Louis Kahn - GizmoWeb
Louis Kahn - GizmoWeb
Louis Kahn - GizmoWeb
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, George Howe,<br />
Unità abitative, Pannypack Woods Housing,<br />
Philadelphia 1941<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Oscar Storonov,<br />
Solar House Prototype,<br />
1946
Room C, Mostra International Style, MoMA, New York, 1932
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, George Howe,<br />
Unità abitative, Pannypack Woods Housing,<br />
Philadelphia 1941<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Oscar Storonov,<br />
Solar House Prototype,<br />
1946
La monumentalità<br />
«In architettura, la monumentalità si può definire<br />
come una qualità; una qualità spirituale che<br />
manifesta quanto vi è di eterno in una struttura.<br />
Vi è chi sostiene che noi viviamo in un’epoca di<br />
squilibrata relatività, di cui è impossibile dare<br />
interpretazioni univoche […]<br />
Ma, mi chiedo, noi abbiamo già dato un volto<br />
adeguato, dal punto di vista architettonico, a<br />
monumenti della nostra società quali scuole,<br />
edifici comunitari, centri culturali?<br />
Quali suggestioni, movimenti accadimenti sociali o<br />
politici dobbiamo attendere?<br />
Quale evento o quale filosofia devono maturare<br />
per indurci a riconoscere i tratti della nostra<br />
civilizzazione? […]<br />
La monumentalità è un enigma»<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Monumentality, New York, 1944
La monumentalità<br />
«In architettura, la monumentalità si può definire<br />
come una qualità; una qualità spirituale che<br />
manifesta quanto vi è di eterno in una struttura.<br />
Vi è chi sostiene che noi viviamo in un’epoca di<br />
squilibrata relatività, di cui è impossibile dare<br />
interpretazioni univoche […]<br />
Ma, mi chiedo, noi abbiamo già dato un volto<br />
adeguato, dal punto di vista architettonico, a<br />
monumenti della nostra società quali scuole,<br />
edifici comunitari, centri culturali?<br />
Quali suggestioni, movimenti accadimenti sociali o<br />
politici dobbiamo attendere?<br />
Quale evento o quale filosofia devono maturare<br />
per indurci a riconoscere i tratti della nostra<br />
civilizzazione? […]<br />
La monumentalità è un enigma»<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Monumentality, New York, 1944
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, A Cultural Center, in Monumentality, New York, 1944
R. Buckminster Fuller , Il Padiglione Americano , "Expo 67"
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, A Cultural Center, in Monumentality, New York, 1944
«Ora cosa significa fare architettura? Non so se vi piace<br />
fare il gioco delle definizioni, che io trovo sempre<br />
attraente […]: fare architettura è il lavoro mirato alla<br />
produzione di forme significanti.»<br />
George Howe, Conferenza al Fogg Art Museum, 1941
Washington University Library, Saint <strong>Louis</strong>, Missouri 1956
Washington University Library, Saint <strong>Louis</strong>, Missouri 1956
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Disegno di viaggio, Piramidi, Giza, 1951
“Mi sto rendendo definitivamente conto che l’architettura dell’Italia resterà la fonte<br />
d’ispirazione per i lavori futuri. Chi non la vede in questo modo dovrebbe osservarla<br />
nuovamente. Le nostre cose sembrano piccole al confronto: qui tutte le forme pure<br />
sono state sperimentate in tutte le varianti dell’architettura. Bisogna comprendere<br />
come l’architettura dell’Italia si rapporta a quanto sappiamo del costruire e dei<br />
bisogni.” <strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, 1950<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Disegno di viaggio, “muro romano”, Roma 1950-51
“Mi sto rendendo definitivamente conto che l’architettura dell’Italia resterà la fonte<br />
d’ispirazione per i lavori futuri. Chi non la vede in questo modo dovrebbe osservarla<br />
nuovamente. Le nostre cose sembrano piccole al confronto: qui tutte le forme pure sono<br />
state sperimentate in tutte le varianti dell’architettura. Bisogna comprendere come<br />
l’architettura dell’Italia si rapporta a quanto sappiamo del costruire e dei bisogni.”<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, 1950
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
Yale Art Gallery, New Haven, 1951-53
City Tower, Philadelphia, 1956-57<br />
«Le istituzioni della città possono<br />
essere celebrate dalla maestosità<br />
dei loro spazi architettonici».<br />
Luois <strong>Kahn</strong> 1957
City Tower, Philadelphia, 1952-57
Piani per Philadelphia, 1946-54
Piani per Philadelphia, 1946-54<br />
«L’urbanistica è lo studio<br />
dell’istituzione abitazione,<br />
dell’istituzione movimento,<br />
dell’istituzione scuola, di qualsiasi<br />
istituzione voi vogliate. Vedete,<br />
tutte sono istituzioni, perché<br />
intorno a loro vi deve pur essere,<br />
in qualche modo, un’idea, un<br />
bisogno deve essersi definito […] e<br />
l’architetto deve costantemente<br />
trovarsi lì per ridare vita<br />
all’aspirazione, alla vita di questa<br />
data cosa»<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, CIAM 1959, Otterlo
