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verbale 23 aprile - Comune di Baranzate

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<strong>Baranzate</strong>, <strong>23</strong> <strong>aprile</strong> 2012<br />

Presidente: Questo consiglio comunale del <strong>23</strong> <strong>aprile</strong>. Iniziamo con l’appello prego segretario.<br />

Segretario: Buonasera a tutti , Corbari presente, Cesaratto presente Prisciandaro presente, Nicosia<br />

presente, Banfi presente, Lesmo presente, Gerli presente, Le Chiara presente, Occhipinti presente,<br />

ok Capitani Si, Castiglione c’è, Pagliato non c’è, Piccinini presente, Elia presente, Malaspina<br />

presente, Natoli presente, Toppeta presente, Croce presente, Dibitonto presente, Inversi presente e<br />

Rapallini presente.<br />

Presidente: la seduta è valida prego con l’inno…..<br />

Presidente: grazie, è arrivata la consigliera Occhipinti quin<strong>di</strong> siamo a 19, ci sono alcune<br />

comunicazioni da parte del sindaco, do la parola al sindaco Corbari<br />

Sindaco: Buonasera a tutti, io ho solo una una comunicazione da fare che conosciamo già tutti ,<br />

l’assessore Pagliato per motivi personali ha dato le <strong>di</strong>missioni da assessore. Le deleghe<br />

dell’assessore Pagliato per il momento me le sono trattenute facendomi così aiutare rispetto i vari<br />

argomenti e le varie <strong>di</strong>ciamo fasi <strong>di</strong> lavoro con l’aiuto degli altri assessori e questo in attesa <strong>di</strong><br />

prendere una decisione definitiva, grazie.<br />

Presidente: Grazie Sig Sindaco se non ci sono altri interventi passiamo con il primo punto dell’odg:<br />

“Presa d’atto dei verbali delle sedute del consiglio comunale del 15-16 e 17/06/2011 , 28/07/2011, 6<br />

e 27/02/2012” C’è qualche intervento qualcuno che deve fare qualche, nessuno? Consigliere<br />

Toppeta prego<br />

Consigliere Toppeta: chiedo scusa è soltanto un aspetto <strong>di</strong> tipo formale è il <strong>verbale</strong> relativi ai<br />

consigli comunali del 15-16-17/06/2011 contiene praticamente l’assenza <strong>di</strong> tutte le vocali accentate<br />

e non crea, non c’è un vuoto dove c’era la vocale accentata viene riempita dalla parola che segue<br />

quin<strong>di</strong> credo che sia un problema della verbalizzazione che poi successivamente è stato superato,<br />

dal trasferimento dei verbali dalla dall’oralità allo scritto però credo che un problema che comunque<br />

vada, andasse affrontato insomma non poteva essere accettato una trasposizione <strong>di</strong> <strong>verbale</strong> <strong>di</strong> quel<br />

tipo, basta grazie<br />

Presidente ringrazio il consigliere Toppata. Era una situazione che si era verificata avevo preso<br />

anche io in considerazione e ne avevo parlato con la segretaria comunque risolveremo per questa<br />

situazione, quin<strong>di</strong> passiamo al secondo punto dell’odg: “Approvazione delle aliquote dell’imposta<br />

municipale propria per l’anno 2012”, interviene c’è l’assessore, devo annunciare che questo è stato<br />

definito in conferenza capogruppo e quin<strong>di</strong> è un punto che è stato integrato nell’or<strong>di</strong>ne del giorno<br />

del consiglio comunale e lo espone l’assessore Sesti.<br />

Assessore Sesti: grazie buonasera a tutti. Come ormai tutti sanno da quest’anno si paga l’IMU che<br />

sostituisce per tutti i versi la vecchia ICI e, è tornata anche l’imposizione sulla sull’abitazione<br />

principale, sulla prima casa come si suol <strong>di</strong>re. La giunta comunale nel corso del mese <strong>di</strong> marzo ha<br />

deliberato le aliquote che si dovranno pagare per l’anno 2012 che sono per le abitazioni principale il<br />

5 per mille e per abitazioni principali si considerano anche le pertinenze destinate in modo durevole<br />

ai servizi dell’abitazione principale, alcune categorie c2 c6 e c7, poi per tutti gli altri gruppi <strong>di</strong><br />

categoria catastale si paga il 9,4 per mille questo dopo una riflessione che ci portava anche a fare<br />

delle considerazioni su variare le aliquote secondo il gruppo catastale ma sin quando lo stato non<br />

chiarirà ancora meglio <strong>di</strong> come ha fatto fin ora cosa possono le proprietà , la proprietà pardon e il


consiglio comunale <strong>di</strong> imporre aliquote <strong>di</strong>verse per ora teniamo un aliquota unica per tutto il resto<br />

che non è la prima casa grazie<br />

Presidente: grazie assessore Sesti apriamo gli interventi ci sono interventi? Nessun intervento?<br />

Consigliere Toppata, prego.<br />

Consigliere Toppeta: Allora i punti all’o.d.g inizialmente era il regolamento da questo momento<br />

trattiamo l’approvazione dell’aliquota, allora per quanto riguarda le aliquote noi abbiamo un<br />

bilancio <strong>di</strong> entrate previsionale del 2012 che ci parla <strong>di</strong> 2.577.600 euro. La relazione previsionale e<br />

programmatica parla <strong>di</strong> 2.882.184, 52 e quin<strong>di</strong> la prima esigenza è quella <strong>di</strong> capire quali sono le<br />

entrate reali, se la prima o la seconda cifra, quelle a bilancio o quella della relazione previsionale e<br />

programmatica. Poi abbiamo ricevuto in sede <strong>di</strong> commissione bilancio una tabella che ci <strong>di</strong>ce che<br />

l’entrata ICI calcolata era è <strong>di</strong> 2.576.483 <strong>di</strong> fatto nessun aumento sarebbe previsto se l’entrata è<br />

quella <strong>di</strong> 2.577.600 ma <strong>di</strong>venta un più 12% se l’entrata prevista è quella <strong>di</strong> 2.882.184. Quin<strong>di</strong> la<br />

necessità <strong>di</strong> avere chiarezza relativamente a questa incertezza che pervade l’IMU in ogni caso a<br />

tutta questa incertezza io contrappongo un’unica certezza, la certezza è che ovviamente ho fatto il<br />

calcolo per quanto mi riguarda personalmente io per la mia abitazione ho pagato <strong>di</strong> ICI l’ultima<br />

volta € 720,00 con il 5 per mille io pagherò <strong>di</strong> IMU 1.020,00 euro un incremento del 42%, mi si<br />

potrà <strong>di</strong>re che la mia abitazione è un abitazione per ricchi, ho fatto il calcolo per un’abitazione più<br />

modesta quella <strong>di</strong> mia figlia che pagherebbe il 25% in più rispetto all’ICI. In sede <strong>di</strong> commissione<br />

bilancio avevamo chiesto <strong>di</strong> rivedere la decisione <strong>di</strong> applicare il 5 per mille con il 4 per mille io<br />

avrei pagato l’8% in più rispetto all’ ICI, tollerabile, mia figlia avrebbe pagato il 19% in meno<br />

ovviamente desiderato. Il desiderio <strong>di</strong> voler fare cassa con l’ICI anche sulla prima casa<br />

evidentemente va motivato in questa sede, non so se dall’assessore al bilancio o da chi ma<br />

sicuramente meriterebbe questo consiglio qualche considerazione in più rispetto ovviamente a<br />

quella che è stata la decisione del governo Monti approvata dal Parlamento. Quin<strong>di</strong> mi aspetto<br />

qualche delucidazione si per quanto riguarda la parte che evidentemente è formale sia per quanto<br />

riguarda la seconda parte che è sostanziale e che significa qual è la politica che questo comune ha<br />

inteso applicare per quanto riguarda l’IMU. Grazie<br />

Presidente grazie consigliere Toppeta altri interventi? Consigliere Dibitonto prego<br />

Consigliere Dibitonto: Grazie Presidente. E’ assolutamente vero quello che adesso, ascoltando il<br />

consigliere Toppata, delle considerazioni che ha fatto,no non siamo pappa e ciccia assessore a ecco!<br />

Il <strong>di</strong>scorso è semplicemente che se noi avessimo mantenuto un’aliquota <strong>di</strong> base quella che ci ha<br />

messo il nostro Presidente del Consiglio Mario Monti, al 4 per mille, avremmo potuto, avremmo<br />

fatto una cosa saggia perché? Perché se noi consideriamo che sul nostro territorio abbiamo<br />

un’ad<strong>di</strong>zionale molto corposa ecco che sarebbe andata a compensare bene ma giustamente se si<br />

vuole arrivare a fare cassa avere dei quattrini in più per spenderli magari in un modo molto<br />

<strong>di</strong>sor<strong>di</strong>nato come sembra che dai bilanci io ho riscontrato e non non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo questo modo<br />

operan<strong>di</strong> in nessun modo, quin<strong>di</strong> sarà bene che me<strong>di</strong>tate seriamente su su questa aliquota e vedere<br />

se c’è la possibilità la fattibilità <strong>di</strong> poterla ridurre, <strong>di</strong> portarla al 4 quella che oltretutto che il minimo<br />

stabilito da parte del Presidente del Consiglio Roma, grazie.<br />

Presidente: Grazie consigliere Dibitonto altri interventi? Nessuno, allora chiudo gli interventi apro<br />

la replica prego assessore Sesti<br />

Assessore Sesti : Grazie, iniziamo con il primo chiarimento sulla la cifra formale. Come nella<br />

tabella che vi abbiamo dato <strong>di</strong> sintesi <strong>di</strong> simulazione sull’incasso dell’IMU e della vecchia ICI i dati<br />

che noi avevamo iscritto a bilancio sulla vecchia ICI che dovevamo incassare circa 2 milioni e<br />

mezzo <strong>di</strong> euro non abbiamo mai superato come incasso effettivo i 2 milioni e 300 mila per la


precisione 2 milioni e 320 mila euro ne consegue che una <strong>di</strong>fferenza del 10% è stata prudenziale<br />

perché se avremmo scritto a bilancio 2 milioni e 880 mila euro e poi avremmo incassato o<br />

incasseremo adesso vedremo questo è il primo anno e tra l’altro sono sol<strong>di</strong> che lo stato dovrà girarci<br />

non sappiamo neanche quando come dove ce li darà incasseremo soltanto 2 milioni e mezzo <strong>di</strong> euro<br />

teorici è stato una situazione prudenziale <strong>di</strong> bilancio che abbiamo sempre fatto in tutti gli anni<br />

precedenti. Noi non possiamo scrivere tanto per scrivere un <strong>di</strong>scorso teorico e poi trovarci ogni<br />

anno con 2-300 mila euro <strong>di</strong> residui passivi cioè <strong>di</strong> residui attivi non incassabili, questo è il <strong>di</strong>scorso<br />

sul perchè c’è questa <strong>di</strong>fferenza tra il formale <strong>di</strong> 2 milioni e 8 e quello che scriviamo a bilancio <strong>di</strong> 2<br />

milioni e 500 e rotti mila euro. Poi la seconda parte che riguarda invece l’aliquota 5 % è chiaro che<br />

il 160% o il 60% in più del 105% precedente ha portato alcune case <strong>di</strong> un certo livello a pagare<br />

dell’ICI che teoricamente, pardon dell’IMU, che teoricamente è molto più elevata però con i nostri<br />

calcoli su tutto il territorio, che avete anche voi con le tabelle, in linea teorica noi incassiamo circa<br />

30 mila euro in meno sul totale <strong>di</strong> quello che abbiamo e che avremmo incassato negli anni<br />

precedenti sulla prima casa. Di conseguenza questa aliquota 5 per mille è me<strong>di</strong>amente è proprio<br />

esattamente me<strong>di</strong>amente una cifra che purtroppo per qualcuno come lei e anche come me avremo<br />

degli incremento sulle case ma, probabilmente sulle case <strong>di</strong> minor valore, <strong>di</strong>minuirà il contributo<br />

che deve pagare al comune. Come lei ben sa la nostra somma è in<strong>di</strong>cativamente sulla prima casa <strong>di</strong><br />

€ 310.000 perciò circa l’ 8% con quasi il 9% approssimativamente in meno <strong>di</strong> quello che avremmo<br />

incassato nel 2007 con la vecchia ICI.. Poi con il l’intervento del consigliere Dibitonto le posso <strong>di</strong>re<br />

che noi abbiamo tenuto fermo la nostra ad<strong>di</strong>zionale comunale ormai da sei anni, dopo averla alzata<br />

il primo anno è <strong>di</strong>minuita subito nel secondo anno, tutti gli altri comuni d’Italia ormai l’aliquota<br />

me<strong>di</strong>a in Italia è del 6.5 l’aliquota me<strong>di</strong>a della regione Lombar<strong>di</strong>a, così bene governata, siamo<br />

arrivati, la me<strong>di</strong>a a 1.73 quando poi siamo partiti a 0.80 ma non ho visto nessun intervento <strong>di</strong><br />

mandare una delibera in consiglio per chiedere alla regione Lombar<strong>di</strong>a smezzate l’ad<strong>di</strong>zionale<br />

regionale perché troppo alta. Grazie<br />

Presidente: Grazie assessore Sesti e passo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto. Dichiarazione <strong>di</strong> voto prego<br />

consigliere Toppeta<br />

Consigliere Toppeta: L’esito della prudenza avrebbe dovuto influire sia sul bilancio sia sulla sul<br />

programma sulla relazione previsionale programmatica, non è immaginabile non è comprensibile<br />

perché la prudenza c’è sulla relazione e non c’è sul bilancio e la nostra e il nostro voto sarà<br />

contrario.<br />

Presidente: grazie consigliere Toppeta prego consigliere Dibitonto<br />

Consigliere Dibitonto Da parte nostra, voglio rispondere all’assessore all’intervento che poc’anzi<br />

ha fatto <strong>di</strong>cendo che avremmo potuto semplicemente fare anche una piccolissima riduzione per<br />

quanto riguardava <strong>di</strong>ciamo così l’ad<strong>di</strong>zionale comunale cioè anche da 6.5 portarla a 6 dare proprio<br />

quel quel quella piccola percentuale per dar la sensazione che non si vuole massacrare i citta<strong>di</strong>ni<br />

tutto qua. Come possiamo noi oggi votare una delibera <strong>di</strong> questo tipo? Quin<strong>di</strong> anche da parte nostra<br />

saremo assolutamente contrari, grazie.<br />

Presidente: Grazie consigliere Dibitonto, <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto consigliere Rapallini? Consigliere,<br />

assessore Cesaratto.<br />

Assessore Cesaratto : Si grazie le delibera riguarda solo le aliquota IMU le aliquote IMU e non<br />

l’ad<strong>di</strong>zionale Irpef preannuncio il voto favorevole del nostro gruppo sottolineando però che<br />

complessivamente se la cifra incassata rispetto all’ICI <strong>di</strong>minuisce dovrà pur voler <strong>di</strong>re che per una<br />

buona parte dei citta<strong>di</strong>ni baranzatesi verosimilmente quelli le cui abitazioni sono <strong>di</strong> minor valore la<br />

tassa rispetto all’ICI <strong>di</strong>minuirà. Siamo stati chiamati ad operare nell’ambito <strong>di</strong> un, <strong>di</strong> un complesso


<strong>di</strong> regole non stabilite da noi per cui sono <strong>di</strong>minuite anche, son <strong>di</strong>minuiti molti molto i margini <strong>di</strong><br />

azione che i comuni hanno sull’esenzioni e su altre su altri corollari riferiti all’IMU, riteniamo<br />

avendo deciso <strong>di</strong> recuperare meno dalla prima casa rispetto a quanto recuperavamo dal dall’ICI,<br />

riteniamo <strong>di</strong> aver fatto una scelta con un forte in<strong>di</strong>rizzo sociale certamente non non speculativo.<br />

Riba<strong>di</strong>sco quin<strong>di</strong> il nostro voto favorevole alla delibera, grazie.<br />

Presidente: Grazie assessore Cesaratto, concludo con le gli interventi e passo al voto. Favorevoli?<br />

11, 12 favorevoli. Contrari? 5, 8 contrari astenuti nessuno. Per l’imme<strong>di</strong>ata eseguibilità, favorevoli?<br />

12 favorevoli. Contrari? 8 contrari. Passiamo al punto 3 che inizialmente sull’o.d.g era 2 :<br />

“Approvazione delle, approvazione del regolamento per la <strong>di</strong>sciplina dell’imposta municipale<br />

propria”. Su questo punto dell’o.d.g sono stati presentati due emendamenti quin<strong>di</strong> verranno definiti<br />

dopo, tre emendamenti ,dopo la presentazione dell’assessore Sesti, prego assessore Sesti<br />

Assessore Sesti: Di nuovo grazie. Il regolamento <strong>di</strong>sciplinare dell’imposta municipale propria<br />

anche questo, un atto dovuto per l’applicazione comunale della del pagamento dell’IMU, è<br />

praticamene mutuato dagli articoli <strong>di</strong> legge istitutiva dell’IMU. Non abbiamo assolutamente variato<br />

nulla come già abbiamo illustrato in commissione bilancio. Sono tutti quelle classifiche che<br />

purtroppo il comune non può derogare sulle, cosa s’intende per prima casa e cosa s’intende per altre<br />

categorie, una volta il comune con l’ICI aveva un’autonomia impositiva e poteva derogare ad<br />

esempio la la prima casa data in uso gratuito ai consanguinei in linea <strong>di</strong>retta cioè i figli o ai genitori<br />

non far <strong>di</strong>ventare come prima casa cioè con l’esenzione purtroppo con questa legge sull’IMU tutte<br />

queste esenzioni sono solo ed esclusivamente quelle scritte a, sulla legge che lo istituisce. Ttralascio<br />

<strong>di</strong> leggerla perché sono è vero che sono soltanto quattro paginette ma ne abbiamo già <strong>di</strong>scusso in<br />

commissione bilancio e penso che sia molto meglio parlare delle, degli emendamenti che ha<br />

presentato l’opposizione, grazie.<br />

Presidente : Grazie assessore Sesti. Presentazione degli emendamenti, prego consigliere Elia.<br />

Consigliere Elia : Si grazie presidente. Una un a richiesta siccome il regolamento ci è stato<br />

consegnato in ritardo dopo rispetto all’altra documentazione quin<strong>di</strong> in commissione capigruppo è<br />

stata data la possibilità <strong>di</strong> presentare gli emendamenti fino a stamattina, cosa che noi abbiamo<br />

richiesto e fatto. Ora io siccome non sono, come <strong>di</strong>re, si hanno hanno alcuni obiettivi questi<br />

emendamenti però non abbiamo avuto modo <strong>di</strong> confrontarci con l’assessore Sesti e se lei ci concede<br />

5 minuti per vederci perché se sono questioni relative a leggi piuttosto a formalità che non danno<br />

sostanza noi verifichiamo anche l’eventualità <strong>di</strong>, <strong>di</strong> ritirarli, quin<strong>di</strong> se ci ve<strong>di</strong>amo 5 minuti con<br />

l’assessore Sesti ci confrontiamo e ve<strong>di</strong>amo, grazie.<br />

Presidente: Prego consigliere Elia. Accettiamo la proposta. Si è sospesa per cinque minuti la<br />

seduta.<br />

Seguono 5 minuti <strong>di</strong> sospensione<br />

Presidente: Allora rifacciamo l’appello prego segretario<br />

Segretario : Allora scusate rifacciamo l’appello: Corbari presente, Cesaratto presente, Prisciandaro<br />

si Nicosia, presente Banfi presente, Lesmo presente, Gerli presente, Le Chiara presente, Occhipinti<br />

presente, Capitani presente, Castiglione presente, Pagliato non c’è, Piccinini presente, Elia presente,<br />

Malaspina presente, Natoli presente, Toppeta presente, Croce presente, Dibitonto presente, Inversi<br />

presente e Rapallini si.


Presidente: Grazie segretario, passiamo quin<strong>di</strong> agli emendamenti presentati espone Consigliere<br />

Elia.<br />

Consigliere Elia: Si grazie presidente. Allora abbiamo fatto una riunione dei capogruppi con<br />

l’assessore Sesti abbiamo esposto le nostre motivazioni e poi in merito dei nostri dei nostri<br />

emendamenti e abbiamo trovato un’accordo sulla sulla questione allora il primo emendamento che<br />

riguardava il rimborso delle somme versate e non dovute richieste dal contribuente, la proposta<br />

prevede che il termine per cui il contribuente possa richiedere somme versate sia <strong>di</strong> 5 anni, noi<br />

avevamo chiesto se era possibile mettere i tre anni come per, <strong>di</strong>ciamo velocizzare la la questione e<br />

se mi posso permettere <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferire quello che l’assessore Sesti ci ha detto e se sbaglio<br />

l’assessore mi corregga pure, l’assessore riferisce che in base a una normativa della quale ci renderà<br />

successivamente comunicazione in<strong>di</strong>ca in 5 anni il tempo in cui le somme versate non dovute<br />

debbono essere recuperate, quin<strong>di</strong> a fronte <strong>di</strong> questa comunicazione noi abbiamo ritirato questo<br />

emendamento. Corretto assessore? Quin<strong>di</strong> presidente ritiro, mi <strong>di</strong>ca formalmente cosa faccio<br />

Presidente: No è sufficiente che ritira e basta<br />

Consigliere Elia: va bene, quin<strong>di</strong> ritiriamo l’emendamento non ho il numero <strong>di</strong> protocollo<br />

Presidente : Ce l’abbiamo qua il numero <strong>di</strong> protocollo che sarebbe il n. 5747<br />

Consigliere Elia: 5747<br />

Presidente 5747. Passiamo al secondo emendamento, prego consigliere Elia<br />

Consigliere Elia: il secondo emendamento è relativo all’articolo 3 che si chiama “definizione <strong>di</strong><br />

abitazione principale”. Tra le <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> abitazioni principali ne viene assimilata da<br />

abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo <strong>di</strong> proprietà o <strong>di</strong> usufrutto dai citta<strong>di</strong>ni<br />

italiani non residente nel territorio dello Stato a con<strong>di</strong>zione che non risultino locati. Che vuol <strong>di</strong>re<br />

quin<strong>di</strong> che chi non è residente in Italia ma residente all’estero e lascia una casa non affittata qui a<br />

<strong>Baranzate</strong> paga come se fosse ICI, IMU <strong>di</strong> prima casa, <strong>di</strong> seconda casa. No questo viene assimilato<br />

alla prima casa, attenzione noi togliendolo lo facciamo pagare come seconda casa. Esatto quin<strong>di</strong> no,<br />

<strong>di</strong>ciamo con il testo attuale presentato al consiglio comunale il residente all’estero che ha una casa<br />

non locata quin<strong>di</strong> vuota paga come prima casa. Noi invece proponiamo al consiglio comunale che<br />

chi è residente all’estero ha scelto <strong>di</strong> andare a risiedere da un’altra parte e in più lasciando una casa<br />

vuota in una, <strong>di</strong>ciamo situazione <strong>di</strong> necessità <strong>di</strong> abitazione non ci sembra corretto, ci sembra<br />

corretto <strong>di</strong>sincentivare il fatto che la casa rimanga vuota e quin<strong>di</strong> che venga pagata ICI <strong>di</strong> seconda,<br />

questo risponderei all’assessore sulla accettazione quin<strong>di</strong> noi proponiamo che venga eliminata la<br />

frase art 3 la seguente frase” l’unita’ immobiliare posseduta a titolo <strong>di</strong> proprietà o <strong>di</strong> usufrutto dal<br />

citta<strong>di</strong>no italiano e non residente nel territorio dello stato a con<strong>di</strong>zione che non risultano locati.<br />

Presidente : Prego assessore Sesti<br />

Assessore Sesti : Chiedo al gruppo <strong>di</strong> maggioranza <strong>di</strong> accettare questa mo<strong>di</strong>fica<br />

Presidente : Quin<strong>di</strong> la votazione: favorevoli nell’accettare questa mo<strong>di</strong>fica nell’emendamento<br />

proposto? Unanimità. Votazione dell’emendamento, dovremo votare anche l’emendamento credo.<br />

Faccia vada avanti con l’altro emendamento<br />

(voci fuori microfono)


Chi parla? Chiedo scusa ma volevo <strong>di</strong>re una cosa, l’assessore ha detto che avrebbe chiesto, noi<br />

abbiamo votato tutti come, secondo me dei polli ma a mio parere ha chiesto l’assessore la<br />

maggioranza se con<strong>di</strong>videvano questa questa richiesta fatta dal ……….(voci non chiare) esatto noi<br />

qui abbiamo alzato tutti la mano come se fossimo tutti in maggioranza ma così non lo è ….(voci<br />

non chiare) a ha messo a voto l’emendamento ah ecco! (voci non chiare) No so che si è rivolto<br />

verso la maggioranza questo che (voci non chiare) D’accordo, d’accordo.<br />

Presidente: prego con l’emendamento …..<br />

Consigliere Elia: Grazie presidente. Allora l’ultimo emendamento è riferito all’art 13 che si chiama<br />

“Accertamento e liquidazione” e <strong>di</strong>ce: “Entro il 31/12 del quinto anno successivo a quello a cui si<br />

riferisce l’imposizione, il comune provvede alla notifica anche a mezzo raccomandata con avviso <strong>di</strong><br />

ricevimento, dell’accertamento per omesso, parziale o tar<strong>di</strong>vo versamento con la liquidazione<br />

dell’imposta o della maggior imposta dovuta delle sanzioni e degli interessi delle spese <strong>di</strong><br />

spe<strong>di</strong>zione e notifica potranno esser accertati più anni contemporaneamente con atti in<strong>di</strong>stinti.<br />

Quin<strong>di</strong> si <strong>di</strong>fferisce alle fasi della delle entrate e quin<strong>di</strong> degli accertamento e la liquidazione anche<br />

qui avevamo proposto <strong>di</strong> mettere al posto <strong>di</strong> cinque anni, tre anni, con il quale il comune provvede<br />

alla notifica e a tutti <strong>di</strong>ciamo i passaggi per il recupero <strong>di</strong> quanto non dovuto vale la stessa<br />

motivazione del primo emendamento rispetto al fatto che la legge che l’assessore ci comunicherà<br />

prevede qui 5 anni quin<strong>di</strong> questa parte <strong>di</strong> emendamento viene ritirata e viene e viene lasciata.<br />

C’è l’ultimo, il secondo capoverso <strong>di</strong> questo articolo <strong>di</strong>ce: “La giunta comunale determina<br />

annualmente le azioni <strong>di</strong> controllo e tenendo conto delle capacità operative del servizio tributi<br />

in<strong>di</strong>vidua gruppi <strong>di</strong> contribuenti o <strong>di</strong> basi imponibili da sottoporre a verifica.” Su questo noi<br />

avevamo chiesto che, <strong>di</strong>ce sostanziamente la giunta comunale identifica un, delle azioni <strong>di</strong> controllo<br />

e soprattutto i soggetti da controllare, sulla base <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> contribuenti <strong>di</strong> base imponibili Io<br />

con una battuta ma non troppo ho detto all’assessore in<strong>di</strong>pendentemente dalla giunta che c’è che per<br />

andare a fare un po’ <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> evasione fiscale io dei politici in generale non mi fido e quin<strong>di</strong><br />

avremmo voluto metter in capo al responsabile del servizio finanze e tributi la possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

in<strong>di</strong>care da parte degli uffici e non dalla politica i contribuenti o le categorie <strong>di</strong> contribuenti da<br />

andare a pescare e quin<strong>di</strong> avevamo fatto una prima proposta che era al posto della giunta i<br />

responsabili ai servizi finanze e tributi propone annualmente al consiglio comunale che lo vota un<br />

piano <strong>di</strong> azione <strong>di</strong> controlli che in<strong>di</strong>vidua i gruppi <strong>di</strong> contribuenti. Eeeh mi esprimo io per quanto<br />

detto dall’assessore e se sbaglio mi corregga pure assessore, la maggioranza invece non ha ritenuto<br />

<strong>di</strong> accettare questa variante questa prima proposta abbiamo, la seconda proposta che abbiamo fatto è<br />

stata quella che sia comunque responsabile delle del delle finanze e tributi che in<strong>di</strong>vidua il piano <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> controlli e che non viene approvato in consiglio comunale ma viene solo data comunicazione al<br />

consiglio comunale neanche questa è stata accettata e quin<strong>di</strong> visto che il nostro obiettivo era<br />

comunque che un la funzione <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> controllo del consiglio comunale doveva essere messa in<br />

atto e quin<strong>di</strong> in qualche modo qualche elemento che supportasse questa nostra tesi volevamo<br />

metterlo qui dentro e quin<strong>di</strong> abbiamo lasciato la prima parte <strong>di</strong> proposta fatta dalla giunta comunale<br />

che <strong>di</strong>ce:<br />

“La giunta comunale determina annualmente le azioni <strong>di</strong> controllo e tenendo conto delle capacità<br />

operative del servizio tributi in<strong>di</strong>vidua gruppi <strong>di</strong> contribuenti <strong>di</strong> base imponibile da sottoporre a<br />

verifica e l’emendamento propone dandone comunicazione al consiglio nella prima seduta utile,<br />

quin<strong>di</strong> questa terza proposta è stata accettata dalla maggioranza però chiedo che sia l’assessore ad<br />

esprimersi<br />

Presidente grazie consigliere Elia prego assessore Sesti


Assessore Sesti: chiedo al gruppo <strong>di</strong> maggioranza <strong>di</strong> votare questo terzo tipo <strong>di</strong> emendamento non<br />

lo chiedo ……lo chiedo al gruppo <strong>di</strong> maggioranza quando voterà poi sarà una dcelta vostra<br />

considerare……..(voci non chiare) si grazie<br />

Consigliere Dibitonto: una considerazione guardate che noi questa sera stiamo <strong>di</strong>scutendo degli<br />

emendamenti così visti all’improvviso mentre noi a mio parere tutti voi noi <strong>di</strong> opposizione<br />

avremmo dovuto avere in mano questi emendamenti analizzarli eehh renderci conto <strong>di</strong> che cosa si<br />

stava <strong>di</strong>scutendo non certamente sospendendo il consiglio due o tre minuti e cercare <strong>di</strong> concordare<br />

cose che cioè fossero stati trenta guardate che noi non abbiamo fatti gli emendamenti proprio per<br />

questa mancanza <strong>di</strong> tempo e abbiamo pensato anche che fosse una forma strumentalizzata che<br />

quanto venir qui con tanti emendamenti e mettersi <strong>di</strong>etro un tendone e <strong>di</strong>scutere al momento <strong>di</strong> cosa<br />

avremmo dovuto fare quin<strong>di</strong> questi sono stati due emendamenti una cosa che è abbastanza<br />

sopportabile e va bene così siamo andati abbiamo sospeso il consiglio abbiamo cercato <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>videre e alla fine abbiamo raggiunto l’accordo ma questo non è il modo in cui si lavora<br />

assolutamente a mio parere, perché noi noi siamo formati da gruppi ai quale bisognerebbe anche<br />

tenere in considerazione che il lavoro va svolto in tutto il gruppo non quanto che io adesso decido in<br />

questo momento cosa vuol fare votare o non votare<br />

Presidente grazie consigliere Dibitonto<br />

Consigliere Dibitonto comunque abbiamo con<strong>di</strong>viso abbiamo con<strong>di</strong>viso ripeto meno male che il<br />

nostro metodo è ma la polemica sta dal fatto che non si può venire in consiglio comunale e venire<br />

qua a <strong>di</strong>scutere a parte se accettare come cosa dobbiamo fare perché e come avremmo dovuto<br />

magari sapere sicuramente prima<br />

Presidente consigliere Dibitonto la ringrazio delle sue considerazioni ma ne abbiamo già parlato e<br />

<strong>di</strong>scusso in conferenza caprigruppo abbiamo accettato questi emendamenti lunedì mattina in via<br />

eccezionale. An<strong>di</strong>amo avanti e quin<strong>di</strong> portiamo porto alla votazione l’emendamento proposto dal<br />

consigliere Elia, favorevoli? Voi non siete favorevoli sull’emendamento favorevoli? Unanimità.<br />

Passiamo alla <strong>di</strong>scussione del punto (voci non chiare).Apro la <strong>di</strong>scussione sul punto sul punto<br />

numero tre come è stato proposto inizialmente dall’assessore Sesti, prego chi vuole intervenire?<br />

(voci non chiare) Per il punto n. 3 la <strong>di</strong>scussione, la delibera la delibera. (voci non chiare)<br />

Chi parla?: scusa scusa al punto tre che è l’approvazione del Consiglio gli emendamenti li abbiamo<br />

accettati cosi’ qualcuno ha ritirato qualcuno mo<strong>di</strong>ficato e cosi’ via adesso c’è la <strong>di</strong>scussione nel<br />

complesso <strong>di</strong> questo regolamento .<br />

Consigliere Dibitonto: ma allora a questo punto al <strong>di</strong> la dell’emendamento accettato poco fa da<br />

parte.. il nostro gruppo in merito a quello che ha detto poco fa io ritengo che il nostro gruppo è<br />

giusto che si astenga a questa delibera.<br />

Grazie consigliere<br />

Presidente: grazie consigliere Dibitonto, altri interventi? Nessun altro intervento. Passo alla<br />

votazione Favorevoli ? Scusi consigliere Elia qua non possiamo andare avanti su una seduta e sulle<br />

riflessioni. Favorevoli? 12 favorevoli. Astenuti? 8 astenuti, contrari nessuno. Per l’imme<strong>di</strong>ata<br />

eseguibilità favorevoli? 12 . Astenuti? Astenuti 3. Contrari? Astenuti 8 o 3 ? 8 astenuti. Passiamo<br />

al punto n.4 dell’odg, “determinazione del valore denaro in comune commercio delle aree<br />

fabbricate ai fini dell’imposta municipale propria Imu, anno d’imposta 2012”, prego assessore<br />

