verbale 23 aprile - Comune di Baranzate

Presidente: Grazie segretario, passiamo quindi agli emendamenti presentati espone Consigliere
Elia.
Consigliere Elia: Si grazie presidente. Allora abbiamo fatto una riunione dei capogruppi con
l’assessore Sesti abbiamo esposto le nostre motivazioni e poi in merito dei nostri dei nostri
emendamenti e abbiamo trovato un’accordo sulla sulla questione allora il primo emendamento che
riguardava il rimborso delle somme versate e non dovute richieste dal contribuente, la proposta
prevede che il termine per cui il contribuente possa richiedere somme versate sia di 5 anni, noi
avevamo chiesto se era possibile mettere i tre anni come per, diciamo velocizzare la la questione e
se mi posso permettere di di di differire quello che l’assessore Sesti ci ha detto e se sbaglio
l’assessore mi corregga pure, l’assessore riferisce che in base a una normativa della quale ci renderà
successivamente comunicazione indica in 5 anni il tempo in cui le somme versate non dovute
debbono essere recuperate, quindi a fronte di questa comunicazione noi abbiamo ritirato questo
emendamento. Corretto assessore? Quindi presidente ritiro, mi dica formalmente cosa faccio
Presidente: No è sufficiente che ritira e basta
Consigliere Elia: va bene, quindi ritiriamo l’emendamento non ho il numero di protocollo
Presidente : Ce l’abbiamo qua il numero di protocollo che sarebbe il n. 5747
Consigliere Elia: 5747
Presidente 5747. Passiamo al secondo emendamento, prego consigliere Elia
Consigliere Elia: il secondo emendamento è relativo all’articolo 3 che si chiama “definizione di
abitazione principale”. Tra le diverse tipologie di abitazioni principali ne viene assimilata da
abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto dai cittadini
italiani non residente nel territorio dello Stato a condizione che non risultino locati. Che vuol dire
quindi che chi non è residente in Italia ma residente all’estero e lascia una casa non affittata qui a
Baranzate paga come se fosse ICI, IMU di prima casa, di seconda casa. No questo viene assimilato
alla prima casa, attenzione noi togliendolo lo facciamo pagare come seconda casa. Esatto quindi no,
diciamo con il testo attuale presentato al consiglio comunale il residente all’estero che ha una casa
non locata quindi vuota paga come prima casa. Noi invece proponiamo al consiglio comunale che
chi è residente all’estero ha scelto di andare a risiedere da un’altra parte e in più lasciando una casa
vuota in una, diciamo situazione di necessità di abitazione non ci sembra corretto, ci sembra
corretto disincentivare il fatto che la casa rimanga vuota e quindi che venga pagata ICI di seconda,
questo risponderei all’assessore sulla accettazione quindi noi proponiamo che venga eliminata la
frase art 3 la seguente frase” l’unita’ immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto dal
cittadino italiano e non residente nel territorio dello stato a condizione che non risultano locati.
Presidente : Prego assessore Sesti
Assessore Sesti : Chiedo al gruppo di maggioranza di accettare questa modifica
Presidente : Quindi la votazione: favorevoli nell’accettare questa modifica nell’emendamento
proposto? Unanimità. Votazione dell’emendamento, dovremo votare anche l’emendamento credo.
Faccia vada avanti con l’altro emendamento
(voci fuori microfono)