02.06.2013 Views

Taddei XP 7 - Antichità e Tradizione Classica

Taddei XP 7 - Antichità e Tradizione Classica

Taddei XP 7 - Antichità e Tradizione Classica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LA COLONNA DI ARCADIO A COSTANTINOPOLI 41<br />

zione di sculture dello Xerolophos/Theama sembra caratterizzata da<br />

scarsa unità concettuale, come giustamente nota Sarah Bassett, ma potrebbe<br />

costituire – secondo una congettura della medesima studiosa –<br />

parte di un deposito di materiali provenienti da più raccolte smantellate,<br />

forse in epoca giustinianea 10.<br />

Se, da una parte, tale quadro d’insieme non appare storicamente o<br />

archeologicamente verificabile, almeno due sono i dati oggettivi a nostra<br />

disposizione: lo Xerolophos si trovava all’interno della cinta costantiniana<br />

e costituiva uno dei principali luoghi di sosta o raccolta lungo la maggiore<br />

arteria viaria, la Mese. Il passaggio della Mese e la presenza di un<br />

pianoro a terrazza indussero probabilmente l’imperatore Arcadio a scegliere<br />

lo Xerolophos per la costruzione del suo foro, il quarto della città,<br />

dopo quelli già elevati lungo la Mese: il foro circolare di Costantino (332<br />

d.C.), quello di Teodosio I in corrispondenza della collina del Tauros<br />

(386 d.C.) e il Bous (Forum Bovis/Βος γορά), la piazza iniziata in anni<br />

successivi al 380 a ovest del Tauros stesso, tra il Kapitolion e lo Xerolophos,<br />

e terminata entro il 420 11 . Il nuovo foro arcadiano nascerà come<br />

monumento celebrativo all’indomani della repressione della rivolta del<br />

magister militum goto Gainas, protrattasi negli anni 400-402 12 .<br />

Il foro di Arcadio è presente nelle fonti con diverse denominazioni:<br />

esso è detto γορ ρκαδίου nella Historia Ecclesiatica di Socrate (sec.V),<br />

φόρος ρκαδιακός nel Chronikon Paschale (ca 640 d.C.) ma anche «Forum<br />

Theodosiacum» nella Notitia urbis Constantinopolitanae, con il suo corrispondente<br />

greco Θεοδοσιακς φόρος nei Patria 13 . L’origine di quest’ultima<br />

10 BASSETT, The Urban Image cit., p. 94.<br />

11 Il Bous è stato localizzato in via ipotetica presso l’attuale slargo di Aksaray,<br />

nell’antica regione XI. A differenza delle altre piazze, questa sorgeva in un avvallamento<br />

e doveva in origine ricoprire funzioni di mercato bovino. Traeva appunto il<br />

suo nome dalla statua bronzea di un bue, che la tradizione vuole dapprima eretta<br />

nell’ippodromo dal praepositus Valentiniano, al tempo dell’imperatore Costanzo (337-<br />

350); la statua sarebbe stata poi trasferita nella nuova piazza, sicuramente entro la<br />

prima metà del V secolo, in quanto citata nella redazione del catalogo regionario. Cf.<br />

BERGER, Untersuchungen cit., pp. 348-350; ID., Regionen und Straßen cit., p. 371.<br />

12 F.A. BAUER, Stadt, Platz und Denkmal in der Spätantike. Untersuchungen zur Ausstattung<br />

des öffentlichen Raums in den spätantiken Städten Rom, Konstantinopel und Ephesos,<br />

Mainz 1996, p. 205; ID., Urban Space and Ritual: Constantinople in Late Antiquity, in<br />

Acta ad Archaeologiam et Artium Historiam pertinentia 15, n.s. 1 (2001), pp. 27-61: 38, 44,<br />

figg. 11, 12a-c.<br />

13 SOCRATES, Historia Ecclesiastica VII, 3 [Patrologiae cursus completus. Series Graeca,<br />

accurante J.-P. MIGNE (d’ora in poi: PG), LXVII, Lutetiae Parisiorum 1864, col.<br />

745C]; Chronicon Paschale [recensuit L. DINDORF, I, Bonnae 1832 (Corpus Scriptorum<br />

Historiae Byzantinae), p. 579, 15-18 (anno 421 d.C.)]; Notitia urbis XIII, 10 [ed. SEECK<br />

cit., p. 239].

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!