verbale 23 aprile - Comune di Baranzate

che ci sia una continuità al punto di vista ipotecario insomma non ci debba essere il vuoto, tra
Bollate e il futuro acquirente ma anche tra 50 anni Baranzate rischiamo di creare un vuoto
pericoloso. Quindi i segretari stanno con pazienza cercando di trasferire volturare i beni di
Baranzate in Baranzate a favore, credo che sia andata in delibera di giunta recentemente a Bollate e
quindi prenderemo via via compatibilmente con il tempo e con la delicatezza della materia, mentre
è in corso la trattativa per definire, speriamo , ci sono stati gli incontri ma Bollate fa un po’ orecchio
di mercante, per trasferire a Baranzate i 10 appartamenti e 2 negozi più l’ex sede della Bollate
servizi sul quale Bollate la pensa diversamente, poi quando sarà il momento, il sindaco credo che
non mancherà di informarci perché la questione è molto delicata, ecco perché non l’abbiamo
inserita, non possiamo inserirla, perché non è ancora nostra, loro l’hanno portata in delibera l’anno
scorso come beni da, però poi il sindaco insomma, ha assunto un atteggiamento che sul quale
stiamo ragionando, è al livello di sindaci , per intenderci, grazie
Presidente : Grazie Ass. Prisciandaro. Passiamo alla dichiarazione di voto. Già fatta. Passiamo alla
votazione. Favorevoli? 12 favorevoli, contrari? 8 contrari, astenuti? Nessuno. Immediata
eseguibilità? Favorevoli? 12 favorevoli. Contrari? 8 contrari. Passiamo al punto 10 dell’ o.d.g.
“Approvazione bilancio di previsione 2012 bilancio pluriennale 2012/2014 e della relazione
previsionale e programmatica.”
Prego Assessore Sesti
Assessore Sesti : Grazie. Siccome vista l’ora e l’eventuali discussioni successive che ci saranno,
evito di fare il sunto della delibera per passare direttamente alla illustrazione per grandi linee del
bilancio. Il bilancio di previsione del 2012 non varia di molto nei confronti dei precedenti con un
pareggio a 14.260.067 euro.
Anche le entrate correnti nei suoi primi 3 titoli sono consolidate a 8.660.459, meno il 2,4 % sul
previsionale 2011 ma quasi uguale al consuntivo, del medesimo, al pre-consuntivo scusate, del
medesimo anno.
Per l’anno in corso, per il 2012 intendo, non sono state utilizzate per pareggiare le uscite correnti,
titolo primo delle uscite, le entrate a titolo quarto, quelle derivanti dagli oneri, quello che ha già
detto precedentemente l’assessore Prisciandaro togliendomi la bellezza di poterlo dire io. Ciò
soprattutto in relazione alla ventilata e probabilmente molto sicura proibizione per il 2013 di poter
utilizzare tale risorse, nel senso che se quest’anno le mettevamo via per aumentare un certo tipo di
uscite, l’anno prossimo bisogna trovare risorse o di diminuire ancora un volta, tagliare il bilancio
nelle prestazioni e questo è uno dei perché abbiamo deciso di non utilizzare assolutamente l’entrate
a titolo quarto. Nonostante tutto questo prudenziale regime, le nostre spese per il wellfara
aumentano leggermente anche quest’anno e il delta che ne facciamo precedentemente il caso anche,
il delta tra gli incassi e prestazioni del totale dei servizi e la domanda continua a dilatarsi. Dopo
queste premesse di carattere generale, inizio ad illustrare la parte delle entrate. Con la variazioni
apportate dai decreti fiscali nel corso del 2011 e agli inizi del 2012, il titolo primo, quello delle
entrate tributarie specifica: “ pur rimanendo sostanzialmente invariato nel totale 6.685.003 cambia
notevolmente nei capitoli”. Per l’IMU o I.M.P imposta municipale propria probabilmente su molte
giornali, su molte lettere troveremo anche IMP al posto di IMU, la ex ICI, trattandosi di un imposta
statale, di una imposta statale di cui il 37% dei suoi proventi, sulle aliquote che abbiamo approvato
precedentemente, spetta allo stato e avremmo anche un grosso problema con le tre rate o le due rate
che ci saranno perché con l’F24 probabilmente qualche problemino di incasso l’avrà lo stato e i
comuni. Comunque l’incremento netto per le tasse comunali, discutevamo prima, con le aliquote
Ici, con le aliquote IMU scusate, ammonta a circa 180.000 euro se rapportato all’ICI ante 2008, il
globale totale e con le aliquote del 5xmille il getto presunto sulla prima casa sarà inferiore all’ultima
Ici pagata sulla prima casa, cosa che abbiamo già detto ma nel bilancio va ribaduta, ribadita . La
Tarsu è stata rivalutata di pochi centesimi, intorno al 3% sulle case e al riferimento all’indice Istat
per tutte le altre categorie, cosa che abbiamo già discusso ma a bilancio vedete quegli incrementi.