recomBead Yersinia IgG recomBead Yersinia IgA [IgM] - Mikrogen
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ecomBead <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong><br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>]<br />
Istruzioni per l'uso (italiano)<br />
1 Destinazione d'uso<br />
Il <strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> è un test qualitativo per la rilevazione<br />
degli anticorpi <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> e <strong>IgM</strong> contro la <strong>Yersinia</strong> enterocolitica e la<br />
<strong>Yersinia</strong> pseudotuberculosis nel siero o nel plasma umano.<br />
2 Campo d'applicazione<br />
Il <strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>] può essere impiegato sia come<br />
test di screening sia come test di conferma.<br />
Il <strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>] è un Particle Immunoassay.<br />
Grazie ai singoli antigeni immobilizzati su microparticelle distinguibili e a<br />
differenza dei test ELISA, il principio del test consente l'identificazione<br />
di anticorpi specifici contro i singoli antigeni di <strong>Yersinia</strong> enterocolitica e<br />
<strong>Yersinia</strong> pseudotuberculosis. Nel test vengono utilizzati antigeni ottenuti<br />
per ricombinazione: <strong>Yersinia</strong> Outer Proteine (YOP-M, YOP-D,<br />
YOP-E), V-AG, PsaA e MyfA.<br />
Grazie all'utilizzo dell'antigene specie-specifico PsaA (specifico per Y.<br />
pseudotuberculosis) e MyfA (specifico per Y. enterocolitica) è anche<br />
possibile distinguere l'infezione da Y. enterocolitica e da Y. pseudotuberculosis.<br />
2.1 Note sulla licenza<br />
Con l'acquisto del dispositivo IVD (diagnostica in vitro) <strong>recomBead</strong><br />
<strong>Yersinia</strong>, basato su microparticelle fluorescenti di Luminex ® , il cliente<br />
accetta le condizioni di licenza di Luminex ® , secondo le quali questo test<br />
o suoi componenti possono essere utilizzati esclusivamente insieme ai<br />
sistemi di analisi Luminex100 o Luminex200.<br />
3 Principio di test<br />
Antigeni ricombinanti altamente purificati di <strong>Yersinia</strong> enterocolitica e<br />
<strong>Yersinia</strong> pseudotuberculosis vengono accoppiati a microparticelle<br />
(microsfere) fluorescenti, che vengono quindi unite a una miscela di<br />
diverse particelle antigene.<br />
1. Le particelle antigene sono incubate con il siero o plasma diluito, in<br />
modo tale che gli anticorpi specifici si leghino agli antigeni del patogeno<br />
presenti sulle strisce.<br />
2. Gli anticorpi non legati vengono quindi lavati via.<br />
3. In una seconda fase le strisce vengono incubate con anticorpi anti<br />
immunoglobulina umana (<strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong>, <strong>IgM</strong>), coniugati con Rficoeritrina<br />
(PE).<br />
4. Gli anticorpi coniugati non legati vengono quindi lavati via.<br />
5. La fluorescenza della ficoeritrina attivata per mezzo di un laser<br />
evidenzia gli anticorpi coniugati specifici. Se si verifica una reazione<br />
anticorpi-antigene, compare la tipica fluorescenza sulla superficie<br />
della microparticella, che può essere misurata tramite il sistema<br />
di analisi a base di Luminex.<br />
Oltre alle microsfere rivestite con antigeni, nella miscela sono presenti<br />
particelle provenienti da tre ulteriori ambiti di controllo:<br />
a) i controlli di incubazione che, in seguito all'aggiunta di siero o<br />
plasma, devono indicare una reazione ad ogni inserimento;<br />
b) un controllo di coniugato che, in seguito all'aggiunta di coniugato,<br />
deve indicare una reazione ad ogni inserimento;<br />
c) due controlli di coniugato, che distinguono tra coniugato <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> e<br />
