mettiamoci al lavoro mettiamoci al lavoro - Comune di Opera

AAL “MAGGIO OPERESE”
ARRIVA PETER PAN…
E I BIGLIETTI PER
L'EDUARDO
VANNO GIÀ A RUBA
Li abbiamo visti tutti in pigiama
in una simpatica incursione-anteprima
durante lo spettacolo
“Tootzie”, messo in
scena a marzo con successo da
Antonio Ricchiuti e dai suoi
attori. Sono i bambini del musical
“Peter Pan”, che l'inarrestabile
capocomico operese della
compagnia "Tutti all'Opera"
ha ingaggiato per far volare la
nostra cittadina nel paese di
Trilly, Capitan Uncino, dell'eterna
infanzia e dei sogni…
È con questo spettacolo che l’8
e il 9 maggio i ragazzini del
laboratorio teatrale condotto
da Ricchiuti e partito a settembre
debutteranno sulle scene
operesi, cantando, ballando e
recitando l'adattamento dal
libro di J.M. Barrie con le musiche
di Edoardo Bennato.
Una comitiva di artisti dai 5 ai
13 anni affiatatissimi, a voler
sentire lo stesso maestro:
"Siamo partiti l'anno scorso
con l'intento di coinvolgere le
risorse del nostro territorio –
racconta Ricchiuti – e le adesioni
al corso di teatro sono state
moltissime. L'obiettivo che ci
eravamo prefissi era quello di
far amare ai bambini il teatro.
L'educazione all'arte è una
cosa importantissima e va coltivata
fin da piccoli. Per questo
volevo trasmettere, attraverso
le lezioni finalizzate a uno spettacolo,
il mio amore per il
mestiere dell'attore. Beh, in
effetti il nostro scopo è stato
raggiunto: i genitori dei bambini
mi ripetono che i figli non
vedono l'ora di venire a fare le
prove. Per diventare attori ci
vuole impegno e costanza e
davvero questi bambini ne
hanno dimostrati a volontà". Si
replica il 23 maggio.
13 • INIZIATIVE
Da Opera all'isola che
non c'è…
Doposcuola ragazzi: ecco la stella polare
Vietato essere ultimi della classe. Ma come? Magari studiando in compagnia.
Allo start anche per quest'anno il progetto della cooperativa Grado
16 del doposcuola per i ragazzi per le classi 1ª, 2ª e 3ª media. Sono una
trentina gli scolari che partecipano ai pomeriggi di studio divisi in due
gruppi. Due le sedi messe a disposizione dal Comune e dalla parrocchia –
il Centro polifunzionale e l'oratorio – due volte a settimana. Due ore di
full immersion subito dopo la scuola per recuperare punti ed evitare la
bocciatura o pessimi voti, per imparare a studiare con l'aiuto di educatori
e volontari esperti la matematica o le scienze, la noiosa storia o la seccante
geografia. E perché no, preparare le tesine per gli esami finali.
"Oltre a me e a Nadia – ci spiega Ada, operatrice della cooperativa – ci
sono anche due volontarie che da anni si occupano dei ragazzi. A loro si
sono aggiunte le studentesse del servizio volontario europeo, una macedone
e l'altra lituana, che aiutano i ragazzi con l'inglese". I momenti di studio
si alternano però a momenti di relax e di divertimento. Il mercoledì,
poi, gli studenti dei due gruppi si ritrovano insieme all'Hora Feliz, l'altro
progetto della cooperativa ad accesso libero che vuole creare momenti di
aggregazione attraverso laboratori creativi come video, djset, giardinaggio,
stencil. "Quest'anno pensiamo – ci racconta Nadia, l'altra educatrice – di
insegnare ai ragazzi come si fa ad aprire un blog: l'obiettivo del laboratorio
è quello di creare momenti di aggregazione per formare un gruppo
compatto. Facciamo anche una gita, una volta all'anno. Di solito i ragazzi
si divertono un mondo: stiamo in una casa dove devono imparare a gestirsi
tutto - cibo, pulizie e attività - e questo li stimola moltissimo".