epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

[ non datata]
AL CONTE
959(Verona#**.**.**)
Minuta di un breve scritto ad un non definibile Conte e senza possibilità dì indicarne la data. Anche il
significato esatto non è rilevabile.
Pregiatissimo signor Conte
Non può credere quanta pena io provi nel doverle replicare tanti disturbi, pregiatissimo signor
Conte.
Abbia la bontà di perdonare ma mi creda che sono veramente le combinazioni che mi
costringono a farlo, che non è già perchè sia prossima la mia partenza, ma per altre conclusive ed
urgenti combinazioni che mio malgrado mi obbligano a farlo.
Il ritardo della risposta del signor Avocato Bevilacqua mi fa tener quasi certa che sarà questa
favorevole, ma replico mi perdoni, e mi favorisca di significarmela. Il Signore renderà certamente a
lei il merito della sua pazienza.
Io intanto me le professo obbligatissima.
Accetti i doveri della mia Cristina, e voglia credermi con invariabile riconoscenza e
venerazione.
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NB. Minuta senza alcun autografo della Canossa.