«Grandi porti veicolari o torri civiche d’ingresso circonderanno il cuore della città. Saranno le porte turrite, i segnali localizzatori,<br />
le prime immagini che accolgono il visitatore. Il loro posto in questo ordine e la loro collocazione strategica esigerà dai progettisti<br />
una forma significativa, saranno costruzioni composite dai molti usi. […] Il centro è la cattedrale della città. »<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Il sistema del movimento e la ristrutturazione della città, Philadelphia, in «Perspecta» 4, 1957<br />
Centro di Philadelphia, 1956-57
«Grandi porti veicolari o torri civiche d’ingresso circonderanno il cuore della città. Saranno le<br />
porte turrite, i segnali localizzatori, le prime immagini che accolgono il visitatore. Il loro posto in<br />
questo ordine e la loro collocazione strategica esigerà dai progettisti una forma significativa,<br />
saranno costruzioni composite dai molti usi. […]<br />
«Grandi porti veicolari o torri civiche d’ingresso circonderanno il cuore della città. Saranno le porte turrite, i segnali localizzatori,<br />
le prime immagini che accolgono il visitatore. Il loro posto in questo ordine e la loro collocazione strategica esigerà dai progettisti<br />
una forma significativa, saranno costruzioni composite dai molti usi. […] Il centro è la cattedrale della città. »<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Il sistema del movimento e la ristrutturazione della città, Philadelphia, in «Perspecta» 4, 1957<br />
Il centro è la cattedrale della città. »<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Il sistema del movimento e la ristrutturazione della città, Philadelphia, in «Perspecta» 4, 1957<br />
Centro di Philadelphia, 1956-57
Uno dei “porti” del Civic Forum, Philadelphia 1956-57
Laboratori Richards a Philadelphia, 1957-61
Laboratori Richards a Philadelphia, 1957-61
Laboratori Richards a Philadelphia, 1957-61
Laboratori Biologici Salk,<br />
La Yolla, California, 1959-65
Laboratori Biologici Salk, La Yolla, California, 1959-65
Laboratori Biologici Salk,<br />
La Yolla, California, 1959-65
«Gli elementi meccanici, come tutte le condutture e impianti centralizzati sono distruttori<br />
dello spazio architettonico. Un tempo non volevo conoscere nulla che riguardasse questi<br />
congegni meccanici, nulla del tutto. Ma è necessario imparare a conoscerli e così ho fatto.<br />
Odiavo i meccanismi, ma ho imparato a rispettarli: perché possono essere un elemento<br />
distruttore dell’architettura. Al contrario considerati come parte integrata dell’edificio questi<br />
elementi rendono l’edificio stesso migliore »<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong><br />
Laboratori Biologici Salk, La Yolla, California, 1959-65
Laboratori Biologici Salk, La Yolla, California, 1959-65
La monumentalità<br />
«In architettura, la monumentalità si può definire<br />
come una qualità; una qualità spirituale che<br />
manifesta quanto vi è di eterno in una struttura.<br />
Vi è chi sostiene che noi viviamo in un’epoca di<br />
squilibrata relatività, di cui è impossibile dare<br />
interpretazioni univoche […]<br />
Ma, mi chiedo, noi abbiamo già dato un volto<br />
adeguato, dal punto di vista architettonico, a<br />
monumenti della nostra società quali scuole,<br />
edifici comunitari, centri culturali?<br />
Quali suggestioni, movimenti accadimenti sociali o<br />
politici dobbiamo attendere?<br />
Quale evento o quale filosofia devono maturare<br />
per indurci a riconoscere i tratti della nostra<br />
civilizzazione? […]<br />
La monumentalità è un enigma»<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>, Monumentality, New York, 1944
Phillips Exeter Library, Exeter, New Hampshire, 1965-71
Phillips Exeter Library,<br />
Exeter, New Hampshire, 1965-71
Kimbell Art Museum, Fort Worth, Texas, 1966-72
“La grandezza romana riempie la mia mente.<br />
La volta sembra essere quanto di meglio<br />
abbiamo. La luce deve scendere da una<br />
sorgente in alto, preferibilmente ricavata allo<br />
zenith.<br />
La volta non si solleva a grade altezza: non ha<br />
modi maestosi, ma appropriati alla scala<br />
umana; evoca un senso di familiarità e di<br />
sicurezza”.<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong>
Istituto indiano di amministrazione, Ahmedabad, India 1962-74
Indian Institute of Management di Ahmedabad, 1962-74
Indian Institute of Management di Ahmedabad, 1962-74
Indian Institute of Management di Ahmedabad, 1962-74
«Quando un edificio è lì, completo e in funzione, sembra voglia parlare dell’avventura del suo<br />
farsi. Ma tutto ciò che narra del servire, rende questa storia di scarso interesse. Quando l’uso<br />
si esaurisce e la costruzione diventa rovina, ritorna ad essere percepibile la meraviglia del suo<br />
inizio. Si sente bene avvolta dalle foglie, spiritualmente piena perché non deve più servire.»<br />
<strong>Louis</strong> <strong>Kahn</strong><br />
Indian Institute of Management di Ahmedabad, 1962-74
Assemblea nazionale del Bangladesh a Dacca, 1962-83
Assemblea nazionale del Bangladesh a Dacca, 1962-83
Leonardo. studi di<br />
padiglione a pianta centrale
Assemblea nazionale del Bangladesh a Dacca, 1962-83
Assemblea nazionale del Bangladesh a Dacca, 1962-83