verbale 23 aprile - Comune di Baranzate

Tutto ciò ha lo scopo di coprire totalmente i costi inerenti ad essa cosa che abbiamo già discusso
anche prima. L’imposta di pubblicità è stata incrementata in vista del nuovo appalto che è andato
praticamente settimana scorsa, se non ricordo male, è stato terminato e dovrebbe essere arrivate
anche le buste. E perciò dovrebbe essere operativo il nuovo, le cifre per i prossimi mesi.
La tariffa T.o.s.a.p è rimasta immutata così pure l’addizionale comunale sull’Irpef, la tariffa
T.o.s.a.p è rimasta immutata anche se abbiamo discusso precedentemente con con il consiglere Elia
e con consigliere Toppata del perché di quegli aumenti che ci sono abbiamo messo a bilancio.
Infine a causa del decremento del fondo sperimentale sul federalismo fiscale, le rimesse statali in
questi ultimi anni sono diminuiti di circa il 50% attestandosi a 1.073.000 tanto per una somma
rammento che nel 2010 erano quasi, per il 2009 erano quasi 2.400.000 queste rimesse statali. E
questo fa si che il titolo secondo, che riguarda le entrate derivanti da trasferimenti correnti lo stato
regione province e altri enti pubblici, stia poco poco esaurendosi probabilmente verrà tolto dal
mercato si può dire, attestandosi poco oltre 200.000 euro e tutti e quasi tutti a destinazione sociale
cioè destinazione vincolata. Il titolo terzo, cosa che abbiamo già sviscerato che sono le entrate extra
tributarie, i proventi delle domande dei ricavi della mensa di tutto ciò che è a domanda individuale,
si attesta come gli altri anni 1.760.000 euro tutti ritocchi tra l’altro, peraltro molto contenuti, sono
finalizzati a moderare il delta tra costi e ricavi che va sempre più aumentato come ampiamente
illustrato nelle delibere precedenti. Il titolo quarto, le entrate titolo quarto non vengono utilizzate
come ho già ribadito nella parta ordinarie e detti proventi sono destinati a quegli interventi
esplicitati nel piano delle opere pubbliche che sembrava quasi che fosse il piano dei sogni come
qualcuno ha affermato. Per quanto riguarda il titolo quinto che è l’anticipazione di cassa si ritiene
che 500.000 siano sufficiente visto lo scarso utilizzo negli anni precedenti e il titolo sesto è una
partita di giro sono ritenute fiscali e rimborsi tributari. Per questa ampia illustrazione sulle entrate,
nello specifico vorrei dare alcuni dati statistici che fondamentalmente servono soltanto a chiarirci
un po’ le idea. Una copertura delle entrate proprie che non sono entrate tributarie ma sono entrate
proprie cioè tutto quello che è entrata propria che sono i primi capitoli, salvo la parte che sono stato
e il titolo secondo ammonta a 7.380.000 euro pari a circa 85% delle entrate comune. Le entrate
tributarie, solo quelle proprio tributarie pure 5.610.000 che sono il 65% ne consegne che la
pressione fiscale pro capite di questo comune è di circa 500 euro e sempre pro capite le rimesse
statali scendono a meno di 100 euro per residente. Le spese totali così per somma ammontano a 760
euro sostanzialmente in linea con il precedente anno e in termini di paragone secondo i dati del
ITER centro studi dell’ANCI sulla media Italia è, la media Italia è circa 850 euro con variazioni
molto eterogenee sul territorio che variano tra i 100 e 150 euro per comune, i comuni del centro
sono quelli maggiormente che hanno più soldi dallo stato italiano, probabilmente Roma capitale fa
si che questo cresca mentre i comuni del sud sono quelli che generalmente hanno le rimesse statali
notevolmente inferiori. Dopo questo passo a illustrare brevemente la spesa a titolo primo,
soffermando su quei capitoli carattere generale e lasciando eventualmente illustrazioni più
specifiche agli assessori competenti. La spesa sostanzialmente è rimasta, come ho già detto prima
stabile sui valori pre-consuntivo 2011 e come ormai da alcuni anni il costo del personale deve
essere per legge costantemente in diminuzione attestandosi per l’anno in corso a circa il 32% del
complesso delle spese ordinarie. E’ da sottolineare anche la costante diminuzione del costo della
politica, anche quest’anno ci siamo diminuiti lo stipendio, che ammonta a 126.000 euro che è lo
0.14 delle spese ordinarie. Gli interessi passivi, cosa che interessava, gli interessi passivi sono circa
35.000 euro e corrispondono sempre allo 0.41% delle spese ordinarie. L’indebitamento rimanente, i
mutui che avevamo contratto ante 2007 sono rimasti a seicento, sono non rimasti sono diminuiti a
650 mila euro il mutuo rimanente, l’indebitamento rimanente, il 7% delle spese ordinarie e in linea
teorica con un…. se non si sa come spendere le entrate da titolo quarto si potrebbe ipoteticamente
chiudere tutti gli indebitamento sui mutui. Complessivamente le spese maggiori che
percentualmente incidono sul nostro bilancio sono le seguenti: il funzionamento dell’ente con
2.582.000 pari al 29%, il sociale con circa 1.500.000 euro è il 16% è oltre il 16%, l’ambiente e il
territorio con 1.919.000 è il 22%, la scuola con 1.465.000 è il 17% le altre sono percentuali