Priscinadaro


Assessore Prisciandaro: grazie presidente buonasera, anche questa è una delibera allegata al<br />

bilancio ogni anno l’amministrazione comunale deve determinare i valori delle aree sapete che per<br />

quanto riguarda gli immobili l’Imu si calcola sulla ren<strong>di</strong>ta catastale che è gia predeterminata<br />

rivalutata secondo come …..mentre per le aree e<strong>di</strong>ficabili o in generale per le aree vanno, va dato un<br />

valore a secondo della destinazione che queste aree hanno all’interno del pgt quin<strong>di</strong> noi abbiamo<br />

appenda approvato il pgt, l’ufficio demanio patrimonio insieme all’ufficio tecnico hanno<br />

determinato sulla scorta dell’in<strong>di</strong>cazione dei valori <strong>di</strong> libero commercio <strong>di</strong> tutte queste aree<br />

cominciare dalle e<strong>di</strong>ficabili le aree commerciali e terziario e quin<strong>di</strong> sono i valori in<strong>di</strong>cati nelle<br />

allegate tabelle che sono già state illustrate nelle varie commissioni <strong>di</strong> bilancio questi valori tengono<br />

conto dei una serie <strong>di</strong> parametri che la legge da, se sono urbanizzati se sono da urbanizzare, la<br />

destinazione del verde pubblico piuttosto che .quin<strong>di</strong> tutte queste con<strong>di</strong>zioni fan si che poi <strong>di</strong>venti<br />

un provve<strong>di</strong>mento che sarà portato a conoscenza dei citta<strong>di</strong>ni che hanno proprietà fon<strong>di</strong>arie e quin<strong>di</strong><br />

sulla scorta del valore che q2uesta delibera ha determinato pagheranno e calcoleranno l’imu<br />

secondo le aliquote che abbiamo prima votato e quin<strong>di</strong> verseranno la relativa imposta nei tempi<br />

dovuti grazie<br />

Presidente grazie assessore Prisciandaro, passiamo alla <strong>di</strong>scussione interventi? Nessun intervento<br />

passo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto nessuna <strong>di</strong>chiara, prego consigliere Elia<br />

Consigliere Elia si grazie presidente si allora questa determina appunto definisce il valore veniale<br />

del calcolo dell’imposta Imu è un atto dovuto quin<strong>di</strong> non abbiamo non ci siamo espressi e tuttavia<br />

votiamo contro in quanto la delibera emana dal pgt chiaramente è uno strumento che emana da uno<br />

strumento urbanistico quin<strong>di</strong> chiaramente non avendo con<strong>di</strong>viso quella questione car<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tutto <strong>di</strong><br />

tutto l’impianto anche sullo strumento dobbiamo per forza votare essere coerenti con quanto<br />

espresso nella nel consiglio sul pgt grazie<br />

Presidente : grazie consigliere Elia consigliere Dibitonto prego<br />

Consigliere Dibitonto si intanto secondo me non è un atto dovuto è un atto dovuto forse per la<br />

maggioranza anche perché noi in fase <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o quando abbiamo lavorato in commissione territorio<br />

sul pgt molte segnalazioni le avevamo fatte molte considerazioni in merito per quanto riguardavano<br />

questi parametri e queste cose, dunque e oltretutto non avendo con<strong>di</strong>viso in nessuno modo quel pgt<br />

bocceremo anche noi questa questa delibera grazie<br />

Presidente grazie consigliere Dibitonto altre <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto? Nostro <strong>di</strong>chiarazioni<br />

<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto?<br />

Consigliere Caffettani : grazie Presiede il gruppo insieme per <strong>Baranzate</strong> vota favorevolmente<br />

questa delibera grazie<br />

Presidente grazie consigliere Caffettani, favorevoli ? 12 favorevoli contrari ? 8 contrari astenuti<br />

nessuno, imme<strong>di</strong>ata eseguibilità favorevoli? 12 favorevoli astenuti ? nessuno contrari 8, passiamo al<br />

al quinto punto dell’odg “conferma per l’anno 2012 dell’aliquota vigente relativa all’ad<strong>di</strong>zionale<br />

comunale Irpef “, assessore Sesti espone:<br />

Assessore Sesti: grazie, come ne avevo parlato cinque minuti fa sul quando parlavamo delle mi<br />

scuso ma delle delle aliquote Imu, anche per quest’anno l’ad<strong>di</strong>zionale comunale rimane ferma al 6<br />

e mezzo ma è il sesto anno quinto anno o sesto o quinto anno o sesto anno consecutivo in cui<br />

rimane al 6 e mezzo per un incasso in<strong>di</strong>cato sul bilancio <strong>di</strong> circa 730.000 euro grazie<br />

Presidente grazie assessore Sesti passo alla <strong>di</strong>scussione interventi? Prego consigliere Elia


Consigliere Elia: si grazie Presidente allora per prima cosa rileviamo una questione <strong>di</strong> forma ma<br />

non è forse proprio <strong>di</strong> forma. Allora il, l’oggetto è: “conferma per l’anno 2012 dell’aliquota<br />

vigente” quin<strong>di</strong> conferma la parola in<strong>di</strong>cata mentre il punto 6 e quin<strong>di</strong> qua rimane ferma l’Irpef e si<br />

scrive conferma al punto 6, sarebbe stato coerente scrivere aumento dei servizi relativi alle tariffe o<br />

perchè poi vedremo nell’altro punto, che ci sarà stato qualche aumento anche nei manifesti, siete<br />

stati più coerenti, allora sull’irpef conferma dell’irpef meno male insomma e meno male visto il<br />

salasso su quello che vedremo dopo il salasso anche, questo insomma è dovuto <strong>di</strong>rlo da parte<br />

dell’irpef regionale, da parte <strong>di</strong> <strong>di</strong> altre imposte <strong>di</strong>rette a livello nazionale che gravano sui<br />

citta<strong>di</strong>ni.. Chiaramente il 6,5 è una conferma che però viene da lontano come L’assessore Sesti<br />

correttamente ha in<strong>di</strong>cato viene da quell’8 per mille <strong>di</strong> qualche <strong>di</strong> qualche anno fa che <strong>di</strong>re noi su<br />

questo almeno un segnale visto che gli aumenti sulle altre questioni ce lo saremmo aspettati, non <strong>di</strong><br />

molto non so <strong>di</strong> un mezzo punto che vale cinquanta, sessanta mila euro vero assessore, quin<strong>di</strong><br />

magari un mezzo punto giusto come <strong>di</strong>re una cosa simbolica ma non troppo visto che abbiamo<br />

avuto l’aumento delle tariffe sui servizi che dopo vedremo, l’Imu oltre l’imposta base, l la tassa<br />

sulla spazzatura quin<strong>di</strong> i citta<strong>di</strong>ni si sono visti alzare poi anche altri, altre imposte e quin<strong>di</strong> almeno<br />

sulla tassazione sui red<strong>di</strong>ti ci saremmo aspettati un’attenzione maggiore anche perché adesso che<br />

siamo un <strong>Comune</strong> virtuoso noi ci siamo abituati bene e quin<strong>di</strong> abbiamo verificato se la virtuosità del<br />

comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> sussiste anche sull’aliquota irpef, allora abbiamo visto questo stu<strong>di</strong>o dal nostro<br />

punto <strong>di</strong> vista interessante lo stu<strong>di</strong>o cisl sul servizio del del servizio politico territoriale del luglio<br />

2011 è redatto da Guglielmo Loi , persona <strong>di</strong> assoluta stima e capacità e Loi in<strong>di</strong>ca che nel, in Italia<br />

nel 2011 applicano l’irpef circa 6200 comuni sotto i 1100 quin<strong>di</strong> noi stiamo in questi virtuosi circa<br />

6200 sono circa l’aliquota me<strong>di</strong>a è dello 0.36 l’aliquota me<strong>di</strong>a noi siamo allo 0.65 circa 650 decina<br />

più decina meno applicano lo 0.8 quin<strong>di</strong> quella più alta circa 4000 applicano ta lo 0.4 e lo 0.7 e<br />

circa 1600 -1650 applicano tra lo 0.1 o lo 0.3 per mille quin<strong>di</strong> sull’irpef non siamo un comune<br />

virtuoso rispetto al agli altri grazie<br />

Presidente grazie al consigliere Elia altri interventi? Prego consigliere Dibitonto<br />

Consigliere Dibitonto:niente ho ascoltato adesso il consigliere Luca Elia credo che rappresenti un<br />

qualche cosa e il pensiero non solo della minoranza ma credo anche dalla maggioranza stessa cioè il<br />

fatto <strong>di</strong> aver avuto l’impegno la volontà <strong>di</strong> poter abbassare io ho detto anche io prima mezzo punto<br />

ma uno ci stava tutto ma non per andare a fare una me<strong>di</strong>a così come ha detto il consigliere Elia ma<br />

bensì proprio visto che se posso permettermi siamo anche un comune un po’ tra virgolette <strong>di</strong><br />

spreconi non riusciamo ad andare ad in<strong>di</strong>viduare laddove le spese si potrebbe realmente ridurre<br />

all’interno <strong>di</strong> una, scelte <strong>di</strong> maggioranza che poi sono scelte <strong>di</strong> maggioranza quando si danno<br />

in<strong>di</strong>rizzi politici in tal senso quin<strong>di</strong> noi non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo assolutamente e l’ho detto anche prima<br />

noi pensavamo che l’irpef fosse toccata anche leggermente questo non è possibile perché<br />

nonostante tutto si vuole incassare il più possibile per far si per mettere sempre più in <strong>di</strong>fficoltà i<br />

citta<strong>di</strong>ni baranzatesi poi alla fine perché non è che poi dopo qualcuno gioirà anche all’interno della<br />

maggioranza da poter spendere in un modo arioso ecco comunque noi voteremo contro a questa<br />

delibera grazie<br />

Presidente grazie consigliere Dibitonto prego consigliere Rapallini<br />

Consigliere Rapallini grazie presidente si il <strong>di</strong>scorso il <strong>di</strong>scorso dell’irpef è sempre un <strong>di</strong>scorso che<br />

i citta<strong>di</strong>ni hanno avuto un po’ a cuore perché è sempre stata valutata come alta e quin<strong>di</strong> per forza ci<br />

si aspettava almeno quest’anno viste tutte queste imposte un abbassamento, questo non è stato<br />

quin<strong>di</strong> approfitto anche io per <strong>di</strong>chiarare <strong>di</strong> essere contrario all’approvazione grazie<br />

Presidente grazie consigliere Rapallini prego assessore Cesaratto


(voci <strong>di</strong> sottofondo)<br />

Assessore Cesaratto: le aspettative sulle <strong>di</strong>minuzioni sono legittime come per l’imu ma per<br />

qualunque tassa d’altra parte ciò che riteniamo non sia corretto è aspettarsi che il comune come<br />

ultima rotella <strong>di</strong> tutto l’ingranaggio debba farsi carico <strong>di</strong> ammortizzare le decisioni prese dallo stato<br />

centrale. Tuttavia riba<strong>di</strong>amo che nel mantenimento <strong>di</strong> questa aliquota che ci pone se non ricordo<br />

male alla statistica citata dal consigliere Elia nella fascia centrale dei comuni per cui non tra quelli<br />

virtuosi sotto l’uno ma neanche tra quelli che superano il sette quin<strong>di</strong> ci pone nella me<strong>di</strong>a dei<br />

comuni italiani in buona compagnia <strong>di</strong>rei e tra l’altro la virtuosità come abbiamo avuto modo tutti <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>squisire ampiamente sulla stampa locale viene stabilita a partire da vari parametri no e <strong>di</strong>rei che<br />

invece quello che riven<strong>di</strong>chiamo come estremamente positivo oltre al mantenimento è anche l’aver<br />

avuto il coraggio e la forza <strong>di</strong> mantenere l’esenzione per i red<strong>di</strong>ti singoli sotto i 12.000 euro che per<br />

la nostra popolazione è un qualche cosa che incide su una fascia significativa dei nostri citta<strong>di</strong>ni per<br />

cui va bene ci sta nel gioco delle parti aspettarsi sempre qualunque cosa però poi analizzando i fatti<br />

in questa situazione noi siamo riusciti a tutelare i red<strong>di</strong>ti più bassi e anche qualcosa <strong>di</strong> più dei red<strong>di</strong>ti<br />

più bassi perché 12.000 euro rappresentano qualcosa in più decisamente delle pensioni minime.<br />

Detto questo io lascio la parola all’assessore Sesti grazie<br />

Presidente altri interventi? Nessun altro intervento prego assessore Sesti parli lei<br />

Assessore Sesti grazie volevo rispondere agli interventi dei consiglieri sono io un residente del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> perciò so benissimo cosa incide su <strong>di</strong> me l’aliquota ad<strong>di</strong>zionale comunale<br />

però voglio inizio subito una cosa che ho già detto precedentemente la mia aliquota è esattamente<br />

un terzo <strong>di</strong> quella che pago alla regione ma quando ho bisogno <strong>di</strong> un servizio tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />

vengono al comune e non vanno in regione e questo già dà l’idea <strong>di</strong> chi sperpera e <strong>di</strong> chi non<br />

sperpera. Poi rispondendo invece alle osservazioni giuste che ha fatto il consigliere Elia quel<br />

problema dell’ad<strong>di</strong>zionale è un problema che riguarda quei comuni che non essendo comuni <strong>di</strong><br />

me<strong>di</strong>a grande gran<strong>di</strong> o me<strong>di</strong> insomma comuni sopra quelle fati<strong>di</strong>che magari 35.000 50 100.000<br />

abitanti che possono mettere tariffe su tutta l’aria che si respira all’interno <strong>di</strong> quel comune<br />

l’esempio classico è Milano con l’aria C con i parcheggi è chiaro che l’ad<strong>di</strong>zionale comunale a<br />

Milano quest’anno l’hanno messa dopo che hanno sbragato tutta la Regione Lombar<strong>di</strong>a nel far<br />

pagare parcheggi tariffe <strong>di</strong> trasporti esagerate etc etc e la nostra ad<strong>di</strong>zionale è pura ad<strong>di</strong>zionale non<br />

abbiamo la possibilità <strong>di</strong> fare i ticket sul passaggio sull’autostrada o sulle tangenziali che ci<br />

inquinano notevolmente se potessimo farlo potremmo tranquillamente togliere l’ad<strong>di</strong>zionale ma non<br />

sento mai proposte <strong>di</strong> questo genere venire avanti ecco perché le me<strong>di</strong>e che io cito anche perché<br />

nella mia relazione al bilancio poi chiaramente citerò delle me<strong>di</strong>e sono sempre tutte da prendere con<br />

con molta moderazione ripeto se potessi applicare il ticket su quelli che passano in comune come<br />

l’area c <strong>di</strong> Milano basterebbe mettere un bel casello sulle tangenziali e autostrade e noi<br />

incasseremmo non tanto a un euro al giorno passano sul nostro territorio circa 60.000 macchine tra<br />

una e l’altra pensate che cosa incasseremmo al giorno potremmo anche non far pagare l’imu<br />

comunale se è per questo. Questo è il problema dei piccoli comuni dove purtroppo per sopravvivere<br />

poi tornando al <strong>di</strong>scorso è vero che sarebbe piaciuto anche a me <strong>di</strong>minuire <strong>di</strong> qualche cosa questa<br />

aliquota ma noi ormai sono tre o quattro anni che il bilancio è consolidato noi stiamo raschiando il<br />

fondo al barile quest’anno nonostante questi poderosi aumenti che in seguito noi abbiamo fatto<br />

abbiamo le stesse uscite le stesse entrate del 2011 e del 2010 perciò questo è forse abbiamo speso<br />

troppo nel 2010 e adesso va bene perché siamo nel 2012 non lo so rimane il fatto che questi<br />

purtroppo sono i problemi <strong>di</strong> chi deve gestire il bilancio comunale e la macchina comunale grazie<br />

Presidente: grazie assessore Sesti passo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto fatta prego Consigliere Elia


Consigliere Elia: si grazie presidente no naturalmente la mia come <strong>di</strong>re sottolineatura del comune<br />

virtuoso non era del tutto casuale come ha colto l’assessore Cesaratto e uso questa <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

voto presidente 3 minuti per riba<strong>di</strong>re su quella questione su cui ci siamo incontrati <strong>di</strong>ciamo sui<br />

giornali allora partiamo dal fatto che questo patto <strong>di</strong> stabilità fa male a tutti i comuni benissimo<br />

allora quello che noi abbiamo ribattuto sui giornali e lo ribattiamo qui che il bilancio del 2009 sul<br />

quale si basa (voci non chiare) si non no ci sta sulla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto non non non ci sta non è<br />

una polemica (voci non chiare).<br />

Presidente la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto è basata su 3 minuti dovrebbe <strong>di</strong>re la motivazione <strong>di</strong> cosa si<br />

<strong>di</strong>chiara se si o no<br />

Consigliere Elia: si si ma non è polemica <strong>di</strong>cevo che correttamente come come si è iscritto il<br />

prerequisito nel rispetto nel patto <strong>di</strong> stabilità del 2010 e dal 2009 detto approvato il preventivo a<br />

febbraio siete caduti a luglio quin<strong>di</strong> poi ha gestito il commissario però voglio <strong>di</strong>re non mettiamo noi<br />

abbiamo <strong>di</strong>ciamo così anche simpaticamente risposto perché fino al giorno prima tutti abbiamo<br />

criticato la politica rigorista Tremontiana del patto <strong>di</strong> stabilità che taglia le gambe ai comuni dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> e a tutti gli altri comuni quin<strong>di</strong> quello che <strong>di</strong>ciamo ci ha fatto un po’ sorridere<br />

per quello che abbiamo risposto con quella questione e che adesso si è colto quell’elemento li per<br />

<strong>di</strong>re siamo un comune virtuoso. Allora adesso io non voglio entrare nel merito perché abbiamo<br />

avuto modo <strong>di</strong> <strong>di</strong>scutere anche con l’assessore Prisciandaro <strong>di</strong> questa questione però <strong>di</strong>ciamoci<br />

chiaro per questo ed altri comuni che questo patto <strong>di</strong> stabilità va eliminato va eliminato questa è la<br />

questione vera quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>ciamo al <strong>di</strong> la <strong>di</strong> virtuosità o mica virtuosità che sono perché chi non è in<br />

quella in quella classifica è perché ha fatto degli investimenti questa è la questione quin<strong>di</strong> aveva dei<br />

sol<strong>di</strong> da investire (voci non chiare) secondo me è andata è andata cosi<br />

Presidente scusate scusate? Scusate consigliere Elia (voci sovrapposte) grazie<br />

Consigliere Elia: quin<strong>di</strong> contrario su questa questione<br />

Presidente: grazie grazie consigliere Elia passiamo alla votazione scusate altre <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto<br />

….vostro gruppo Capitani<br />

Consigliere Capitani: recupero la la <strong>di</strong>vagazione precedente il gruppo missione per <strong>Baranzate</strong> vota<br />

favorevolmente a questa delibera grazie<br />

Presidente grazie consigliere Capitani passiamo alla votazione favorevoli? 12 favorevoli contrari?<br />

8 contrari ……sull’imme<strong>di</strong>ata eseguibilità favorevoli? 12 favorevoli contrari? 8 contrari nessun<br />

astenuto passiamo al punto 6 dell’or<strong>di</strong>ne del giorno, verifica della qualità e quantità <strong>di</strong> aria<br />

fabbricate da destinarsi a residenza, attività produttive terziario ai sensi della legge18/4 1962 n. 167<br />

22/10/1971 n.865 e 5/8/1978 n.5457 determinazione prezzo <strong>di</strong> cessione anno 2012 prego assessore<br />

Prisciandaro<br />

Assessore Prisciandaro: grazie presidente anche questa è una delibera che è un allegato a bilancio<br />

come visto è una delibera che ogni anno viene votata non avendo il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> aree<br />

inserite nel pgt con destinazione in base alla legge 167 / 865 né produttive l’unica area 167 un<br />

vecchio lotto già assegnato attuato e da ormai da tantissimi anni quin<strong>di</strong> il comune <strong>di</strong>a <strong>Baranzate</strong> non<br />

ha aree da non ha da in<strong>di</strong>viduare aree a destinare a queste attività grazie<br />

Presidente grazie assessore Prisciandaro interventi? Consigliere Elia prego


Consigliere Elia: si scusi presidente una una domanda/riflessione più che un intervento allora<br />

stiamo parlando della verifica della quantità e qualità delle aree fabbricati da destinarsi a residenza<br />

attività produttive terziarie è corretto ok allora nella premessa <strong>di</strong> questa delibera <strong>di</strong>co solo post<br />

deliberazione si cita l’art 172 del testo unico che si chiama l’oggetto del dell’articolo 172 è altri<br />

allegati al bilancio <strong>di</strong> previsione al comma c che viene citato <strong>di</strong>ce la deliberazione con la quale si<br />

verifica la quantità e la qualità <strong>di</strong> aree fabbricabili da destinarsi a residenza attività produttive e<br />

terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o in <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> superificie prezzo <strong>di</strong> cessione <strong>di</strong> aree<br />

fabbricati. Allora nella delibera manca l’in<strong>di</strong>cazione delle aree da cedere che viene in<strong>di</strong>cata nella<br />

delibera 8 sul piano delle alienazioni esatto proprio per questo ma non vengono in<strong>di</strong>cati in questa<br />

delibera come invece l’articolo 172 della 267 <strong>di</strong>ce i prezzi delle aree da cedere e poi anche quale<br />

potranno essere ceduti in proprietà come non ci sono quin<strong>di</strong> la domanda è la domanda è siccome nel<br />

piano della alienazioni immobiliari vengono identificati i prezzi i prezzi e ma infatti è una domanda<br />

fatemi finire la domanda e mi date la risposta infatti una domanda ho chiesto e allora, siccome nella<br />

170 nell’articolo 172 <strong>di</strong>ce che in questo allegato potranno essere definiti le aree cedute in proprietà<br />

e vanno determinati i prezzi qui dentro io vedo che li avete messi nell’altra delibera ma vi<br />

chie<strong>di</strong>amo se come la 172 detta vadano in questa delibera, questa è la domanda grazie<br />

Presidente : grazie consigliere Elia altri interventi ? prego consigliere Dibitonto<br />

Consigliere Dibitonto: se ho capito bene noi non abbiamo nessuna area nel nel nel …..inserire in<br />

questa procedura giusto? Quin<strong>di</strong> se così sia e rispondendo alla domanda <strong>di</strong> Luca Elia se così fosse<br />

per essere molto chiari bè vuol <strong>di</strong>re che ci asteniamo ecco tutto qua grazie<br />

Presidente grazie consigliere Dibitonto altri interventi? Altri interventi ? nessun intervento do la<br />

parola all’assessore Prisciandaro per la replica<br />

Assessore Prisciandaro: grazie forse mi sono spiegato male non hanno attinenza le due delibere<br />

questa è una delibera che <strong>di</strong>ce se i comuni hanno da assegnare aree con destinazione residenza<br />

pubblica come la 167 o per attività produttive si deve prevedere la cifra per la cessione che non ha a<br />

che fare che non ha nulla a che fare con la delibera successiva o due punti dopo che riguarda le<br />

alienazioni dei beni quella è la ven<strong>di</strong>ta dei beni alienazioni questa è l’assegnazione <strong>di</strong> superficie o<br />

attività produttive quin<strong>di</strong> come tutti gli anni non avendo né <strong>di</strong> queste aree da assegnare o da da<br />

cedere in proprietà o quin<strong>di</strong> non si è determinato né né contiene in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> quali sono le aree e<br />

conseguentemente neanche il prezzo perché va fatto sempre per i comuni ma anche per noi a patto<br />

sempre Cime che si incaricava <strong>di</strong> determinare determinare anno per anno il valore dei prezzi <strong>di</strong><br />

esproprio <strong>di</strong> assegnazione ogni superficie o <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà adesso che Cime per noi non c’è più<br />

lo devono fare autonomamente i comuni noi non avendo nella fattispecie nessuna area neanche un<br />

cm quadrato ripeto l’unica aree la Via Merano assegnato attuato venduto fra un po’ va demolito<br />

questa fase se nell’attuazione del pgt dovessero nascere si determinerà il prezzo e la quantità da<br />

mettere a bando per l’assegnazione<br />

Presidente grazie assessore Prisciandaro passo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto prego consigliere Elia<br />

Consigliere Elia: io mi scuso perché non mi sono spiegato perché non non forse allora io volevo<br />

<strong>di</strong>re questo nella premessa <strong>di</strong> questa delibera viene richiamato l’art 172 della 267 del 2000 che al<br />

comma c <strong>di</strong>ce esplicitamente: la deliberazione cioè questa con la quale si questa qui è la<br />

deliberazione con la quale si verificano la quantità e la qualità <strong>di</strong> aree e fabbricati da destinarsi a<br />

residenza attività produttive terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o in <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> superficie<br />

prezzo <strong>di</strong> cessione <strong>di</strong> aree fabbricati assessore Prisciandaro correttamente ha in<strong>di</strong>cato l’area <strong>di</strong> Via<br />

Merano che è stata ceduta in <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> superficie ai tempi ok in questa delibera manca invece le aree<br />

che potranno essere cedute in proprietà che sono invece quelle aree che avete messo nell’altra


delibera (voci non chiare) <strong>di</strong>cevo secondo il nostro punto <strong>di</strong> vista andavano quella roba li andava<br />

qui dentro e il piano delle alienazioni immobiliari erano un’altra cosa ma qui dentro ci andavano <strong>di</strong><br />

scrivere le due aree Via Abetone e quell’altra questa è quello che <strong>di</strong>cevo io assessore lei mi ha<br />

risposto correttamente ma su un’altra cosa perché non mi ero spiegato bene prima e me ne rendo<br />

conto qui dentro andava inserita quelle due aree perché le volete cedere in proprietà e nell’alta<br />

delibera avreste dovuto mettere il piano delle alienazioni immobiliari e son d’accordo con voi poi<br />

nel merito lo ve<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> manca l’elemento fondamentale e quin<strong>di</strong> noi chie<strong>di</strong>amo che venga<br />

ritirata reintegrata con quello che <strong>di</strong>ce …<br />

Presidente: <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto<br />

Consigliere Elia: e no e se così è<br />

Presidente: deve fare la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto<br />

Consigliere Elia: e se cosi è noi dobbiamo votiamo una delibera che manca <strong>di</strong> un elemento quin<strong>di</strong><br />

Presidente : doveva fare l’emendamento<br />

Consigliere Elia: dobbiamo votare contro<br />

Presidente deve <strong>di</strong>re cosa fa<br />

Consigliere Elia non non siamo contro siamo contro votiamo contro<br />

Presidente ok altra <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto?<br />

Sindaco : Però rispetto a questa cosa io non voglio che qualcuno sia costretto ad abbandonare l’aula<br />

per non votare o cosa noi riteniamo che la delibera sia corretta però siccome su articoli <strong>di</strong> legge i<br />

punti <strong>di</strong> vista alcune volte le interpretazioni delle leggi ve<strong>di</strong>amo anche a livello più alto sono<br />

<strong>di</strong>scor<strong>di</strong> pertanto io <strong>di</strong>co siccome non abbiamo aree come ha spiegato l’assessore Prisciandaro non<br />

ne abbiamo da assegnare o meno io ritengo che approvata questa delibera rimane tutto come prima<br />

ormai l’anno prossimo saremo ancora qui a <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> questa cosa esattamente come stiamo<br />

facendo adesso rispetto alle altre aree vengono cedute in proprietà ma non è che <strong>di</strong>etro c’è una 167<br />

o c’è una roba del genere cioè perché quello che noi inten<strong>di</strong>amo qui son le aree che vengono cedute<br />

per magari poi che ci siano delle cooperative che ci siano delle iniziative su cui possono esserci<br />

delle cose capito? Questo è il <strong>di</strong>scorso (voci non chiare)<br />

Presidente grazie Sig Sindaco <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto ? (voci non chiare) Capitani? Prego<br />

Consigliere Capitani: ho aumentato <strong>di</strong> una qualifica così al volo noi il gruppo insieme per<br />

<strong>Baranzate</strong> vota favorevolmente a questa delibera grazie<br />

Presidente: grazie consigliere Capitani passiamo alla votazione favorevoli? 12 favorevoli contrari?<br />

Contrari ? uno due tre tre contrari (voci non chiare) allora contrari ? cinque contrari astenuti? Tre<br />

astenuti per l’imme<strong>di</strong>ata eseguibilità favorevoli? 12 favorevoli contrari ? 5 contrari astenuti? Tre ,<br />

passiamo al prossimo punto dell’odg che è il punto numero 7 ricognizioni costi <strong>di</strong> servizi relative<br />

tariffe e percentuali <strong>di</strong> copertura assessore Sesti prego<br />

Assessore Sesti: grazie io illustro alcune le tariffe che corrispondono all’anno 2012 ed<br />

eventualmente i chiarimenti su punti se ci saranno intereventi li faranno gli assessori <strong>di</strong> competenza.


Noi abbiamo adeguato in alcuni casi confermati in altri casi adeguato tutte le i servizi in forma<br />

in<strong>di</strong>viduale gli asili nido, la mensa scolastica, i parcheggi , i campi estivi, i servizio pre-post<br />

scuola, la retta della scuola dell’infanzia, le palestre etc etc Vi do in<strong>di</strong>cativamente le le in<strong>di</strong>cazioni<br />

per la palestra <strong>di</strong> tipo a e <strong>di</strong> tipo b le tariffe sono attuali <strong>di</strong> 13.50 per la palestra <strong>di</strong> Aquilea 11.50 per<br />

la palestra <strong>di</strong> Via Mentana per i coni e per gli affiliati coni 7.50 e 6 la under 14 circa 4 euro e 50.<br />

Volevo trovare, scusate ho letto il contrario queste sono le tariffe vecchie scusate e infatti io<br />

cercavo, infatti le tariffe nuove (voci non chiare) non non si (voci non chiare) <strong>di</strong> conseguenza<br />

adesso abbiamo cambiato alcune anche il concetto <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> under e <strong>di</strong> over la tariffa piena passa per<br />

la palestra <strong>di</strong> Via Aquileia a 17.55 per gli over 26 e quella <strong>di</strong> Via Mentana 14.95 la tariffa piena per<br />

gli under 26 passa da 15.52 e a 13.22. Le tariffe delle società affiliate al coni sempre under 26 sono<br />

11.64 e 9.92 le percentuali <strong>di</strong> incremento <strong>di</strong> questi i questi costi sono semplici da fare se passiamo<br />

nella tariffa minima da 4.50 a 9.92 è presto detto però in qualsiasi caso noi non riusciamo neanche a<br />

coprire il 50% dei costi effettivi che sosteniamo per queste strutture anzi in molti casi non<br />

superiamo neanche il 35% allora confermiamo le tariffe nella pubblicità vigente nel 2011 anche per<br />

il 2012 le tariffe sulla sulle sulla pubblicità son rimaste invariate dal 2006 quando siamo <strong>di</strong>ventati<br />

comune. A conferma del 2012 c’è anche per le tariffe tosap son rimaste invariate rispetto a quelle<br />

del 2011 e anche queste non sono mai state aumentate. I servizi per la prima infanzia asilo nido,<br />

momento insieme, corsi massaggio sono tutte variate, <strong>di</strong>ciamo che la tariffa, il massimo della<br />

tariffa, nessuna <strong>di</strong> queste tariffe è stata aumentata più del 10% non ve le leggo tutte perché sono<br />

tantissime e in commissione bilancio le abbiamo già sviscerate tutte e siccome sono secondo le<br />

fasce isee sono una quarantina sappiate che gli aumenti comunque sono stati tutti molto contenuti.<br />

Lo stesso vale per i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria tutti aumenti abbastanza contenuti sempre inerenti <strong>di</strong><br />

conseguenza abbiamo il totale dei costi dei servizi ad esempio la mensa scolastica che è aumentata<br />

sulla base uguale per venti <strong>di</strong> 25 centesimi abbiamo una spesa <strong>di</strong> un costo presunto <strong>di</strong> 517 mila euro<br />

e un’entrata prevista <strong>di</strong> poco oltre il 300.000 euro una copertura del 58%. I centri estivi una<br />

copertura del 54 la retta della scuola dell’infanzia una copertura del 10% il pre - post scuola una<br />

copertura del 56% nell’asilo nido una copertura del quasi 20% mentre abbiamo un, visto gli ultimi<br />

non aumenti, ma ristrutturazioni all’interno del parcheggio <strong>di</strong> Via Asiago che lasciando pur<br />

lasciando inalterate le tariffe finalmente siamo riusciti a passare in un incremento positivo <strong>di</strong> circa<br />

80.000 euro. Vi ringrazio e se ho <strong>di</strong>menticato qualche cosa scusatemi ma sono talmente tante le<br />

tabelle, la tarsu l’ho detta si, (voci non chiare), scusate scusatemi ma ecco qua la tarsu per il 2012<br />

l’abbiamo aumentata <strong>di</strong> poco oltre il 3% per le case le case <strong>di</strong> riposo le case <strong>di</strong> cura le prime case<br />

etc etc per tutte le altre abitazioni come abbiamo scritto nell’allegato alle tariffe sono aumentate nei<br />

tre anni che non avevamo fatto aumenti dell’in<strong>di</strong>ce istat <strong>di</strong> circa 10% mi scuso ancora grazie<br />

Presidente grazie assessore Sesti si aprono le <strong>di</strong>scussioni interventi? Nessun intervento Consigliere<br />

Inversi prego<br />

Consigliere Inversi si buonasera abbiamo sentito i vari aumenti che ci ha appena elencato<br />

l’assessore Sesti abbiamo visto che non sono aumenti altissimi però non ce li saremmo aspettati<br />

anche questi minimi aumenti visto che i citta<strong>di</strong>ni troveranno l’imu troveranno l’aumento della tarsu<br />

e tutto quanto si pensava che almeno non si trovassero anche questo <strong>di</strong> aumento soprattutto nella<br />

fascia scolastica perché nella fascia dove abbiamo visto per solo alla chiesetta queste cose ci può<br />

stare però dove si va a toccare proprio la famiglia quin<strong>di</strong> gli asili nido, la refezione, il pre e il post<br />

scuola ci è stato poi spiegato che non c’è più lo sconto se uno fa tutte e due cosa che c’era fino<br />

all’anno scorso quin<strong>di</strong> ci saremmo aspettati che su queste fasce <strong>di</strong>ciamo un po’ più deboli non<br />

venissero toccate abbiamo visto che sono aumentate la fascia isee cioè si è alzato <strong>di</strong> un, se non<br />

ricordo male, aspetti che ce l’ho qui, la fascia isee quello che è da uno a quattro mila adesso è<br />

passato da uno a cinque mila però non cioè non ci trova concor<strong>di</strong> nella mensa c’è un aumento <strong>di</strong><br />

uno 0.25 però anche quello 0.25 per alcune famiglie può fare la <strong>di</strong>fferenza quin<strong>di</strong> non ci trova<br />

concor<strong>di</strong> nei vari aumenti in questa <strong>di</strong> questa delibera


Presidente grazie consigliere Inversi consigliere Rapallini prego<br />

Min 54.19 2° parte<br />

Consigliere Rapallini visto che appunto si è tanto per restare un attimo nel tema scolastico per<br />

quanto riguarda anche i buoni pasto i buoni mensa queste cose qua vorrei far notare comunque che<br />

sul nostro bilancio gravano gli insoluti <strong>di</strong> chi non paga ma che vanno imputati in gran parte<br />

dall’utenza rilevanti dagli abitanti del campo noma<strong>di</strong> mi vien quasi <strong>di</strong> <strong>di</strong>re permettetemi il termine<br />

an<strong>di</strong>amo a battere case al comune <strong>di</strong> Milano visto che sono sul loro territorio presentiamogli il<br />

conto perché penso sia anche l’ora <strong>di</strong> smettere <strong>di</strong> subire <strong>di</strong> farci carico anche <strong>di</strong> questa problematica<br />

visto che problemi ne abbiamo tanti aumenti ci sono sempre se riusciamo magari a farci sentire un<br />

po’ <strong>di</strong> più anche su queste cose qua forse riusciamo a portare a casa qualcosa grazie<br />

