dichiarazioni spontanee GB - Il sito di Guido Bertolaso

e io già sapevo tutto perché nel frattempo avevo fatto fare ai miei i
controlli.
Nella requisitoria dell’altro giorno non si parla più della dazione
dei 50mila euro che avrei ricevuto quel giorno. E meno male.
Perché, se lei ha letto la mia memoria e se andiamo a vedere le
intercettazioni del 23 di settembre, l’Anemone la mattina parla
con questo Don Evaldo, che io non ho mai visto, né sentito
ovviamente, ma poi, parlando non ricordo se con Balducci o con
qualcun altro, uno dei suoi, gli dice “guarda che io oggi ho un
sacco di appuntamenti quindi non so se posso vedere pure te,
sono pieno di appuntamenti”.
E per dirla tutta, quando lui parla con un altro credo che sia
Murino o qualcuno di loro, dice “io alle 19,30 stasera vedo una
persona”.
Io già dalla mattina avevo dato appuntamento ad Anemone, per
tutta una serie di ragioni, alle 20,30.
E vado da lui, come avrà visto dalle foto di quella memoria, visto
che il 23 di settembre è San Pio, Padre Pio da Pietrelcina che è il
nostro protettore, vado da lui con la maglietta della protezione
civile. Salgo un attimo da lui con la scorta, è un altro Ispettore di
pubblica sicurezza, che ha fatto la lotta alla mafia per 20 anni,
entriamo dentro, lui mi dice quelli che sono i computi metrici, i
costi etc., mi dice anche una cosa per la spazzatura, e si
comprende anche da una telefonata intercettata successivamente,
mi chiede una cosa che non faccio, e’ tutto agli atti, e lì finisce.
Stiamo parlando del 23 di settembre.
Allora ricapitolando: fino al 20 di settembre assistiamo a queste
lunghe conversazioni tecniche sui costi etc, il 21 di settembre è la
prima volta che sento Anemone, il 23 di settembre mi dice quelli
che saranno i costi, io faccio le mie verifiche e come sappiamo, lo
hanno detto anche loro, il 13 di ottobre l’Ing. De Santis viene
16