epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

V: G: e M: Pregiatissima e Carissima Amica
AD ANNA FANZAGO OLIVARI
973(Verona#1828.01.06)
Le scrivo unicamente per avere il contento di seco Lei un poco trattenermi, mia Cara Amica, ma
non per darle alcuna notjzia intorno al nostro affare.
Mi lusingo ch'Ella continuerà ad istar bene e che lo stesso sarà dell'ottimo Signor Francesco
quantunque non vorrei che l'attuale rigida stagione apportasse accrescimento alla di Lui solita tosse.
Non dubito ch'Ella non abbia ricevuto altre due mie lettere l'una in data del 21 dello scorso
decembre, e l'altra in data del... in riscontro della pregiatissima di Lei lettera scrittami li 21 dicembre. A
dire il vero mi pare una cosa molto curiosa che ancora non sia stata data dal Tribunale una disposizione
sul testamento della buona Signora Teresa. Quantunque mi fosse stato promesso che appena aperto il
testamento sarei stata informata della cosa non solo ma anche del contenuto mandai però a vedere
giorni sono ma mi dissero che niente ancora erasi fatto almeno di concludente. Qui attribuiscono la
tardanza al Tribunale di Padova, ma non so poi come sia. In somma subito che sapro qualche cosa
approfittero della di Lei amicizia bontà, e carità.
Non le parlo del contenuto delle suddette mie due lettere sperando che le abbia Ella ricevute.
Nel caso poi che non le avesse ricevute me lo scriva onde possa informarla con altra mia.
Favorisca de miei doveri al degnissimo Signor Francesco e piena d'obbligazioni di stima e di
attaccamento abbracciandola di vero cuore mi protesto.
Di Lei Carissima Amica
Verona li 6 gennajo 1828
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NB. Copia della lettera scritta evidentemente per metterla agli atti.