02.06.2013 Views

epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Al mio passaggio da Brescia mi fecero conoscere sempre più le cose e dopo aver io tutto<br />

billanciato consigliato, e maturato accettai la fondazione <strong>di</strong> Brescia colle con<strong>di</strong>zioni da me credute<br />

opportune. Io le <strong>di</strong>co tutto Vostra Signoria e prima <strong>di</strong> tutto perchè sentendone parlare ella sappia<br />

precisamente la cosa, in secondo luogo per confermarle poi che per mia parte sono nell’eguale<br />

<strong>di</strong>sposizione ch’io le <strong>di</strong>ssi <strong>di</strong> fare tutto quello che posso anche per Rovato cercando possibilmente <strong>di</strong> far<br />

quello che possa essere il maggior suo bene. Senta anche a questo proposito un mio pensiero. Io vedo<br />

che ci troviamo parlando <strong>di</strong> mezzi <strong>di</strong> sussistenza, assai ristretti per qualsiasi opera si volesse piantare<br />

anzi impossibilitati <strong>di</strong> farlo per ora se non si accrescono. Il veneratissimo signor Don Gaetano Milesi 6<br />

per poter facilitare ci aveva proposto una certa giovanetta Menoni la quale <strong>di</strong>ceva egli avere gran mezzi<br />

colla con<strong>di</strong>zione che dovesse essere questa per Rovato.<br />

Quando questa figliuola fu a fare i santi esercizj a Bergamo non parve alle compagne scoprire in<br />

essa una certa attitu<strong>di</strong>ne ed apertura che ci vuole pel servizio dell’Istituto. Forse potrebbe ciò sembrare<br />

per la timi<strong>di</strong>tà della figlia, e mi <strong>di</strong>cono che il signor Don Gaetano così ne senta. Io pensava dunque, che<br />

col prossimo gennaio abbiamo quì in Verona un nuovo corso <strong>di</strong> educazione per le maestre. Le<br />

propongo dunque se credesse <strong>di</strong> approfittarne e metterla in qualità <strong>di</strong> maestra, con questo passo<br />

qualunque sia il pensiero della giovane verrebbe educata, e se sarà capace si costruirà in tutto quello,<br />

che non sapesse. Potrebbe questa in qualche modo provare se non la Religione almeno il Ritiro in<strong>di</strong>,<br />

compito il corso dell’educazione, ritornata la figlia alla propria casa potrebbe deliberare intorno<br />

all’elezione del suo stato ed essendo come pare da quanto sento chiamata allo stato verginale potrassi<br />

allora vedere il miglior bene <strong>di</strong> Rovato qual possa essere veramente, ed a quello appigliarsi.<br />

Mi assicurano che a Brescia si troveranno delle aspiranti in gran numero. Se possiamo ivi<br />

stabilirci potremo assistere nel modo migliore anche Rovato. Eccole il mio pensiero, veneratissimo<br />

signor Curato.<br />

Mi faccia la grazia con pari can<strong>di</strong>dezza <strong>di</strong>rmi ciò che gliene pare, s’è o non è persuaso. Se la<br />

cosa la crede combinabile ed in caso affermativo qual tempo. E’ supperfluo che glielo raccoman<strong>di</strong> ma<br />

maturiamo tal cosa pure con molta orazione. Non si <strong>di</strong>mentichi neppure <strong>di</strong> me ne della secrettaria 7 della<br />

quale come della nostra carissima Caprina le presento i rispetti, ed intanto colla maggiore, e più<br />

rispettosa venerazione passo a segnarmi.<br />

[Verona] 29 novembre 1833<br />

______________________<br />

NB. Minuta con qualche brevissima correzione autografa della <strong>Canossa</strong>.<br />

6 Don Gaetano Milesi, parroco <strong>di</strong> Breno ( Ep. II/2, lett. 821, n. 2, pag. 1035).<br />

7 Cristina Pilotti (Ep. I, lett. 297, n. 7, pag. 454).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!