<strong>IgM</strong>.<br />
4 Reagenti<br />
4.1 Contenuto della confezione<br />
I reagenti contenuti in una confezione sono sufficienti per 96 determinazioni.<br />
Ogni set di reagenti contiene:<br />
100 ml di tampone di lavaggio e di diluizione (concentrato<br />
5X)<br />
Contiene tampone triacetato, NaCI, detergente,<br />
agente conservante MIT (0,01%), Oxypyrion (0,1%) e<br />
proteine<br />
1 micropiastra a 96 pozzetti con fondo filtrante<br />
2 pellicole di copertura<br />
1 Istruzioni per l'uso<br />
1 certificato di lotto con valori di cutoff<br />
1 Scheda di valutazione<br />
4.1.1 <strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong><br />
In aggiunta ai componenti riportati al punto 4.1 ogni set di reagenti<br />
contiene:<br />
5,5 ml di sospensione di microparticelle, rivestite con<br />
antigeni ottenuti per ricombinazione di Y. enterocolitica<br />
e Y. pseudotuberculosis (pronta all'uso, tappo di<br />
chiusura nero)<br />
5,5 ml di coniugato anti <strong>IgG</strong> umano (pronto all'uso,<br />
tappo di chiusura verde)<br />
Di coniglio, contiene Proclin (0,1%)<br />
4.1.2 <strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgA</strong><br />
In aggiunta ai componenti riportati al punto 4.1 ogni set di reagenti<br />
contiene:<br />
5,5 ml di sospensione di microparticelle, rivestite con<br />
antigeni ottenuti per ricombinazione di Y. enterocolitica<br />
e Y. pseudotuberculosis (pronta all'uso, tappo di<br />
chiusura nero)<br />
5,5 ml di coniugato anti <strong>IgA</strong> umano (pronto all'uso,<br />
tappo di chiusura bianco)<br />
Di coniglio, contiene Proclin (0,1%)<br />
Per il rilevamento di anticorpi <strong>IgM</strong> è possibile ordinare in aggiunta al<br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgA</strong><br />
5,5 ml di coniugato anti <strong>IgM</strong> umano (pronto all'uso,<br />
tappo di chiusura rosso)<br />
Articolo n° 11015 Di coniglio, contiene Proclin (0,1%)<br />
4.2 Reagenti, materiali e dispositivi aggiuntivi richiesti<br />
Acqua deionizzata (alta qualità)<br />
Cilindro di misura<br />
Sistema di aspirazione per piastra filtrante con paratoia di disinfezione<br />
Accessori per la produzione dei sieri diluiti (ad esempio, micro e<br />
multipipette, pipetta a 8 canali 10-100 l, Master-Block, vortex o<br />
agitatore)<br />
Incubatrice<br />
Sistema di analisi Luminex100 o Luminex200 (incl. software IS o<br />
xPONENT, accessori di sistema e mezzo di produzione)<br />
Software di valutazione recomQuant di <strong>Mikrogen</strong><br />
Timer<br />
Fazzoletti di carta assorbente<br />
Guanti monouso<br />
Contenitore per rifiuti organici pericolosi<br />
5 Conservazione e manipolazione<br />
Prima e dopo l'uso conservare i reagenti al riparo dalla luce e a<br />
una temperatura compresa tra +2°C e +8°C, non congelare.<br />
Le piastre filtranti non devono essere coperte con pellicola durante<br />
l'incubazione.<br />
I reagenti uguali (vedi il simbolo stampigliato) di differenti test<br />
<strong>recomBead</strong> possono essere impiegati per una gamma di parametri<br />
e cariche. Osservare la durata di questi componenti.<br />
Prima dell'uso miscelare bene i sieri paziente.<br />
La provetta con la miscela di particelle (Beadmix) deve essere<br />
agitata abbondantemente nel vortex (30-60 sec.) immediatamente<br />
prima di ogni utilizzo per poter ottenere una sospensione uniforme.<br />
In alternativa è possibile risospendere la miscela di particelle anche<br />
per mezzo di un bagno a ultrasuoni.<br />
Lasciare le miscele di particelle e i coniugati non utilizzati nella<br />
provetta e riporli nuovamente a una temperatura compresa tra 2<br />
C e 8°C (chiudere bene la provetta).<br />