Presidente grazie consigliere Rapallini, altri interventi prego consigliere Toppeta<br />

Consigliere Toppeta: grazie allora sulle entrate tributarie inizio dalla tosap, è vero che la tariffa è<br />

invariata ma è anche vero che rispetto a 64 mila euro <strong>di</strong> entrate previste per il 2011 siamo passati a<br />

274.000 euro nel 2012. Questo molto probabilmente dovuto a centri commerciali nuovi però è<br />

evidente che tutto quello che va a gravare sulle attività commerciali poi finisce per cadere sul<br />

consumatore non ho mai visto che questo a <strong>Baranzate</strong> non debba avvenire quin<strong>di</strong> sulla tosap il<br />

comune fa un incremento <strong>di</strong> entrata per 330% questo finirà per ricadere sul consumatore. La tarsu è<br />

vero che c’è un 3% sulle abitazioni però c’è un aumento un aumento che va dal 10 al 16% su tutte<br />

le altre categorie e vale anche qui la stessa cosa nel momento in cui una carrozzeria un’autofficina<br />

un elettrauto ha un incremento della tarsu del 16% non credo che non vada a ribaltarsi sul<br />

consumatore sul cliente sull’utente per cui esiste un problema <strong>di</strong> sovraccarico ulteriore sui citta<strong>di</strong>ni<br />

come consumatori come utenti e se questo non avviene perché la concorrenza tra commercianti o<br />

tra artigiani è molto elevata finirà per pesare sul bilancio <strong>di</strong> queste aziende <strong>di</strong> queste imprese <strong>di</strong><br />

questi negozi<br />

Min 58 .19 2° parte<br />

Quin<strong>di</strong> un incremento annuo perché il 10 o 16% dal 2011 al 2012 un incremento <strong>di</strong> questa<br />

<strong>di</strong>mensione non si giustifica evidentemente non ci saranno questi i rappresentanti <strong>di</strong> queste aziende<br />

qui con i cartelli a protestare ma il problema si pone e un ulteriore sovraccarico parcheggio <strong>di</strong> Via<br />

Asiago sappiamo che costa 115.000 euro nel 2012 è previsto che costi 115.000 euro le tariffe del<br />

parcheggio sono tali da portare ad un incasso <strong>di</strong> 200.000 euro il che vuol <strong>di</strong>re così è scritto sul<br />

bilancio sindaco Corbari così è scritto 200.000 euro (voci non chiare) ok 115 nel 2011 200.000<br />

chiedo scusa 115 il costo 200.000 l’entrata è quin<strong>di</strong> chiaro che l’amministrazione comunale ha una<br />

copertura del 174 % è un aggravio anche se le tariffe rimangono lo stesso è chiaro che bisogna porsi<br />

il problema se è vero che tutti i citta<strong>di</strong>ni italiani hanno ridotto la propria capacità <strong>di</strong> spesa è chiaro<br />

che dobbiamo farci carico anche <strong>di</strong> questi oneri non è che basta possedere un’automobile<br />

automaticamente si <strong>di</strong>venta ricchi. La refezione scolastica la copertura prevista nel 2011 era il 54%<br />

la copertura prevista per il 2012 è il 58% è un incremento del 4% in un anno, della refezione<br />

scolastica. La scuola <strong>di</strong> infanzia S. Arialdo aveva una copertura del 9% nel 2011 ha una copertura<br />

del 10% nel 2012. Pre post scuola primaria copertura prevista nel 2011 60% del costo nel 2012 è il<br />

100% del costo, quin<strong>di</strong> abbiamo un incremento del pre-post scuola primaria del 40% in un anno. I<br />

centri estivi nel 2011 abbiamo una copertura del 28% nel 2012 abbiamo una copertura del 54%.<br />

Quin<strong>di</strong> non mi pare che si possa accettare un intervento su questo argomento delle tariffe come se<br />

nulla fosse accaduto io non so la pazienza degli utenti sarà eterna nessuno si lamenta nessuno<br />

protesta nessuno <strong>di</strong> coloro che fanno pre post scuola <strong>di</strong> primaria penso che vogliano sopportare un


incremento <strong>di</strong> questo tipo perché qualcuno pagherà se nel 2011 c’è stata una copertura del 60% nel<br />

2012 del 100% vuol <strong>di</strong>re che costerà <strong>di</strong> più alla comunità. Ora evidentemente a me piacerebbe <strong>di</strong><br />

più la giustificazione <strong>di</strong> questi interventi ma non far finta che non sia accaduto nulla come se<br />

nessuno <strong>di</strong> noi avesse letto i numeri che ho letto io credo che la documentazione che c’è stata<br />

consegnata credo che sia stata <strong>di</strong>sponibile per tutti e spero che tutti l’abbiano letta o l’ho letta solo<br />

io e non c’è bisogno <strong>di</strong> giustificare questi incrementi <strong>di</strong> spese e <strong>di</strong> costi per la comunità grazie<br />

Presidente grazie consigliere Toppeta altri interventi? Prego assessore Nicosia<br />

Assessore Nicosia: mi scusi per quanto riguarda la tosap è chiaro che le cifre impegni e le cifre che<br />

<strong>di</strong>ce lei rispetto alle previsioni del 2011 sono <strong>di</strong>fferenti però con questo non è che vuol <strong>di</strong>re io non<br />

mi voglio giustificare ma non è che noi io confermo che le tariffe sono rimaste quelle degli anni<br />

passati del 2006 come ha detto il collega se nell’anno precedente c’è stato più occupazione <strong>di</strong> suolo<br />

pubblico non è che con questo come ha detto lei è alla fine ricade sui citta<strong>di</strong>ni. Noi le tariffe io le<br />

tasse devo pagare pago per quello che devo pagare però noi non abbiamo aumentato abbiamo<br />

l’anno precedente rispetto alla cifra che era stata messa a bilancio abbiamo incassato <strong>di</strong> più perché<br />

c’è stata più occupazione e poi ci sono stati dei residui che noi abbiamo chiesto che a suo tempo<br />

negli anni precedenti non avevamo ancora incassato, quin<strong>di</strong> io non con<strong>di</strong>vido il suo ragionamento<br />

che lei <strong>di</strong>ce alla fine questi aumenti ricadono sui citta<strong>di</strong>ni, non non ricadono su chi ma scusi e se io<br />

devo pagare la la tassa io la pago per quello che mi compete quin<strong>di</strong> non è se devo fare<br />

un’occupazione <strong>di</strong> suolo pubblico io devo pagare, noi la tariffa non l’abbiamo aumentata pago per<br />

quello che ho pagato che abbiamo già deciso dal 2006, poi se lei giustamente <strong>di</strong>ce non è così però<br />

da parte mia per la tosap la pubblicità e quant’ altro non ci sono state variazioni le tariffe sono state<br />

confermate come l’anno, si n dall’anno 2006 grazie<br />

Presidente grazie consigliere, assessore Nicosia altri interventi prego assessore prego assessore<br />

consigliere Elia<br />

Consigliere Elia: si grazie presidente solo una questione è riferita alla tosap è vero che non sono<br />

aumentate le tasse per l’occupazione del suolo pubblico che non sono aumentate le tariffe ma c’è un<br />

aumento <strong>di</strong> 210.000 euro una previsione <strong>di</strong> aumento è <strong>di</strong> 110.000 euro abbiamo chiesto all’assessore<br />

a che cosa si riferisse in commissione bilancio e quin<strong>di</strong> era 180.000 quin<strong>di</strong> magari ricordo male<br />

però 180.000 euro riferiti alla alla tosap rispetto a questa strada che c’è sotto il parcheggio<br />

Decathlon – Esselunga che è una delle strade che era stata contemplata nell’alienazioni del piano<br />

immobiliare delle alienazioni immobiliari che poi è stata tolta e 30.000 per occupazioni temporanee<br />

e come si <strong>di</strong>ce ponteggi etc e quin<strong>di</strong> su 30.000 nulla su 180.000 euro quello che noi questo noi<br />

riteniamo essere una come <strong>di</strong>re un’entrata prevista ma molto <strong>di</strong>fficilmente incassabile perché è stata<br />

messa quest’anno probabilmente negli anni precedenti non è stata messa quin<strong>di</strong> dal nostro punto <strong>di</strong><br />

vista non andava messa manco quest’anno a meno che non sia però questo vorremmo saperlo per gli<br />

elementi giuri<strong>di</strong>ci per i quali abbiamo l’assoluta certezza abbiamo scoperto e quest’anno cose che<br />

non abbiamo scoperto l’altro anno che il proprietario <strong>di</strong> quella strada naturalmente è il comune <strong>di</strong><br />

<strong>Baranzate</strong> questo già lo sapevamo e che li l’operatore privato debba pagarci la tassa e quin<strong>di</strong> siamo<br />

anche <strong>di</strong>sposti ad andare in causa se questo giustamente non ce la fa quin<strong>di</strong> si sono contento per<br />

carità assessore se riusciamo a portare a casa 180.000 ci mancherebbe soltanto che come abbiamo<br />

detto in commissione bilancio vorremmo capire quanto lei ritenga questa entrata certa che non vuol<br />

<strong>di</strong>re che qualcuno vuole avere il numero 75% <strong>di</strong> probabilità su 100 o 80 però siccome è un<br />

elemento nuovo quin<strong>di</strong> questa e’ la riflessione da tenere in considerazione grazie<br />

Presidente grazie consigliere Elia altri interventi?


Assessore Nicosia E’ giusto il suo ragionamento però è una cifra che come ha detto lei sarà<br />

consolidata perché torniamo in<strong>di</strong>etro dal 2007 al 2012 quin<strong>di</strong> non è non è come ha detto lei io non<br />

so se poi voi li recuperate quin<strong>di</strong> questa siccome torniamo in<strong>di</strong>etro <strong>di</strong> sei anni sarà una cifra che<br />

verrà consolidata ogni anno grazie<br />

Presidente grazie assessore Nicosia altri interventi?? Nessun altro intervento? Assessore<br />

Prisciandaro<br />

Assessore Prisciandaro: si grazie sul parcheggio consigliere Toppeta l’incremento è stato <strong>di</strong> 4 euro<br />

ad auto ma l’incremento vero è stato nel rior<strong>di</strong>no <strong>di</strong> quel parcheggio, quel parcheggio ci è stato<br />

consegnato dalla Bollate servizi in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>sastrose quel rapporto 115/200 che noi speriamo <strong>di</strong><br />

introitare grazie alla riorganizzazione che stiamo facendo. L’incasso avviene in comune avviene<br />

tramite posta tramite esattoria e quin<strong>di</strong> non più come avveniva con un gestore e quin<strong>di</strong> con una serie<br />

<strong>di</strong> questioni che è meglio lasciar perdere quello che avveniva con la Bollate servizi e quin<strong>di</strong><br />

l’incremento è dovuto a questo ma in quella cifra non si tiene conto degli investimenti che il<br />

comune deve fare. Oggi ha già deliberato degli investimento solo per la protezione e quant’altro <strong>di</strong><br />

ulteriori 25.000 euro quin<strong>di</strong> è non è, è giusto che secondo me chi usufruisce <strong>di</strong> quel parcheggio <strong>di</strong><br />

quel servizio paghi per quella servizio l’incremento è stato pari a 30 euro e 1 euro al giorno<br />

praticamente è stato rispetto a 27 euro del 2007 siamo 2012 lo abbiamo portato a 30 euro con<br />

l’aggiunta che se uno si abbona in tre mesi in sei mesi in 12 mesi l’aumento viene letteralmente<br />

annullato o quasi quin<strong>di</strong> l’invito che fa lei a leggere le carte è giusto perché le carte abbiamo<br />

prodotto parecchia roba gli uffici hanno lavorato è giusto ma la storiella la deve raccontare un po’<br />

tutta perché se no rischia che che <strong>di</strong>amo notizie non vere quin<strong>di</strong> le cose relative al parcheggio sono<br />

esattamente così non abbiamo (voci non chiare) prego? (voci non chiare) ce l’ha a bilancio 200.000<br />

e ricavi 115 sono fatti fuori gli investimenti sono fatti fuori i costi della polizia sono fatti fuori i<br />

costi delle persone che gestiscono sono fatti fuori un sacco <strong>di</strong> servizi quin<strong>di</strong> non è, questo è un<br />

<strong>di</strong>scorso economico (voci non chiare) grazie<br />

Presidente grazie assessore Prisciandaro prego consigliere assessore Cesaratto<br />

Assessore Cesaratto: certamente gli aumenti e gli aumenti riferiti alla fascia del degli infanzia della<br />

scuola sono tra i più antipatici, due serie <strong>di</strong> considerazioni parto da quelle <strong>di</strong> dettaglio e poi alla fine<br />

una considerazione complessiva. Per quanto riguarda la mensa stiamo parlando <strong>di</strong> tariffe ferme dal<br />

2007 e gli aumenti istat che si sono avvicendati negli ultimi due anni in particolare da quando<br />

abbiamo rinnovato l’appalto chiedevano quest’anno un un adeguamento. Siamo intervenuti come si<br />

suol <strong>di</strong>re in maniera lineare giusto? Non in maniera percentuale perché abbiamo ritenuto che la<br />

parte <strong>di</strong> copertura del servizio delle fasce alte fosse già a un livello elevato mentre abbiamo ritenuto<br />

la fascia da un euro per intenderci eccessivamente ridotta rispetto al costo effettivo del pasto che si<br />

attesta attorno 4 euro e 70. Peraltro come già consigliere Inversi ricordava abbiamo introdotto un<br />

correttivo tentativo <strong>di</strong> mitigare anche qui per le fasce più basse l’impatto <strong>di</strong> questi aumenti<br />

aumentando <strong>di</strong> mille euro ciascuna fascia isee certo non li annacqueranno perché altrimenti<br />

sarebbero stati inutili però in alcuni casi ne mitigheranno l’impatto. Teniamo presente che le<br />

percentuali esposte scontano in particolare per i servizi <strong>di</strong> pre e post scontano un po’<br />

l’impreve<strong>di</strong>bilità delle frequenze che <strong>di</strong> anno in anno cambia. La percentuale del 100% <strong>di</strong>versa da<br />

quella dell’anno scorso trae origine anche da un metodo <strong>di</strong> calcolo un po’ <strong>di</strong>verso quest’anno che si<br />

è utilizzato sul servizio ottimizzato quin<strong>di</strong> pensando a una frequenza che ottimizza l’uso delle<br />

risorse ovvero degli insegnanti mentre normalmente si ha una frequenza che obbliga magari alla<br />

presenza <strong>di</strong> un insegnante in più ma per un numero <strong>di</strong> utenti che non è esattamente il multiplo<br />

richiesto dalla normativa quin<strong>di</strong> forse il metodo utilizzato quest’anno potrebbe essere <strong>di</strong>ciamo<br />

ri<strong>di</strong>scusso andrà rivisto a consuntivo. Ciò nonostante è vero che sul pre e sul post siamo intervenuti<br />

forse sul post in maniera un po’ più significativa perché li abbiamo ritenuti servizi non strettamente


legati a una fascia oraria <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a e legati anche a situazioni dove si suppone che il nucleo<br />

familiare preveda entrambe i genitori che lavorano stiamo parlando <strong>di</strong> cifre annuali <strong>di</strong> circa un €<br />

1.50 al giorno perché le percentuali si usano le percentuali in alcuni casi e le cifre assolute in altri a<br />

seconda <strong>di</strong> che cosa conviene evidenziare no qui ricordo che stiamo parlando me<strong>di</strong>amente <strong>di</strong> una<br />

tariffa per il post scuola <strong>di</strong> € 1 al giorno ok € 1 €1.20 a seconda della fascia. L’idea <strong>di</strong> arrivare ad<br />

una percentuale <strong>di</strong> copertura più alta c’è e qui vengo a una considerazione più generale mi permetto<br />

<strong>di</strong> contrad<strong>di</strong>re quanto affermato dal consigliere Toppeta tutto questo costerà <strong>di</strong> più alla comunità<br />

allora premesso che qualunque citta<strong>di</strong>no a parte la comunità baranzatese sarebbe più corretto <strong>di</strong>re<br />

che la logica che abbiamo voluto seguire e far si che costi <strong>di</strong> più a chi nella comunità usufruisce dei<br />

servizi in una logica estremo opposto del tutto gratis allora si costerebbe <strong>di</strong> più alla comunità nel<br />

senso che tutto ciò che non viene coperto dall’utente <strong>di</strong>venta un costo per la comunità questo si. In<br />

questo caso il nostro bilancio va nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> far pagare un po’ <strong>di</strong> più agli utenti perché<br />

aumentare le percentuali <strong>di</strong> copertura vuol <strong>di</strong>re ridurre il costo a carico della comunità e imputarlo<br />

un po’ <strong>di</strong> più a chi <strong>di</strong> quel servizio usufruisce e cre<strong>di</strong>amo che questa sia una logica con<strong>di</strong>visibile<br />

fermo restando tutta una serie <strong>di</strong> ammortizzatori al <strong>di</strong> la della fascia isee che passano e qui il<br />

collegamento mi viene facile passano attraverso i servizi sociali perché mi si potrà certamente<br />

obiettare che chi frequenta il post scuola perché ha un solo genitore ecco ovviamente per tutte le<br />

situazioni estreme o <strong>di</strong> particolare <strong>di</strong>fficoltà ci sono i servizi sociali che già si fanno carico <strong>di</strong><br />

analizzare le varie situazioni <strong>di</strong> prevedere le necessarie deroghe. Mi sembra però che questa<br />

precisazione che non vuole essere leziosa o cattedratica circa i costi della comunità e i costi degli<br />

utenti sia significativa la luce <strong>di</strong> poter comprendere meglio la logica <strong>di</strong> questo bilancio e cioè andare<br />

lo ripeto scusate nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> attribuire in percentuale maggiore i costi a coloro che dei servizi<br />

usufruiscono. Per quanto riguarda la sollecitazione relativa all’insoluto è un dato <strong>di</strong> fatto incide<br />

circa sul 30% sugli insoluti la legenda popolare tende a incrementare queste cifre ma 30% più o<br />

meno è il dato oggettivo. Siamo non in contatto sarebbe sbagliato siamo alla continua ricerca <strong>di</strong><br />

mettere il comune <strong>di</strong> Milano in<strong>di</strong>pendentemente dagli schieramenti politici che vi si avvicendano<br />

non <strong>di</strong>co alle spalle con le spalle al muro perché sarebbe un gesto <strong>di</strong> presunzione ma <strong>di</strong> fronte a una<br />

parte le proprie responsabilità certamente lo stato giuri<strong>di</strong>co <strong>di</strong> quell’appezzamento <strong>di</strong> quegli<br />

appezzamenti <strong>di</strong> terreno non ci aiuta e il prefetto stesso si è attivato per supportare la nostra la<br />

nostra causa ma senza grossi risultati. Noi perio<strong>di</strong>camente torniamo alla carica quin<strong>di</strong> non è<br />

certamente un un argomento che lasciamo perdere abbiamo notato non è né una giustificazione né<br />

la volontà <strong>di</strong> gettare un raggio <strong>di</strong> luce sul futuro perchè dobbiamo essere realisti che qualche<br />

miglioramento o soprattutto in coloro che <strong>di</strong> quel campo iniziano a frequentare le nostre scuole a<br />

partire dalla scuola materna qualche miglioramento c’è stato siamo sempre nell’ottica <strong>di</strong> una goccia<br />

nell’oceano quin<strong>di</strong> questa mia affermazione deve essere presa per quello che vale. Direi basta grazie<br />

Presidente grazie assessore Cesaratto altri interventi? Nessuno replica? Prego asssessore Sesti<br />

Assessore Sesti: allora siccome la maggior parte le repliche le hanno fatte l’assessore <strong>di</strong><br />

competenza io volevo aggiungere soltanto poche cose, il consigliere Elia siccome in consiglio e in<br />

commissione <strong>di</strong> bilancio ne avevamo già parlato quella <strong>di</strong>fferenza sulla tosap è ben chiara a tutti i<br />

consiglieri comunali non ho molto da aggiungere se non noi abbiamo fatto tutti gli atti necessari per<br />

riscuotere quei sol<strong>di</strong> a chi li abbiamo fatti spetta il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> fare ricorso fin quando la commissione<br />

tributaria non darà le sue risposte saranno residui attivi e poi quando la questione tributaria darà<br />

riposte vedremo cosa fare stiamo molto attenti su quella posizione perché non è che siamo sicuri al<br />

100% il <strong>di</strong>ritto in Italia è generalmente una cosa molto noi abbbiamo degli avvocati in consiglio<br />

comunale potrebbe benissimo illustrarci lui così è il <strong>di</strong>ritto in Italia insomma giusto per fare una<br />

battuta mi raccomando


per fortuna loro se non non avrebbero, volevo chiarire alcuni concetti che tra le righe sono a me<br />

sembrano chiari però magari qual è il vero problema dell’aumento dei costi a domande in<strong>di</strong>viduale?<br />

Il comune ha due scelte visto che tutti questi servizi sono in<strong>di</strong>cizzati sui costi all’istat il comune ha<br />

due scelte o li adegua e chiaramente banalmente se è il 10% <strong>di</strong> aumento <strong>di</strong> istat per arrotondare <strong>di</strong><br />

110 l’aumento percentuale del ricavo che è il 55 il delta aumenterà sempre. Di conseguenza il<br />

problema è se il delta aumenta cosa facciamo? Aumentiamo l’ad<strong>di</strong>zionale comunale è banale il<br />

problema grosso è che se noi abbiamo 100 <strong>di</strong> uscita e chiaramente dobbiamo trovare o perlomeno<br />

sappiamo <strong>di</strong> avere 100 <strong>di</strong> entrate non possiamo fare oltre 100 <strong>di</strong> uscite perché l’aumento dovrebbe<br />

essere certe le entrate e poi determinare le uscite ma rimane il fatto che se questi aumenti noi ce li<br />

impongono dall’alto noi non abbiamo alternative o aumentiamo le domande in<strong>di</strong>viduale o<br />

aumentiamo le ritenute a tutti pensionati compresi in qualsiasi caso la scelta è contro il sociale<br />

messa così è semplice io ti faccio aumentare i costi e lo sappiamo tutti ma i comuni l’ultimo che che<br />

che possibilità ha? Ha detto giusto il consigliere Toppeta <strong>di</strong>cendo i costi vengono scaricati<br />

sull’ultimo consumatore e ha ragione non è una novità. L’ultimo noi siamo i comuni appartengono<br />

alla categoria dei consumatori non scaricano l’iva. Di conseguenza non abbiamo molte alternative<br />

potremmo <strong>di</strong>scuterne per ore e ore in comune per <strong>di</strong>re in consiglio comunale per <strong>di</strong>re aumentiamo la<br />

tosap aumentiamo questo aumentiamo quest’altro aumentiamo l’ad<strong>di</strong>zionale e non aumentiamo i<br />

servizi a domanda in<strong>di</strong>viduale la nostra scelta è stata <strong>di</strong> fare un po’ e un po’ per riuscire a non<br />

toccare tutti e facendo risparmiare un qualcosa a tutti che potrebbe essere una scelta anche sbagliata<br />

per carità ma è stata una nostra scelta. Volevo far notare che la tarsu è stata aumentata due volte in<br />

otto anni e in tutte le due volte in<strong>di</strong>cativamente non abbiamo coperto l’in<strong>di</strong>ce istat che ci hanno<br />

messo quest’anno per la prima volta copriamo il 100% del servizio tarsu che sarebbe il servizio<br />

dell’immon<strong>di</strong>zia quest’anno per la prima volta copriamo il 100% cosa che da l’anno prossimo sarà<br />

<strong>di</strong> legge. Certe scelte purtroppo è vero io ripeto è la base dell’economia l’ultima è quello che paga<br />

non ha senso ma se io sono obbligato a pagare che scelta autonoma ha il comune? Questo è il<br />

grosso problema che dovremmo <strong>di</strong>scutere per ore e ore in consiglio comunale. Sul parcheggio il 100<br />

il 200 contro il 115 a parte che è un <strong>di</strong>scorso <strong>di</strong> ristrutturazione se prima c’erano 400 posti e adesso<br />

sono 500 è chiaro che l’incasso è superiore pur tenendo ferme le tariffe però nei 115.000 euro c’è<br />

solo il costo dell’appalto che grazie al cielo è <strong>di</strong>minuito non ci sono altri costi fissi come i nostri<br />

costi <strong>di</strong> struttura che cadono all’interno degli altri uffici <strong>di</strong> conseguenza il costo vero reale non è<br />

neanche quello ma <strong>di</strong> questo ne avevamo già <strong>di</strong>scusso e ampliamente illustrato grazie<br />

Presidente: grazie assessore Sesti passiamo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto prego consigliere Toppeta<br />

Consigliere Toppeta: a me è chiaro che la politica dei servizi comunali possa mo<strong>di</strong>ficarsi da servizi<br />

a carico cioè oneri a carico della generalità con oneri a carico <strong>di</strong> chi utilizza il servizio però è<br />

evidente che nel momento in cui chi utilizza il servizio paga <strong>di</strong> più per quel servizio vuol <strong>di</strong>re che la<br />

comunità deve pagare <strong>di</strong> meno. Ora io chiedo a questa maggioranza in quale caso ci sia stata una<br />

riduzione <strong>di</strong> oneri per la comunità, tutte le tariffe sono state aumentate, tutti i servizi sono stati<br />

aumentati <strong>di</strong> <strong>di</strong>ciamo <strong>di</strong> prezzo, quin<strong>di</strong> in realtà, gli utilizzatori del servizio pagano <strong>di</strong> più ma la<br />

comunità non ne beneficia perché ne beneficerebbe soltanto se ci fossero delle riduzioni <strong>di</strong> imposta<br />

cioè se aumenta la tariffa per il pre post scuola e <strong>di</strong>minuisce l’ad<strong>di</strong>zionale comunale irpef allora c’è<br />

questo fenomeno altrimenti non è così paghiamo tutti <strong>di</strong> più la comunità paga <strong>di</strong> più e chi utilizza il<br />

servizio paga <strong>di</strong> più quin<strong>di</strong> è una risposta quella dell’assessore Cesaratto assolutamente impropria il<br />

nostro voto è chiaramente, dopo tutto quello che è stato detto, contrario<br />

Presidente grazie consigliere Toppeta <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto già fatta <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto?


Consigliere Capitani: ma esempi nello specifico ne sono già stati fatti parecchi io <strong>di</strong>co che se si<br />

può riassumere lo sforzo che è stato fatto e nel quale chiaramente siamo coinvolti anche noi perché<br />

quasi tutti viviamo a <strong>Baranzate</strong> quin<strong>di</strong> se parliamo <strong>di</strong> aumenti <strong>di</strong> costi parliamo <strong>di</strong> aumenti <strong>di</strong> costi<br />

anche per noi che siamo seduti qui perché non veniamo da Marte. Lo sforzo è stato quello <strong>di</strong><br />

chiaramente si è dovuto aumentare dov’era necessario ed inevitabile aumentare perché i costi<br />

aumentano e sarebbe bello abbassare tutto ma questo non è possibile ma alcun tempo mitigare<br />

questi aumenti con appunto delle azioni <strong>di</strong> come <strong>di</strong>re <strong>di</strong> aiuto a chi usufruisce dei servizi ad esempio<br />

le palestre è vero che sono aumentate ma allo stesso tempo è anche si è anche allargata la tariffa<br />

agevolata da 14 anni a 26 anni quin<strong>di</strong> i dati non vanno neanche utilizzati strumentalmente ma<br />

dovrebbero essere valutati nel loro più ampio respiro noi cre<strong>di</strong>amo che questo questo sforzo è stato<br />

raggiunto e quin<strong>di</strong> la lista insieme per <strong>Baranzate</strong> vota favorevolmente a questa delibera grazie<br />

Presidente grazie consigliere Capitani altre <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto passiamo alla votazione<br />

favorevoli?12 favorevoli contrari ? 8 contrari astenuti nessuno. Imme<strong>di</strong>ata eseguibiltà favorevoli?<br />

12 favorevoli. Contrari? 8 contrari passiamo al punto 8 dell’odg, approvazione del programma<br />

triennale opere pubbliche 2012-2014 ed elenco annuale 2012 dei lavori pubblici ai sensi dell’art 13<br />

del del decreto legislativo 163/2006 prego assessore Prisciandaro<br />

Assessore Prisciandaro: grazie Presidente, ecco se magari visto che parliamo <strong>di</strong> cifre importanti<br />

adesso son quelle che spen<strong>di</strong>amo e come spen<strong>di</strong>amo i sol<strong>di</strong> i citta<strong>di</strong>ni quin<strong>di</strong> il piano triennale il<br />

piano triennale 2012-2014 parliamo dell’annualità 2012 come sempre ricordo che sono in questo<br />

piano le opere che hanno un valore <strong>di</strong> appalto <strong>di</strong> oltre 100.000 euro e che hanno alle spalle un<br />

progetto almeno preliminare quin<strong>di</strong> quest’anno noi preve<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> spendere 2.553.273.000 euro <strong>di</strong><br />

cui 1.818.273.000 a carico del bilancio comunale le restanti 735 sono opere o a scompito o a<br />

finanziamento regionale <strong>di</strong> un 95.0000 euro riguardo a fotovoltaico solare sulle scuole materne e<br />

scuole elementare. Sono sol<strong>di</strong> che noi grazie al fatto <strong>di</strong> essere un comune uno dei 148 comuni <strong>di</strong><br />

Italia virtuosi possiamo, questo ci consente <strong>di</strong> non essere soggetti al patto <strong>di</strong> stabilità quin<strong>di</strong><br />

partiamo per il 2012 con un saldo pari a 0. Vuol <strong>di</strong>re che tutto ciò che il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong><br />

incassa in oneri o che ha deciso <strong>di</strong> spendere può spenderli a <strong>di</strong>fferenza degli anni precedenti e io mi<br />

auguro successivi ancora a impatto 0 perché avremo rispettato ancora i parametri visto che ormai ci<br />

piace farlo, possiamo spenderli. Un’altra cosa che non è stata detta magari sarebbe stata detta dopo<br />

ma io la anticipo che nessuno le cose positive non emergono, le leggi nazionali impongono ai<br />

comuni per gli anni successivi che il bilancio <strong>di</strong> spese corrente non abbia da attingere fon<strong>di</strong> dagli<br />

oneri <strong>di</strong> urbanizzazione quin<strong>di</strong> deve stare in pie<strong>di</strong> da solo sapete invece che moltissimi comuni<br />

tranne <strong>Baranzate</strong> questo <strong>di</strong>scorso non avviene. Noi quest’anno se non ricordo male Sesti dov’è è<br />

scappato Sesti, abbiamo bilancio corrente non beneficia <strong>di</strong> un euro <strong>di</strong> oneri quin<strong>di</strong> sta in pie<strong>di</strong> la<br />

struttura per la parte corrente quin<strong>di</strong> anche questo mi pare che sia un aspetto importante. Un altro<br />

aspetto importante che non viene mai detto ma nella relazione c’è è quello che noi vi avremmo una<br />

potenziale una potenzialità tale <strong>di</strong> indebitamento pari possiamo arrivare a 600 e rotti mila euro<br />

giusto mi pare (voci non chiare) se va be come interessi come quote interessi se fossimo una giunta<br />

un’amministrazione irresponsabile avremmo potuto avremmo potuto avremmo potuto inondare dare<br />

<strong>di</strong> opere <strong>Baranzate</strong> attingendo mutui a destra e a sinistra. Ci sembra giusto anche la nostra quota <strong>di</strong><br />

interessi è limitata a 30.000 euro un’altra particolarità <strong>di</strong> questo comune che non ha debiti noi non<br />

abbiamo debiti. È un comune forse unico in Italia a non avere un euro <strong>di</strong> debito i citta<strong>di</strong>ni<br />

baranzatesi non hanno un euro <strong>di</strong> debito (voci non chiare) vabbè abbiamo 30.0000 euro che sono<br />

0.0 qualcosa (voci non chiare)<br />

Presidente : chiederei gentilmente silenzio<br />

Assessore Prisciandaro: anche questo è un altro particolare importante vuol <strong>di</strong>re che vi verrà dopo<br />

<strong>di</strong> noi saremo sempre noi naturalmente avrà un comune senza debiti ma veniamo al piano triennale


però le cose che ho detto mi sembrano importanti e non vengono mai sottolineati e abbiamo detto<br />

che noi abbiamo da spendere quest’anno grazie al non rispetto del patto <strong>di</strong> stabilità 1.818.0000 euro<br />

come li abbiamo <strong>di</strong>stribuiti velocemente così i consiglieri lo sanno perché hanno la documentazione<br />

300.000 euro li spenderemo per strade e marciapiede completare un pò la messa in sicurezza delle<br />

nostre strade e marciapie<strong>di</strong> 445.000 le abbiamo destinate alla manutenzione or<strong>di</strong>naria e<br />

straor<strong>di</strong>naria dei nostri plessi scolastici me<strong>di</strong>e, elementari e materne ci sono una serie <strong>di</strong> lavori in<br />

ballo che saranno completati alcuni sono in fase <strong>di</strong> progettazione comunque contiamo <strong>di</strong> farne una<br />

gran parte prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. 300.000 li abbiamo destinati a piste ciclabili,<br />

140.000 opere protezione ambiente ulteriori sistemazioni vogliamo completare un po’ la<br />

sistemazione dei parchi abbiamo fatto il Florida abbiamo fatto Via Aquileia Via Palmanova<br />

vogliamo continuare quin<strong>di</strong> abbiamo destinato 140.000 a questa questa attività, 210.000 al Piazza<br />

del mercato sul quale ci sarà da fare un ragionamento perché è <strong>di</strong>viso in due anni perché<br />

l’intervento è molto più grosso. Centrale fotovoltaica 250.000 <strong>di</strong> cui abbiamo detto qui 171 a carico<br />

dell’amministrazione comunale 95 son quelli a carico della regione per, 656 sono la prima tranche<br />

il primo anno del nuovo nido o plesso pubblico che sorge dove sta sorgendo la scuola <strong>di</strong> inglese<br />

praticamente sapete ricorderete che la convenzione prevedeva la costruzione <strong>di</strong> un nido che costa<br />

