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epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

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chiamata ed invito che da gran tempo mi aveva fatto quel Parroco <strong>di</strong> Coriano 1 .<br />

Ciò che ben non mi ricordo, se a Lei abbia significato prima della <strong>di</strong> Lei partenza da Milano.<br />

Trovai dunque colà un drapello <strong>di</strong> 12 vergini ritirate in un Conservatorio 2 , le quali sotto la <strong>di</strong>rezione del<br />

suddetto Parroco vivono veramente una vita angelica. Di questo si concluse ridurlo una delle case<br />

dell'Istituto nostro, ed a tale uopo condussi meco una Damina 3 riminese dell'età <strong>di</strong> 24 anni, bravissima<br />

<strong>di</strong> tutto, e giovane che per ogni rapporto promette assai. Questa fondazione però non potrà essere molto<br />

prossima, per gli altri impegni suddetti, che in queste parti prima mi obbligano. Prima <strong>di</strong> portarmi a<br />

Rimini già s'intende ho interpellato il volere e la licenza <strong>di</strong> quel Sovrano. Avrei molto più a quì<br />

soggiungere, ma l'angustia del tempo, essendo l'ottimo Signor Giovanni per partire, mi priva del<br />

vantaggio <strong>di</strong> potermi più <strong>di</strong>lungare. Solo ancora la supplico <strong>di</strong> volermi la <strong>di</strong> Lei carità assistere colle<br />

sante <strong>di</strong> Lei orazioni, veggendone Ella l'urgentissimo mio bisogno. Faccia grazia presentare i più<br />

<strong>di</strong>stinti e cor<strong>di</strong>ali miei doveri alla Carissima Signora Querengo 4 , facendole pure le mie scuse se in<br />

questo punto non posso darmi il piacere <strong>di</strong> riscontrarla, lo che farò per la posta.<br />

Imploro per me, e per tutte le care mie Compagne la sagra pastorale <strong>di</strong> Lei bene<strong>di</strong>zione, e colla<br />

più profonda venerazione mi riconfermo.<br />

Di Vostra Signoria Illustrissima e Reveren<strong>di</strong>ssima<br />

1 Don Gabellino Giacomo (Ep. II/1, lett. 647, n. 3, pag. 599).<br />

2 La prima sede delle Maestre Pie dell'Addolorata (Cf. Aff. Coriano).<br />

3 Isabella Ferrari (Ep. I, lett. 347, n. 5, pag. 542).<br />

4 Donna Teodolinda Quarengo, una Dama collaboratrice del Vescovo <strong>di</strong> Massa.<br />

5 NB. Autografa della <strong>Canossa</strong> la sola firma.<br />

Umil.ma Osseq.ma Serva<br />

<strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 5

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