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epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

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A DON BENEDETTO PANNONCINI<br />

957(Verona#1834.01.09)<br />

Un non definito malinteso ha fatto sorgere qualche complicazione con l‟ispettore delle I. R. Scuole<br />

femminili, e la <strong>Canossa</strong> cerca <strong>di</strong> chiarire.<br />

Veneratissimo Signor Ispettore<br />

Avrei desiderato prima d’ora rinnovare alla Signoria Vostra Molto Illustre e Reverenda i più <strong>di</strong>stinti<br />

ringraziamenti e supplicarla in pare tempo <strong>di</strong> farli aggra<strong>di</strong>re all’ottimo signor Commendatore Conte<br />

Gazzola<br />

1 , ma mille imbrogli tra i quali la poca mia salute me lo impe<strong>di</strong>rono sin quì; avendo avuto bisogno<br />

<strong>di</strong> questi giorni, d’un emmisione <strong>di</strong> sangue, e <strong>di</strong> un po <strong>di</strong> cura. Come ella ben <strong>di</strong>ce, si vede che vi fù<br />

un malinteso nell’affare delle giovani maestre. Vuol <strong>di</strong>re che già poi non sono affari conclusivi.<br />

Partirono tra venerdì, e sabbato tutte quattro, restituendosi a casa loro. Tornando però sul proposito<br />

nostro ringrazio vivamente lei, e la prego a ringraziare per me il prelodato signor Commendatore<br />

delle gentili loro <strong>di</strong>sposizioni, combinate che avessero le cose, <strong>di</strong> favorirmi. Mi ritengo in <strong>di</strong>ritto<br />

della bontà dell’uno, e dell’altro succedendo nuovi incontri. Per questo non ne approffitterò <strong>di</strong> più<br />

essendo metodo dell’Istituto nostro, non prendersi altre ingerenze intorno agli esami delle figliuole<br />

da noi educate da che sono sortite, ed i loro Parrochi sono quelli che se ne prendono il pensiero.<br />

Non si sorprenda la Signoria Vostra Molto Illustre e Reverenda <strong>di</strong> questo nostro sistema. Procede<br />

egli dalla molteplicità delle opere caritatevoli dall’Istituto nostro abbracciate, quali succedendosi<br />

l’una all’altra, ci costringono a limitarci colle opere per parte nostra compite.<br />

Mi raccomando molto alle sue orazioni, e mi confermo col massimo rispetto<br />

Di Vostra Signoria Molto Illustre e Reverenda<br />

[Verona] San Giuseppe or ora li 9 gennajo 1834<br />

Al Molto Illustre e Reverendo Signore<br />

Il signor Don Benedetto Pannoncini<br />

Ispettore degnissimo delle I.R. Scuole femminili<br />

S.O.M.<br />

___________________<br />

NB. Copia scritta con molta cura per lasciare agli atti, ma non firmata. Niente <strong>di</strong> autografo della<br />

<strong>Canossa</strong>.<br />

1 Conte GAZOLA, Amministratore della Sessione <strong>di</strong> Pubblica Istru zione in Milano.

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