1.300.000 <strong>di</strong>viso in due anni, 40.000 euro come stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità qui in pratica dobbiamo iniziare<br />

l’iter visto che ci sono alcuni anziani che che l’iter per la progettazione del piano regolatore del del<br />

cimitero e almeno arrivare a un preliminare per poi l’anno 2013-2014 in base alle risorse che ci<br />

sono cercare <strong>di</strong> fare questa importantissima opera. 100.000 euro per l’abbattimento barriere<br />

architettoniche l’ultima voce sono 110.000 euro per il completamento sapete che c’è in atto in base<br />

a 650.000 euro il centro sportivo la messa in sicurezza e le nuove strutture e per completare a<br />

seguito <strong>di</strong> un ulteriore verifica da parte dei tecnici pavimentazione che non era prevista perché i 650<br />

non erano sufficienti la messa in sicurezza della tribuna che è obbligatoria per legge e altre opere<br />

previste sono 110.000 euro circa per il completamento del centro sportivo. Questa portano alla<br />

somma un totale 2.553.000 che sarà interamente spesa compatibilmente con gli appalti con tute ste<br />

cose qui sapete che <strong>Baranzate</strong> si va per appalti non si va per assegnazione <strong>di</strong>retta e quin<strong>di</strong> richiede<br />

dei tempi. Io però conto che il grosso delle opere venga fatto nel corso del corrente anno grazie<br />

Presidente grazie assessore Prisciandaro apriamo la <strong>di</strong>scussione consigliere Toppeta prego<br />

Consigliere Toppeta grazie piano delle opere pubbliche è come sparare sulla croce rossa Per il<br />

2012 la previsione <strong>di</strong> spesa è <strong>di</strong> 2 milioni e mezzo <strong>di</strong> euro, sorvoliamo sull’elenco perché è stato<br />

appena fatto un piccolo accenno soltanto ai 445.000 euro per la manutenzione straor<strong>di</strong>naria delle<br />

scuole perché forse è opportuno ricordare che la relazione asl che metteva in evidenza le forti<br />

carenze risale al 2009. Abbiamo impiegato tre anni a litigare con la provincia <strong>di</strong>cendo che doveva<br />

farle lei e abbiamo pagato anche e abbiamo pagato anche un legale perché andasse a verificare se<br />

doveva pagarle la provincia o doveva pagarle il comune e il legale che abbiamo pagato ci ha detto<br />

che le opere sono a carico del comune Bastava che lo chiedeste a noi (voci non chiare) gratis ve lo<br />

avremmo detto che era compito del comune, è sicuramente cre<strong>di</strong>bile assessore Prisciandaro è<br />

sicuramente cre<strong>di</strong>bile la spesa <strong>di</strong> due milioni e mezzo <strong>di</strong> euro per il 2012 è cre<strong>di</strong>bile anche se è ben<br />

lontana dal milione speso nel 2010, un milione <strong>di</strong> euro nel 2010, un milione e mezzo nel 2011 ma è<br />

sicuramente una previsione lontanissima dai 30-32 milioni <strong>di</strong> euro messi in bilancio in passato. Le<br />

previsioni non sono mai state il forte <strong>di</strong> questa amministrazione sia nella vecchia che nella nuova<br />

legislatura quin<strong>di</strong> per sette anni nel piano delle opere pubbliche sarebbe meglio non parlare.<br />

Vogliamo parlare <strong>di</strong> 40 milioni per la cava Ronchi che appare nel 2008 e va a vanti fino al 2012?<br />

Vogliamo parlare <strong>di</strong> 2-4 milioni per il cimitero? Si presentava per la prima volta come opera<br />

pubblica nel 2007. Vogliamo parlare del nuovo municipio si presentava come prima spesa nel 2008,<br />

vogliamo parlare della caserma dei carabinieri mettevate nel piano delle opere pubbliche del 2007<br />

vogliamo parlare della piattaforma ecologica era nel piano del 2009, la rete urbana <strong>di</strong> Via Sauro e<br />

appare nel piano delle opere pubbliche nel 2007. La Piazza del mercato appare come opera pubblica


nel 2009, il fotovoltaico <strong>di</strong> Via Mentana 2009, geotermico <strong>di</strong> Via Mentana 2009, la rotatoria <strong>di</strong> Via<br />

Milano Via Aquileia Via Trieste appare nel 2007 sono cinque anni. Recupero dell’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> Via<br />

Gorizia 4 è stato li dal 2007 al 2010 gli orti comunali appaiono come piano opere pubbliche nel<br />

2010 il nuovo collegamento con Novate appare nel 2010 cosa <strong>di</strong>re <strong>di</strong> più. Fate la lista della spesa<br />

senza avere un euro in tasca Fate un elenco dei vostri desideri, delle ambizioni ma non avete un<br />

euro in tasca che cre<strong>di</strong>bilità dare ai vostri piani. Quale cre<strong>di</strong>bilità io sinceramente spererei come<br />

citta<strong>di</strong>no baranzatese <strong>di</strong> vedervi realizzare tutto quello che mettete qui su questo piano ma vi chiedo<br />

se valga ancora la pena a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> sette anni leggere ancora questa massa <strong>di</strong> carta che non<br />

rappresenta niente altro che una favola, auguri grazie<br />

Presidente grazie consigliere Toppeta prego consigliere Dibitonto<br />

Consigliere Dibitonto: io ho ascoltato l’assessore e ha fatto un’analisi alquanto rosea spettacolare<br />

ho sentito tantissime belle cose comune virtuoso abbiamo sol<strong>di</strong> ovunque da tutte le parti chiunque<br />

andrà su dopo <strong>di</strong> loro saranno fortunatissimi e non abbiamo una linea <strong>di</strong> debito ho sentito <strong>di</strong>re non<br />

abbiamo nulla che possa mettere in con<strong>di</strong>zioni il nostro comune da <strong>di</strong>re che un citta<strong>di</strong>no debba<br />

essere scontento Bene adesso sento il consigliere <strong>di</strong> opposizione mi sento demoralizzato perché in<br />

effetti in, ho detto che se ascoltando prima l’assessore tutta questa virtuosità miracolosa adesso<br />

sento la parte opposta consigliere <strong>di</strong> opposizione che, sembra che abbia detto sincerante delle cose<br />

giuste, sono rimasto veramente un po’ esterefatto e allora io <strong>di</strong>co debbo farmi un’analisi devo<br />

cercare <strong>di</strong> capire perché probabilmente, forse io ho delle cose in più da aggiungere, oltre quello<br />

che ha detto il consigliere Toppeta, quin<strong>di</strong> tornando alle opere pubbliche, per quanto riguarda il<br />

programma il cosiddetto piano triennale sul territorio <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> così com’è stato redatto da parte<br />

nostra non può essere assolutamente presa in considerazione. Ma adesso arriveremo anche al<br />

perché in quanto sostanzialmente noi riteniamo che questo documento programmatico non ha<br />

elementi certi per l’attuazione adesso sento che c’è anche la conferma <strong>di</strong> altri consiglieri che lo<br />

<strong>di</strong>cono. Punto primo gli operatori con questo pgt approvato recentemente <strong>di</strong> fatto sappiamo bene<br />

che non produce effetti positivi per chi oggi debba impegnarsi debba impegnarsi ad investimenti<br />

poco incentivanti poi e poi e poi come ben sappiamo con l’evento dell’introduzione dell’imu<br />

abbiamo <strong>di</strong>scusso questa sera e la forte crisi economica internazionale è bene tutto ciò non fa altro<br />

che accentuare preoccupazioni da parte degli stessi operatori quin<strong>di</strong> personalmente credo che sia<br />

palese che con questi risultati questa maggioranza inconsciamente continui a credere <strong>di</strong> lavorare su<br />

progetti irrealistici quin<strong>di</strong> si continua a programmare con molta semplicità e superficialità sulle<br />

spalle dei nostri contribuenti questo è un dato <strong>di</strong> fatto perché è costatabile all’assessore del partito<br />

vorrei chiedergli <strong>di</strong> impegnarsi molto <strong>di</strong> più sullo sviluppo della nostra città e soprattutto che tolga<br />

l’occasione <strong>di</strong> progettare un piano più congruo nel quale si possa evidenziare soprattutto le esigenze<br />

reali dei citta<strong>di</strong>ni in quanto i citta<strong>di</strong>ni ci chiedono <strong>di</strong> recuperare le carenze degli attuali servizi,<br />

anche quelli che per voi vi possono sembrare cosiddetti banali, ma per i citta<strong>di</strong>ni sono molto<br />

evidenti e importanti purtroppo oggi siamo nella situazione oserei <strong>di</strong>re allarmante un po’ per colpa<br />

della crisi economica in atto, e non vedo tutta questa situazione rosea, un po’ per l’incertezza<br />

amministrativa per i quali ripeto gli operatori subiscono paure e incertezze nell’esporsi sia<br />

economicamente che nell’esecuzione <strong>di</strong> opere rilevanti che riguardano il nostro territorio senza una<br />

minima accurata prevenzione per quanto riguarda la possibilità economica <strong>di</strong> recuperarle. Quin<strong>di</strong><br />

nel nostro caso specifico riscontriamo che i nostri operatori territoriali proprio entrando proprio sul<br />

nostro territorio subiscono una forte incertezza amministrativa ma la vera motivazione per il quale<br />

gli operatori sfuggono è quella che agli stessi non viene data nessuna garanzia il perché l’abbiamo<br />

già detto l’altra volta altre volte perché le avulsi idee e le carenze operative da parte dell’attuale<br />

giunta e maggioranza chiaramente crea solo scompiglio verso color che devono investire sul ns<br />

territorio ora in considerazione <strong>di</strong> quello che ha detto il consigliere Toppeta noi proviao a fare una<br />

piccola analisi <strong>di</strong> questa maggioranza e ve<strong>di</strong>amo cosa avete fatto in tutti questi anni che siete stati al


governo della nostra città e quin<strong>di</strong> ripercorriamo insieme questo questa situazione così rosea al<br />

livello <strong>di</strong> opere pubbliche sappiamo bene che avete fatto sin dall’inizio e questo dei dossi e come<br />

ben tutti sanno è stato un vero fallimento perché se non ricordo male sono stati rifatti più volte e in<br />

questo caso possiamo <strong>di</strong>re che ci è stato uno sperpero <strong>di</strong> denaro pubblico ma senza volerlo<br />

probabilmente era incapacità amministrativa non tanto perché si volesse rifare due o tre volte questi<br />

dossi poi poi e poi avete costruito come <strong>di</strong>ceva il consigliere Toppeta un Asl costo per i citta<strong>di</strong>ni<br />

oltre i due milioni <strong>di</strong> euro e anche qui in questo caso abbiamo avuto un ulteriore fallimento il perché<br />

il perché oramai lo sanno tutti cioè all’interno <strong>di</strong> questa struttura cosa abbiamo abbiamo dei me<strong>di</strong>ci<br />

<strong>di</strong> famiglia per amor <strong>di</strong> un <strong>di</strong>o che ben ci stiano senza nessuna criticità, lo sportello credo per<br />

cambiare il me<strong>di</strong>co e un ufficio psichiatrico <strong>di</strong>co bene? Credo che non ci sia nient’altro al momento,<br />

quin<strong>di</strong> è anche qui è tutto da vedere questa situazione. Se noi passiamo sulla Rho Monza per<br />

esempio possiamo <strong>di</strong>re <strong>di</strong> aver raggiunto il fallimento totale, in parole povere non abbiamo avuto<br />

nulla a beneficio dei citta<strong>di</strong>ni perché questo anche adesso lo sappiamo bene, cava Ronchi anche in<br />

questo caso non si capisce il perché questa bomba ecologica non si possa risolvere nonostante tutto<br />

che il comitato Expo abbia <strong>di</strong>mostrato in più occasioni <strong>di</strong> voler contribuire pur che si risolvi il<br />

problema<br />

Sindaco: sono solo fesserie<br />

Consigliere Dibitonto: non sono fesserie Sig. Sindaco e mi lasci <strong>di</strong>re perché se dovesse rimanere<br />

così io le posso semplicemente <strong>di</strong>re faremmo solo ridere tutto il mondo visto che parliamo <strong>di</strong> Expo.<br />

Campo noma<strong>di</strong> mi lasci <strong>di</strong>re almeno sul campo noma<strong>di</strong> anche in questo caso non avete fatto nulla<br />

né sulla sicurezza né tanto meno su una riqualifica territoriale e anche in questo caso state<br />

aspettando non so chi probabilmente altri che vi risolvino il problema. Altro problema sta<br />

aspettando me ma in effetti siete voi la maggioranza voi non ci avete proprio voglia<br />

Presidente evitiamo…..<br />

Consigliere Dibitonto:altro problema ci volte <strong>di</strong>re che fine ha fatto la città della salute tanto<br />

decantata da voi e anche un questo caso non no senza nessuna amicizia<br />

Presidente consigliere Dibitonto<br />

Consigliere Dibitonto e anche in questo caso abbiamo presidente faccia stare zitti<br />

Presidente silenzio per favore<br />

Consigliere Dibitonto e anche in questo caso abbiamo raggiunto un ulteriore fallimento perdendo<br />

incre<strong>di</strong>bilmente la possibilità che si<br />

Presidente si puo’ attenere all’or<strong>di</strong>ne del giorno, si può attenere all’or<strong>di</strong>ne del giorno<br />

Consigliere Dibitonto: e non so io queste qua tutte opere pubbliche non ho capito io.<br />

Presidente: non credo che siano opere pubbliche<br />

Consigliere Dibitonto: possibilità che non si inse<strong>di</strong>asse sul ns territorio un eccellenza come si vuol<br />

<strong>di</strong>re cosiddetta europea è bene cimitero abbiamo sentito che forse adesso entrerà in<br />

programmazione ma quando lo faremo in effetti e la piattaforma ecologica che fine ha fatto che<br />

avremmo che abbiamo messo 300.000 euro <strong>di</strong> anni in<strong>di</strong>etro e quant’altro e sappiamo bene come<br />

siamo conciati però una cosa la possiamo <strong>di</strong>re in positivo è Sig Sindaco così la faccio contento


Sindaco grazie<br />

Consigliere Dibitonto che oltretutto è andata anche in porto cioè stiamo parlando della scuola<br />

internazionale ahimè peccato che in questo caso specifico il grossissimo grazie lo dobbiamo <strong>di</strong>re al<br />

commissario prefettizio alla ns ex Dott.ssa Inversini la quale si è impegnata al quale si è impegnata<br />

personalmente nel portare a termine il piano <strong>di</strong> lottizzazione e poi non non è spettacolo se voi<br />

Presidente mi scusi Consigliere Dibitonto per favore si attenga a quello che c’è nel punto dell’odg<br />

la ringrazio<br />

Consigliere Dibitonto: mi attengo, mi attengo state tranquilli <strong>di</strong>cevo e poi le mie considerazioni le<br />

debbo fare è inutile che mi interrompete perché ci sono cose che accadono tranquillamente sul ns<br />

territorio e che cosa dobbiamo fare dobbiamo stare muti ? E come <strong>di</strong>cevo poi voi altri avete una<br />

caratteristica come <strong>di</strong>re molto negativa secondo noi si perchè voi della maggioranza cari signori<br />

siete <strong>di</strong>ventati molto bravi nell’intimi<strong>di</strong>re le opposizioni ad esempio con denunce e quant’altro ma<br />

voi altri tutta questa aggressività nei nostri confronti vi porta a pensare che tutto ciò possa servire<br />

affinché le opposizioni taccino per quel che si fa all’interno <strong>di</strong> questo Consiglio Comunale. Non si<br />

<strong>di</strong>ca ad esempio che quello che sto <strong>di</strong>cendo in questo momento sia un qualche cosa che possa dare<br />

fasti<strong>di</strong>o quin<strong>di</strong> in una democrazia compiuta no ma qui ridete ragazzi ma qui si sta parlando <strong>di</strong> cose<br />

serie cioè non c’è proprio da ridere c’è da vergognarsi per come vi comportate. Ora una<br />

considerazione la posso fare nei confronti almeno della citta<strong>di</strong>nanza se possiamo farla. Ma se noi<br />

altri membri del Consiglio Comunale eletti democraticamente veniamo trattati così chissà come<br />

verranno trattati i poveri citta<strong>di</strong>ni in<strong>di</strong>fesi da questi soggetti come si vuol <strong>di</strong>re non voglio <strong>di</strong>re ma<br />

avete un po’ essere un po’i Gesù Cristi che comandate il tutto e tutti devono stare sotto <strong>di</strong> voi e<br />

nessuno deve <strong>di</strong>re nulla dunque credo <strong>di</strong> aver fatto degli esempi abbastanza concreti al <strong>di</strong> la <strong>di</strong><br />

questo <strong>di</strong>scorso che ho fatto finale che bisogna ricordarlo ogni volta come siete fatti (voci non<br />

chiare) ad esempio ad esempio ulteriore esempi su questo documento ne potremmo se potremmo<br />

volessimo andare avanti ma visto il tempo è crudele farei moltissimi <strong>di</strong> quel con queste pregiu<strong>di</strong>ziali<br />

e con le quali si possono riscontrare l’eventualità programmatica e la cosiddetta faziosità economica<br />

del piano triennale delle opere pubbliche quin<strong>di</strong> quin<strong>di</strong> concludo segnalo sin d’ora che il nostro<br />

impegno sarà quello <strong>di</strong> vigilare con attenzione la vostra attività perchè dobbiamo capire bene che<br />

cosa fate che no sia tutto fumo e che tutte queste belle parole che i citta<strong>di</strong>ni sappiano bene che sono<br />

solo parole riba<strong>di</strong>sco il nostro voto contrario a questo programma triennale sulle opere pubbliche<br />

grazie<br />

Presidente grazie consigliere Dibitonto, ci sono altri interventi ? (voci non chiare)<br />

Sindaco siccome come sindaco non mi sono mai permesso <strong>di</strong> intervenire in questo modo però<br />

siccome caro consigliere Dibitonto ha detto delle falsità veramente inconcepibili che non si possono<br />

<strong>di</strong>re perché sarebbero anche passibili non <strong>di</strong>co <strong>di</strong> denuncia perchè è ri<strong>di</strong>colo ma sarebbero passibili<br />

magari <strong>di</strong> qualche altro, (voci non chiare) ecco va bene allora parliamoci chiaro io non so chi le<br />

abbia scritto quelle cose li sicuramente non uno <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> non uno <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> perché uno <strong>di</strong><br />

<strong>Baranzate</strong> queste cose non le avrebbe scritte e lei che abita qui non poteva scrivere queste cose. La<br />

città della salute non è un fallimento <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> la città della salute ancora oggi va bene stanno<br />

<strong>di</strong>sputandosi la cosa degli interessi a fare i miliardari va bene? C’è il comune <strong>di</strong> Milano che la<br />

vuole in Forze Armate il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Sesto che la vuole alla Falc, oggi sul Corriere Veronesi la<br />

vuole nel parco sud e noi <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> e <strong>di</strong> Novate siamo rimasti con il cerino in mano<br />

tanto è vero che ad<strong>di</strong>rittura la regione ha sciolto il consorzio che era nato apposta per la città della<br />

salute. Io ho tutti i verbali se li vuol vedere viene qua e glieli faccio vedere (voci non chiare) non lo<br />

so che fine ha fatto legga i giornali e poi vede che fine ha fatto. Il <strong>di</strong>scorso della scuola <strong>di</strong> inglese va


ene, i titolari della scuola <strong>di</strong> inglese va bene hanno scritto a <strong>Baranzate</strong> e io mi sono messo nei<br />

confronti <strong>di</strong> tutti gli altri comuni perché questa scuola <strong>di</strong> inglese la voleva Novate la voleva Settimo<br />

la volevano altri comuni sono riuscito a fare lo sbarramento per fare avere qui il commissario non<br />

centra niente quando il commissario è arrivato era già tutto fatto (voci non chiare) io riunioni con<br />

lei e il commissario non ne ho mai fatte ho incontrato il commissario in prefettura più volte va bene<br />

però con lei non ne ho mai fatte per cui prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>re queste cose la faziosità robe del genere qui<br />

non c’ è nessun fazioso va bene noi tutti siamo qui a lavorare per il paese io stasera rispetto tutto<br />

quello che viene detto per l’amor <strong>di</strong> Dio si possono con<strong>di</strong>videre i nostri punti <strong>di</strong> vista non si<br />

possono con<strong>di</strong>videre non accettare gli aumenti che abbiamo fatto ci mancherebbe fa bene il<br />

consigliere Toppeta a <strong>di</strong>re non siamo d’accordo su questo aumento cosi come fan bene i miei a<br />

replicare però pretenderei che venissero dette le cose vere non le cose campate per aria scritte da<br />

uno che non è <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> scusi è, grazie<br />

Presidente grazie Sig Sindaco continuiamo la <strong>di</strong>scussione interventi, prego consigliere Rapallini<br />

Consigliere Rapallini cercherò <strong>di</strong> riappacificare un po’ gli animi facendo qualche domanda per<br />

quanto riguarda gli interventi previsti nel biennio 2013 -2014 spero vivamente che venga posta<br />

molta attenzione nel progettare il collegamento con il comune <strong>di</strong> Novate. Penso ci si riferisca ad un<br />

collegamento da Via Asiago non vorrei che si incrementasse il traffico o<strong>di</strong>erno togliendone poco da<br />

Via Manzoni una volta si parlava anche <strong>di</strong> ztl se non sbaglio su via Nazario Sauro e quin<strong>di</strong> chiedevo<br />

mi chiedevo che fine avesse fatto quella proposta dopo<strong>di</strong>chè invece per quanto riguarda la<br />

costruzione del cimitero, è stato per carità <strong>di</strong>scusso anche in commissione, però sinceramente non<br />

riesco a capire come si può mettere, come è stata inserita la previsione, ossia una cifra chiaramente<br />

<strong>di</strong>visa in 1/3 nel 2013 e 2/3 nel 2014 scrivendo che si ricorrerà alla finanza del progetto senza avere<br />

un’idea precisa <strong>di</strong> chi finanzierà. Se deve essere finanziato il progetto, deve essere in<strong>di</strong>cato<br />

l’apporto dei capitali privati nella colonna apposita nella tabella delle fonti <strong>di</strong> finanziamento, mi<br />

verrebbe da pensare. Grazie<br />

Presidente : La ringrazio consigliere Rapallini, altri interventi? Consigliere Elia<br />

Consigliere Elia : Grazie presidente. Una curiosità: cosa intende per essere <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> Sindaco?<br />

Questo mi interessa, no non è una battuta! Aver la residenza, abitare in un altro comune, no era per<br />

capire, una domanda (voci fuori microfono) Abitare, no perché siccome in campagna elettorale<br />

avete scritto <strong>Baranzate</strong> ai <strong>Baranzate</strong>si siamo gli unici che…. era per capire, la residenza , abitare a<br />

<strong>Baranzate</strong>, no è una domanda!<br />

(voci <strong>di</strong>verse fuori microfono)<br />

Vivere a <strong>Baranzate</strong>, vivere <strong>Baranzate</strong>, quin<strong>di</strong> aver la residenza anche fuori, no? è una domanda!<br />

(voci <strong>di</strong>verse fuori microfono)<br />

Non c’entra niente il concetto, per voi sto <strong>di</strong>cendo.<br />

(voci <strong>di</strong>verse fuori microfono)<br />

Ok, grazie. No no no, grazie. In campagna elettorale avete detto siamo gli unici ad essere <strong>di</strong><br />

<strong>Baranzate</strong> gli altri non hanno<br />

Presidente : Ci atteniamo per favore alla <strong>di</strong>scussione dell’or<strong>di</strong>ne del giorno<br />

Consigliere Elia: Va bene, o grazie per la precisazione. Allora una questione unica solo su,<br />

giustamente l’assessore Sesti quando l’assessore Prisciandaro ha <strong>di</strong>chiarato che non ci sono debiti,<br />

ci sono 31.000 euro, giusto, e? 31.000 euro anche perché in una recentissima delibera <strong>di</strong> giunta<br />

questa cosa è stata inserita, sulla <strong>Baranzate</strong>se abbiamo visto questi 110.000 euro in più che non<br />

credo, ma forse posso anche sbagliarmi, che siano per la … come si chiama, per opere <strong>di</strong>ciamo,<br />

messe a norma, cosa <strong>di</strong>ceva sulla sugli spalti? messa in sicurezza spalti, quelli, anche quelli Quelle


non sono opere <strong>di</strong> sicurezza che sono già state messe all’interno del piano, secondo me si, quelle<br />

sono opere aggiuntive. Adesso noi non abbiamo ancora visto quali sono queste opere aggiuntive<br />

però le verificheremo, quin<strong>di</strong> abbiamo 650.000 euro compreso <strong>di</strong> iva ecc… più 110.000 euro per<br />

adesso, poi nella relazione previsionale programmatica dell’assessore Lesmo, abbiamo visto che c’è<br />

la prospettiva <strong>di</strong> fare un centro sportivo, polifunzionale, polisportivo per adesso abbiamo due sport :<br />

bocce e calcio, quin<strong>di</strong> 650.000 + 110.000 per questi due sport A meno che opere aggiuntive non<br />

preveda, noi ancora non sappiamo, non ci sia dell’altro. Niente volevo solo <strong>di</strong>re questo, grazie.<br />

Presidente : Grazie consigliere Elia. Altri interventi? Nessun’altro intervento? Prego l’assessore<br />

Priscandaro<br />

Ass. Prisciandaro : Si Grazie. Allora consigliere Toppata, se avesse avuto la fortuna <strong>di</strong> fare il<br />

sindaco <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>, spero e le auguro, <strong>di</strong> riuscirci prima o poi, il programma delle opere pubbliche<br />

è un programma, cos’è il programma secondo lei? Programmare <strong>di</strong> costruire quella roba,<br />

programmare <strong>di</strong> comprare la macchina, cioè uno nell’arco degli anni, triennale, io ho fatto a Bollate,<br />

certe opere le ho viste per 40 anni, perché ci sono delle priorità.<br />

Voce sconosciuta fuori microfono : “Non hai imparato niente!”<br />

Ass. Prisciandaro: No ho cercato <strong>di</strong> fare quello che mi riesce, non sono molto intelligente quin<strong>di</strong>, e<br />

nonostante ciò vedo che rispetto a voi insomma qualcosa l’ho fatta, molto vaga.<br />

Dicevo è un programma quin<strong>di</strong> ci sono opere nel triennio, caserma, che, alcune legate a degli<br />

interventi dei piani integrati che magari non sono realizzati, altri sorpassati da altre priorità, altri<br />

che hanno tempi più lunghi Il municipio era legato al recupero della Leonbo’, lo sa benissimo ma<br />

non l’ha mica detto, e quin<strong>di</strong>, così come la rotonda <strong>di</strong> Trieste via Milano via Aquileia era legata a<br />

quell’opera li, così come altre, ma c’è stato un periodo in cui la legge imponeva <strong>di</strong> fare programma<br />

triennale o pubbliche sulla scorta del piano dei servizi e quin<strong>di</strong> il piano dei servizi comprendeva,<br />

compreso la Cavaronchi che per alcuni anni l’abbiamo avuta all’interno del piano triennale, per 40<br />

milioni <strong>di</strong> euro secondo il progetto approvato dalla regione Lombar<strong>di</strong>a poi annullato dal Tar e<br />

quin<strong>di</strong> quando quest’obbligo non vi è stato più l’abbiamo tolto.<br />

Io credo che, quello che faccia testo principalmente è l’annualità, quello che si realizza, gli altri anni<br />

sono delle previsioni, è chiaro che se le le priorità nel frattempo, ti crolla un e<strong>di</strong>ficio piuttosto che<br />

un opera più importante, tu destini le risorse in quella <strong>di</strong>rezione. Non è, la caserma è un opera che<br />

riteniamo essenziale per la sicurezza ma rispetto ad altro, la messa in sicurezza della scuola, rispetto<br />

alla messa in sicurezza del centro sportivo che non vi piace, rispetto ad altre cose hanno maggiore,<br />

minore priorità. Quin<strong>di</strong>, poi dopo<strong>di</strong>chè ognuno la pensa, vostro impegno è metter in negativo il ns<br />

impegno a metter in negativo.<br />

Sul consigliere Di Bitonto mi astengo dal dare risposte perché sinceramente non saprei cosa<br />

rispondere perché, è 5 anni che legge. Sindaco gli è stato scritto nel 2005, nel bilancio del 2005<br />

perchè se io lo vado a vedere (voci fuori microfono) aspetta, almeno usa il buon senso ogni tanto,<br />

usa il buon senso <strong>di</strong> aggiornalo perché parli <strong>di</strong> bilancio e leggi questo intervento, parli <strong>di</strong> p.g.t e<br />

leggi questo intervento, parliamo <strong>di</strong> <strong>di</strong> mozioni riguardanti la sanità pubblica e leggi questo<br />

intervento! Cioè bisogna<br />

Voce sconosciuta : Consigliere, i <strong>Baranzate</strong>si hanno sola una fortuna, quella <strong>di</strong> non averla avuta<br />

come sindaco. Ecco questa è l’unica grazia che i baranzatesi hanno avuto.(voci fuori microfono)<br />

A me piacciono più le persone come il consigliere Rapallini che entra nei problemi, poi può <strong>di</strong>rmi<br />

che sono un incapace, può <strong>di</strong>rmi che sono tutto può <strong>di</strong>rmi , però se uno entra, io però non gli ho mai<br />

sentito <strong>di</strong>re ma assessore quel marciapiede li mi sembra storto, perché non faceva il marciapiede <strong>di</strong><br />

via Erba piuttosto che il marciapiede <strong>di</strong> via Calvi dove abita il Consigliere Elia che non c’è neanche<br />

il marciapiede. Non l’ho mai sentito entrare su un argomento, mai in 7 anni, e beh ,è un po’ troppo !


(voci fuori microfono)<br />

Però una cosa gliela voglio <strong>di</strong>re, una cosa gliela voglio <strong>di</strong>re. Quando a <strong>Baranzate</strong> vengono gli<br />

operatori e mi creda sono parecchi, è l’unico comune dell’hinterland milanese, e io <strong>di</strong> comuni me ne<br />

intendo, che ancora con la crisi che c’è, ci sono comuni che hanno decine <strong>di</strong> convenzioni firmate,<br />

gli operatori preferiscono pagare le penali pur <strong>di</strong> non ritirarle perché non vendono gli immobili.<br />

Potrei fargliene decine <strong>di</strong> nomi, a <strong>Baranzate</strong> c’è e la smetta io non ho, e<br />

caspita , presidente!<br />

Presidente: Per favore Consigliere Di Bitonto, consigliere <strong>di</strong> Bitonto la prego gentilmente.<br />

Assessore Prisciandaro: Allora a <strong>Baranzate</strong> per gli operatori non c’è lo scompiglio, c’è un ufficio<br />

tecnico serio, c’è un’amministrazione seria che gli da le risposte che può dargli, che il pgt gli<br />

consente e mi creda ci sono parecchi operatori interessati al pgt <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> e a fare opere a<br />

<strong>Baranzate</strong>, anche in questo momento <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà.<br />

Consigliere Rapallini, collegamento via Asiago, sfondamento, è nel ..anche quello è una <strong>di</strong> quelle<br />

opere che il consigliere ha ripetuto essere presente, però è legata alla realizzazione del comparto<br />

ATR2 La viabilità si dovrà sviluppare, io spero, speriamo appena questo questo programma <strong>di</strong><br />

intervento <strong>di</strong>venta, viene stu<strong>di</strong>ato, perché li è previsto il piano particolareggiato perché è un<br />

quartiere molto importante che segnerà la svolta <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> anche nella qualità e quin<strong>di</strong> anche la<br />

viabilità sarà importante però è previsto come opera prioritaria lo sfondamento della via Asiago.<br />

Ci siamo incontrati anche con Novate perché noi ci incontriamo con i comuni limitrofi per decidere<br />

un po’ come vanno le cose, perché stanno stu<strong>di</strong>ando il pgt, loro tendono a sfondare, pre<strong>di</strong>ligono la<br />

via Merano verso la via Brodolini <strong>di</strong> là. Noi stiamo <strong>di</strong>scutendo, era un sacrificio <strong>di</strong>sponibili a fare<br />

per la città della salute, un po’ meno adesso, però stiamo <strong>di</strong>scutendo perché tra comuni ci si parla,<br />

perchè loro probabilmente ci consentiranno, quando realizzeremo l’intervento industriale <strong>di</strong> via<br />

Manzoni, avete presente no? Affianco alla San Montana, ci consentiranno <strong>di</strong> poter deviare il<br />

traffico, anziché farlo uscire in via Rosmini, in via, alla rotonda <strong>di</strong> Manzoni.<br />

Quin<strong>di</strong> queste è un po’ le cose che dovevo rispondere, credo insomma, aveva fatto un’altra<br />

domanda forse? La ztl ? Ah! No la ztl. l’abbiamo sospesa, ci sono già tutti gli<br />

accor<strong>di</strong> perché credo <strong>di</strong> averlo detto, l’abbiamo detto in qualche commissione, nel senso che<br />

dovendosi rivoluzionare la viabilità <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> per effetto della Rho–Monza che dovrebbe<br />

cominciare la <strong>di</strong>scussione a breve perché forse hanno firmato il decreto, dell’ impatto ambientale a<br />

Roma, quin<strong>di</strong> abbiamo ritenuto in questo momento che ci sono realizzazioni dell’Expo, la<br />

realizzazione della Rho-Monza capire un po’, abbiamo chiesto sia Expo’ sia all’autostrada, la<br />

sistemazione della viabilità perché non avrebbe senso fare una ztl quando magari via Don Ubol<strong>di</strong><br />

subisse delle mo<strong>di</strong>fiche, quin<strong>di</strong> è nostra intenzione perché l’accordo con la <strong>di</strong>tta resta, quando nel<br />

2015 la viabilità avrà assunto una sistemazione definitiva verificheremo, è chiaro noi nel 2015<br />

saremo in scadenza, chi verrà se riterrà <strong>di</strong> confermare la ztl potrà metterla in campo, se invece<br />

riterrà <strong>di</strong> non confermarla, sono scelte che farà la futura amministrazione. Grazie.<br />

Presidente : Grazie Ass. Prisciandaro, passiamo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto. Interventi? Prego<br />

consigliere Elia<br />

Consigliere Elia : Si grazie presidente, mi permetto <strong>di</strong> sforare un attimo sull’urbanistica perchè<br />

l’Ass. Prisciandaro ci è andato solo per questo. Noi in termini <strong>di</strong> cantieri aperti se non ricordo male<br />

abbiamo la scuola d’inglese che, naturalmente rispetto a quello che c’era prima, è una cosa positiva<br />

che noi anche <strong>di</strong> fronte al commissario prefettizio, quando aveva convocato i capigruppo, avevamo<br />

avevamo con<strong>di</strong>viso. C’è sicuramente mano dell’amministrazione in quest’operazione, noi non<br />

abbiamo, non ……prego? (Voci fuori da microfono)<br />

Si questo, si si no no, sto <strong>di</strong>cendo che i cantieri aperti sono: la Inprint, che è un allargamento<br />

produttivo, un trasferimento da Milano a <strong>Baranzate</strong>, senza opere senza ne posti <strong>di</strong> lavoro, è vero,


isistemano il fronte della via Milano, tra l’altro, ultimo punto all’ o.d.g abbiamo una delibera su<br />

quello, abbiamo la scuola <strong>di</strong> inglese, quin<strong>di</strong> meglio dell’operatore, meglio dell’amministrazione, noi<br />

abbiamo con<strong>di</strong>viso questo intervento se pur puntualizzando alcune questioni rispetto al traffico<br />

