glossario dei termini immobiliari relativo a fabbricati ed aree edificabili
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Intervento m<strong>ed</strong>iante il quale<br />
un’area <strong>ed</strong>ificabile viene<br />
suddivisa in lotti e <strong>aree</strong> comuni<br />
attrezzate con strade, parcheggi,<br />
reti fognarie, reti idriche, verde,<br />
ecc. Si tratta fondamentalmente<br />
di un “ accordo” tra i proprietari<br />
<strong>dei</strong> terreni e il comune, con cui i<br />
proprietari ottengono<br />
l’autorizzazione a costruire<br />
impegnandosi in cambio a<br />
realizzare le opere al servizio<br />
delle costruzioni (strade,<br />
parcheggi, fogne, illuminazione<br />
pubblica, verde, ecc.).<br />
Piano fuoriterra<br />
Interspazio corrente tra il piano<br />
di calpestio di un <strong>ed</strong>ificio <strong>ed</strong> il<br />
solaio successivo, purché il piano<br />
di calpestio abbia in ogni suo<br />
punto, od in almeno nel 50 per<br />
cento di essi, una quota uguale<br />
o superiore a quella del terreno<br />
circostante.<br />
Norme Tecniche<br />
di Attuazione (NTA)<br />
Norme che specificano gli<br />
interventi previsti da un<br />
piano urbanistico generale o<br />
particolareggiato, precisando<br />
le indicazioni quantitative e<br />
qualitative di zona.<br />
PROVINCIA DI VITERBO | Assessorato Pianificazione Territoriale e Urbanistica<br />
GLOSSARIO DEI TERMINI IMMObILIARI RELATIvO A fAbbRIcATI ED AREE EDIfIcAbILI<br />
Piano interrato<br />
Interspazio corrente tra il piano<br />
di calpestio <strong>ed</strong> il solaio successivo<br />
quando quest’ultimo si trovi in<br />
ogni suo punto ad una quota<br />
uguale od inferiore a quella del<br />
terreno circostante. Si<br />
considerano interrati i piani<br />
seminterrati il cui soffitto si trovi<br />
ad una quota inferiore a metri<br />
0,90 rispetto alla quota del<br />
terreno.<br />
Piano Operativo<br />
di Rilevazione (POR - OMI)<br />
Programmazione quantitativa<br />
e qualitativa delle attività di<br />
rilevazione. Il Piano Operativo di<br />
rilevazione articola per i comuni<br />
interessati la programmazione<br />
della rilevazione attraverso<br />
l’individuazione delle zone OMI e<br />
delle tipologie <strong>ed</strong>ilizie indagabili,<br />
la distribuzione del numero di<br />
sch<strong>ed</strong>e per zona e tipologia.<br />
Piano Particolareggiato (P.P.)<br />
Piano di attuazione in dettaglio<br />
e su scala più ristretta del PRG;<br />
costituisce strumento di<br />
attuazione <strong>dei</strong> P.R.G. e <strong>dei</strong> P.D.f..<br />
E’ uno strumento attuativo di<br />
iniziativa pubblica in quanto viene<br />
pr<strong>ed</strong>isposto dal comune. La<br />
sua approvazione comporta la<br />
dichiarazione di pubblica utilità<br />
delle opere in esso previste e,<br />
pertanto, deve essere corr<strong>ed</strong>ato<br />
da una relazione di previsione di<br />
massima delle spese occorrenti<br />
per l’acquisizione delle <strong>aree</strong>, oltre<br />
che per le sistemazioni generali<br />
necessarie per l’attuazione del<br />
piano.<br />
Piano Pilotis<br />
Spazio aperto, comune e/o di<br />
pertinenza esclusiva, posto al<br />
livello del piano terra di un<br />
fabbricato avente solitamente<br />
struttura realizzata in<br />
calcestruzzo armato e/o in<br />
acciaio. E’ adibito a portico ovvero<br />
ad altre utilizzazioni.<br />
Piano Regolatore Generale<br />
(P.R.G.)<br />
Strumento urbanistico che<br />
estende la propria disciplina<br />
all’intero territorio comunale e<br />
costituisce il principale mezzo di<br />
pianificazione per assicurarne lo<br />
sviluppo armonico.<br />
Piano Regolatore<br />
Generale Intercomunale<br />
(P.R.G.I.)<br />
Strumento urbanistico formato<br />
da più comuni riuniti in consorzio<br />
allo scopo di disciplinare la<br />
totalità del territorio di ciascun<br />
comune (piano regolatore<br />
generale intercomunale) ovvero<br />
alcune porzioni, per il<br />
raggiungimento di determinate<br />
finalità (ad esempio, per la<br />
pr<strong>ed</strong>isposizione di piani per<br />
l’<strong>ed</strong>ilizia economica e popolare).<br />
Piano rialzato<br />
(ammezzato o mezzanino)<br />
Interspazio di un <strong>ed</strong>ificio situato<br />
di norma al di sotto del primo<br />
piano e sopraelevato rispetto il<br />
piano stradale.<br />
Piano seminterrato<br />
Interspazio situato parzialmente<br />
al di sotto del manto stradale e<br />
comunque dotato di finestrature<br />
esterne per l’illuminazione e<br />
l’arieggiamento <strong>dei</strong> locali.<br />
Piano sottotetto<br />
(o sottotetto)/sottoterrazza<br />
Ultimo piano di un <strong>ed</strong>ificio<br />
avente come soffitto la copertura<br />
dell’<strong>ed</strong>ificio m<strong>ed</strong>esimo costituita<br />
da tetto o terrazza.<br />
Piano terra<br />
(o primo piano fuori terra)<br />
Primo piano fuori terra di un<br />
<strong>ed</strong>ificio al di sotto del quale<br />
possono esistere piani interrati.<br />
Piazza<br />
Spazio urbanistico originato<br />
generalmente dall’incontro di<br />
due o più strade e delimitato da<br />
<strong>ed</strong>ifici.<br />
È caratterizzato da eventuali<br />
elementi d’arr<strong>ed</strong>o di uso<br />
pubblico, comunemente può<br />
essere punto di raccolta e<br />
socializzazione della comunità.<br />
Piscina<br />
Ampia vasca o bacino d’acqua<br />
generalmente adibita ad attività<br />
ricreative ovvero sportive.<br />
Porta<br />
v<strong>ed</strong>i infissi esterni <strong>ed</strong> interni.<br />
Porticato<br />
Struttura architettonica costituita