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epistolario ii / 2 - S.Maddalena di Canossa

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A DON TAVECCHI<br />

818(Milano#1826.03.28)<br />

Notizie sul comportamento ottimo delle due novizie, Domenica Lazzaroni e Francesca Lucca, e annuncio del<br />

prossimo arrivo della <strong>Canossa</strong> a Rovato.<br />

V.G. e M. Veneratissimo signor Curato 1<br />

Riscontro il veneratissimo foglio con cui Vostra Signoria Illustrissima e Reveren<strong>di</strong>ssima si<br />

compiacque onorarmi.<br />

Il motivo per cui non mi <strong>di</strong>e<strong>di</strong> il piacere nel mio passaggio <strong>di</strong> recarmi a Rovato fu la somma<br />

fretta che aveva, e la ristrettezza del tempo, per cui se anche mi ci fossi portata, poco avressimo<br />

potuto combinare, e perciò credetti bene piuttosto <strong>di</strong>fferir qualche pò <strong>di</strong> tempo, e fare le cose con<br />

quiete.<br />

La mia intenzione è <strong>di</strong> passare a Bergamo al più tar<strong>di</strong> martedì dell’entrante settimana<br />

Quando sarò colà giunta subito, che vedrò <strong>di</strong> poter avere un giorno <strong>di</strong> libertà verrò a fare una gita,<br />

nel qual’incontro, spero che tutto potremo concertare.<br />

L’ottimo signor Antonio Angelini 2 le avrà già detto essersi egli compiaciuto <strong>di</strong> venirmi a<br />

vedere qui a Milano. Mi lusingava allora <strong>di</strong> poter da quì partire sabbato indubitatamente, in<br />

conseguenza contava martedì venire a Rovato, ma nuove imprevedute combinazioni mi lasciano<br />

tutt’ora incerta del giorno preciso <strong>di</strong> mia partenza, la quale però esser deve vicinissima.<br />

Intanto vivamente la ringrazio <strong>di</strong> tanta bontà e premura. La supplico <strong>di</strong> aggiungere a queste<br />

la carità delle sante <strong>di</strong> lei orazioni per me e pel felice stabilimento dell’Opera. Favorisca <strong>di</strong> tanti<br />

cor<strong>di</strong>ali complimenti alla mia buona Margherita 3 , che non vedo l’ora <strong>di</strong> abbracciare. Se crede tanti<br />

rispetti al signor Preposto.<br />

Mi <strong>di</strong>spiace molto la malattia della nipote della cara Margherita, come quella della sorella<br />

dell’ottima signora Domenica Lazzaroni 4 la quale si porta benissimo, ed è un vero angelo.<br />

Non mancheremo da miserabili <strong>di</strong> pregare per le ammalate. Anche la mia Checchina 5 si <strong>di</strong>porta<br />

eccellentemente. Ringraziamo <strong>di</strong> tutto il Signore. Colma <strong>di</strong> venerazione, ho l’onore <strong>di</strong> segnarmi<br />

Di Vostra Signoria Molto Illustre e Reveren<strong>di</strong>ssima<br />

Milano li 28 marzo 1826<br />

NB. Sulla quarta pagina della minuta, con <strong>di</strong>rezione verticale e senza che si riesca a capire se si tratta <strong>di</strong> un’aggiunta alla<br />

minuta precedente, con calligrafia <strong>di</strong>versa, ecco quanto segue:<br />

Mi permetta la Signoria Vostra Molto Illustre e Reveren<strong>di</strong>ssima d’aggiungere una sola riga<br />

per rinnovarle i più <strong>di</strong>stinti miei ringraziamenti per la bellissima palma, che si compiace favorirmi.<br />

Il Signore si degni concedermi quella pace, che con tanta bontà ella mi desidera. La supplico<br />

della carità delle <strong>di</strong> lei orazioni affinchè possa giungere un giorno al Regno della pace eterna.<br />

Desidero a lei <strong>di</strong> vivo cuore ogni felicità e che il Signore ce la conservi lungamente pel <strong>di</strong> Lui<br />

servizio, e per consolazione nostra. Presentandole nuovamente i miei ringraziamenti, mi onoro <strong>di</strong><br />

ossequiosamente protes(tar)mi.<br />

___________________<br />

NB. Minuta senza alcun autografo della <strong>Canossa</strong>.<br />

1 Sac. GIANFILIPPO TAVECCHI, canonico della Prepositurale <strong>di</strong> Rovato. A lui si devono le memorie storiche delle<br />

figure più eminenti tra i parrocchiani, i cui nomi risultano nel registro dei morti.<br />

2 Antonio Angelini, padre <strong>di</strong> Giuseppe (Ep. II/2, lett. 797, n. 3, pag. 983).<br />

3 Margherita Caprini (Ep. II/2, lett. 809, n. 3, pag. 1015).<br />

4 Lazzaroni Domenica, postulante (Ep. II/2, lett. 813, n. 3, pag. 1021).<br />

5 La Figlia della Carità Luca Francesca (Ep. III/2, lett. 1426, n. 2, pag. 882).

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