1200 persone che quoti<strong>di</strong>anamente vanno e vengono però rispetto a un’area non, un’area <strong>di</strong>messa,<br />

sicuramente l’approccio è quello <strong>di</strong> non un metro quadro <strong>di</strong> verde in più ma costruire sulle aree<br />

<strong>di</strong>messe. La baranzatese, scusate, il centro sportivo, mi sbaglio sempre, il centro sportivo sol<strong>di</strong> dalla<br />

regione, quin<strong>di</strong> questi sono gli interventi fatti. Quin<strong>di</strong> su questo niente noi siamo rispetto<br />

naturalmente, quin<strong>di</strong> se, siamo favorevoli a vedere se gli operatore interverranno su <strong>Baranzate</strong>,<br />

cre<strong>di</strong>amo che se appetibile questo territorio è, è perché c’è l’Expo probabilmente è un area che sta<br />

subendo un forte sviluppo e quin<strong>di</strong> presumiamo che sia appetibile <strong>Baranzate</strong>, sia appetibile anche<br />

tutto il resto del territorio intorno a quest’area. Chiaramente rispetto al piano <strong>di</strong> governo del<br />

territorio rimangono degli elementi che noi non abbiamo con<strong>di</strong>viso, quin<strong>di</strong> se lo sviluppo <strong>di</strong><br />

<strong>Baranzate</strong> ci debba essere dal punto <strong>di</strong> vista che noi abbiamo anche con<strong>di</strong>viso delle nuove<br />

industrializzazioni, nuovi posti <strong>di</strong> lavoro sulle aree <strong>di</strong>messe noi siamo d’accordo ma sul resto noi<br />

non lo con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> possiamo, <strong>di</strong>ciamo l’amministrazione <strong>di</strong>re che farà interventi positivi<br />

però rispetto a quello che noi abbiamo criticato sul p.g.t noi rimaniamo fermamente e fortemente<br />

sulle nostre convinzioni. Quin<strong>di</strong> per quello che prima espresso il mio consiliare, noi siamo contrari<br />

a questa delibera, grazie<br />

Presidente : Grazie consigliere Elia, gli altri gruppi hanno già espresso parere e quin<strong>di</strong> passo<br />

<strong>di</strong>rettamente a consigliere Prego consigliere Banfi<br />

Consigliere Banfi : Grazie Presidente Sinceramente dopo il <strong>di</strong>battito che è appena avvenuto mi<br />

trovo un po’ imbarazzata a fare questa <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto nel senso che <strong>di</strong> fronte a questi gran<strong>di</strong><br />

elenchi <strong>di</strong> cose fatte cose non fatte cifre, io avevo ravvisato una <strong>di</strong>ciamo un, che questo piano delle<br />

opere pubbliche sia in linea sia con il bilancio che andremo ad affrontare tra poco e sia con il pgt<br />

che abbiamo adottato l’anno scorso. Allora innanzitutto è stato detto che per quanto riguarda la<br />

manutenzione delle scuole, dei plessi scolastici c’è stata la grande <strong>di</strong>sputa con la provincia circa la<br />

proprietà e circa la manutenzione <strong>di</strong> conseguenza, per quello che mi riguarda c’è un grande fatto<br />

concreto cioè che le scuole ci sono state consegnate da Bollate in con<strong>di</strong>zioni molto degradate e<br />

quin<strong>di</strong> dal 2006 al 2009 sono state fatte delle opere consistenti, l’impianto elettrico, antincen<strong>di</strong>o,<br />

l’imbiancatura delle aule, cose che prima non esistevano, la conclusione <strong>di</strong> questi lavori segue<br />

<strong>di</strong>ciamo, fa seguito alla stesura della convenzione con la provincia che è avvenuta alla fine dello<br />

scorso anno ed è stata anche <strong>di</strong>scussa in questa sede, quin<strong>di</strong> la manutenzione straor<strong>di</strong>naria e<br />

or<strong>di</strong>naria spetta, <strong>di</strong> questi plessi, spetta al comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>. A questo punto si rende necessario<br />

per la cifra che ve<strong>di</strong>amo stanziata 445.000 euro la sostituzione degli infissi, il ripristino dei cementi<br />

armati in facciata, la sostituzione dei vetri e la ristrutturazione dei bagni. Per quanto riguarda il p.g.t<br />

io vedo che c’è la realizzazione <strong>di</strong> piste ciclo pedonali se non erro durante la <strong>di</strong>scussione del p.g.t<br />

c’eravamo soffermati molto sul fatto che <strong>Baranzate</strong> sia un territorio un po’ frammentato e sconnesso<br />

rispetto ai gran<strong>di</strong>, come <strong>di</strong>re, punti <strong>di</strong> nevralgici <strong>di</strong> trasporti che ci circondano quin<strong>di</strong> rimane la<br />

necessità <strong>di</strong> fare, a carico <strong>di</strong> operatori privati sulla base del piano <strong>di</strong> mobilità ciclabile approvato in<br />

giunta, un collegamento ciclo-pedonale sulla statale varesina, quin<strong>di</strong> da un lato sulla via Milano nel<br />

contesto della zona commerciale in parte è già stata effettuata e dall’altra parte nel contesto della<br />

ristrutturazione <strong>di</strong> Inprint. Se vogliamo aggiungere la manutenzione straor<strong>di</strong>naria delle strade, dei<br />

marciapie<strong>di</strong>, il rior<strong>di</strong>no e la manutenzione della piazza del mercato, ci pare che questo piano delle<br />

opere pubbliche sia insomma un segnale <strong>di</strong> attenzione nei confronti della città non un, così, campare<br />

progetti per aria, per tutte queste ragioni, il nostro gruppo, il gruppo “Insieme per <strong>Baranzate</strong>” voterà<br />

a favorevolmente.


Presidente : Grazie consigliere Banfi, passiamo alla votazione. Favorevoli?12 favorevoli. Contrari?<br />

8 contrari, scusate 7 contrari, astenuti nessuno. Imme<strong>di</strong>ata eseguibilità? Favorevoli? 12 favorevoli,<br />

contrari? Sette.<br />

Passiamo al punto n. 9 : “ Piano alienazioni immobiliari <strong>di</strong> cui art 58 comma 1 legge 068 2008 n.<br />

133 in<strong>di</strong>viduazione beni immobili non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali<br />

per l’anno 2012” espone l’Ass. Prisciandaro<br />

Assessore Prisciandaro: Grazie Presidente. Questa è la delibera relativa all’alienazione degli<br />

immobili prevista dalla legge, fa una elencazione <strong>di</strong> tutto ciò che è in proprietà al comune <strong>di</strong><br />

<strong>Baranzate</strong> quin<strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici scolastici, giar<strong>di</strong>ni, parchi, piazze, tutto ciò che è patrimonio in<strong>di</strong>sponibile<br />

e poi così com’era stato già deliberato a novembre 2011, noi riconfermiamo in sede <strong>di</strong> bilancio<br />

anche questo provve<strong>di</strong>mento perché parte del piano delle opere pubbliche è finanziato anche con la<br />

<strong>di</strong>smissione <strong>di</strong> questi immobili. Noi sostanzialmente come amministrazione avremmo in<strong>di</strong>viduato 3<br />

aree oggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>smissione, quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta, per intenderci, sono l’area in via Stellarosa quella<br />

<strong>di</strong>etro l’Eurotranciatura per intenderci, e un ARU all’interno del p.g.t sono circa 6.000 e rotti mq<br />

per un valore stimato <strong>di</strong> 1.390.000 euro, l’area ha sede stradale che è la via Abetone, quella per<br />

intenderci davanti alla Renault , quel pezzettino <strong>di</strong> strada che era già stata deliberata e che è stata<br />

fatta propria dal p.g.t per una somma <strong>di</strong> 80.000 euro pari a € 95.00 al mq, poi c’è una terza<br />

porzioncina <strong>di</strong> area in via Carso che a seguito della sistemazione della via, a seguito, li c’era una<br />

piccola porzione della via, era censita insieme tra l’area che abbiamo e<strong>di</strong>ficato Ecocase e la via<br />

censita sede <strong>di</strong> via Carso, c’è una piccola fettina <strong>di</strong> 11 mq che ci è stata chiesta da un privato per<br />

fare, per meglio delimitare la proprietà e inserita anche in questa delibera, sarà puntualmente<br />

identificata a seguito <strong>di</strong> frazionamento e quin<strong>di</strong> riteniamo che questa, anche questa proposta vada<br />

accolta perché mette or<strong>di</strong>ne in quella zona, viene fatta una bella recinzione e quin<strong>di</strong> anche questo<br />

consente a una <strong>di</strong>smissione <strong>di</strong> questi pochi metri quadrati. Queste sono quin<strong>di</strong> le 3 aree che<br />

l’amministrazione comunale una volta deliberato, una volta eseguite le varie pratiche<br />

amministrative, frazionamenti, atti e quant’altro saranno cedute ai privati tramite non asta ma<br />

tramite, la legge lo prevede, essendo aree intercluse tra la stessa proprietà c’è una procedura che<br />

sarà eseguita certamente nel rispetto delle leggi e dei regolamenti e quin<strong>di</strong> andremo a fare anche<br />

questa operazione. Grazie.<br />

Presidente : Grazie Ass. Prisciandaro. Apro la <strong>di</strong>scussione, interventi? Prego<br />

(voci fuori microfono)<br />

Ass. Prisciandaro : Qual è ? E’ quella oggetto della Oggetto della cosa che<br />

abbiamo detto prima, tra Esselunga sono i 1200 mq che secondo noi, si, che secondo noi questi<br />

centro commerciale usa impropriamente quin<strong>di</strong> c’è una verifica in atto, abbiamo deciso <strong>di</strong> non<br />

<strong>di</strong>metterla, era nella prima delibera, no forse non c’era neanche nella prima delibera, perché<br />

riteniamo che è un area possibile sviluppo e poi c’è questa questione della tassa occupazione suolo<br />

pubblico che deve essere ancora definita.<br />

Presidente: Bene grazie, interventi? Prego Consigliere Elia<br />

Consigliere Elia : Si grazie, grazie della precisione. Allora io mi devo scusare innanzitutto per<br />

quanto detto nella, nel punto precedente, quello relativa alla qualità e alla quantità delle aree nel<br />

quale ho detto che il testo unico degli enti locali prevedeva che in quella delibera ci fosse da inserire<br />

le proprietà che erano alienabili, mi sono sbagliato, e me ne scuso, il segretario me l’ha chiarito,<br />

devono essere li dentro integrate solo quelle riferite alla legge 167 quin<strong>di</strong> questo era dovuto<br />

all’assessore per il mio intervento errato <strong>di</strong> prima. Su questo allora, una questione, sul fatto della ,<br />

<strong>di</strong>ciamo ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta che non si chiama ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta ma si chiama ven<strong>di</strong>ta si, ven<strong>di</strong>ta privata,


l’avevamo prevista nel, si tutto è previsto dalla legge, l’avevamo prevista nel regolamento, questo<br />

consiglio comunale avevamo definito, verificato chiesto che quella potesse essere anche come <strong>di</strong>re,<br />

aperta ad altri soggetti, la maggioranza in consiglio comunale, ha valutato <strong>di</strong>versamente. Su l’area,<br />

Laru che chiamiamo alle spalle della cascina Stellarosa, accanto al quale si svilupperà la variante<br />

varesina, variante varesina nord, noi anche in ambito <strong>di</strong> p.g.t eravamo favorevoli al fatto che<br />

l’amministrazione potesse valorizzare quell’area, quell’area commerciale. Siamo altrettanto<br />

favorevoli alla richiesta fatta in questa sede, approvata da tutti, alla provincia <strong>di</strong> definire l’accesso<br />

dalla Rho-Monza, dalla variante Varesina a quell’area e su questo siamo d’accordo. Sulla<br />

valorizzazione invece, o meglio sulla valutazione già avevamo sollevato in questa sede quando si<br />

era <strong>di</strong>scusso il piano dell’alienazione immobiliare, novembre mi sembra assessore che lei abbia<br />

detto giusto? Novembre quando abbiamo <strong>di</strong>scusso, ecco, li erano in <strong>di</strong>scussione tre aree, poi sono<br />

in <strong>di</strong>scussione due aree, la prima era quella <strong>di</strong>ciamo la strada dell’Eurotranciatura, chiamiamo così,<br />

l’altra era questa sotto il parcheggio e l’altra quella <strong>di</strong> via Abetone. Sulla valorizzazione, li avevamo<br />

sollevato la questione che ripropongo questa sera che era quella che la valorizzazione dell’area<br />

dell’Eurotranciatura era stata fatta dall’Agenzia del territorio credo nel 2007 poi a fronte della<br />

variazione della convenzione tra comune ed l’operatore della pratica e<strong>di</strong>lizia e della convezione, poi<br />

era stata richiesta all’Agenzia del territorio la verifica ulteriore a dati attuali la quale l’aveva<br />

confermata. Da quella delibera è stata stralciata l’area sotto il parcheggio ma era rimasta quella <strong>di</strong><br />

via Abetone che era stata valutata secondo noi in maniera imprudente, insomma, in poco tempo,<br />

ecco chiamiamola così, in poco tempo da parte del ufficio demanio e patrimonio del comune e noi<br />

avevamo chiesto in quella sede che fosse l’agenzia del territorio che valutasse il valore<br />

dell’immobili per il quale noi dobbiamo alienare, anche in considerazione del fatto che il<br />

regolamento comunale prevede, come <strong>di</strong>re, la trattazione con un solo operatore e chiaramente se<br />

quell’operatore non se la prende o magari chiede anche un ribasso, quin<strong>di</strong> voglio <strong>di</strong>re se la<br />

valutazione è fatta in poco tempo e magari non in maniera <strong>di</strong>ciamo con tutti i crismi come fa<br />

l’agenzia del territorio, rischiamo <strong>di</strong> perdere eventualmente qualche, qualche denaro. Qui si parla<br />

genericamente nel senso che non ci sono elementi che entrano nello specifico <strong>di</strong>cendo ad esempio<br />

sull’area <strong>di</strong> Via Abetone che corrisponde ad un valore complessivo , corrisponderebbe ad un valore<br />

complessivo <strong>di</strong> €36.000 se si considera l’area con i parcheggi, quin<strong>di</strong> a standard, <strong>di</strong>co bene<br />

assessore? Mentre considerando la capacità e<strong>di</strong>ficatoria prevista dal p.g.t in quell’Aru si pone come<br />

95 si definisce <strong>di</strong> stimare € 95 al mq e quin<strong>di</strong> equivalente a 80.000 euro complessivi. Mah! Non ci<br />

sono elementi che ci fanno capire i motivi per cui è stato valutato così, si presume anzi, si presume,<br />

è assolutamente certo che questo è stato proposto, l’ufficio proponente e quello demanio e<br />

patrimonio e quin<strong>di</strong> gli elementi chi portano l’ufficio a valutare, a fare questa valutazione non ci<br />

sono. Riba<strong>di</strong>amo che la valutazione dal nostro punto <strong>di</strong> vista debba essere fatta dall’agenzia del<br />

territorio però non ci <strong>di</strong>te che siccome i tempi sono stretti, perché siccome anche a novembre<br />

avevamo detto la stessa cosa, siamo ad <strong>aprile</strong>, son passati sei mesi, quin<strong>di</strong> sicuramente si faceva<br />

valutare prima perché le con<strong>di</strong>zioni non sono cambiate.<br />

L’ultima questione è <strong>di</strong> porre attenzione alle aree a standard, in particolare <strong>di</strong> quelle aree dove già ci<br />

sono i parcheggi, dove sono stati fatti con a scomputo e non che in qualche area tipo quella <strong>di</strong> via<br />

Abetone vengono valutate come area standard e in qualche altra area, tipo quella<br />

dell’Eurotranciatura quegli standard vanno nel <strong>di</strong>menticatoio, perché quello è un altro errore<br />

rispetto alla valutazione fatta e alla stima dell’area dell’Eurotranciatura fatta quin<strong>di</strong> quell’area<br />

stimata senza aree a standard era stata prima che si facessero i parcheggi e prima che si facesse la<br />

strada quin<strong>di</strong> è stimata come un area <strong>di</strong>co nuda ma tecnicamente magari non si <strong>di</strong>ce così però senza<br />

aver quantificato quell’area a standard e quin<strong>di</strong> chiedo che si faccia una verifica da quel punto <strong>di</strong><br />

vista perché li ci sono delle opere fatte. Siccome la stima era stata fatta prima che le opere<br />

pubbliche fossero state fatte e l’Agenzia del territorio stranamente dopo che i parcheggi sono stati<br />

fatti ha ritenuto opportuno riprendere la valutazione fatta, allora c’è un elemento che non mi torna,<br />

non so se è chiara l’argomentazione? Benissimo. Quin<strong>di</strong> c’è un errore formale presumo, in tabella


c’è un 1390 in dettaglio qua c’è un 1490 quin<strong>di</strong> solo per capire qual’è quella corretta, presumo 1390<br />

è chiaramente un errore <strong>di</strong> battitura solo per fa..<br />

Allora su questo noi non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo perché manca l’elemento della valutazione da parte<br />

dell’Agenzia del territorio quin<strong>di</strong> dopo cinque mesi siamo sempre qui a <strong>di</strong>rvi la stessa cosa. Quin<strong>di</strong><br />

non faccio la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, <strong>di</strong>co che votiamo contro perché manca quell’elemento li. Grazie<br />

Presidente : Grazie consigliere Elia, consigliere Rapallini prego.<br />

Consigliere Rapallini : Grazie presidente Allora io volevo chiedere, volevo chiedere siccome qua<br />

si parla <strong>di</strong> una, viene considerato una deliberazione <strong>di</strong> giunta della regione Lombar<strong>di</strong>a, 9071 del<br />

4.3.2009 dove si prende atto della comunicazione il presidente Formigoni, quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> centro destra,<br />

quin<strong>di</strong> penso <strong>di</strong> poter parlare anche a nome dei miei colleghi, qui alla mia destra, chiedevo come<br />

mai non sono stati inseriti i beni che il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> chiede al comune <strong>di</strong> Bollate in forza<br />

dell’accordo regionale sulla separazione, non li vedo. Grazie<br />

Presidente: Grazie consigliere Rapallini, altri interventi? Nessun altro intervento? Passiamo alla<br />

replica prego assessore Prisciandaro<br />

Ass. Prisciandaro : Grazie presidente. Allora, consigliere Elia, noi quelle aree li in questo<br />

momento storico, abbiamo la fortuna <strong>di</strong> averle intercluse, nel senso che, se noi facessimo un asta <strong>di</strong><br />

quelle, il nostro terrore è questo, io sto vedendo in giro anche Novate altre comuni hanno fatto,<br />

Bollate, fatto le aste sono andate deserte. Cioè devo <strong>di</strong>re cose che secondo noi, secondo noi è giusto<br />

operare così dai, se no, abbiamo il timore che le aste vadano buche cioè quelle sono aree intercluse,<br />

in questo momento è <strong>di</strong>fficile, quin<strong>di</strong> bene ha fatto la normativa e il regolamento a prevedere che in<br />

questi casi vada in trattativa privata, se noi rischiassimo l’asta, quell’aree li rischiano <strong>di</strong> essere<br />

assegnate non a 1.390 ma a 900 o 800, perché chi va a mettersi in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> andare ad un asta<br />

su un area interclusa su via Abetone piuttosto che Eurotranciatura, senza accesso in questo<br />

momento? E’ interclusa quin<strong>di</strong> nessuno ci può andare! Faremmo il gioco <strong>di</strong> chi ha interesse a<br />

prenderle, e <strong>di</strong>ce bene non ci sono offerte la mia offerta è al ribasso, cioè le abbiamo ragionate ste<br />

cose qui, con il segretario in giunta, una volta, <strong>di</strong>eci volte, per capire qual è l’interesse maggiore per<br />

la pubblica amministrazione così come le stime, queste stime che noi proponiamo soprattutto quella<br />

<strong>di</strong> via Monte Abetone, ma anche quella dell’ Eurotranciatura, sono state tutte concordate viste con<br />

l’Ing., si può fare il nome dottore o meglio <strong>di</strong> no? meglio <strong>di</strong> no, dell’ufficio tecnico erariale per<br />

intenderci, il responsabile dell’ufficio tecnico erariale siamo andati noi c’era anche l’assessore<br />

Pagliato il Geom. Paolini che ha fatto materialmente e fisicamente le stime abbiamo concordato,<br />

quello <strong>di</strong> via Monte Abetone è una stima incre<strong>di</strong>bile perchè fa parte <strong>di</strong> un Aro già realizzato il cui<br />

unico volume che c’è lo deve acquistare quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>ce ragazzi, se io vi faccio la stima qui vi faccio 30<br />

o 40 euro mq perchè per me è strada, nel senso che il volume è già stato utilizzato nella costruzione<br />

esistente. Ecco che a seguito <strong>di</strong> contatti e quant’altro ci è sembrato giusto e loro lo hanno con<strong>di</strong>viso,<br />

se lei mi chiede una stima, una perizia firmata l’ufficio erariale non c’è , però le posso garantire che<br />

siamo stati più volti da questa persona che <strong>di</strong> stima è <strong>di</strong>ligente l’ufficio tecnico erariale che ci ha<br />

seguito passo passo, ufficio tecnico erariale, l’ufficio < voci dal pubblico > e mi mangio le parole<br />

sarà la vecchiaia, parlo da pugliese, quin<strong>di</strong> mi mangio, i toscani si mangiano…l’ufficio tecnico<br />

erariale e quin<strong>di</strong>, quin<strong>di</strong> sono stati fatti tutti questi passi e ci è sembrato giusto mentre l’ex<br />

Stellarosa l’abbiamo tolta perché veramente fa parte <strong>di</strong> un cespite che potrebbe avere uno sviluppo<br />

<strong>di</strong>verso, queste ci sono sembrate meritevoli <strong>di</strong> essere trattate. Consigliere Rapallini, in delibera si fa<br />

cenno, i beni che Bollate ci deve dare sono oggetto in questi giorni con Bollate stiamo via via<br />

concludendo non so se il segretario ha già fissato perché oltre al decreto la delibera e la legge<br />

istitutiva del comune che <strong>di</strong>ce: “tutti i beni esistenti sul territorio sono <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>” però<br />

fisicamente noi adesso dovremo procedere, i due segretari con l’aiuto degli uffici, a trasferire a<br />

volturare, perché la legge prevede che per qualsiasi operazione a maggior ragione per le ven<strong>di</strong>te,


che ci sia una continuità al punto <strong>di</strong> vista ipotecario insomma non ci debba essere il vuoto, tra<br />

Bollate e il futuro acquirente ma anche tra 50 anni <strong>Baranzate</strong> rischiamo <strong>di</strong> creare un vuoto<br />

pericoloso. Quin<strong>di</strong> i segretari stanno con pazienza cercando <strong>di</strong> trasferire volturare i beni <strong>di</strong><br />

<strong>Baranzate</strong> in <strong>Baranzate</strong> a favore, credo che sia andata in delibera <strong>di</strong> giunta recentemente a Bollate e<br />

quin<strong>di</strong> prenderemo via via compatibilmente con il tempo e con la delicatezza della materia, mentre<br />

è in corso la trattativa per definire, speriamo , ci sono stati gli incontri ma Bollate fa un po’ orecchio<br />

<strong>di</strong> mercante, per trasferire a <strong>Baranzate</strong> i 10 appartamenti e 2 negozi più l’ex sede della Bollate<br />

servizi sul quale Bollate la pensa <strong>di</strong>versamente, poi quando sarà il momento, il sindaco credo che<br />

non mancherà <strong>di</strong> informarci perché la questione è molto delicata, ecco perché non l’abbiamo<br />

inserita, non possiamo inserirla, perché non è ancora nostra, loro l’hanno portata in delibera l’anno<br />

scorso come beni da, però poi il sindaco insomma, ha assunto un atteggiamento che sul quale<br />

stiamo ragionando, è al livello <strong>di</strong> sindaci , per intenderci, grazie<br />

Presidente : Grazie Ass. Prisciandaro. Passiamo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto. Già fatta. Passiamo alla<br />

votazione. Favorevoli? 12 favorevoli, contrari? 8 contrari, astenuti? Nessuno. Imme<strong>di</strong>ata<br />

eseguibilità? Favorevoli? 12 favorevoli. Contrari? 8 contrari. Passiamo al punto 10 dell’ o.d.g.<br />

“Approvazione bilancio <strong>di</strong> previsione 2012 bilancio pluriennale 2012/2014 e della relazione<br />

previsionale e programmatica.”<br />

Prego Assessore Sesti<br />

Assessore Sesti : Grazie. Siccome vista l’ora e l’eventuali <strong>di</strong>scussioni successive che ci saranno,<br />

evito <strong>di</strong> fare il sunto della delibera per passare <strong>di</strong>rettamente alla illustrazione per gran<strong>di</strong> linee del<br />

bilancio. Il bilancio <strong>di</strong> previsione del 2012 non varia <strong>di</strong> molto nei confronti dei precedenti con un<br />

pareggio a 14.260.067 euro.<br />

Anche le entrate correnti nei suoi primi 3 titoli sono consolidate a 8.660.459, meno il 2,4 % sul<br />

previsionale 2011 ma quasi uguale al consuntivo, del medesimo, al pre-consuntivo scusate, del<br />

medesimo anno.<br />

Per l’anno in corso, per il 2012 intendo, non sono state utilizzate per pareggiare le uscite correnti,<br />

titolo primo delle uscite, le entrate a titolo quarto, quelle derivanti dagli oneri, quello che ha già<br />

detto precedentemente l’assessore Prisciandaro togliendomi la bellezza <strong>di</strong> poterlo <strong>di</strong>re io. Ciò<br />

soprattutto in relazione alla ventilata e probabilmente molto sicura proibizione per il 2013 <strong>di</strong> poter<br />

utilizzare tale risorse, nel senso che se quest’anno le mettevamo via per aumentare un certo tipo <strong>di</strong><br />

uscite, l’anno prossimo bisogna trovare risorse o <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire ancora un volta, tagliare il bilancio<br />

nelle prestazioni e questo è uno dei perché abbiamo deciso <strong>di</strong> non utilizzare assolutamente l’entrate<br />

a titolo quarto. Nonostante tutto questo prudenziale regime, le nostre spese per il wellfara<br />

aumentano leggermente anche quest’anno e il delta che ne facciamo precedentemente il caso anche,<br />

il delta tra gli incassi e prestazioni del totale dei servizi e la domanda continua a <strong>di</strong>latarsi. Dopo<br />

queste premesse <strong>di</strong> carattere generale, inizio ad illustrare la parte delle entrate. Con la variazioni<br />

apportate dai decreti fiscali nel corso del 2011 e agli inizi del 2012, il titolo primo, quello delle<br />

entrate tributarie specifica: “ pur rimanendo sostanzialmente invariato nel totale 6.685.003 cambia<br />

notevolmente nei capitoli”. Per l’IMU o I.M.P imposta municipale propria probabilmente su molte<br />

giornali, su molte lettere troveremo anche IMP al posto <strong>di</strong> IMU, la ex ICI, trattandosi <strong>di</strong> un imposta<br />

statale, <strong>di</strong> una imposta statale <strong>di</strong> cui il 37% dei suoi proventi, sulle aliquote che abbiamo approvato<br />

precedentemente, spetta allo stato e avremmo anche un grosso problema con le tre rate o le due rate<br />

che ci saranno perché con l’F24 probabilmente qualche problemino <strong>di</strong> incasso l’avrà lo stato e i<br />

comuni. Comunque l’incremento netto per le tasse comunali, <strong>di</strong>scutevamo prima, con le aliquote<br />

Ici, con le aliquote IMU scusate, ammonta a circa 180.000 euro se rapportato all’ICI ante 2008, il<br />

globale totale e con le aliquote del 5xmille il getto presunto sulla prima casa sarà inferiore all’ultima<br />

Ici pagata sulla prima casa, cosa che abbiamo già detto ma nel bilancio va ribaduta, riba<strong>di</strong>ta . La<br />

Tarsu è stata rivalutata <strong>di</strong> pochi centesimi, intorno al 3% sulle case e al riferimento all’in<strong>di</strong>ce Istat<br />

per tutte le altre categorie, cosa che abbiamo già <strong>di</strong>scusso ma a bilancio vedete quegli incrementi.


Tutto ciò ha lo scopo <strong>di</strong> coprire totalmente i costi inerenti ad essa cosa che abbiamo già <strong>di</strong>scusso<br />

anche prima. L’imposta <strong>di</strong> pubblicità è stata incrementata in vista del nuovo appalto che è andato<br />

praticamente settimana scorsa, se non ricordo male, è stato terminato e dovrebbe essere arrivate<br />

anche le buste. E perciò dovrebbe essere operativo il nuovo, le cifre per i prossimi mesi.<br />

La tariffa T.o.s.a.p è rimasta immutata così pure l’ad<strong>di</strong>zionale comunale sull’Irpef, la tariffa<br />

T.o.s.a.p è rimasta immutata anche se abbiamo <strong>di</strong>scusso precedentemente con con il consiglere Elia<br />

e con consigliere Toppata del perché <strong>di</strong> quegli aumenti che ci sono abbiamo messo a bilancio.<br />

Infine a causa del decremento del fondo sperimentale sul federalismo fiscale, le rimesse statali in<br />

questi ultimi anni sono <strong>di</strong>minuiti <strong>di</strong> circa il 50% attestandosi a 1.073.000 tanto per una somma<br />

rammento che nel 2010 erano quasi, per il 2009 erano quasi 2.400.000 queste rimesse statali. E<br />

questo fa si che il titolo secondo, che riguarda le entrate derivanti da trasferimenti correnti lo stato<br />

regione province e altri enti pubblici, stia poco poco esaurendosi probabilmente verrà tolto dal<br />

mercato si può <strong>di</strong>re, attestandosi poco oltre 200.000 euro e tutti e quasi tutti a destinazione sociale<br />

cioè destinazione vincolata. Il titolo terzo, cosa che abbiamo già sviscerato che sono le entrate extra<br />

tributarie, i proventi delle domande dei ricavi della mensa <strong>di</strong> tutto ciò che è a domanda in<strong>di</strong>viduale,<br />

si attesta come gli altri anni 1.760.000 euro tutti ritocchi tra l’altro, peraltro molto contenuti, sono<br />

finalizzati a moderare il delta tra costi e ricavi che va sempre più aumentato come ampiamente<br />

illustrato nelle delibere precedenti. Il titolo quarto, le entrate titolo quarto non vengono utilizzate<br />

come ho già riba<strong>di</strong>to nella parta or<strong>di</strong>narie e detti proventi sono destinati a quegli interventi<br />

esplicitati nel piano delle opere pubbliche che sembrava quasi che fosse il piano dei sogni come<br />

qualcuno ha affermato. Per quanto riguarda il titolo quinto che è l’anticipazione <strong>di</strong> cassa si ritiene<br />

che 500.000 siano sufficiente visto lo scarso utilizzo negli anni precedenti e il titolo sesto è una<br />

partita <strong>di</strong> giro sono ritenute fiscali e rimborsi tributari. Per questa ampia illustrazione sulle entrate,<br />

nello specifico vorrei dare alcuni dati statistici che fondamentalmente servono soltanto a chiarirci<br />

un po’ le idea. Una copertura delle entrate proprie che non sono entrate tributarie ma sono entrate<br />

proprie cioè tutto quello che è entrata propria che sono i primi capitoli, salvo la parte che sono stato<br />

e il titolo secondo ammonta a 7.380.000 euro pari a circa 85% delle entrate comune. Le entrate<br />

tributarie, solo quelle proprio tributarie pure 5.610.000 che sono il 65% ne consegne che la<br />

pressione fiscale pro capite <strong>di</strong> questo comune è <strong>di</strong> circa 500 euro e sempre pro capite le rimesse<br />

statali scendono a meno <strong>di</strong> 100 euro per residente. Le spese totali così per somma ammontano a 760<br />

euro sostanzialmente in linea con il precedente anno e in termini <strong>di</strong> paragone secondo i dati del<br />

ITER centro stu<strong>di</strong> dell’ANCI sulla me<strong>di</strong>a Italia è, la me<strong>di</strong>a Italia è circa 850 euro con variazioni<br />

molto eterogenee sul territorio che variano tra i 100 e 150 euro per comune, i comuni del centro<br />

sono quelli maggiormente che hanno più sol<strong>di</strong> dallo stato italiano, probabilmente Roma capitale fa<br />

si che questo cresca mentre i comuni del sud sono quelli che generalmente hanno le rimesse statali<br />

notevolmente inferiori. Dopo questo passo a illustrare brevemente la spesa a titolo primo,<br />

soffermando su quei capitoli carattere generale e lasciando eventualmente illustrazioni più<br />

specifiche agli assessori competenti. La spesa sostanzialmente è rimasta, come ho già detto prima<br />

stabile sui valori pre-consuntivo 2011 e come ormai da alcuni anni il costo del personale deve<br />

essere per legge costantemente in <strong>di</strong>minuzione attestandosi per l’anno in corso a circa il 32% del<br />

complesso delle spese or<strong>di</strong>narie. E’ da sottolineare anche la costante <strong>di</strong>minuzione del costo della<br />

politica, anche quest’anno ci siamo <strong>di</strong>minuiti lo stipen<strong>di</strong>o, che ammonta a 126.000 euro che è lo<br />

0.14 delle spese or<strong>di</strong>narie. Gli interessi passivi, cosa che interessava, gli interessi passivi sono circa<br />

35.000 euro e corrispondono sempre allo 0.41% delle spese or<strong>di</strong>narie. L’indebitamento rimanente, i<br />

mutui che avevamo contratto ante 2007 sono rimasti a seicento, sono non rimasti sono <strong>di</strong>minuiti a<br />

650 mila euro il mutuo rimanente, l’indebitamento rimanente, il 7% delle spese or<strong>di</strong>narie e in linea<br />

teorica con un…. se non si sa come spendere le entrate da titolo quarto si potrebbe ipoteticamente<br />

chiudere tutti gli indebitamento sui mutui. Complessivamente le spese maggiori che<br />

percentualmente incidono sul nostro bilancio sono le seguenti: il funzionamento dell’ente con<br />

