verbale 23 aprile - Comune di Baranzate

abbinato a un ipotesi come quella di risistemazione degli impianti e contenimento insomma di
quello che è lo spreco energetico potrebbe essere una soluzione che funziona. Questo anche per
andare a recuperare una parte della, del programma su ambiente ed ecologia che era quello riferito
al patto dei sindaci, del 20 20 20. Noi è da adesso, qua si continua a sottolineare il fatto che sia stato
sottoscritto questo accordo però non vengono presentati delle, dei progetti, dei piani, io capisco che
sia difficile assessore Nicosia quando non ci sono fondi a disposizione anche se prima l’assessore
Sesti ha detto una cosa diversa, che lei è pieno di soldi, saltano fuori soldi da tutte le parti, solo per
la monnezza però solo per la monnezza. Quindi questo è un esempio di quelli, di quelli che si
potrebbero fare. Grazie
Presidente : Grazie consigliere Malaspina, altri interventi? Consigliere Di Bitonto Prego
Consigliere di Bitonto : Grazie, grazie presidente. Allora se mi permettete come capogruppo di
“Baranzate Futura”, debbo dire che all’interno del nostro gruppo abbiamo analizzato attentamente
l’evolversi di questo percorso economico previsionale del 2012 però c’è da dire che voi della
maggioranza inconsapevolmente, vi siete pestati, in tutti questi anni amministrando questo comune,
senza nessun risultato positivo, è una nostra considerazione che può non piacere ma è una nostra
considerazione pura a livello politico. Dobbiamo dire con fermezza che a fronte di queste negatività
come oppositori noi non abbiamo mai esultato anzi è un vero peccato che bilanci di questa
amministrazione a Baranzate si presentano sempre come un duro travaglio con continue
complicanza che affliggono questa amministrazione. Dovete sapere che queste sofferenze
colpiscono sia l’operatività gestionale amministrativa ma soprattutto i danni si riscontrano, secondo
noi, nelle scelte di indirizzo politico di questa amministrazione, di questa giunta, però c’è da dire
che ancora oggi in realtà non sappiamo quali siano le vere responsabilità, non voglio usare il
termine incapacità perché non utilizzo più se no faccio arrabbiare qualche d’uno ma incapacità
amministrativa di chi ci sta governando oggi e il perché e il perchè di tutto ciò lo si riscontra
oggettivamente dalle continue rimodulazione dei documenti che continuamente ci consegnano in
sostituzione di altri, l’abbiamo visto in tutto questo periodo che sono cambiati i documenti in
commissioni e per vari motivi, quindi le vere motivazioni per le quali siamo spinti a fare queste
considerazioni è perché lo riteniamo alquanto doveroso, sottolineare questi punti cardinali e lo
facciamo solo ed esclusivamente per il bene della nostra comunità. Detto ciò, se noi entriamo nel
merito di questo bilancio previsionale del 2012 possiamo semplicemente dire che dal lavoro svolto,
direi con passione dedizione all’interno delle commissioni fatte fino ad oggi, dal nostro gruppo di
lavoro e dobbiamo anche aggiungere la nostra commissaria istituzionale, qui affianco a me Monica
Inversi, se avete ascoltato bene, ha tracciato con chiarezza i diversi punti di criticità che poc’anzi vi
ha appena elencato nel suo intervento. L’analisi che ora io a nome del mio gruppo mi presterò a fare
saranno soprattutto tutte quelle considerazioni che riguarderanno il cosiddetto spirito di indirizzo
politico, rispetto a quello numerico, perché ho sempre avuto l’atteggiamento di questo tipo, al quale
questa maggioranza purtroppo, secondo noi fallisce sistematicamente, perché noi questa sera
sottolineeremo nuovamente tutti quei principi non attuati e che nemmeno quest’anno non abbiamo
riscontrato e ne trovato all’interno del documento che riguardano tutte quelle nuove regole di
efficienza che come ben sapete nel vecchio governo Berlusconi ha fatto il possibile per attuarle. Ma
non solo, non abbiamo trovato le cosiddette regole di investimenti sull’economicità del nostro
comune per le quali noi riteniamo che tutto ciò sia fondamentale per l’amministrazione attenta e
seria ed inoltre per un ennesima volta diciamo che non avete considerato quelle regole di minima
efficacia per una gestione economica in cui si possono riscontrare tutti quei principi del buon
andamento per una sana amministrazione. Ad esempio, avremmo voluto entrare nel merito delle
attività produttivo e lavoro, secondo noi il suo impegno Sig. Assessore doveva guardare verso un
ottica di riduzione contributiva di alcune tasse comunale al settore commercio, in questo modo
avremmo potuto dare un rilancio e potenziamento ai piccoli commercianti e guardate per chi e per
chi no lo sa oggi, è questo il nuovo tessuto cittadino.