Sulle confezioni è riportata una data di scadenza, oltre la quale<br />
decade la garanzia di qualità del prodotto.<br />
Durante l'esecuzione del test proteggere i componenti del test<br />
dalla luce diretta del sole.<br />
Il test deve essere eseguito esclusivamente da personale addestrato<br />
e autorizzato.<br />
In caso di modifiche sostanziali al prodotto ovvero alle modalità di<br />
impiego da parte dell'utente, l'utilizzo può risultare non conforme<br />
alla destinazione d'uso stabilita da <strong>Mikrogen</strong>.<br />
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ecomBead <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>]<br />
Istruzioni per l'uso (italiano)<br />
6 Avvertenze e prescrizioni di sicurezza<br />
Utilizzare solo per la diagnostica in vitro.<br />
Tutti gli emoderivati devono essere trattati come materiale potenzialmente<br />
infettivo.<br />
Per l'intera durata dell'esecuzione del test indossare idonei guanti<br />
monouso.<br />
I coniugati contengono Proclin (0,1%). Il tampone di lavaggio e di<br />
diluizione, nonché le miscele di particelle, contengono MIT (metilisotiazolone)<br />
e Oxypyrion. Evitare il contatto con la pelle e con le<br />
mucose.<br />
Il sistema di analisi Luminex100 oppure Luminex200 necessitano<br />
di un mezzo di produzione (Sheath Fluid) prelevato da un contenitore<br />
di scorta, da gettare dopo la misurazione. È necessario osservare<br />
una netta separazione tra il contenitore di scorta e il normale<br />
contenitore dei rifiuti, poiché i fluidi di scarto devono essere considerati<br />
come potenzialmente infettivi e pertanto vanno smaltiti in<br />
modo opportuno.<br />
Raccogliere tutti i liquidi aspirati. Tutti i contenitori di raccolta<br />
devono contenere sostanze disinfettanti adeguate per l'inattivazione<br />
degli agenti patogeni umani. Tutti i reagenti e i materiali che entrano<br />
in contatto con campioni potenzialmente infettivi devono essere<br />
trattati con idonee sostanze disinfettanti oppure devono essere<br />
smaltiti in conformità con le prescrizioni igieniche applicabili.<br />
Osservare le indicazioni del produttore relative alla concentrazione<br />
e ai tempi di incubazione.<br />
I singoli pozzetti della micropiastra devono essere usati una sola<br />
volta.<br />
La membrana del filtro nei pozzetti usati non deve asciugarsi<br />
durante l'esecuzione del test.<br />
Non impiegare né mescolare i reagenti con reagenti di altri produttori.<br />
Prima di eseguire il test, leggere e seguire scrupolosamente tutte<br />
le istruzioni per l'uso. La mancata osservanza del protocollo di test<br />
riportato nelle istruzioni per l'uso può determinare risultati errati.<br />
7 Prelievo dei campioni e preparazione dei reagenti<br />
7.1 Materiale campione<br />
Il materiale campione può essere siero o plasma (citrato, EDTA, eparina,<br />
CPD), che dopo il prelievo deve essere separato dal coagulo<br />
sanguigno il più velocemente possibile, per evitare l'emolisi. È assolutamente<br />
necessario evitare la contaminazione microbica del campione.<br />
Rimuovere le sostanze insolubili dal campione prima dell'incubazione.<br />
Si sconsiglia l'uso di campioni inattivati dal calore, itterici, emolitici,<br />
lipemici o torbidi.<br />
Attenzione!<br />
Se il test non viene eseguito immediatamente, i campioni possono<br />
essere conservati a una temperatura compresa tra +2°C e +8°C<br />
fino a 2 settimane. Per un periodo di conservazione più lungo è<br />
necessario tenere i campioni a una temperatura di -20°C o inferiore.<br />
Non è consigliato ripetere le operazioni di congelamento e<br />
scongelamento dei campioni: questo può determinare risultati<br />
inaccurati.<br />
7.2 Preparazione delle soluzioni<br />