2.582.000 pari al 29%, il sociale con circa 1.500.000 euro è il 16% è oltre il 16%, l’ambiente e il<br />

territorio con 1.919.000 è il 22%, la scuola con 1.465.000 è il 17% le altre sono percentuali


decrescenti è abbastanza in linea. Inoltre nonostante la comune, la comunicazione ricevuta <strong>di</strong><br />

comune virtuoso finché non compare sul bollettino ufficiale e relativo decreto per ora si tiene conto<br />

del rispetto del patto <strong>di</strong> stabilità che è quello è dentro nel bilancio attuale. In conclusione si evince<br />

che il nostro bilancio in conformità in tutte le sue componenti e per questo ne chiedo<br />

l’approvazione. Rimango a <strong>di</strong>sposizione per l’eventuali chiarimenti e ringrazio per la fattiva<br />

collaborazione il segretario comunale, il revisore e il responsabile dell’uff. bilanci e tributi e tutti i<br />

suoi collaboratori e ringrazio infine il consigliere comunale al pubblico per la pazienza perché oggi<br />

ho parlato troppo. Grazie.<br />

Presidente : Grazie assessore Sesti. Passiamo agli interventi.<br />

Consigliere Elia: Una domanda sola, presidente<br />

Presidente : Interventi<br />

Consigliere Elia : No no una domanda non sul merito sul metodo. Mi chiedeva qualcuno dei<br />

consiglieri del mio gruppo se, come proce<strong>di</strong>amo con l’intervento sulla relazione programmatica e<br />

una sul bilancio o tutto insieme<br />

Presidente : tutto insieme. Perciò abbiamo deciso, tutto insieme perché è un punto quin<strong>di</strong><br />

automaticamente facciamo tutto su quel punto la<br />

Consigliere Elia : Va bene, grazie<br />

Presidente : Interventi? Consigliere Natoli, prego. Consigliere Natoli.<br />

Consigliere Natoli : Si grazie presidente Allora in questo momento vorrei riflettere su temi cultura,<br />

sport tempo libero e<strong>di</strong>lizia pubblica partendo da quanto scritto dagli assessori nella relazione<br />

previsionale programmatica. Orari biblioteca, si <strong>di</strong>ce che un <strong>di</strong>pendente della biblioteca è stato<br />

trasferito in un altro settore, si <strong>di</strong>ce anche che si intende aumentare il numero <strong>di</strong> ore <strong>di</strong> apertura della<br />

biblioteca, ci sembra complicato che in questo possa avvenire visto che le risorse umane sono<br />

<strong>di</strong>minuite. Non è stato fatto prima, non pensiamo si farà quest’anno con una risorsa in meno.<br />

Attività culturali : siamo d’accordo con la necessità <strong>di</strong> raccogliere fon<strong>di</strong> attraverso ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> vario<br />

tipo. Quello che vorremmo sapere quali sono i progetti <strong>di</strong> questa amministrazione vuole portare<br />

avanti trovando fon<strong>di</strong> all’esterno. Questo mi, si. Ripeto attività culturali, ripeto ancora, siamo<br />

d’accordo con la necessità <strong>di</strong> raccogliere fon<strong>di</strong> attraverso ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> vario tipo, mi riferisco a quello<br />

che c’era scritto, quello che vorremmo sapere è quali sono i progetti che questa amministrazione<br />

vuole portare avanti trovando fon<strong>di</strong> all’esterno. Mi sono spiegato assessore? Centro sportivo,<br />

questo mi sta a cuore! Abbiamo già <strong>di</strong>scusso a lungo del centro sportivo riba<strong>di</strong>amo che troppi dei<br />

sol<strong>di</strong> che la regione ci ha dato sono stati usati solo per, per un intervento. Riteniamo in particolare<br />

che l’intervento, allora l’investimento nel campo da bocce è stato un errore, sia servito solo per<br />

sod<strong>di</strong>sfare l’esigenze <strong>di</strong> una associazione guidata da un consigliere <strong>di</strong> maggioranza a mia insaputa.<br />

Nella relazione si <strong>di</strong>ce che il centro sportivo <strong>di</strong>venterà punto <strong>di</strong> riferimento <strong>di</strong> più <strong>di</strong>scipline sportive<br />

ma non si <strong>di</strong>ce come, quin<strong>di</strong> quello che ve<strong>di</strong>amo è quello che <strong>di</strong>scipline sportive ci saranno solo il<br />

calcio che sta a cuore a qualche membro <strong>di</strong> giunta e bocce che sta a cuore a qualche membro <strong>di</strong><br />

maggioranza come ripetuto prima. Palestra, scuole me<strong>di</strong>e via Aquileia, nonostante i lavori ci<br />

sembrano essere stati fatti spesso dopo, allora spesso dopo nostra sollecitazione, ancora una volta<br />

piove dentro la palestra e si sono spostati anche nei bagni Atten<strong>di</strong>amo che il 2012 metta la parola<br />

fine a questa telenovela. Noi consigliamo che il cambio dell’attore principale della telenovela<br />

potrebbe essere una buona soluzione. Gruppi <strong>di</strong> cammino: non riesco a capire quale è fondazione <strong>di</strong><br />

gruppo <strong>di</strong> cammino. Riteniamo che ogni tipo <strong>di</strong> attività fisica sia da incentivare, siamo però un po’


stupiti e <strong>di</strong>vertiti dalla necessità <strong>di</strong> avere ad<strong>di</strong>rittura un insegnante professionista per svolgere una<br />

camminata in pianura tra campi tra via Manzoni e via Merano. Non riesco a capire la pianura dov’è,<br />

un’insegnante che dobbiamo pure pagare chie<strong>di</strong>amo all’assessore, dove porterai i suoi anziani a<br />

camminare quando quei campi saranno coperti da quei metri cubi che volete costruire, perché li si<br />

era parlato <strong>di</strong> costruire. Mi riferisco all’Assessore, all’assessore, a tutte e due<br />

Presidente : Grazie, concluso?<br />

Consigliere Natoli : A tutte e due, dai l’ha capito l’assessore Lesmo. Notiamo da parte<br />

dell’assessore Lesmo, questo lo cito, un attenzione particolare alla terza età e una poca attenzione<br />

alle iniziative dei giovani, la invito a fare <strong>di</strong> più per i giovani generazioni, anche che le è giovane<br />

assessore. Grazie<br />

Presidente : Grazie consigliere Natoli, (voci <strong>di</strong>verse fuori microfono) scusate, scusate (voci <strong>di</strong>verse<br />

fuori microfono) Scusate, per favore!! (voci fuori microfono) Lei sta (voci fuori microfono)<br />

Consigliere Natoli la pregeherei gentilmente se vogliamo andare avanti<br />

Voce sconosciuta : Non vorrei intervenire quando ho detto che il Sig. Massimo Natoli consigliere<br />

comunale. Che era <strong>di</strong> maggioranza e l’hanno buttato fuori ( voci sovrapposte) me ne sono andato, le<br />

ricordo che me ne sono andato io Castiglione, perché la mela marcia, io non sono una mela marcia<br />

Presidente : Per favore chiudete quel microfono<br />

Voce sconosciuta : Non mi <strong>di</strong>mentico quelle insinuazioni forti da lei<br />

Assessore Castiglione : Le confermo ancora ! (Voci fuori microfono) Adesso smettiamo, e poi<br />

Presidente: Scusi consigliere Natoli, la pregherei gentilmente <strong>di</strong>…e consigliere Castiglioni <strong>di</strong><br />

smetterla, OK? Va bene Consigliere Natoli, grazie. La ringrazio. An<strong>di</strong>amo avanti, altri interventi?<br />

Prego consigliere Inversi<br />

Consigliere Inversi : Allora ci troviamo in questa aula per approvare non approvare questo bilancio<br />

Ci sono stati fatti vedere dei documenti e alcuni <strong>di</strong> questi ci lasciano un attimo perplessi. Al titolo 1<br />

delle entrate tributarie troviamo la tassa per lo smaltimento dei rifiuti soli<strong>di</strong> urbani e notiamo un<br />

aumento delle entrate <strong>di</strong> 88.100 euro sulla previsione dell’esercizio in corso. Da quello che capiamo<br />

sono i fon<strong>di</strong> che servono a finanziare il costo della piattaforma mobile ma ci chie<strong>di</strong>amo se è un<br />

servizio che funziona veramente. Gli orari sono consoni con le richieste della popolazione?<br />

Sinceramente questo servizio ci lascia assai perplessi vista la poca frequenza dei citta<strong>di</strong>ni che vanno<br />

a depositare le merci soprattutto al sabato, avendo l’orario molto ristretto. Troviamo poi al titolo 3<br />

dell’entrate un aumento <strong>di</strong> previsione <strong>di</strong> 98.453 euro per sanzioni e violazioni al co<strong>di</strong>ce stradale. A<br />

questo punto ci sembra che questa amministrazione speri che aumentino i citta<strong>di</strong>ni che commettano<br />

delle infrazioni e se invece come la giunta <strong>di</strong>ventassero tutti virtuosi? Cosa dovremmo fare? Sempre<br />

nello stesso capitolo ma questo lo avevo detto anche prima troviamo un aumento <strong>di</strong> circa un 35.000<br />

per la refezione scolastica, già avevo detto prima che non ci trova consoni con questa decisione<br />

perché è un periodo dove ci sono famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese e quin<strong>di</strong> ci<br />

sembrava, non ci sembrava giusto questo aumento, E poi speriamo che questa amministrazione sia<br />

in grado <strong>di</strong> far pagare a tutti i genitori, sottolineo a tutti i genitori dei bambini frequentanti il giusto<br />

prezzo. Stessa voce troviamo delle entrate <strong>di</strong> circa 20.000 euro anche questo sugli asili nido ed è<br />

dovuto penso quasi sicuramente ad un aumento delle rette degli asili. Poi al titolo quarto entrate<br />

derivanti da alienazioni, trasferimenti e riscossioni, troviamo 810.000 euro come alienazioni beni<br />

immobili, qui forse posso anche non aver capito bene io in commissione c’è stato detto che dopo il


primo semestre si pensa <strong>di</strong> incassare questo importo, ma si pensa o abbiamo la certezza che si<br />

incasserà questo importo? Passiamo poi alle voci nelle spese che non ci quadravano moltissimo,<br />

abbiamo trovato come voci “incarichi legali” una previsione <strong>di</strong> 50.000 euro e ci viene da<br />

domandarci ma questa amministrazione, quante cause ha in corso o pensa <strong>di</strong> averne? Cioè noi<br />

sappiamo della Leonbon, forse ci sono anche le case <strong>di</strong> Via Carso o ce ne saranno delle altre <strong>di</strong><br />

pratiche legali, <strong>di</strong> previsione? Troviamo anche voce “incarichi esterni” in commissione è stata fatta<br />

una richiesta <strong>di</strong> avere un elenco <strong>di</strong> questi incarichi e ci è stato risposto che non era necessario<br />

allegarla al bilancio.<br />

Ma ci sarebbe pensato come atto <strong>di</strong> trasparenza, avere questo elenco sarebbe stato molto più<br />

corretto, ci sono spese alte secondo noi per utenza gas della scuola materna elementare e me<strong>di</strong>a, i<br />

costi ci sembrano veramente eccessivi, forse bisognerebbe vedere l’impianto <strong>di</strong> riscaldamento anche<br />

perché ci viene detto che spesso e volentieri le caldaie non funzionano come dovrebbero funzionare<br />

e in alcune scuole alla mattina, quando si arriva, si trova la caldaia spenta, durante la notte si<br />

spegne. Poi troviamo circa un 3.000 euro per iniziative culturali, non avremmo niente da <strong>di</strong>re, ben<br />

vengano le manifestazioni culturali, se non che forse le iniziative fatte fino ad ora non ci sembrano<br />

incontrano tanto successo in quanto ve<strong>di</strong>amo poca partecipazione da parte dei citta<strong>di</strong>ni baranzatesi.<br />

Speriamo che quelle future siano più consone con i gusti dei baranzatesi. Ci sono 40.000 euro per<br />

incarichi a stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> progettazione, se è possibile sapere per che cosa. Poi un 50.000 euro per sistema<br />

<strong>di</strong> video sorveglianza, dove verranno messe questa video sorveglianza, questo impianto? E poi<br />

ahimé mi tocca arrivare anche a me ai 110.000 euro per oneri complementari per il centro sportivo<br />

comunale e qui mi viene subito una domanda: non si poteva costruire in maniera da far bastare i<br />

650.000 euro che erano arrivati dalla regione e utilizzare questi 110.000 euro per altre iniziative?<br />

Alla fine <strong>di</strong> questo bilancio ho trovato nell’elenco 7.500 per luminarie natalizie, speriamo che<br />

quest’anno sia l’anno buono per usarle o che non vengano utilizzate per qualche manifestazione<br />

quin<strong>di</strong> messe da parte le opere, le luminarie per altre manifestazioni. Poi fino adesso si è parlato <strong>di</strong><br />

comune virtuoso non vortuoso, allora non siamo noi a giu<strong>di</strong>care <strong>di</strong> chi è il merito, se è un comune<br />

virtuoso o non lo sia. Noi saremmo rimasti meravigliati del contrario, che non fosse un comune<br />

virtuoso visto che in questo comune <strong>di</strong> migliorativo ne viene fatto poco. I marciapie<strong>di</strong> sono un po’<br />

in rovina, i tombini non scaricano, le strade sono una buca via l’altra, l’erba viene tagliata<br />

malissimo e più delle volte non viene asportata per non parlare della fontana fatiscente <strong>di</strong> via Trieste<br />

che forse sarebbe meglio toglierla per quello che è, e tante altre cose. Quin<strong>di</strong> penso che se an<strong>di</strong>amo<br />

avanti <strong>di</strong> questo passo per tantissimi anni il nostro comune sarà tra i comuni virtuosi ma all’atto<br />

pratico i citta<strong>di</strong>ni si troveranno veramente a vivere in un comune sempre più degradato. Grazie<br />

Presidente : Grazie consigliere Inversi. Altri interventi? Consigliere Rapallini, prego<br />

Consigliere Rapallini : Allora parlo io. Grazie, grazie presidente, io sarò veloce. Sicuramente<br />

posso affermare che data anche il numero delle commissioni sul bilancio che abbiamo fatto da<br />

quello che ho potuto appurare, dalla documentazione ricevuta, spiegata posso sicuramente<br />

affermare che l’assessore Sesti abbia fatto un buon lavoro, lui e tutto l’equipe, tutti i <strong>di</strong>pendenti che<br />

se ne sono occupati però mi preme evidenziare che nelle spese risaltano 105.000 euro trasferite<br />

all’asilo infanzia Sacro Cuore, asilo che mi risulta essere, correggetemi se sbaglio, privato. Quin<strong>di</strong><br />

se è privato come tale percepisce dagli iscritti una retta mensile, come ben sappiano ci sono anche<br />

altre strutture scolastiche quin<strong>di</strong> sarebbe opportuno eventualmente devolvere questa cifra in modo<br />

equo alle altre suole ed asili, altrimenti vien da pensare una cosa poco simpatica, che ci sia<br />

all’interno della maggioranza come un a lobby favorevole a questo contributo un po’ per attingere<br />

ad una fonte <strong>di</strong> voti magari, ma non lo so. Poi va beh logicamente io essendo militante della lega<br />

nord, preferire si investisse un po’ <strong>di</strong> più sulla sicurezza per avere un adeguato controllo del<br />

territorio, per noi sarebbe quasi un sogno avere un’agente ogni mille abitanti, riuscissimo ad averne<br />

13 o 14 magari riusciremmo anche a fare i turni <strong>di</strong> notte, anche perché comunque i citta<strong>di</strong>ni


aranzatesi chiedono più sicurezza e legalità. Infatti come sapete a tale proposito è stata fatta anche<br />

un a raccolta <strong>di</strong> firme, grazie.<br />

Presidente : Grazie consigliere Rapallini. Altri intervento? Nessun’altro, Ci sono più interventi?<br />

Bene, allora<br />

Presidente solo una battuta, mi lasci ( non si sente più ) Pronto?<br />

Voce sconosciuta : Suggeriscigliela sta battuta<br />

Presidente : Consigliere Croce, prego!<br />

Consigliere Croce: Grazie presidente, ho perso il pezzo, va beh niente, Allora il mio intervento sarà<br />

breve, brevissimo, mi limiterò a commentare alcuni aspetti e farò alcune considerazioni su bilanci <strong>di</strong><br />

previsione e soprattutto sulla relazione previsionale programmatica in particolare con particolare<br />

riguardo ai Capitoli 300 Diritto allo stu<strong>di</strong>o e 500 Solidarietà sociale, qui c’è la parola che mi<br />

spaventa su cui torneremo. Allora, dalla lettura del bilancio <strong>di</strong> previsione si vedeva, io vado alle<br />

cose essenziali, che mi riguardano. Niente investimenti e questo mi <strong>di</strong>spiace, aumento della<br />

pressione fiscale e questo mi rattrista, mancanza <strong>di</strong> una analisi strutturata, analitica completa dei<br />

centri <strong>di</strong> costo e questo è alla base <strong>di</strong> un bilancio senza la quale il bilancio oscilla come la torre <strong>di</strong><br />

Pisa. Perché i costi standard sono delle, hanno una <strong>di</strong>mensione me<strong>di</strong>a non parliamo del Pollo <strong>di</strong><br />

Trilussa ma parliamo <strong>di</strong> dati me<strong>di</strong>. Va bene, allora qui mi limito, passo alla relazione. La relazione,<br />

prendo atto con stupore ma <strong>di</strong> sicuro non sono mortificato perché sembrerebbe dalla lettura che<br />

delle aree e quin<strong>di</strong> delle funzioni della, <strong>di</strong> questa amministrazione siano sparite, l’area del sociale e<br />

l’area della cultura quin<strong>di</strong> sorpreso si ma non <strong>di</strong>spiaciuto perché parlando <strong>di</strong> riduzione dei costi se<br />

queste aree non ci fossero più per me sarebbe anche meglio. Quin<strong>di</strong> il documento <strong>di</strong>ce così sindaco,<br />

qui si parla dell’area, questa l’avevamo già segnalata anche l’altra volta ma continua a rimanere,<br />

allora personale, personale, area tecnica, area commercio economica finanziaria, area vigilanza e<br />

area demografica statistica e non ne vedo più. Ho gli occhiali, devo pensare che c’è un buco nero e<br />

prego, prego il segretario generale <strong>di</strong> prendere atto <strong>di</strong> questa ed eventualmente altre. Poi leggo qui<br />

nella pagina 1/4 economia inse<strong>di</strong>ata e trovo scritto sul territorio comunale risultano essere inse<strong>di</strong>ate<br />

1<strong>23</strong> imprese <strong>di</strong> cui e bla bla bla Allora <strong>di</strong>co vuol <strong>di</strong>re che in tutti questi anni io ho dormito, perché<br />

sono il sostenitore unico forse che sul territorio <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>, vi era una grande eccellenza che era<br />

quella della presenza <strong>di</strong> un grande numero <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e imprese. Queste piccole e me<strong>di</strong>e<br />

imprese sono morte e credo che un demerito ce l’abbia anche questa amministrazione perché non le<br />

ha mai sostenute. In effetti qui si parla <strong>di</strong> imprese impropriamente ma se si leggono le attività sono<br />

tutte attività commerciali quin<strong>di</strong> si è realizzato il sogno <strong>di</strong> chi ha sempre detto e sostenuto che<br />

<strong>Baranzate</strong> merita una terziarizzazione che è più coerente con quello che è l’ambiente generale, e<br />

così parla il documento ma non sono le sole cose, ci sono altre, ce ne sono altre, no no, verificate,<br />

poi ci confrontiamo.<br />

E nascono, caro Pietro, allora io ho avuto modo <strong>di</strong> <strong>di</strong>rlo in molti casi e in molti consigli.<br />

Allora noi a <strong>Baranzate</strong> abbiamo avuto un rifiorire <strong>di</strong> centri commerciali e alberghi e affini, poi altre<br />

strutture io non le ho viste. Allora. quin<strong>di</strong> leggendo nelle relazioni, si <strong>di</strong>ce e poi vedremo in maniera<br />

puntuale, che ci sono state due settori in cui si può parlare <strong>di</strong> grossissimi investimenti, <strong>di</strong> cui uno è<br />

quello chiamato organizzazione che io poi penso sia il personale e l’altro è quello della cultura però<br />

nelle tabelle che ho sottomano, si parla solo <strong>di</strong> cifre consolidate e <strong>di</strong> spesa corrente, quin<strong>di</strong> allora<br />

vuol <strong>di</strong>re che qui qualcuno <strong>di</strong>ce cose inesatte. Poi mi piacerebbe approfon<strong>di</strong>re, chiedo al Sindaco <strong>di</strong><br />

darmi lumi sul fatto che se nell’organizzazione c’è stata veramente questa previsione <strong>di</strong> investire e<br />

<strong>di</strong> spendere tanti sol<strong>di</strong>, mi piacerebbe capire quel’è il progetto che sottende a questo. Bene, allora<br />

qui non ho molto altro da <strong>di</strong>re, mi proietto nelle due, le due, due aree <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>cevo che mi sarei<br />

occupato. La prima è “Diritto allo stu<strong>di</strong>o” e qui mi <strong>di</strong>spiace per la persona che ha curato, qui trovo


che la relazione sia contrad<strong>di</strong>ttoria, una commistione assurda, una relazione pasticciata e spero che<br />

non sia poco. Perché, parlando <strong>di</strong> trasversalità in questa relazione <strong>di</strong> cultura forse si parla poco ma<br />

si parla soprattutto <strong>di</strong> sociale e poi nel sociale c’è un <strong>di</strong> cui <strong>di</strong> questa relazione, un pezzo <strong>di</strong> questa è<br />

stata riportata <strong>di</strong> là. Io gra<strong>di</strong>rei, se me lo posso permettere, <strong>di</strong> vedere relazioni <strong>di</strong>stinte, si parla <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o, parliamo <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto alla stu<strong>di</strong>o invece qui per farvi un esempio si parla <strong>di</strong> giovani<br />

si parla <strong>di</strong> anziani autosufficienti e non e si parla <strong>di</strong> adulti in <strong>di</strong>fficoltà e poi si parla <strong>di</strong> altre cose che<br />

hanno a che fare, molto più col sociale che col … Ecco allora qui ci sono <strong>di</strong>cevo delle grosse<br />

contrad<strong>di</strong>zioni, pren<strong>di</strong>amo la prima, si <strong>di</strong>ce: “vogliamo andare fuori, uscire dalla logica pura<br />

dell’assistenzialismo puro per tornare poi su un piano un po’ più ragionevole delle cose da investire<br />

e da potenziare”. Allora se qui si parla <strong>di</strong> assistenzialismo vedremo come in contrad<strong>di</strong>zione con<br />

quella che è stata, non so perché e chi gliel’abbia mai concesso, chiamare i servizi sociali,<br />

solidarietà sociale. Io vorrei che qui qualcuno mi spiegasse il senso, perché parlare <strong>di</strong> solidarietà<br />

sociale per un ente, per un istituzione, le istituzione non fanno beneficenza, non fanno<br />

assistenzialismo. Solidarietà vuol <strong>di</strong>re che quella che esiste tra soggetti, tra persone, solo da un<br />

punto <strong>di</strong> vista morale, da un punto <strong>di</strong> vista amicale, da un punto <strong>di</strong> vista della fratellanza. Se questo<br />

comune si è aperto così tanto <strong>di</strong> voler abbracciare fraternamente tutti i citta<strong>di</strong>ni baranzatesi, io<br />

sono molto contento ma credo che non lo farà e non debba farlo., perchè lasciamo questo alle<br />

parrocchie, lasciamo questo alle associazioni.<br />

In un istituzione si può al massimo parlare <strong>di</strong> un’altra cosa che non è la solidarietà ma che va sotto<br />

un altro nome. E allora sussi<strong>di</strong>arietà invece ha un senso, perché un ente un’istituzione può<br />

promuovere, può erogare dei sussi<strong>di</strong> e questo è il compito dell’istituzione Quin<strong>di</strong> ritorniamo per<br />

cortesia, se non vogliamo farci ridere <strong>di</strong>etro ai servizi sociali, servizi sociali alla persona, servizi<br />

sociali alla famiglia, ma servizi sociali sono, perché il comune <strong>di</strong> solidarietà non ne fa e non ne farà<br />

mai. Quin<strong>di</strong> io volevo essere un po’ benevolo però ecco, si parla <strong>di</strong> investimenti nella cultura io<br />

però non trovo cifre allocate nella voce <strong>di</strong> sviluppo, qui altro chiarimento a me necessario, trovo<br />

nella tabella degli impieghi che la spesa corrente è <strong>di</strong> mille, 1.069.100 questo numero lo trovo sia<br />

nella spesa corrente e sia nelle spese per investimento, allora qui non capisco, io le tabelle non sono<br />

bravissimo, non sono un ragioniere però credo che qui l’idea è quella <strong>di</strong> <strong>di</strong>re noi abbiamo questi<br />

sol<strong>di</strong> per la spesa, ma io la posso anche, si <strong>di</strong>ceva anche nella relazione, non è improprio <strong>di</strong>re che<br />

questo possa essere anche un investimento ma tutte le spese se fatte bene e se hanno utilità sono<br />

anche una parte investimento, no? Qui però è una forzatura, io spero sia un refuso e non . Bene<br />

allora tornando al sociale, volevo, io qua mi sono già confrontato con il preposto questa attività<br />

<strong>di</strong>cendo ma ho avuto delle notizie come penserà il comune, nell’ambito della commissione bilancio,<br />

abbiamo notizie che i vecchietti che hanno la sfortuna <strong>di</strong> essere ricoverati in una struttura<br />

residenziale, la loro casa <strong>di</strong>venta la seconda casa perché sono obbligati a prendere la residenza e<br />

quin<strong>di</strong> allora la legge considera la casa propria, l’unica, come seconda casa e lo stato siccome ha la<br />

mano lunga, una lunga e l’altra un pò più corta è arrivato anche a fare questo <strong>di</strong>scorso con gli<br />

stranieri, ha detto agli stranierei, cari stranieri se voi avete una casa nel paese d’origine pagate e qui<br />

è giusto, per gli stranieri due volte giusto, qui magari c’è qualcuno che applaude. E poi abbiamo,<br />

abbiamo altre notizie, no, allora qui mi è stato risposto, ma se lo stato ha deciso così e così sia, e va<br />

beh, a ma se lo stato ha deciso così e vero che così sia però se noi abbiamo degli sfortunati,<br />

<strong>di</strong>sgraziati prima o poi le vedremo passare dai servizi sociali, quin<strong>di</strong> non dobbiamo <strong>di</strong>re che lo<br />

stato ha sbaglia, ci penserà lui, dobbiamo pensarci anche noi e allargando il problema, ve<strong>di</strong>amo un<br />

po’ cosa c’è <strong>di</strong>etro l’angolo e cosa ci può arrivare in casa, in casa ci arriverà tra un po’ quei citta<strong>di</strong>ni<br />

onesti che fanno il lavoro <strong>di</strong> piccoli impren<strong>di</strong>tori o <strong>di</strong> artigiani che alcuni si ammazzano e hanno<br />

risolto il problema per tutti, altri non si ammazzano e verranno ai servizi sociali e non so se i servizi<br />

sociali qualcuno gli <strong>di</strong>rà no amico tu hai un red<strong>di</strong>to superiore non ti accolgo. Allora e c’è questo<br />

aspetto, c’è l’aspetto degli esodati. Cosa sono questi esodati


Gli esodati sono dei lavoratori che non sono più ne carne ne pesce e allora La Fornero si è<br />

<strong>di</strong>menticata che a questi signori gli è stato tolto lo stipen<strong>di</strong>o e non hanno un mezzo <strong>di</strong><br />

accompagnamento alla pensione Avete ragione dopo che un movimento <strong>di</strong> persone, <strong>di</strong> lavoratori si<br />

è messo in atto e ha protestato, e <strong>di</strong>ce ma state calmi che adesso ve<strong>di</strong>amo che qualcosa succederà ,<br />

qualcosa vi daremo. Bene qui non mi voglio allungare ma <strong>di</strong> nuove povertà, ma estremamente<br />

povere e <strong>di</strong>sgraziate ce ne sono veramente tanti <strong>di</strong>etro l’angolo. Fate la grazia non solo <strong>di</strong><br />

confermare quanto è previsto a bilancio per il sociale ma è opportuno da fare un incremento a<br />

queste spese. Poi nel sociale trovo che il totale della spesa è <strong>di</strong> 800 e rotti, allora qui, il ministro del<br />

Tesoro, il ministro del, ha detto che Monti no, Monti, il nostro Sesti, il ministro del tesoro ha detto<br />

che per il sociale abbiamo speso 1.000 circa un 1500.000 euro, e? 1.500.000 euro invece qui nella<br />

tabella degli impieghi, trovo che ce ne sono 800 e qualcosa, allora? Allora Franco, aspetta, te lo<br />

<strong>di</strong>co subito, allora quella del sociale è, si allora, no no è qui qui , allora sono a pagina, a pagina, <strong>di</strong><br />

fronte, a ecco, no non’è questa, aspetta, eccola a pagina 59, € 867.000. Allora qui devo dedurre solo<br />

perché c’è un’esperienza pregressa, che probabilmente, se non qui mi sarei arrabbiato, avrei<br />

denunciato qualcuno, qui devo dedurre che è stata scorporata la cifra che riguarda l’asilo nido e<br />

quin<strong>di</strong> un 500 circa, mi ricordo ai miei tempi era 500 mila euro, quin<strong>di</strong>, e? No le entrate, si le<br />

entrate, si si si , le entrate, poi c’è anche la, delle entrate, no no, c’era anche l’altra degli impieghi,<br />

Sessa, e? Quella degli impieghi,<br />

Presidente : Consigliere Croce?<br />

Consigliere Croce : Si ho finito, sto dando sod<strong>di</strong>sfazione all’assessore<br />

Presidente: Siamo già fuori tempo.<br />

Consigliere Croce : quella degli impieghi sono 867, adesso volevo <strong>di</strong>re, chiudo, volevo soltanto<br />

segnalare un errore, no un errore, una mancanza nei sol<strong>di</strong> assegnati alla cultura negli impieghi, negli<br />

impieghi c’è solo quello relativo al primo anno, mancano quello degli altri anni, la tabellina riporta<br />

solo per l’anno in corso, per il 2012 e non porta quello del 13 e 14. Grazie<br />

Presidente : La ringrazio consigliere Croce, altri interventi? Prego consigliere Malaspina<br />

Consigliere Malaspiana: Grazie presidente, buonasera a tutti, grazie per il pit stop. Dunque, beh<br />

innanzitutto, io ritengo che sia stato un opera piuttosto complessa realizzare, come <strong>di</strong>ceva anche<br />

prima, prima <strong>di</strong> me il consigliere Rapallini, ritengo sia stata un opera piuttosto complessa realizzare,<br />

un bilancio in questo periodo comunque in un comune complesso come quello <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>. Quello,<br />

una cosa che secondo me è stata fatta in parte ma dovrebbe essere, dovrebbe essere potenziata è un<br />

programma approfon<strong>di</strong>to <strong>di</strong> revisione della spesa o <strong>di</strong> spen<strong>di</strong>ng review, ma è più bello revisione<br />

della spesa, un esempio, una cosa che secondo me per quello che riguarda, per quello che riguarda<br />

<strong>Baranzate</strong>, potrebbe funzionare, che non ho sentito anche dei, dagli interventi prima dell’ass.<br />

Priscandaro che non vedo era e potrebbe essere un aggiornamento e una risistemazione dei punti<br />

luce <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> che se non ho letto male dovrebbero essere una cosa come.., spavento, spia! Mi<br />

spia! Mi sento osservato speciale. Dicevo che se non leggo male dovrebbero essere, sui 940/942. Si<br />

potrebbe pensare a una serie <strong>di</strong> interventi per la sostituzione con le vecchie lampa<strong>di</strong>ne a<br />

incandescenza con luci a led che avrebbero una duplice valenza, sia quella <strong>di</strong> risparmiare da un<br />

punto <strong>di</strong> vista energetico, sia quella <strong>di</strong> aumentare quella che è la luminosità, quin<strong>di</strong> andare a<br />

intervenire anche su un, una parte che non è stata secondo me molto ben approfon<strong>di</strong>ta ma poi sarò<br />

smentito subito, che è quello che riguarda la sicurezza. Non ci dobbiamo <strong>di</strong>menticare la <strong>di</strong>fferenza<br />

fra insicurezza reale e insicurezza percepita che tante volte può essere ridotta anche soltanto<br />

aumentando l’illuminazione pubblica e se questo viene fatto con vecchi impianti, chiaramente è un<br />

costo ulteriore per le casse del comune che già non navigano in acque meravigliose, se invece


abbinato a un ipotesi come quella <strong>di</strong> risistemazione degli impianti e contenimento insomma <strong>di</strong><br />

quello che è lo spreco energetico potrebbe essere una soluzione che funziona. Questo anche per<br />

andare a recuperare una parte della, del programma su ambiente ed ecologia che era quello riferito<br />

al patto dei sindaci, del 20 20 20. Noi è da adesso, qua si continua a sottolineare il fatto che sia stato<br />

sottoscritto questo accordo però non vengono presentati delle, dei progetti, dei piani, io capisco che<br />

sia <strong>di</strong>fficile assessore Nicosia quando non ci sono fon<strong>di</strong> a <strong>di</strong>sposizione anche se prima l’assessore<br />

Sesti ha detto una cosa <strong>di</strong>versa, che lei è pieno <strong>di</strong> sol<strong>di</strong>, saltano fuori sol<strong>di</strong> da tutte le parti, solo per<br />

la monnezza però solo per la monnezza. Quin<strong>di</strong> questo è un esempio <strong>di</strong> quelli, <strong>di</strong> quelli che si<br />

potrebbero fare. Grazie<br />

Presidente : Grazie consigliere Malaspina, altri interventi? Consigliere Di Bitonto Prego<br />

Consigliere <strong>di</strong> Bitonto : Grazie, grazie presidente. Allora se mi permettete come capogruppo <strong>di</strong><br />

“<strong>Baranzate</strong> Futura”, debbo <strong>di</strong>re che all’interno del nostro gruppo abbiamo analizzato attentamente<br />

l’evolversi <strong>di</strong> questo percorso economico previsionale del 2012 però c’è da <strong>di</strong>re che voi della<br />

maggioranza inconsapevolmente, vi siete pestati, in tutti questi anni amministrando questo comune,<br />

senza nessun risultato positivo, è una nostra considerazione che può non piacere ma è una nostra<br />

considerazione pura a livello politico. Dobbiamo <strong>di</strong>re con fermezza che a fronte <strong>di</strong> queste negatività<br />

come oppositori noi non abbiamo mai esultato anzi è un vero peccato che bilanci <strong>di</strong> questa<br />

amministrazione a <strong>Baranzate</strong> si presentano sempre come un duro travaglio con continue<br />

complicanza che affliggono questa amministrazione. Dovete sapere che queste sofferenze<br />

colpiscono sia l’operatività gestionale amministrativa ma soprattutto i danni si riscontrano, secondo<br />

noi, nelle scelte <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo politico <strong>di</strong> questa amministrazione, <strong>di</strong> questa giunta, però c’è da <strong>di</strong>re<br />

che ancora oggi in realtà non sappiamo quali siano le vere responsabilità, non voglio usare il<br />

termine incapacità perché non utilizzo più se no faccio arrabbiare qualche d’uno ma incapacità<br />

amministrativa <strong>di</strong> chi ci sta governando oggi e il perché e il perchè <strong>di</strong> tutto ciò lo si riscontra<br />

oggettivamente dalle continue rimodulazione dei documenti che continuamente ci consegnano in<br />

sostituzione <strong>di</strong> altri, l’abbiamo visto in tutto questo periodo che sono cambiati i documenti in<br />

commissioni e per vari motivi, quin<strong>di</strong> le vere motivazioni per le quali siamo spinti a fare queste<br />

considerazioni è perché lo riteniamo alquanto doveroso, sottolineare questi punti car<strong>di</strong>nali e lo<br />

facciamo solo ed esclusivamente per il bene della nostra comunità. Detto ciò, se noi entriamo nel<br />

merito <strong>di</strong> questo bilancio previsionale del 2012 possiamo semplicemente <strong>di</strong>re che dal lavoro svolto,<br />

<strong>di</strong>rei con passione de<strong>di</strong>zione all’interno delle commissioni fatte fino ad oggi, dal nostro gruppo <strong>di</strong><br />

lavoro e dobbiamo anche aggiungere la nostra commissaria istituzionale, qui affianco a me Monica<br />

Inversi, se avete ascoltato bene, ha tracciato con chiarezza i <strong>di</strong>versi punti <strong>di</strong> criticità che poc’anzi vi<br />

ha appena elencato nel suo intervento. L’analisi che ora io a nome del mio gruppo mi presterò a fare<br />

saranno soprattutto tutte quelle considerazioni che riguarderanno il cosiddetto spirito <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo<br />

politico, rispetto a quello numerico, perché ho sempre avuto l’atteggiamento <strong>di</strong> questo tipo, al quale<br />

questa maggioranza purtroppo, secondo noi fallisce sistematicamente, perché noi questa sera<br />

sottolineeremo nuovamente tutti quei principi non attuati e che nemmeno quest’anno non abbiamo<br />

riscontrato e ne trovato all’interno del documento che riguardano tutte quelle nuove regole <strong>di</strong><br />

efficienza che come ben sapete nel vecchio governo Berlusconi ha fatto il possibile per attuarle. Ma<br />

non solo, non abbiamo trovato le cosiddette regole <strong>di</strong> investimenti sull’economicità del nostro<br />

comune per le quali noi riteniamo che tutto ciò sia fondamentale per l’amministrazione attenta e<br />

seria ed inoltre per un ennesima volta <strong>di</strong>ciamo che non avete considerato quelle regole <strong>di</strong> minima<br />

efficacia per una gestione economica in cui si possono riscontrare tutti quei principi del buon<br />

andamento per una sana amministrazione. Ad esempio, avremmo voluto entrare nel merito delle<br />

attività produttivo e lavoro, secondo noi il suo impegno Sig. Assessore doveva guardare verso un<br />

ottica <strong>di</strong> riduzione contributiva <strong>di</strong> alcune tasse comunale al settore commercio, in questo modo<br />

avremmo potuto dare un rilancio e potenziamento ai piccoli commercianti e guardate per chi e per<br />

chi no lo sa oggi, è questo il nuovo tessuto citta<strong>di</strong>no.


