong>ritto e il<br />
raddoppio dei termini per concludere<br />
gli accertamenti. Per questo atten<strong>di</strong>amo<br />
che sia tutto approvato e saremo<br />
più dettagliati nel prossimo numero del<br />
nostro giornale.<br />
Cna si è fatta carico <strong>di</strong> alcune proposte<br />
a livello nazionale. Quello che si chiede<br />
è: Iva per cassa, per le imprese con fatturato<br />
inferiore a 2 milioni <strong>di</strong> euro, l’IVA<br />
si paga solo dopo aver ricevuto il pagamento<br />
della fattura del cliente (basta<br />
anticipi). IRAP: deve essere fatta chiarezza<br />
sui requisiti richiesti per accedere<br />
all’esenzione. Basta costi occulti alle<br />
imprese: i sistemi introdotti nel tempo<br />
a contrastare l’evasione fiscale, siano<br />
chiari e idonei.<br />
Veniamo allo sblocco dei cre<strong>di</strong>ti con<br />
gli enti pubblici. In attesa sia chiarito<br />
l’iter per far richiesta <strong>di</strong> pagamento<br />
dei cre<strong>di</strong>ti per i lavori da appalti, senza<br />
voler scrivere <strong>di</strong> seguito una litania <strong>di</strong><br />
numeri sui ritar<strong>di</strong> dei pagamenti (180,<br />
360, 1000, 1676 giorni….) a seconda<br />
del lavoro, della regione italiana,<br />
dell’ente che deve pagare il debito…,<br />
Corrado Passera ministro dello sviluppo,<br />
stima intorno ai 70/80 miliar<strong>di</strong> il<br />
debito del settore del pubblico verso il<br />
privato. Dice che in breve tempo sarà<br />
adottata la <strong>di</strong>rettiva europea per cui tutti<br />
i pagamenti dovranno avvenire entro<br />
60 giorni… “Pagheremo in BOT”, ha<br />
detto… Gli impren<strong>di</strong>tori rispondono,<br />
piuttosto che niente meglio piuttosto. E’<br />
proprio così?<br />
Pagate? NO, PASSIAMO DOPO…<br />
Non è più accettabile.<br />
Lo sfogo <strong>di</strong> Ed<strong>di</strong> Gennaro, presidente<br />
provinciale Unione Costruzioni.<br />
I conti li sappiamo fare tutti. Come<br />
possiamo pensare che possano tornare<br />
nelle tasche degli impren<strong>di</strong>tori 70<br />
miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, quando nel 2013 l’Italia<br />
dovrà presentare all’Europa il suo<br />
pareggio <strong>di</strong> bilancio? Non possiamo<br />
però accettare che per questo motivo,<br />
le nostre aziende debbano aspettare un<br />
altro lustro i pagamenti in sofferenza.<br />
La crisi italiana può essere riassunta<br />
in una proporzione senza incognita: lo<br />
stato non paga me, cosi io non pago te,<br />
come tu non paghi lui, così io non pago<br />
i <strong>di</strong>pendenti. L’incognita c’è, ma prima<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare “baratro”, i nostri impren<strong>di</strong>tori<br />
pagano i <strong>di</strong>pendenti obtorto collo, a<br />
volte non riescono a uscire dal tunnel e<br />
cadono nel gesto estremo. Qualche settimana<br />
fa l’ennesima vittima dal mondo<br />
dell’ e<strong>di</strong>lizia. Sempre più vicina a noi.<br />
Questa volta è toccato a un impren<strong>di</strong>tore<br />
monselicense impiccatosi (morte atroce<br />
tra l’altro) per mancanza <strong>di</strong> lavoro e per<br />
l’impossibilità <strong>di</strong> riscuotere i cre<strong>di</strong>ti. “Ci<br />
doman<strong>di</strong>amo come sia possibile che<br />
continuino ad accadere tali misfatti e<br />
come si possano tollerare –osserva Ed<strong>di</strong><br />
Gennaro-. Mi faccio carico <strong>di</strong> un senso<br />
<strong>di</strong> responsabilità, in qualità <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente<br />
artigiano della mia associazione: tante<br />
belle parole sono state dette a caldo da<br />
amministratori, presidenti, <strong>di</strong>rigenti, politici,<br />
ma alla fine le iniziative per prevenire<br />
tali fenomeni, nonostante le promesse,<br />
dove sono? Come <strong>di</strong>rigente artigiano<br />
<strong>di</strong> <strong>CNA</strong> <strong>Padova</strong>, chiedo con forza la<br />
creazione <strong>di</strong> azioni volte a supportare<br />
sia moralmente che materialmente quegli<br />
impren<strong>di</strong>tori che ne hanno bisogno.<br />
I vari enti mantengano le promesse <strong>di</strong><br />
assistenza a queste imprese che tanto<br />
hanno fatto per l’economia in generale.<br />
Inoltre chiedo ancora alla politica <strong>di</strong><br />
intervenire nella definizione <strong>di</strong> alcune<br />
linee che possano riattivare i consumi,<br />
perché solo così riusciremo a far ripartire<br />
l’e<strong>di</strong>lizia, un comparto <strong>di</strong> fondamentale<br />
importanza per l’economia tutta”.
an<strong>di</strong>amo verso l’internazionalizzazione<br />
Il consorzio delle PMI<br />
per i mercati internazionali<br />
Costituito nel 1984, Forexport raggruppa circa 150<br />
imprese rappresentative <strong>di</strong> tutti i settori merceologici.<br />
Da oltre 25 anni organizza la partecipazione alle fiere<br />
<strong>di</strong> settore in tutto il mondo, consentendo così anche<br />
alle imprese <strong>di</strong> minori <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> farsi conoscere a<br />
costi contenuti, grazie alle economie <strong>di</strong> scala che l’organizzazione<br />
collettiva consente ed ai contributi pubblici<br />
previsti per i consorzi export.<br />
Nel 201 1 il fatturato estero delle aziende associate al<br />
consorzio è stato <strong>di</strong> 300 milioni <strong>di</strong> Euro.<br />
Il Consorzio Forexport offre un ampio ventaglio <strong>di</strong><br />
servizi efficaci e adeguati per l’esportazione:<br />
› partecipazione a fiere internazionali;<br />
› organizzazione <strong>di</strong> missioni commerciali e visite<br />
guidate a fiere estere;<br />
› stu<strong>di</strong> e ricerche <strong>di</strong> mercato;<br />
› corsi <strong>di</strong> aggiornamento in commercio estero ed<br />
informazioni su normative comunitarie, norme<br />
tecniche, fiscali e doganali;<br />
› informazioni su finanziamenti agevolati ed<br />
assicurazione cre<strong>di</strong>ti all’export;<br />
› pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> progetti per accedere<br />
ai contributi EBAV;<br />
› recupero cre<strong>di</strong>ti esteri;<br />
› internazionalizzazione;<br />
› traduzioni – interpretariato;<br />
› rimborso IVA estera<br />
› servizio temporary export manager;<br />
› show-room estero;<br />
› contrattualistica internazionale.<br />
FOREXPORT<br />
Via Croce Rossa 56<br />
35129 <strong>Padova</strong><br />
t. 049 8062254<br />
f. 049 8062255<br />
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www.forexport.it
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