7.2.1 Produzione del tampone di lavaggio e di diluizione pronto<br />
all'uso<br />
Questo tampone serve per le fasi di lavaggio e per la diluizione del<br />
campione.<br />
Il tampone concentrato viene diluito con acqua deionizzata in un rapporto<br />
di 1 + 4.<br />
Per ogni striscia della micropiastra con 8 pozzetti vengono prodotti 25<br />
ml di tampone pronto all'uso (5 ml di concentrato+20 ml H2O deionizzata).<br />
Il tampone di lavaggio e di diluizione pronto all'uso può essere conservato<br />
ad una temperatura compresa tra 2 C e 8°C, per quattro settimane.<br />
7.2.2 Soluzioni di coniugato<br />
Le soluzioni di coniugato sono pronte all'uso.<br />
8 Procedura di test<br />
Fase Esecuzione Nota<br />
1 Preparazione dei campioni e dei<br />
controlli<br />
a) Preparare 500 µl di tampone,<br />
aggiungere 10 µl di campione non<br />
Prima dell'uso è necessario prediluire<br />
il siero in rapporto 1+200 (ad<br />
esempio, in due passaggi).<br />
Miscelare accuratamente!<br />
GARXYE001IT 2/4<br />
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diluito<br />
b) Preparare 300 µl di tampone,<br />
aggiungere 100 µl della prima<br />
diluizione.<br />
2 Preparazione della miscela di<br />
particelle<br />
Miscelare accuratamente (30-60<br />
sec.) la miscela di particelle.<br />
3 Preparazione della micropiastra<br />
a) Equilibrare i pozzetti della micropiastra<br />
utilizzati con 50 µl di tampone<br />
per 30-60s.<br />
b) Rimuovere nuovamente il tampone<br />
mediante aspirazione attraverso la<br />
stazione del vuoto.<br />
c) Spostare la piastra su un foglio di<br />
carta.<br />
4 Incubazione dei campioni<br />
a) Inserire 50 µl della miscela di<br />
particelle risospesa nei pozzetti<br />
equilibrati.<br />
b) Aggiungere 50 µl di campione<br />
diluito e controllo in ogni pozzetto.<br />
Miscelare accuratamente!<br />
Prima di ogni utilizzo, la miscela di<br />
particelle (Beadmix) deve essere<br />
agitata nel vortex, per garantire una<br />
sospensione uniforme. In alternativa,<br />
è possibile utilizzare un bagno a<br />
ultrasuoni.<br />
Durante l'esecuzione del test<br />
coprire i pozzetti non utilizzati con<br />
la pellicola.<br />
Le aperture dei pozzetti devono<br />
essere rivolte verso l'alto<br />
Per ogni controllo e campione<br />
paziente viene registrato almeno un<br />
valore.<br />
c) Miscelare brevemente i campioni e<br />
la miscela di particelle in uno<br />
scuotitore.<br />
d) Incubare per 1 ora a 37°C. Durante l'incubazione i pozzetti<br />
utilizzati non devono essere coperti<br />
con pellicola.<br />
5 Lavaggio<br />
a) Svuotare i pozzetti mediante<br />
aspirazione attraverso la stazione<br />
del vuoto.<br />
b) Pipettare 200µl di tampone in ogni<br />
pozzetto.<br />
c) Svuotare i pozzetti mediante<br />
aspirazione attraverso la stazione<br />
del vuoto.<br />
6 Incubazione con il coniugato<br />
Aggiungere 50µl di soluzione di<br />
coniugato, miscelare brevemente<br />
nello scuotitore e incubare per 30<br />
minuti a 37°C.<br />
7 Inserimento nel liquido di produzione<br />
a) Svuotare completamente i pozzetti<br />
mediante aspirazione attraverso la<br />
stazione del vuoto.<br />
b) Spostare la piastra su un foglio di<br />
carta.<br />
c) Riempire i pozzetti con 100µl<br />
ciascuno di liquido di produzione<br />
pronto all'uso del sistema di analisi<br />
(Sheath-Fluid).<br />
d) Miscelare accuratamente la micropiastra<br />
nello scuotitore.<br />
8 Misurazione della fluorescenza<br />
a) Misurare le intensità della fluorescenza<br />
sulle singole superfici delle<br />
particelle nel sistema di analisi<br />
Luminex100 oppure Luminex200.<br />
b) Valutare i dati per mezzo del<br />
programma di valutazione recom-<br />
Quant<br />