Visto e considerato che si perdono una marea <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> lavoro e se vogliamo continuare a parlare<br />

<strong>di</strong> come è gestito questo preventivo gestionale del 2012 potremmo parlare ad esempio <strong>di</strong> sicurezza<br />

che anche in questo caso <strong>di</strong> investimento verso la polizia municipale riteniamo che siano molto<br />

scarsi o per lo meno noi ci saremmo aspettati veramente qualcosa in più perché non dobbiamo<br />

<strong>di</strong>menticarci che l’anno scorso ci avete promesso più impegno e qui l’assessore se lo dovrebbe<br />

ricordare, più progettualità ma soprattutto più organizzazione e sviluppo ma a tutto ciò, dai<br />

documenti programmatici in nostro possesso non viene riscontrato nulla in tal senso. Se entriamo<br />

nel merito della sicurezza è vero che, che a tempo determinato se possiamo <strong>di</strong>re così abbiamo un a<br />

pattuglia <strong>di</strong> militari che contribuiscono al controllo del nostro territorio ma se questo palliativo<br />

viene considerato come se fosse una progettualità <strong>di</strong> investimento territoriale, vuol <strong>di</strong>re che la nostra<br />

amministrazione pubblica può fare a meno <strong>di</strong> un assessorato <strong>di</strong> questo tipo. Lo <strong>di</strong>co con il cuore<br />

perché noi non abbiamo visto ne un progetto progettato a livello sovra comunale, abbastanza<br />

importante e ne tanto meno a livello territoriale, quin<strong>di</strong> anche sotto questo aspetto secondo noi la<br />

sicurezza è stata assolutamente inefficiente. E se vogliamo ancora andare avanti con altri esempi e<br />

bene possiamo fare ad esempio, vogliamo parlare degli alti costi da attribuirsi ai consulenti e<br />

collaboratori esterni? Ebbene parliamone! Abbiamo in bilancio 40.000 euro che vanno ad umiliare<br />

secondo noi il personale <strong>di</strong> struttura che a nostro avviso riteniamo che costoro abbiano le qualità<br />

professionali ma che purtroppo non viene riconosciuto da questa amministrazione in carica. Un<br />

altro esempio ed ultimo è quello tecnico e politico, se me lo consentite, e bene dovete sapere che noi<br />

abbiamo chiesto in commissione capigruppo in merito ai continui assur<strong>di</strong> cambi <strong>di</strong> documentazione<br />

come <strong>di</strong>cevo prima, spieghiamo bene, cioè come stavo <strong>di</strong>cendo prima i documenti venivano<br />

sostituiti ogni qual volta che si trovavano le con<strong>di</strong>zioni in merito a quello che c’erano dei<br />

cambiamenti all’interno della vostra maggioranza. Perché, e questo se lo devono ricordare ben tutti,<br />

fino all’ultimo giorno si sono verificati errori e comunque con delle variazioni cambiate rimodulate<br />

e sono errori clamorosi su vari proce<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> bilancio ma non solo, anche per la mancanza <strong>di</strong><br />

documenti effettivi per i quali non ci sono stati forniti per tempo, su un importante delibera inserita<br />

all’ultimo secondo per non <strong>di</strong>re fuori tempo, perché secondo me era anche fuori tempo, quin<strong>di</strong> in<br />

merito a ciò si è chiesto <strong>di</strong> spostare il consiglio comunale ad una data più consona per poter<br />

svolgere un consiglio comunale che possa rispettare tutte quelle regole che impone una democrazia<br />

compiuta visto che i termini <strong>di</strong> scadenza che avremmo dovuto rispettare erano ampiamente a favore<br />

alle regole democratiche e quin<strong>di</strong> sono queste le motivazioni per le quali non abbiamo potuto fare il<br />

nostro lavoro da buoni oppositori in una piena serenità e non solo, non abbiamo nemmeno potuto<br />

presentare emendamenti in tal senso ma perché, perché avremmo dovuto correre per mancanza <strong>di</strong><br />

tempo e quin<strong>di</strong> lavorare male anzi <strong>di</strong>rei molto male, mentre noi sappiamo benissimo che la<br />

maggioranza ha bisogno <strong>di</strong> mesi per poter sfornare un documento che per noi è assolutamente<br />

insod<strong>di</strong>sfacente da come si è operato. Badate bene che a <strong>Baranzate</strong> noi abbiamo cambiato <strong>di</strong>versi<br />

segretari comunali e non solo abbiamo anche avuto <strong>di</strong>versi responsabili <strong>di</strong> ragioneria, ma<br />

nonostante tutto, il caos non è cambiato, quin<strong>di</strong> a tutto ciò non siamo, non siamo più noi, scusate,<br />

quin<strong>di</strong> a tutto ciò noi siamo più che convinti che in realtà non ci siano delle reali responsabilità<br />

d’ufficio, chiariamolo bene ma bensì cre<strong>di</strong>amo in una responsabilità chiara cioè quella che incarna<br />

la incapacità politica amministrativa, ora noi vorremmo capire a chi possa giovare tutto ciò perché<br />

sappiamo bene che tanta <strong>di</strong>sorganizzazione in tempi così <strong>di</strong>fficili e duri possono provocare solo dei<br />

danni irreparabili. Badate bene che <strong>Baranzate</strong> ha bisogno <strong>di</strong> persone semplici ma responsabili e<br />

preparate. Noi pensiamo che continuando così si possa portare solo dei grossi <strong>di</strong>sagi per la nostra<br />

comunità. Concludo il mio intervento augurandomi che non ci sia più bisogno <strong>di</strong> un ulteriore<br />

intervento per un commissariamento prefettizio per ripristinare la cosiddetta virtuosità all’interno<br />

della nostra amministrazione pubblica visto che non ne abbiamo <strong>di</strong> questi problemi e ne siamo<br />

felici, come del resto è già accaduto oltretutto, nell’anno 2009 a cavallo del 2010.<br />

Chiudo e riba<strong>di</strong>sco e così faccio anche la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, che il nostro voto contrario, il<br />

nostro gruppo voterà contrario sul bilancio previsionale del 2012. Grazie


Presidente : Grazie consigliere Di Bitonto, consigliere Toppata prego. Il microfono!<br />

Consigliere Toppata : Io mi leggo non mi ascolto, il bilancio è già stato <strong>di</strong>scusso in molte delle sue<br />

parti, negli interventi che ci sono stati affrontando gli or<strong>di</strong>ni del giorno precedenti, e qui credo che<br />

invece sia opportuno che io mi ripeta, per quanto riguarda l’atten<strong>di</strong>bilità. L’ultimo consuntivo <strong>di</strong> cui<br />

abbiamo notizia è quello del 2010 perché quello del 2011 ci è stata consegnata la documentazione<br />

questa mattina e 200 pagine con tutta la buona volontà non ce l’ho fatta! Quin<strong>di</strong> quella del 2010 le<br />

entrate nel 2010 ammontavano a 13milioni <strong>di</strong> euro, meno 27% rispetto all’ultima previsione, le<br />

uscite ammontavano a 11milioni <strong>di</strong> euro meno 38% rispetto le ultime previsioni, non le prime<br />

previsioni, le ultime previsioni. Questi che sono dati riportati dal revisore dei conti a pag. 12 della<br />

relazione, ci <strong>di</strong>cono quanta atten<strong>di</strong>bilità hanno le vostre previsioni, ovviamente sorvoliamo per<br />

carità <strong>di</strong> patria sulle previsioni degli anni precedenti quando come abbiamo detto in passato l’entità<br />

previsionale sia delle entrate che delle uscite erano, era veramente elevatissima. Direi che sono sette<br />

anni che si prevedono entrate per concessione e<strong>di</strong>lizie che si <strong>di</strong>mostrano purtroppo per noi<br />

fantasiose e siccome le spese sono sulla base della previsione delle entrate per concessione e<strong>di</strong>lizie<br />

evidentemente anche per le spese le previsioni risultano inatten<strong>di</strong>bili. Questo anno sembra più<br />

cre<strong>di</strong>bile <strong>di</strong> 2.4milioni per concessioni e<strong>di</strong>lizie contro la previsione <strong>di</strong> 24milioni all’inizio del 2010,<br />

20milioni all’inizio del 2011, queste erano le previsioni <strong>di</strong> entrate e lo stesso <strong>di</strong>scorso vale per le<br />

previsioni <strong>di</strong> spesa in conto capitale, anche se un aumento del 55% rispetto al 2011 sinceramente ci<br />

pare esagerato. Passando alla relazione previsionale programmatica noi ci permettiamo segnalare<br />

alcune <strong>di</strong>fferenze contabili della cui importanza non possiamo in questo momento parlare, ma<br />

vedremo a pagina 16 della relazione previsionale programmatica abbiamo un quadro riassuntivo<br />

delle fonti <strong>di</strong> finanziamento, i dati delle colonne 2 e 3 che sarebbero gli anni 2010/2011 sono <strong>di</strong>versi<br />

da quelle riportate sul bilancio 2012 titolo 1/2/3/4 quin<strong>di</strong> c’è <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> numeri, questa <strong>di</strong>fferenza<br />

<strong>di</strong> numeri o ce la chiarite o altrimenti dovremo verificare che cosa vuol <strong>di</strong>re questa <strong>di</strong>fferenza.<br />

Pagina 17 “Analisi delle risorse”, entrate tributarie, anche qui i dati relativi al 2010/2011 sono <strong>di</strong><br />

conseguenza <strong>di</strong>verse da quella del bilancio, a pag. 18 per la Tarsu si parla <strong>di</strong> € 1.525.000 a bilancio<br />

€ 1.687.500 o la <strong>di</strong>fferenza è data dalle ad<strong>di</strong>zionali e ce le dovete confermare o altrimenti va<br />

giustificata. Pagina 19 l’I.M.U noi abbiamo una previsione <strong>di</strong> entrata, facendo la somma della<br />

quattro categorie: prima casa produttiva, altro, terreni e aree fabbricabili, la somma <strong>di</strong> quei 4 numeri<br />

è 2.882.184,52 ritorniamo al dato <strong>di</strong> cui abbiamo parlato sull’IMU a bilancio troviamo 2.577.600,<br />

ripeto quello che ho detto a proposito dell’IMU se è cautelativa, la cautela va esercitata sia sul<br />

bilancio sia sulla previsione, sia sulla relazione. La Tarsu sempre a pagina 19 si in<strong>di</strong>ca una<br />

copertura del 95%, a noi risulta una copertura del 113% o del 102% perché il costo a bilancio della<br />

Tarsu è 1.499.500 mentre invece abbiamo un riferimento a bilancio, cioè a bilancio abbiamo<br />

1499.500 e sulla previsione abbiamo 1.687.500 oppure se si riferisce 1.525.602 abbiamo delle<br />

<strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> dati. A pagina 20 “Contributi e trasferimento correnti”, esiste lo stesso problema, le<br />

colonne 2/3 nel totale sono <strong>di</strong>fferenti da quelle riportate sul bilancio entrate titolo secondo, pagina<br />

21 proventi extratributari le cifre delle colonne 2010/2011 la 2/3 sono <strong>di</strong>verse nel totale rispetto a<br />

quelle del bilancio entrate titolo terzo. Si si nello schema <strong>di</strong> bilancio, pag. 22 i dati della colonna 2 e<br />

3 nel totale non corrispondono al titolo quarto delle entrate, a pagina <strong>23</strong> abbiamo lo stesso<br />

problema, a pagina 26 abbiamo lo stesso problema. Quin<strong>di</strong> qui ci aspettiamo un chiarimento. Per<br />

entrare invece su alcuni aspetti della relazione il programma 100, pagina 31, manca il saldo<br />

finanziario per il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> Patto <strong>di</strong> stabilità. L’ultima, l’ultimo punto del quinto<br />

capoverso, credo <strong>di</strong> aver esaurito gli aspetti formali, invece programma 600, assessore Nicosia,<br />

vede che non la <strong>di</strong>mentico! Il mio affetto nei suoi confronti le viene sempre <strong>di</strong>mostrato e quin<strong>di</strong> le<br />

chiedo <strong>di</strong> essere <strong>di</strong>sponibile a fare qualche cosa in più per la raccolta <strong>di</strong>fferenziata, la raccolta<br />

<strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti è pericolosamente stagnante contro una tendenza in molti paesi evoluti verso<br />

un incremento della percentuale <strong>di</strong> raccolta <strong>di</strong>fferenziata sul totale. Credo che la spiegazione alle<br />

famiglie della utilità economica per ogni utente alla <strong>di</strong>fferenziazione dei rifiuti possa portare un<br />

risultato positivo.


Quin<strong>di</strong> una lettera in cui si spiega a tutte le famiglie che cosa significa in termini <strong>di</strong> interesse<br />

economico l’operazione raccolta <strong>di</strong>fferenziata. Coinvolgere le comunità straniere, sappiamo che<br />

abbiamo il 26% <strong>di</strong> immigrati, abbiamo il 26% <strong>di</strong> immigrati, 71 nazionalità <strong>di</strong>verse, è molto<br />

probabile che si debba fare <strong>di</strong> più in questo senso <strong>di</strong>co che mi de<strong>di</strong>co a lei, la stimolo a fare <strong>di</strong> più,<br />

così come sicuramente non le sarà mancata l’informazione sull’importanza del problema amianto,<br />

credo che vada fatto qualcosa in più non è sufficiente quello che lei scrive sulla sua relazione, ci<br />

aspettiamo una iniziativa per inventariare l’amianto presente su questo comune coinvolgendo i<br />

proprietari per uno smaltimento il più rapido possibile, perché è serio il problema, non le sarà<br />

sfuggito, quin<strong>di</strong> noi saremo ancora più felici se vedremo azioni ulteriori. Così come non cesseremo<br />

<strong>di</strong> ripetere quello che abbiamo detto già da molto tempo sulle aree ver<strong>di</strong>, facciamo in modo che<br />

siano i privati ad investire attraverso la sponsorizzazione, non abbiamo ancora visto un cartello su<br />

un giar<strong>di</strong>no comunale che <strong>di</strong>ca qui il verde è curato da magari Decathlon o Esselunga. La pista<br />

ciclabile del Vignazza è una buona opera ma la recinzione, quella staccionata che la percorre, ho già<br />

segnalato in altre occasioni che quel risultato della <strong>di</strong>stribuzione continua giornaliera quella è la<br />

conseguenza della mancanza <strong>di</strong> un supporto tra le <strong>di</strong>agonali, tra le barre <strong>di</strong>agonali, la mancanza <strong>di</strong><br />

un collegamento <strong>di</strong> un supporto determina quella debolezza. Credo che siano due anni che l’ho<br />

detto ed è li ancora in quelle con<strong>di</strong>zioni, ottima la casa dell’acqua anche se tar<strong>di</strong>va. Pagina 85 penso<br />

<strong>di</strong> rivolgermi alla sindaco Corbari, si tratta, no sono già io in pie<strong>di</strong>, si tratta dell’urbanistica, c’è una<br />

frase nel secondo capoverso “finalità da conseguire”, nell’ultima frase si <strong>di</strong>ce “nonostante la crisi<br />

economica riteniamo che alcuni ambiti <strong>di</strong> riqualificazione potranno partire richiamare e portare<br />

attività sul territorio anche con l’attuazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> impianti fotovoltaici sui tetti degli e<strong>di</strong>fici<br />

pubblici. A me piacerebbe chiamare che cosa collega la riqualificazione da parte <strong>di</strong> privati <strong>di</strong> aree o<br />

<strong>di</strong> portare attività con il progetto <strong>di</strong> impianti fotovoltaici sul tetto degli e<strong>di</strong>fici pubblici,<br />

sinceramente non vedo la connessione, se potesse spiegarmela mi farebbe una gentilezza.<br />

Punto 4.1 pagina 102, ho finito, l’elenco delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e<br />

non realizzate in tutto o in parte risulta vuoto è perchè è ancora da riempire o perché è<br />

effettivamente è così la pagina successiva, la 103, 4 punto 2, considerazione sullo stato <strong>di</strong> attuazione<br />

dei programmi, c’è una frase in cui si <strong>di</strong>ce che “i programmi deliberati negli anni precedenti hanno<br />

subito interruzioni e rallentamenti nel periodo della gestione commissariale”, io mi aspetto un<br />

elenco delle opere magari le opere pubbliche che non sono state realizzate, che sono state ritardate<br />

per la gestione commissariale perché altrimenti se non avrò questo elenco è chiaro che manderò<br />

questa pagina al commissario prefettizio in modo che capisca quanta responsabilità ha lei nella<br />

gestione del comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>.<br />

Presidente : Consigliere Toppata devo chiederle <strong>di</strong> chiudere.<br />

Consigliere Toppeta : Ho finito ha visto che precisione, grazie.<br />

Presidente : Grazie consigliere Toppata, altri interventi? Prego consigliere Elia<br />

Consigliere Elia : Grazie Presidente, poche considerazioni. Allora l’assessore, il consigliere<br />

Toppata parlava delle sponsorizzazioni per le aree ver<strong>di</strong>, allora prima <strong>di</strong> fare, <strong>di</strong> trovare degli<br />

sponsor ci vuole un regolamento quin<strong>di</strong> questo mi sembra utile porlo come questione, poi pag. 38<br />

della relazione previsionale programmatica c’è ricerca sponsor donatori per l’area cultura<br />

dell’assessore Lesmo anche li mi sembra <strong>di</strong> aver visto sul sito che c’è già una ricerca insomma <strong>di</strong><br />

sponsor, ecco. Anche li per aver lo sponsor, il privato se lo decide da se, quali sono gli sponsor<br />

migliori, il pubblico prevedere un elemento che si chiama regolamento, quin<strong>di</strong> attenzione a farsi<br />

sponsorizzare su sentore <strong>di</strong> qualcuno dell’assessore, del capo area o <strong>di</strong> qualche altro impiegato,<br />

quin<strong>di</strong> attenzione a come, <strong>di</strong>ca prego assessore, a c’è il regolamento? a se c’è mi scuso. No c’è il<br />

regolamento, ecco credo che il regolamento sia <strong>di</strong> competenza consiliare però forse mi può smentire<br />

il nostro Dottore. “Albo Comunali fornitori” è previsto nella relazione previsionale programmatica


in ultima pagina per quanto riguarda economato e provve<strong>di</strong>torato credo, mi esprimo così perché non<br />

è esplicitamente in<strong>di</strong>cato l’albo per quanto riguarda i lavori pubblici, quin<strong>di</strong> credo si riferisca a<br />

quello e quin<strong>di</strong> mi sembra delle strumentazioni adatte e poi volevo capire dall’assessore ai lavori<br />

pubblici se è previsto l’istituzione dell’albo fornitori per quanto riguarda i lavori pubblici. Perché<br />

credo che in qualche consiglio comunale qualche tempo fa, forse mi sbaglio io, oppure sui giornali<br />

non ricordo bene qualcuno si era espresso <strong>di</strong>cendo che c’è un albo fornitori forse dal comune <strong>di</strong><br />

Bollate e adesso c’è anche il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> quin<strong>di</strong> adesso volevo chiedere se c’è l’albo<br />

fornitori per i lavori pubblici del comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>, grazie.<br />

Presidente : Grazie consigliere Elia, altri interventi? Nessun altro intervento? Passo, passo alla<br />

replica.<br />

Chiusa la <strong>di</strong>scussione, passiamo alla replica. Assessore Croce, prego. Assessore Cesaratto, prego.<br />

Assessore Cesaratto : Rispondo ad alcuni appunti, consigliere Inversi, ci sono si 20.000 euro<br />

ipotizzati come maggiore entrate, tenga conto che solo una quota a parte derivano dagli aumenti<br />

delle tariffe dei ni<strong>di</strong> strettamente intesi, in altra parte, gravano su servizi accessori come “momenti<br />

insieme”, servizi mono e bisettimanali per i quali abbiamo deciso degli aumenti in particolar modo<br />

per i non residenti perché sono servizi che attirano una <strong>di</strong>screta utenza, anche non <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong><br />

perché sono flessibili, consentono in questo periodo, probabilmente è una necessità che viene<br />

avanti, consentono comunque la copertura <strong>di</strong> alcuni spazi durante la giornata anche in maniera<br />

continuativa lungo la settimana quin<strong>di</strong> ci sembra che in questo modo si possa dare da un lato una<br />

risposta e su questo tipo <strong>di</strong> servizi ci siamo sentiti <strong>di</strong>, se vogliamo, calcare un po’ la mano<br />

soprattutto per i non residenti. Per quanto riguarda il consigliere Rapallini, i 105.000 euro del Sacro<br />

Cuore, faccio un riferimento storico per sgombrare il campo dall’ipotesi che lei ha gettato sul<br />

tappeto, no? Quando faceva riferimento all’esistenza <strong>di</strong> una lobby trasversale, questo è un<br />

contributo che affonda le sue ra<strong>di</strong>ce negli anni quin<strong>di</strong> ancora prima che <strong>Baranzate</strong> esistesse e<br />

tuttavia noi abbiamo ritenuto <strong>di</strong> confermarlo e prossimamente è in previsione per il consiglio<br />

comunale la revisione della convenzione in scadenza. Quin<strong>di</strong> adesso mi limito solo a citare <strong>di</strong>ciamo<br />

delle motivazioni poi avremo modo nelle prossime sedute <strong>di</strong> consigli <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re, riteniamo che<br />

sia corretto confermarlo in un ottica <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà a anche <strong>di</strong> convenienza <strong>di</strong> mera convenienza<br />

economica del comune. Per quanto riguarda gli importi sono sostanzialmente allineati a ciò che<br />

avviene intorno al comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>, però ripeto avremo modo <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re l’argomento.<br />

Consigliere Croce, è vero che mancano alcuni settori nell’elenco però la nota a pagina 8 <strong>di</strong>ce : “ Per<br />

le aree non inserite non devono essere fornite notizie sui del personale in caso <strong>di</strong> attività promiscua,<br />

deve essere scelta l’area <strong>di</strong> attività prevalente, quin<strong>di</strong> questo è uno schema <strong>di</strong> relazione che abbiamo<br />

mutuato lo scorso anno, questa precisazione io devo essere sincero non riesco ad entrare più <strong>di</strong> così<br />

nel dettaglio, però c’e una nota specifica che <strong>di</strong>ce che se qualche area non è prevista è perché non<br />

deve essere prevista. Per cui da questo punto <strong>di</strong> vista <strong>di</strong>rei che non si tratta <strong>di</strong> una mancanza, o <strong>di</strong> un<br />

refuso.<br />

L’IMU per i ricoverati che va un po’ <strong>di</strong> pari passo con uno degli argomenti e le mozioni <strong>di</strong> oggi,<br />

come l’IMU per i citta<strong>di</strong>ni italiani residenti all’estero, allora, al momento la normativa nazionale<br />

non prevede l’esenzione,è uno, al momento la prevede ma notizie ra<strong>di</strong>o televisive, sembrano,<br />

sembra che, sembrano farci capire che verrà tolta. Di fatto noi ci limiteremo in questo campo a<br />

eseguire, il regolamento, consigliere Croce, in questo momento prevede l’esenzione. In questo<br />

momento il regolamento prevede l’esenzione per questi citta<strong>di</strong>ni, ok? Ed è l’art., no l’art.3, l’art.3<br />

regolamento quello su ci avete presentato l’emendamento per il capoverso 3, al capoverso 1 recita<br />

proprio che “l’aliquota ridotta si applica anche ai ricoverati e residenti presso istituti”, quin<strong>di</strong> al<br />

momento è così poi dai giornali e televisioni appren<strong>di</strong>amo che l’in<strong>di</strong>rizzo è <strong>di</strong>verso però in questo<br />

momento è così, quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>ciamo che l’osservazione non mi sembra sia pertinente.<br />

La tabella dove si vedeva ripetuto 1069 anche nella quota investimento, in realtà è una questione <strong>di</strong><br />

lettura della griglia della tabella, la quota investimenti la cifra è zero perché sul sociale è tutto nella


parte corrente, 1069.000 viene ripetuto perché nei vari spazi della tabella ci sono le sommatorie dei<br />

vari, dei vari settori però la tabella è corretta. Per quanto riguarda il problema degli esodati devo<br />

ammettere che è un problema <strong>di</strong> una scala leggermente superiore a quella del comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong>,<br />

ciò non toglie che se sul territorio ci sarà qualche caso verrà affrontato dai servizi sociali come tutti<br />

i casi <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio che vengono giornalmente affrontati dai servizi e non ci siamo sentiti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>carlo<br />

come un elemento delle relazioni ne io ne l’assessore con la delega al lavoro, Nicosia, perché<br />

francamente il problema ci aspettiamo riceva una soluzione ad un livello leggermente più alto del<br />

nostro. Mentre per l’altra cifra come lei ha correttamente ha evidenziato mancano le cifre del nido<br />

perché in quel settore non vanno, non vanno conteggiate. Questo per quanto riguarda un po’ le<br />

risposte, mi permetto <strong>di</strong> rubarvi ancora due minuti, sull’impianto <strong>di</strong> questo bilancio e devo essere<br />

sincero, allora questo bilancio mantiene e mi riferisco ai miei due settori, c’era un'altra nota del<br />

consigliere Croce circa il nome, allora io nella mia relazione ho scritto servizi sociali, poi<br />

l’intestazione degli strumenti informatici prendono i titoli dalle delibere nazionali, via <strong>di</strong>cendo, ci<br />

scrivono un po’quello che vogliono, il concetto è esplicitato come servizi sociali quin<strong>di</strong> se vogliamo<br />

fare una questione <strong>di</strong> forma, nel contenuto della relazione parliamo <strong>di</strong> quello. Il fatto <strong>di</strong> essere<br />

riusciti a mantenere, certo con qualche sacrificio, lo standard dei servizi, riteniamo in questo<br />

periodo sia già un risultato <strong>di</strong> bilancio buono, decisamente buono. All’interno <strong>di</strong> questa, <strong>di</strong> questa<br />

<strong>di</strong>rezione che abbiamo voluto prendere, riepilogo la tendenza a <strong>di</strong>stribuire i costi agli utenti quin<strong>di</strong><br />

andare a <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> maggiore equità, un aliquota IMU prima casa che favorisce le famiglie, in<br />

questo in qualche modo assecondando quella specie, quella bozza <strong>di</strong> quoziente familiare introdotto<br />

dallo stato dove prevede una riduzione relativa alla presenza, quin<strong>di</strong> non abbiamo voluto<br />

appesantire soprattutto in quelle fasce, un IPEF che conferma l’esenzione dei red<strong>di</strong>ti bassi e degli<br />

anziani che quin<strong>di</strong> tutela le fasce più deboli e la mo<strong>di</strong>fica migliorativa per gli utenti delle fasce ISE<br />

in collaborazione con l’attività dei servizi sociali. Ci sembra che queste linee guida già <strong>di</strong> per se<br />

potrebbero essere sufficienti in questo periodo particolare periodo storico, certo stessimo parlando<br />

<strong>di</strong> 15 anni fa’ probabilmente no ma già mantenere gli stessi servizi sentendo l’area che tira negli<br />

altri comuni, per noi, sarebbe <strong>di</strong> per se stesso un risultato molto buono.<br />

Nelle intenzioni a bilancio preventivo ci proponiamo <strong>di</strong> fare anche qualche cosa <strong>di</strong> più, non<br />

moltissimo in termini assoluti ma qualche cosa <strong>di</strong> più ci proponiamo <strong>di</strong> farlo. In particolare qualche<br />

maggiore stanziamento nel sostegno scolastico e in qualche progetto per la scuola che poi vedremo<br />

con quali metodologie realizzare sempre che poi le vertenze sindacali ci consentano <strong>di</strong> non, non ci<br />

obbligano a <strong>di</strong>strarre i fon<strong>di</strong>. A questo aggiungiamo degli interventi strutturali <strong>di</strong> cui si è parlato<br />

prima, la possibilità attraverso <strong>di</strong> questi interenti strutturali <strong>di</strong> recuperare spazi, ad esempio per<br />

allargare gli spazi del centro <strong>di</strong>versa età e quin<strong>di</strong> per ridare al teatrino palestra chiamiamolo come<br />

vogliamo <strong>di</strong> via Mercantesse, un uso triplice, un uso <strong>di</strong>dattico durante gli orari <strong>di</strong>dattici, un uso<br />

culturale aperto alla citta<strong>di</strong>nanza negli orari extra o magari sportivo perché no e un uso a vantaggio<br />

del centro <strong>di</strong>versa età anche in altri momenti della giornata. In più qualche piccolo intervento<br />

sostitutivo dei tagli che sono arrivati sul comune dal piano <strong>di</strong> zona, magari finanziando anche un<br />

corso <strong>di</strong> lingue per stranieri che prima veniva realizzato con i fon<strong>di</strong> del piano <strong>di</strong> zona, sia all’interno<br />

delle scuole che fuori e che in quota parte evidentemente perché non possiamo pensare <strong>di</strong> ricoprirlo<br />

tutto, ci potrebbe, potremmo finanziarlo noi. Direi che il primo risultato buono con l’aggiunta <strong>di</strong><br />

questi risultati e <strong>di</strong> queste prospettive <strong>di</strong> ampliamento che poi potranno essere ulteriormente<br />

ampliate anche da qualche altro mio collega, fanno <strong>di</strong> questo bilancio un bilancio che per settore<br />

sociale e scuola dal mio punti <strong>di</strong> vista penso possa essere oggettivamente un bilancio con<strong>di</strong>visibile.<br />

A titolo storico, non incide sul bilancio 2012 e non è per accampare meriti, perché poi su cosa è<br />

successo negli anni passati si possono dare interpretazioni più ampie, <strong>di</strong>co che dai dati del piano <strong>di</strong><br />

zona nel 2009 e nel 2010 il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> si pone al primo posto per spesa sociale pro capite,<br />

questo con buona pace <strong>di</strong> chi <strong>di</strong>ce che spesso per il sociale non si fa abbastanza, è vero per il sociale<br />

non si fa mai abbastanza, però se ci guar<strong>di</strong>amo intorno e mi riferisco all’ambito del Garbagnatese<br />

nel 2009/2010, nel 2011 i dati non ci sono ancora, in questi due anni il comune <strong>di</strong> <strong>Baranzate</strong> si è


posto al primo posto per spesa sociale. Questo credo sia importante da sottolineare, poi i meriti<br />

verranno attribuiti in un altro contesto. Grazie<br />

Presidente : Grazie Assessore Cesaratto. Assessore Nicosia, prego.<br />

Assessore Nicosia : Volevo rispondere allora alla consigliere Inversi gli 88.100 è la percentuale che<br />

messa in aumento ma è la percentuale alla <strong>di</strong>fferenza che aveva detto l’assessore Sesti per<br />

l’aumento della Tarsu. Quin<strong>di</strong> quell’importo è scaturito, esatto! (Voci fuori microfono) No perché<br />

l’impegno della piattaforma ecologica è stato deliberato due mesi fa, delibera <strong>di</strong> giunta, viene messo<br />

come impegno ma non ha nulla a che fare con questo 88.100. Poi quello della piattaforma,<br />

dell’ecomobile è intorno ai 20.000. Poi l’assessore Croce, stasera no, al consigliere Croce chiedo<br />

scusa per l’elenco che lei <strong>di</strong>ceva delle attività, si in effetti era stato rettificato però onde evitare<br />

problemi <strong>di</strong> ri<strong>di</strong>stribuzione e quant’altro, quin<strong>di</strong> mi prendo carico per la prossima, si si si.<br />

