epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

A DON ANTONIO PROVOLO
744(Verona#1834.**.**)
NB. Si stampano alla fine due brevissimi appuntamenti a Don Provolo che la Canossa scrive
telegraficamente, senza apporvi la data e che non presentano alcun elemento per una loro
precisa datazione.
A Don PROVOLO
Alleluja Alleluja
Ho delle buone notizie da comunicarle
Oggi favorisca di venire senza fallo. Ma adesso bisogna a quanto ci vuole.
Al Veneratissimo Signor
Don Provolo
S. (O.M.)
Sua Serva Maddalena
Figlia della Carità
V. G. e M. Molto Reverendo Signor Don Antonio
La prego che domani mattina dalle ore otto alle nove di portarsi quì indubitatamente perchè ci è a
Verona il Conte Mellerio 1 e Giustiniani 2 . Mi protesto con tutta la stima.
Or ora dal Convento di San Giuseppe
Al Molto Illustre e Reverendo
Signor Don Antonio Provolo
S.O.M.
Sua Serva
Maddalena Canossa Figlia della Carità
PS. Preparai jeri sera questo viglietto vedendo il cattivo tempo questa mattina, mi viene timore che
il Signor Arciprete patisca.
Se può patire lasciamo piuttosto la cosa. Facciamo orazione, e cercheremo se fosse possibile
differire.
Al Molto Illustre e Reverendo Signor
Il Signor Don Antonio Provolo
S.O.M
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NB. Segue il « Concordat ».
1 Conte Mellerio Giacomo, benefattore della Casa di Milano (Ep.I, lett. 387, pag. 624).
2 Cavalier Giustiniani, genero della Dama Loredana Priuli (Ep. I, pag. 645).