Eseguire la procedura di lavaggio<br />
dal punto 8.5b al punto 8.5c tre<br />
volte in totale.<br />
Durante l'incubazione i pozzetti<br />
utilizzati non devono essere coperti<br />
con pellicola.<br />
Le aperture dei pozzetti devono<br />
essere rivolte verso l'alto<br />
È necessaria una sospensione<br />
uniforme di particelle per la misurazione<br />
con il sistema di analisi<br />
Luminex.<br />
Utilizzo dell'apparecchio e del<br />
software conforme al manuale di<br />
Luminex.<br />
Utilizzo del software conforme alle<br />
istruzioni di recomQuant.<br />
9 Risultati<br />
Attenzione<br />
Non utilizzare l'interpretazione automatica senza osservare le indicazioni<br />
seguenti per l'interpretazione.<br />
9.1 Validazione – controllo qualità<br />
La valutazione del test può essere eseguita solo quando vengono<br />
soddisfatti i seguenti criteri:
ecomBead <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>]<br />
Istruzioni per l'uso (italiano)<br />
1. I controlli di incubazione devono essere nettamente positivi. In<br />
caso di potenza insufficiente del segnale viene visualizzato un<br />
messaggio di errore nel programma di valutazione.<br />
2. I controlli di coniugato devono essere nettamente positivi. In caso<br />
di potenza insufficiente del segnale viene visualizzato un messaggio<br />
di errore nel programma di valutazione.<br />
3. Dei gruppi di particelle utilizzate (corrispondenti agli antigeni assegnati),<br />
almeno 50 particelle devono essere state valutate. Se<br />
nell'intervallo di tempo indicato vengono rilevate meno di 50 particelle,<br />
viene visualizzato un messaggio di errore nel programma di<br />
valutazione.<br />
9.2 Valutazione della reattività degli antigeni<br />
Le intensità medie di fluorescenza per la reattività degli antigeni in ogni<br />
campione, calcolate su 50 particelle, vengono messe in rapporto con<br />
la reattività dei controlli di incubazione e viene calcolato un indice di<br />
cutoff in base ad un valore limite dipendente dalla carica. La conversione<br />
dei valori grezzi del sistema di analisi Luminex viene eseguita<br />
facilmente applicando la formula di calcolo nascosta nel programma di<br />
valutazione recomQuant.<br />
La valutazione della reattività dei singoli antigeni viene riepilogata nella<br />
Tabella 1.<br />
Tabella 1: Valutazione dell'intensità della fluorescenza (potenza del segnale) in<br />
rapporto al valore soglia<br />
Potenza del segnale Valutazione<br />
Nettamente al di sotto del valore limite (COI = 0,0 – 0,67) Negativo<br />
Al di sotto del valore limite, ma sono stati raggiunti almeno Borderline<br />
2/3 del valore limite (COI = 0,67 – 1,00)<br />
Al di sopra del valore limite (COI > 1,00) Positivo<br />
Nettamente al di sopra del valore limite (il valore COI non Molto positivo<br />
viene più calcolato)<br />
9.3 Interpretazione dei risultati di test<br />
Il risultato del test viene determinato dall'addizione dei valori dei punti<br />
secondo la Tabella 2 delle singole bande reattive sopra al cutoff (ovvero,<br />
valutate come positive o molto positive).<br />
La somma delle reattività degli antigeni risultante verrà calcolata automaticamente<br />
nel programma di valutazione come descritto nella<br />
Tabella 3. Il giudizio positivo, dubbio o negativo del campione verrà<br />
visualizzato direttamente nella pagina "Ergebnisse" (Risultati) del<br />
programma di valutazione.<br />
Tabella 2: Valutazione dei punti degli antigeni<br />
Antigene Punti<br />
YopM 3<br />
V-AG 3<br />
PsaA 3<br />
YopD 9<br />
MyfA 3<br />
YopE 3<br />
Tabella 3: Interpretazione del test<br />
Somma dei punti Valutazione<br />
0-4 Negativo<br />
5-7 Dubbio<br />
8 Positivo<br />
La differenziazione tra specie viene eseguita in base agli antigeni<br />
PsaA e MyfA ed è possibile solo se il risultato del test è positivo (vedere<br />
la Tabella 3 e la Tabella 4). La differenziazione viene eseguita solo<br />
in <strong>IgG</strong>.<br />
Tabella 4: Differenziazione<br />
Differenziazione Criteri<br />
Il risultato del test è positivo e<br />
Y. pseudotuberculosis PsaA reagisce ≥ Cutoff e<br />
MyfA reagisce < Cutoff<br />
Il risultato del test è positivo e<br />
Y. enterocolitica MyfA reagisce ≥ Cutoff e<br />
PsaA reagisce < Cutoff<br />
Il risultato del test è positivo e<br />
Non distinguibile né i criteri per Y. pseudotuberculosis, né quelli per<br />
Y. enterocolitica corrispondono<br />
10 Limiti del metodo, limitazioni<br />
I risultati di test sierologici devono essere sempre considerati nel<br />
contesto del quadro clinico del paziente. Le conseguenze terapeutiche<br />
dei rilevamenti sierologici devono essere determinate in considerazione<br />
dei dati clinici.<br />
Dopo un'infezione recente gli anticorpi <strong>IgM</strong> e <strong>IgA</strong> spariscono entro<br />
tre-sei mesi. Gli anticorpi <strong>IgG</strong> rimangono per anni. In caso di yersi-<br />
niosi cronica e complicazioni immunopatologiche, è possibile rilevare<br />
per anni il titolo <strong>IgA</strong>, oltre a un'elevata reattività <strong>IgG</strong>. È importante<br />
che per la valutazione di una reattività <strong>IgA</strong>, il risultato della<br />
reattività <strong>IgG</strong> ed eventualmente anche quello della rilevazione <strong>IgM</strong><br />
vengano inclusi nella valutazione.<br />
I campioni con risultati dubbi devono essere controllati dopo 3-5<br />
settimane tenendo in considerazione la situazione clinica.<br />
Rilevazioni positive isolate di <strong>IgA</strong> devono essere interpretate con<br />
attenzione. In questo caso potrebbe trattarsi di un'infezione recente<br />
oppure di anticorpi presenti da lungo tempo.<br />
Il tipico quadro sierologico di un'artrite reattiva derivante da <strong>Yersinia</strong><br />
è costituito da un elevato titolo di <strong>IgG</strong> e <strong>IgA</strong> in presenza di una<br />
reattività di anticorpi <strong>IgM</strong> debole o assente.<br />
11 Caratteristiche di prestazione<br />
11.1 Sensibilità diagnostica<br />
Riscontri preliminari positivi in<br />
due test di riferimento<br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong><br />
<strong>IgG</strong> (n = 122) <strong>IgA</strong> (n = 71) <strong>IgM</strong> (n = 61)<br />
Negativo 0 5 3<br />
Dubbio 0 0 0<br />
Positivo 122 66 58<br />
Sensibilità 100% 93,0% 95,1%<br />
11.2 Differenziazione tra Y. enterocolitica e Y. pseudotuberculosis<br />
mediante il rilevamento specie-specifico di anticorpi<br />
<strong>IgG</strong><br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>Yersinia</strong><br />
enterocolitica* (n<br />
<strong>Yersinia</strong><br />
pseudotuberculosis**<br />
(n = 63)<br />
Positivo per Y. enterocolitica<br />
(antigene MyfA)<br />
= 59)<br />
41 0<br />
Positivo per Y. pseudotuberculosis<br />
(antigene PsaA)<br />
0 48<br />
Differenziazione possibile in %<br />
dei campioni<br />
69,5% 76,2%<br />
* Classificazione come campioni di Y. enterocolitica per mezzo di un risultato<br />
positivo del test di Widal e del Line-Assay<br />
** Classificazione come campioni di Y. pseudotuberculosis per mezzo di un<br />
risultato positivo di coltura e PCR<br />
11.3 Specificità diagnostica<br />
Riscontri preliminari negativi in<br />
due test di riferimento<br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong><br />
<strong>IgG</strong> (n = 99) <strong>IgA</strong> (n = 149) <strong>IgM</strong> (n = 108)<br />
Negativo 98 149 107<br />
Dubbio 0 0 0<br />
Positivo 1 0 1<br />
Specificità 99,0% 100% 99,1%<br />
11.4 Percentuale di propagazione<br />
Numero <strong>IgG</strong> positivi <strong>IgA</strong> positivi <strong>IgM</strong> positivi<br />
Siero del donatore* 251 109 (43,4%) 27 (10,8%) 8 (3,2%)<br />
Differenziazione dei campioni <strong>IgG</strong> positivi (n = 109):<br />
4/109 si sono potuti assegnare a un'infezione da Y. enterocolitica<br />
7/109 si sono potuti assegnare a un'infezione da Y. pseudotuberculosis.<br />
Per il resto dei campioni non è stato possibile stabilire una differenziazione,<br />
poiché in questi campioni di donatori di sangue, per lo più con<br />
infezioni risolte da tempo, è stata rilevata generalmente solo una<br />
reattività YOP D.<br />
11.5 Specificità analitica<br />
La specificità analitica viene definita come la capacità del test di determinare<br />
con precisione gli analiti in presenza di potenziali fattori di<br />
interferenza nella matrice del campione oppure reazioni incrociate con<br />
anticorpi potenzialmente interferenti.<br />
a) Interferenze: studi di controllo sui fattori potenzialmente interferenti<br />
hanno mostrato che le prestazioni del test non vengono influenzate da<br />
anticoagulanti (CPD, citrato di sodio, EDTA, eparina) emolisi o lipemia<br />
del campione. Non è possibile escludere un potenziale disturbo della<br />
funzionalità del test da parte di bilirubinemia.<br />
b) Reazioni incrociate: negli studi di controllo sono state studiate le<br />
interferenze potenziali degli anticorpi contro altri organismi. Inoltre<br />
sono state studiate le condizioni riconducibili a un'attività atipica del<br />
sistema immunitario (autoanticorpi antinucleari, fattore reumatoide,<br />
gravidanza, infezione recente da virus erpetico). Non sono state rilevate<br />
reazioni incrociate.<br />
GARXYE001IT 3/4<br />
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ecomBead <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong>, <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>]<br />
Istruzioni per l'uso (italiano)<br />
12 Bibliografia<br />
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3. Larsen J. H. et al. The determination of specific <strong>IgA</strong>-Antibodies to <strong>Yersinia</strong><br />
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5. Sieper J. Disease Mechanisms in reacitive Arthrirtis.<br />
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nodosum from grated carrots contaminated with <strong>Yersinia</strong><br />
pseudotuberculosis. J Infect Dis 2006, 94(9):1209-16<br />
Su richiesta saremo lieti di inviarvi la seguente documentazione sulla<br />
diagnostica della <strong>Yersinia</strong>.<br />
13 Spiegazione dei simboli<br />
Contiene reattivi sufficienti per determinazioni<br />
Numero degli inserimenti<br />
x°C<br />
y°C<br />
Scheda di valutazione<br />
Istruzioni per l'uso<br />
Osservare le istruzioni per l'uso<br />
Contenuto, contiene<br />
Test in vitro<br />
Numero carica<br />
Non congelare<br />
Numero di catalogo<br />
Utilizzabile entro il<br />
Data di scadenza<br />
Conservare a una temperatura compresa tra x°C e<br />
y°C<br />
14 Dati sul produttore e sulla versione<br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgG</strong><br />
<strong>recomBead</strong> <strong>Yersinia</strong> <strong>IgA</strong> [<strong>IgM</strong>]<br />
Istruzioni per l'uso<br />
valido da<br />
MIKROGEN GmbH<br />
Floriansbogen 2-4<br />
82061 Neuried<br />
Germania<br />
Tel.<br />
Fax<br />
E-mail<br />
Internet<br />
+49 89 54801-0<br />
+49 89 54801-100<br />
mikrogen@mikrogen.de<br />
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Articolo n° 4652<br />
Articolo n° 4653<br />
GARXYE001IT<br />
Marzo 2012<br />
GARXYE001IT 4/4<br />
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