Consigliere Di Bitorno non c’è, no volevo <strong>di</strong>re per quanto riguarda il lavoro, non è stato fatto nulla,<br />

allora noi nel 2011 avevamo stanziato una determinata cifra e usiamo per dei lavori occasionali, per<br />

il comune no? Quin<strong>di</strong> e vengono pagati con i voucher e anche qua c’è stato un <strong>di</strong>sguido, non è stata<br />

allegata la parte <strong>di</strong> commento della relazione, infatti io oggi l’avevo sollecitata e quin<strong>di</strong> noi per tutto<br />

quest’anno opereremo ancora in questo modo perché abbiamo un residuo <strong>di</strong> risorse dove per<br />

determinati tipi <strong>di</strong> lavori, verranno utilizzati, certo non è un lavoro continuativo però <strong>di</strong>ciamo che è<br />

una boccata <strong>di</strong> ossigeno perché possono partecipare chiunque, <strong>di</strong>soccupati, giovani, studenti e<br />

quant’altro. Per l’illuminazione al consigliere Malaspina, proprio qualche settimana fa abbiamo<br />

fatto una delibera per la provincia dove c’era un bando a fondo perduto per gli impianti <strong>di</strong><br />

illuminazione e degli e<strong>di</strong>fici comunali. Abbiamo elencato tutti i nostri e<strong>di</strong>fici, le scuole e la palestra,<br />

la <strong>di</strong>versità, gli uffici comunali e niente, perché c’era uno stanziamento <strong>di</strong> una cifra abbastanza alta<br />

e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>ciamo che ci stiamo attivando per poter riuscire a fare qualcosa. Poi per il consigliere<br />

Toppata, allora noi nel nostro, <strong>di</strong>ciamo che già che degli interventi li abbiamo fatti, abbiamo fatto<br />

un incontro in chiesetta con i me<strong>di</strong>atori familiari abbiamo coinvolto gli amministratori, abbiamo<br />

<strong>di</strong>stribuito dei vademecum in lingua anche l’elenco, calendario dell’ecomobile, l’abbiamo fatto in<br />

lingua cinese e arabo e cercheremo come <strong>di</strong>ce lei <strong>di</strong> attivarci un po’ <strong>di</strong> più però <strong>di</strong>ciamo che gli<br />

strumenti quelli che abbiamo vengono usati. Per l’amianto ho già dato <strong>di</strong>sposizione all’ ufficio<br />

perché è vero che nel 2015 però dobbiamo già iniziare a muoverci perché alcuni abbiamo già<br />

scritto, abbiamo avuto delle risposte quin<strong>di</strong> hanno comunicato come vogliono intervenire, però la<br />

prima cosa essenziale è quella <strong>di</strong> fare una mappatura generale per capire quanto ne abbiamo Per il<br />

viottolo Vignassa io spero che l’Assessore Priscandaro mi <strong>di</strong>a una mano per sistemarla quella<br />

staccionata li, per i cartelli invece per le aree ver<strong>di</strong>, sono in arrivo, non so <strong>di</strong>rle la tempistica. Grazie<br />

Presidente : Grazie assessore Nicosia, Assessore Lesmo<br />

Assessore Lesmo : Grazie presidente Buonasera, Procedo con il rispondere per punti alle domande,<br />

alle richieste <strong>di</strong> chiarimenti che sono state fatte relativamente ai settori biblioteca, cultura, sport<br />

tempo libero e giovani. Allora per quanto riguarda l’unica domanda sulla biblioteca, come si può<br />

rimodulare gli orari e favorire un giorno <strong>di</strong> apertura aggiuntivo se una persona ha chiesto <strong>di</strong> essere<br />

trasferita nel corso del 2011. La risposta in questo caso è data dall’evidenza dei fatti. Cioè abbiamo<br />

ricevuto da parte <strong>di</strong> un <strong>di</strong>pendete la <strong>di</strong>sponibilità a cercare <strong>di</strong> modulare gli orari per poter aprire<br />

anche il lunedì e quin<strong>di</strong> ora stiamo cercando <strong>di</strong> capire come adeguare il servizio senza creare dei<br />

<strong>di</strong>sagi sugli altri fronti ma cercando <strong>di</strong> aprire anche sulla, sul settore biblioteca. Poi così come le<br />

persone chiedono <strong>di</strong> andar via, le persone possono comunque chiedere <strong>di</strong> arrivare alla biblioteca, <strong>di</strong><br />

conseguenza in vista anche del, <strong>di</strong> prossimi future mo<strong>di</strong>fiche che potrebbero intercorrere <strong>di</strong>venterà<br />

ancora più fattibile il rimodulare gli orari in modo da garantire una giornata in più o comunque una<br />

fascia oraria all’interno <strong>di</strong> una giornata aggiuntiva rispetto a quella attualmente <strong>di</strong> servizio. Oggi ci<br />

sono 5 giornate su 7 <strong>di</strong> apertura, vorremmo portarle a 6 su 7 in modo da garantire una apertura un


pochettino più ampia. Poi dunque, quali sport al centro sportivo? La nostra proposta è quella che il<br />

centro si apra e <strong>di</strong>venti multi <strong>di</strong>sciplinare, questo però implica che ci siano ovviamente sport e<br />

interesse da parte dell’altre associazione a partecipare. Ad oggi abbiamo ricevuto e rilevato<br />

l’interesse <strong>di</strong> un'altra associazione a poter utilizzare lo spazio e senza alcune <strong>di</strong>fficoltà so che già un<br />

anno e mezzo fa, due si sono incontrate tra associazioni e hanno si sono date piene <strong>di</strong>sponibilità per<br />

l’utilizzo degli spazi ovviamente compatibilmente con l’esigenze <strong>di</strong> ciascuno, si cerca <strong>di</strong> me<strong>di</strong>are, <strong>di</strong><br />

venirsi incontro, anche perché essendo un centro comunale, il messaggio è quello che sia aperto e<br />

fruibile per tutti quanti gli utenti e quin<strong>di</strong> questo è un po’ l’intento che si porta avanti. Gruppi <strong>di</strong><br />

cammino: il consigliere Natoli mi <strong>di</strong>ce che è stupito per la presenza <strong>di</strong> un insegnante che gui<strong>di</strong><br />

l’attività, noi riteniamo, io ritengo che laddove si avvia un progetto nuovo e si da corso a qualche<br />

cosa che prima non esisteva è davvero importante che ci sia una guida ed in particolare in questo<br />

caso qui che possa spiegare quali sono, posso guidare l’ora e poi possa spiegare quali esercizi<br />

condurre, come riscaldamento e quali condurre alla fine come stretching e dare anche dei consigli<br />

alle persone che partecipano perché chi si avvicina a una proposta <strong>di</strong> questo tipo molto spesso è<br />

qualcuno che precedentemente non ha fatto sport e no ha praticato alcun tipo <strong>di</strong> attività e quin<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>venta fondamentale almeno nel primo ciclo che ci sia un insegnante che possa spiegare come<br />

muoversi, come posture tenere, quali esercizi praticare onde evitare <strong>di</strong> creare danni alla colonna<br />

piuttosto che agli arti. Poi il consigliere Natoli mi sottolinea che c’è troppo attenzione agli anziani e<br />

poca ai giovani e secondo me in questa sua osservazione non ha letto a sufficienza la mia relazione,<br />

infatti, dapprima emerge un concetto principe che è quello della rete <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà vale a <strong>di</strong>re il<br />

comune non deve essere promotore <strong>di</strong> tutto, non può accollarsi l’onere <strong>di</strong> organizzare e portare<br />

avanti tutto. In una comunità viva, in una comunità attiva, ci sono realtà associative che,<br />

convenzionate con il comune su delega del comune oppure come iniziativa propria, organizzano dei<br />

corsi. Noi oggi sul territorio abbiamo tante associazioni sportive che organizzano corsi rivolti ai<br />

giovani e sono delle attività che viaggiano ad ampio spettro e vanno dalla ginnastica e danza per le<br />

ragazze sino ad arrivare all’hockey su prato e il calcio e le bocce che ben avete citato alle arti<br />

marziali e <strong>di</strong> conseguenza secondo il principio <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà non c’è ragione per cui il comune<br />

faccia concorrenza a queste ma anzi ben venga, anzi è proprio necessario che le sostenga e quin<strong>di</strong> è<br />

per questo che il comune invece va a sopperire laddove un’altra proposta non c’è ed è per questo<br />

che l’ente comunale si propone <strong>di</strong> organizzare tutti gli anni i corsi <strong>di</strong> ginnastica per la terza età che<br />

si svolgono sia in orari mattutini che in orari pomeri<strong>di</strong>ani e con questa primavera anche i gruppi <strong>di</strong><br />

cammino. In questo modo completiamo l’offerta a 360 gra<strong>di</strong> per tutte le età non an<strong>di</strong>amo a<br />

favorirne qualcuna, qualche fascia <strong>di</strong> età rispetto alle altre, anzi questo è <strong>di</strong>mostrato anche dal fatto<br />

chela delibera sulle tariffe approvate in giunta e quin<strong>di</strong> non oggetto principe <strong>di</strong> questo consiglio<br />

comunale ma la delibera <strong>di</strong> giunta porta le attività da under 14 che è la categoria tutelata dal Coni<br />

ad<strong>di</strong>rittura noi l‘abbiamo innalzata ad under 26 quin<strong>di</strong> le tariffe privilegiate, le tariffe scontate, sono<br />

riservate a tutte le attività under 26, questo cosa vuol <strong>di</strong>re? Che proprio noi cerchiamo <strong>di</strong><br />

promuovere la continuità della pratica sportiva non solo in età adolescenziale ma ad<strong>di</strong>rittura in età<br />

quasi adulta visto che oggi l’età adulta si considerano i 26/30 anni. Quin<strong>di</strong> io devo <strong>di</strong>re che proprio<br />

non ravviso una prevalenza <strong>di</strong> attenzioni verso attività per anziani piuttosto che per giovani, anzi<br />

credo che ci sia una buona rete <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà che è stata alimentata anche con l’organizzazione<br />

della prima festa dello sport che abbiamo fatto a settembre del 2011 alla quale hanno partecipato<br />

quasi tutte le associazioni presenti sul territorio e che ha visto proprio in questa struttura scolastica<br />

circa 700/800 persone tutte concentrate quin<strong>di</strong> in un pomeriggio per conoscere le associazioni e<br />

praticare gli sport offerti. Quin<strong>di</strong> questa è stata davvero una grossa novità, un bel evento che<br />

sicuramente anche quest’anno andremo a riproporre con una seconda e<strong>di</strong>zione. Poi che cos’altro? Si<br />

la consigliere Inversi segnala che vede poca partecipazione agli eventi culturali, io sono<br />

<strong>di</strong>spostissima al confronto su quelle che sono le progettualità su quelli che sono gli interventi fatti<br />

però su quella che è un opinione personale soggettiva <strong>di</strong> chi non partecipa alle iniziative e quin<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ce che c’è poca partecipazione io non posso fare altro che opporre una versione che è quella<br />

testimoniata da tutte le persone che partecipano e che


Consigliere Inversi : L’ho letto sul giornale, della presenza<br />

Assessore Lesmo : Le fotografie che raccontino <strong>di</strong> piazze piene in tante serate, poi se ci dobbiamo<br />

mettere a <strong>di</strong>squisire su queste cose, credo che questo non sia il terreno della soggettività ma sia<br />

quello della praticità e della concretezza. Se vogliamo ragionare <strong>di</strong> progetti volentieri, però sulla<br />

soggettività è la sua idea contro la mia (Voce fuori microfono) A ecco un’altra cosa che invece<br />

(Voce fuori microfono)<br />

Presidente : Scusate, non possiamo fare dei <strong>di</strong>battiti !<br />

Assessore Lesmo : E poi proseguiamo sempre, con delle richieste <strong>di</strong> informazioni da parte del<br />

consigliere Natoli, per cortesia io sono stata zitta ho ascoltato, vorrei essere ascoltata. Allora per<br />

quanto riguarda i progetti con fon<strong>di</strong> esterni, allora nel programma, nella relazione che ho scritto, si<br />

capisce molto bene uno degli obbiettivi che mi sono posta quest’anno è proprio quello <strong>di</strong> rinunciare<br />

ad una parte delle spese così da poter permettere la creazione, la sussistenza <strong>di</strong> un capitolo <strong>di</strong><br />

contributi da destinare alle associazioni. Quin<strong>di</strong> questo per me è un segnale molto importante,<br />

irrinunciabile è un riconoscimento dell’importanza della presenza delle associazioni sul territorio e<br />

<strong>di</strong> conseguenza ho preferito <strong>di</strong>re subor<strong>di</strong>niamo una parte della spesa sulle attività culturali che<br />

effettueremo laddove ci saranno sponsor che visto il nostro annuncio sul sito che riterranno così<br />

positivo partecipare creare rete sul territorio, devo <strong>di</strong>re che finora ci sono stati <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi attori<br />

economici e produttivi che hanno scelto proprio per i tanti anni <strong>di</strong> presenza qui sul territorio e il<br />

settore nel quale lavorano <strong>di</strong> partecipare e sostenere <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse nostre iniziative quin<strong>di</strong> questa è<br />

senza dubbio un segnale positivo che merita <strong>di</strong> essere posto in evidenza.<br />

Presidente : Consigliere Croce per favore. La pregherei gentilmente <strong>di</strong> attenersi alle regole La<br />

pregherei gentilmente <strong>di</strong> attenersi alle regole del consiglio comunale. Consigliere Croce, per favore<br />

(voci fuori microfono ) Lei ha parlato e nessuno l’ha interrotta Lei ha parlato e nessuno l’ha<br />

interrotta, adesso gentilmente …. E ho capito però lei non può interrompere<br />

Assessore Lesmo : E secondo noi, secondo noi il senso ce l’hanno<br />

(voci fuori microfono )<br />

Presidente : Consigliere Croce, per favore<br />

(voci fuori microfono )<br />

Presidente : Consigliere Croce, per favore Consigliere Croce, ho capito<br />

(voci fuori microfono ) Consigliere Croce la pregherei gentilmente <strong>di</strong> attenersi alle regole del<br />

consiglio comunale, la prego (voce fuori microfono ). La capisco quello che lei mi sta <strong>di</strong>cendo però<br />

non è il momento ne l’aula che lei può definire questa situazione. Ora se si vuole magari si vuole un<br />

pochettino alzare e fare due passi così si calma, la ringrazio<br />

Assessore Lesmo : Credo <strong>di</strong> aver risposto a tutte le domande<br />

Presidente : La ringrazio assessore Lesmo, Assessore Sesti, prego<br />

Assessore Sesti : Allora cercherò <strong>di</strong> completare le risposte che magari non sono state date e degli<br />

altri assessori. Consigliere Inversi inizio da lei cha sta per intervenire, mezza risposta gliel’ha data<br />

sugli 88.000 euro in più perché le altre sono in un altro capitolo <strong>di</strong> bilancio che sono gli ad<strong>di</strong>zionali<br />

comunali, la piattaforma mobile comunque come la chiamate costa 18.000 euro <strong>di</strong> conseguenza gli


88.000 sarebbero la copertura, servono per la copertura totale del servizio. Le sanzioni del co<strong>di</strong>ce<br />

della strada non so se avete già risposto ma non penso sono ipotesi <strong>di</strong> un trend storico al netto <strong>di</strong><br />

quelle che non abbiamo ancora incassato, li dentro ci sono alcune parti <strong>di</strong> sanzioni emesse nel 2011<br />

che dovremmo incassare si spera nel 2012 noi facciamo anche li dei dati prudenziali perché<br />

abbiamo già messo un anno 1.200.000 euro a fondo rischi che chiaramente proteggeva il fatto che<br />

probabilmente non li avremmo mai incassato quei sol<strong>di</strong> li. Quando lei ha chiesto sulla alienazione<br />

degli immobili è chiaro che gli aveva già risposto precedentemente, nel senso che si pensa <strong>di</strong><br />

incassare il secondo semestre perché c’è quel <strong>di</strong>scorso famoso del passaggio <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> tutte<br />

quelle, <strong>di</strong> quei beni che noi dovremmo vendere per ora sono rogitati, hanno ancora nome del<br />

vecchio proprietario che è il comune <strong>di</strong> Bollate, quando faremo quello, si spera <strong>di</strong> chiudere una cosa<br />

e poi farne un’altra ecco perché si arriva al secondo semestre.<br />

Gli incarichi legali, noi non abbiamo cause, sono gli altri che ce le fanno, nel senso che la<br />

Cavaronchi, è il massimo a <strong>di</strong>mostrazione, 50.000 euro, probabilmente il consigliere Toppata si<br />

ricorda quando nasce il problema Cavaronchi, pensi quanti anni che an<strong>di</strong>amo avanti a pagare<br />

avvocato e adesso il Tar ha annullato tutte le sentenze si va avanti <strong>di</strong> nuovo ecco perché e<br />

probabilmente con i costi degli avvocati quei 50.000 euro saranno insufficienti perché poi c’è<br />

ancora da pagare per l’ex area Tapparelli e così via, sono tutti costi per cui noi siamo citati in<br />

giu<strong>di</strong>zio non ci sono alternative, se poi abbiamo ragione ci paghiamo il nostro e loro si pagano il<br />

loro se abbiamo torto paghiamo anche il loro, si figuri come funziona la legislatura, la legislazione<br />

italiana. Gli incarichi esterni perciò sono soltanto 3.800 euro è scritto a bilancio, 3.800 euro non<br />

sono 50.180 sono 3.800 d’incarichi esterni, i 40.000 che citava se non ricordo male il consigliere Di<br />

Bitonto, sono i costi <strong>di</strong> progettazione esterna, sono un intervento <strong>di</strong> una <strong>di</strong> una opera privata ha<br />

bisogno anche <strong>di</strong> una parte dell’opera pubblica, glielo spiegherà meglio, l’assessore non so cosa le<br />

ha risposto. Non è costo <strong>di</strong> consulenze esterne ma sono progettazioni che deve pagarsi il privato,<br />

paga e noi incassiamo <strong>di</strong> conseguenza non c’è nessuna <strong>di</strong>fferenza, è una partita <strong>di</strong> giro come si suol<br />

<strong>di</strong>re. Torniamo a noi, le luminarie, io sinceramente è una dotazione che <strong>di</strong>amo all’Assessorato al<br />

commercio, se vuole la mia idea delle luminarie personalmente, vede che gesto mi fanno, questo già<br />

le da idea, no? Esatto, va bene. Sono d’accordo con lei sulla faccenda della fontana, ne abbiamo già<br />

eliminata una e cosa vuole che le <strong>di</strong>ca, se rifacciamo il coso dell’acqua che ci ha lodato sarebbe<br />

molto ma molto meglio, lo so, ci sono tutte cose che ci siamo trovati come i mancati, dal ‘92 che<br />

non facevano più manutenzione alle scuole elementari e me<strong>di</strong>e, questo già le da l’idea insomma. Poi<br />

consigliere Rapallini, dovrei avere, gli altri le hanno detto la loro, consigliere Rapallini, il problema<br />

sicurezza noi in conto capitale al titolo quarto abbiamo stanziato i sol<strong>di</strong> sulla video sorveglianza, poi<br />

tra il volere e abbiamo chiesto anche sol<strong>di</strong> alla regione a fondo perduto, tra il volere e il potere lei<br />

sa come sta funzionando la cosa pubblica, quest’anno si spera veramente <strong>di</strong> riuscire a iniziare a<br />

mettere un impianto <strong>di</strong> video sorveglianza serio e l’inizio <strong>di</strong> una cosa compiuta. Sulla vigilanza<br />

urbana cosa vuole che le <strong>di</strong>ca siamo veramente sotto dotati pare che adesso ci sia una richiesta <strong>di</strong><br />

forse una persona o due vigili in più, usiamo un linguaggio così, però io concordo con lei è sempre<br />

nel <strong>di</strong>scorso, oltretutto sono quelle, la vigilanza urbana è quello fuori dall’obbligo <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire i<br />

costi del personale, perciò li potremo sostituirli e portarli in pianta organica insomma. All’assessore<br />

Croci gli abbiamo già risposto sull’articolo dei vecchietti e il resto l’ha fatto, volevo sottolineare<br />

una sola cosa, le <strong>di</strong>fferenze tra le RPP e invece quello che abbiamo scritto noi <strong>di</strong> bilancio, non sono<br />

fatti dal ministro degli interni, dal ministro come lei ha sottolineato, dal ministro del bilancio, basta<br />

prendere le spese per capitolo che sono in fondo alla pagina e si vede quello è quello che stanziamo<br />

quest’anno. Infatti questo mi aggancio al consigliere Toppata su quello che ha detto <strong>di</strong> tutti quegli<br />

errori, sono <strong>di</strong>fferenze che poi le spiegheremo molto meglio se viene all’ufficio ragioneria D.ssa<br />

Tirico, sulle tabelle, le tabelle prevedono tutto quello che, insomma tutto gli stanziamenti e<br />

previsioni <strong>di</strong> quegli anni che non sono quello che abbiamo stanziato e non sono quelle delle<br />

previsioni definitive, l’unica tabella che corrisponde sarà solo esclusivamente quella del 2012 quella<br />

dell’anno in corso, eventualmente sullo specifico, perché sono tutte, lei ha citato un sacco <strong>di</strong> pagine,<br />

può darsi che ci sia anche qualche errore per carità <strong>di</strong> Dio, qualche volta ci accorgiamo anche noi


che ci sono degli errori però su quelle sia l’ufficio ragioneria sia il segretario comunale asseriscono<br />

che devono essere proprio così, <strong>di</strong> più è una questione tecnica se viene le daremo delle spiegazioni<br />

molto migliori magari con degli esempi più giusti prendendo essenzialmente gli anni precedenti.<br />

Allora il controllo della spesa che hanno sottolineato alcuni consiglierei comunali, sia il consigliere<br />

Malaspina sia il consigliere Croce e Di Bitonto, io ho sottolineato il fatto è vero che essendo io<br />

l’assessore al bilancio e <strong>di</strong> maggioranza, giustamente qualche volta bisogna solo criticarlo ma noi<br />

abbiamo una spesa pro capite per abitanti <strong>di</strong> 750 euro volevo sottolinearlo, l’ho sottolineato, siamo<br />

me<strong>di</strong>amente come spesa pro capite il che vuol <strong>di</strong>re che siamo stati molto attenti, si può ancora<br />

migliorare per carità <strong>di</strong> Dio è verissimo, siamo sotto 100 euro sotto alla me<strong>di</strong>a nazionale, 150 euro<br />

quasi 200.00 sotto la me<strong>di</strong>a dell’Italia centrale, e 50 a 750 sotto la me<strong>di</strong>a dell’Italia peninsulare più<br />

<strong>di</strong> così sul contenimento della spesa sinceramente non sappiamo casa fare ecco perché non penso<br />

che, perché per molti siamo incapaci amministrativamente, qualche volta è vero che rimoduliamo i<br />

documenti per carità ma per essere più precisi, però la cosa che mi ha fatto veramente piacere e io<br />

tengo qua da sei mesi questo ritaglio del Corriere della Sera, è la serietà del bilancio del governo<br />

Berlusconi, in soltanto otto anni 546miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> debito pubblico in più ho scritto 547 citandolo a<br />

memoria per fortuna è una cosa seria, se noi avessimo fatto lo stesso avremmo noi come comune<br />

35 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> debiti, lei cosa avrebbe detto? Con la stessa proporzione giusto perché una<br />

serietà dei bilanci, la coscienza esterna è già risposto e noi abbiamo iniziato le prime <strong>di</strong>scussioni<br />

sulle delibere che lei <strong>di</strong>ce in ritardo, è vero una è stata purtroppo per un <strong>di</strong>sguido forse in ritardo,<br />

abbiamo consegnato forse 3/400 pagine <strong>di</strong> documenti abbiamo in<strong>di</strong>cato a <strong>di</strong>scutere queste cose qua<br />

nel mese <strong>di</strong> marzo, oltre un mese fa, consigliere Rapallini ha detto e lo ringrazio per le parole <strong>di</strong><br />

cortesia che ha detto che insomma abbiamo dato tutto quello che si poteva dare. Per carità ripeto,<br />

qualche volta anche noi pur controllando i dati si sbaglia, se noi consideriamo tutti i numeri che<br />

abbiamo scritto qua sopra ci saranno decine, miglia <strong>di</strong> cifre se ricopiamo sbagliate 2 o 3 o anche 10<br />

siamo sempre sotto quel famoso 2 per mille <strong>di</strong> errore che è accettabile in qualsiasi amministrazione.<br />

Ringrazio e ho finito.<br />

Presidente : Grazie Assessore Sesti. Sindaco Corbari prego<br />

Sindaco Corbari: Va bene, allora Grazie, grazie a tutti, volevo riassumere, esporre il mio pensiero<br />

su questo bilancio. Devo <strong>di</strong>rvi che noi come, come giunta come gruppo <strong>di</strong> maggioranza abbiamo<br />

lavorato e ci siamo trovati parecchie volte a <strong>di</strong>scutere per la stesura <strong>di</strong> questo bilancio. Vi devo <strong>di</strong>re<br />

che anche al nostro interno ci sono stati dei momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione perchè non tutti eravamo<br />

allineati su quello che poi abbiamo portato qui in consiglio comunale, c’era chi vedeva le cose in un<br />

modo chi vedeva nell’altro modo. Come del resto è quello che succede sta sera come succede in<br />

consiglio comunale, noi abbiamo fatto una proposta e giustamente le opposizioni hanno fatto le loro<br />

contro deduzioni però io ritengo che sia le nostre proposte che le contro deduzioni dell’opposizioni<br />

contengano sicuramente delle cose utili, delle cose giuste e perché non è detto che siccome noi<br />

siamo la maggioranza tutto quello che <strong>di</strong>ciamo va bene e non è detto perché voi siete la minoranza<br />

tutto quello che <strong>di</strong>te non va bene. Perché io ritengo che anche quello che è stato presentato stasera<br />

da ognuno <strong>di</strong> voi contengano delle cose sulle quale secondo me varrebbe la pena, dopo<br />

l’approvazione del bilancio consuntivo, in commissione magari trovarsi e <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> alcuni<br />

argomenti <strong>di</strong> alcuni dati <strong>di</strong> alcune cifre e <strong>di</strong> alcune percentuali che sono state presentate stasera.<br />

Quello che io posso garantirvi è che l’impegno da parte della maggioranza l’impegno mio è <strong>di</strong><br />

cercare <strong>di</strong> amministrare il paese nel miglior modo possibile, i giu<strong>di</strong>zi si daranno alla fine,<br />

quest’anno abbiamo la possibilità e l’opportunità al <strong>di</strong> la, magari dei sorrisi ironici sul <strong>di</strong>scorso del<br />

comune virtuoso però questo ci consente quest’anno <strong>di</strong> poter fare degli interventi che sicuramente<br />

riteniamo i baranzatesi apprezzeranno. Voglio ringraziare gli uffici che hanno lavorato parecchio<br />

per preparare tutta questa montagna <strong>di</strong> carte, questi numeri, la dottoressa Tirico il Segretario,<br />

l’assessore Sesti e? All’assessore poco! Comunque ringrazio tutti quanti e ringrazio anche voi per il<br />

contributo che avete dato sta sera. Grazie


Presidente : Grazie sindaco Corbari, passiamo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto. Consigliere Elia Prego.<br />

Consigliere Elia: Sembrava la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> Natale Sindaco, Auguri Grazie , bellissimo Grazie !<br />

Tre minuti, assessore Lesmo allora 36 ore ogni <strong>di</strong>pendente lavora 36 ore, quin<strong>di</strong> poi non si è capito<br />

bene come fa uno entra e uno esce. Se c’è risorse puoi utilizzarne per più ore se non hai le risorse<br />

non puoi utilizzare, se c’è qualcuno che si vuole spostare visto che è appena stata fatta una mobilità<br />

dal tuo settore a quello <strong>di</strong> un altro, se avete qualche altro persona che si deve spostare all’interno del<br />

settore cultura e biblioteca però ce lo dovete <strong>di</strong>re, questa è la questione altrimenti non puoi <strong>di</strong>rci che<br />

riuscite ad aprire la biblioteca per un giorno in più. Il centro sportivo, multi <strong>di</strong>sciplinare, hai<br />

affermato: “ l’incontro, c’è stato un anno e mezzo fa, un incontro tra l’associazione sportiva<br />

presumo essere la baranzatese e un'altra associazione, e il centro comunale deve essere aperto”,<br />

quin<strong>di</strong> vorrei capire qual è la regia dell’assessorato praticamente nullo su questo fatto perché se due<br />

associazioni si trovano un anno e mezzo fa e ancora li dentro c’è solo calcio e probabilmente bocce,<br />

non qualcun altro a meno che non ci sarà qualcos’altro. Prego c’è qualcos’altro che ci sarà?(voci<br />

fuori microfono) No no prego, ne ho bisogno molti <strong>di</strong> meno. Poi altro<br />

Presidente : Si ma si attenga alla replica, non può chiedere<br />

Consigliere Elia : La replica, no non è la replica è una <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto,<br />

Presidente : Si alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, mi scusi ho sbagliato<br />

Consigliere Elia : Gli elementi per cui voterò negativamente sono questo, quest’altro che ho<br />

appena detto, che ripeto il regolamento per le sponsorizzazioni perché quando un ente pubblico<br />

decide <strong>di</strong> sponsorizzare un provato, come ad esempio il caffè che offrite durante le iniziative<br />

culturali delle presentazione del libro, li c’è a spese del comune con il marchio del comune, il nome<br />

<strong>di</strong> un azienda privata. Per portare quell’azienda privata, non lo decide l’assessore quale azienda<br />

privata portare, deve essere fatto un bando e deve essere portato, perché quella pubblicità li la si fa<br />

con i sol<strong>di</strong> dei citta<strong>di</strong>ni quin<strong>di</strong> regolamentazione (voci fuori microfono) regolamentazione,<br />

regolamentazione, ci vogliono, allora per gli sponsor ci vogliono i regolamenti, quin<strong>di</strong> grande<br />

attenzione da questo punto <strong>di</strong> vista.<br />

Per questi motivi e per tutti quelli espressi, noi siamo contrari.<br />

Presidente : Grazie consigliere Elia, loro l’hanno già fatto, prego consigliere Rapallini.<br />

Consigliere Rapallini: Si grazie, io voterò contrario ma con un desiderio, dato che siamo un<br />

comune virtuoso in<strong>di</strong>pendentemente da chi lo ha creato, spero che i sol<strong>di</strong> vengano utilizzati per i<br />

citta<strong>di</strong>ni.<br />

Presidente : Grazie consigliere Rapallini, Consigliere Capitani.<br />

Consigliere Capitani : Grazie presidente, io penso che questo sia un bilancio molto molto serio per<br />

il lavoro che è stato svolto da tante persone e sono già state ricordate prima e io mi permetto <strong>di</strong><br />

aggiungere anche Dario Pagliato che tanto si è impegnato e tanto ha lavorato per il bilancio. Un<br />

bilancio molto molto realistico perché è un bilancio che a <strong>di</strong>fferenza, opinione mia personale, <strong>di</strong><br />

tante cose che ho sentito stasera e <strong>di</strong> tanta ironia che ho sentito stasera, è calato nel contesto che<br />

stiamo vivendo noi oggi, tutti noi oggi e se ne può accorgere, basta uno come me o chi <strong>di</strong> noi lavora<br />

a Milano, il biglietto del tram da € 1.00 € 1.50 a QT8 dove io lascio la macchina, non in centro, non<br />

nell’area C, a QT8 si paga adesso, ho fatto benzina, ho fatto il pieno l’atra mattina, sono quasi


svenuto non c’è bisogno <strong>di</strong>, è molto realistico, io non so se è il bilancio perfetto, ma è molto molto<br />

realistico e ha un grande equilibrio. Un equilibrio tra i sacrifici che vengono chiesti a tutti noi<br />

citta<strong>di</strong>ni, quin<strong>di</strong> con una grande attenzione ai costi in più che i citta<strong>di</strong>ni dovranno sostenere e che<br />

non ha toccato i servizi. Molto serio e molto equilibrato, io mi auguro che chi governerà fra, quando<br />

si tornerà a votare, possa fare un bilancio che mi pareva qualcuno paventasse stasera, cioè tariffe<br />

tutte giù, servizi tutti raddoppiati opere pubbliche tutte realizzate in 15 giorni, tutto preciso, sol<strong>di</strong><br />

che piovono da tutte le parti, da aprire l’ombrello da tanti sol<strong>di</strong> che ci cadono sulla testa, speriamo,<br />

me lo auguro da citta<strong>di</strong>no baranzatese che fra tre anni veramente si possa fare questo. Noi abbiamo<br />

fatto un bilancio serio, equilibrato e che non ha toccato i servizi e,consigliere Di Bitonto, che non<br />

ha intimi<strong>di</strong>to nessuno, stasera, cito solo questo episo<strong>di</strong>o, due emendamenti, tre, presentati questa<br />

mattina, <strong>di</strong>scussi anche interrompendo il consiglio comunale, 10 minuti ancora ri<strong>di</strong>scussi, accettati<br />

dalla maggioranza, vi siete astenuti. Questo è successo stasera, vi siete astenuti, abbiamo fatto<br />

quello che ci avete chiesto e vi siete astenuti. Questa è l’intimidazione delle minoranze, quin<strong>di</strong> il<br />

gruppo “Insieme per <strong>Baranzate</strong>” vota favorevolmente questo bilancio, grazie.<br />

Presidente : Grazie consigliere Capitani. Passiamo alla votazione. Favorevoli? 12 favorevoli,<br />

Contrari? 8 contrari, nessuno astenuto. Imme<strong>di</strong>ata eseguibilità: favorevoli? 12 favorevoli, contrari?<br />

8 contrari. Nessuno astenuto. Passiamo al punto 11 dell’or<strong>di</strong>ne del giorno: “Proposta delibera<br />

consiliare n. 90 2007 deroga dell’art. 14 della vigente regolamento e<strong>di</strong>lizio comunale 2010 ai sensi<br />

dell’art. 4.” Prego Assessore Prisciandaro<br />

Assessore Prisciandaro : Presidente, grazie. Comunico che per approfon<strong>di</strong>menti tecnici ritiro la<br />

delibera.<br />

Presidente : La ringrazio consigliere, assessore Prisciandaro. Quin<strong>di</strong> ritirata la delibera, passiamo<br />

all’altro punto dell’or<strong>di</strong>ne del giorno che è l’interrogazione, passiamo all’interrogazione consiliare<br />

presentata dal gruppo consiliare “Progetto per <strong>Baranzate</strong>”. Consigliere Elia cosa intende fare per la<br />

interrogazione? L’interrogazione?<br />

Consigliere Elia : Insod<strong>di</strong>sfatti !<br />

Presidente : Insod<strong>di</strong>sfatti, va beh (voci fuori microfono) Leggo solo l’oggetto dell’interrogazione:<br />

“Interrogazione su rete fognaria e convenzione con IANOMI SPA”. Ritenuti insod<strong>di</strong>sfatti.<br />

Chiu<strong>di</strong>amo la serata facendo un piccolo annuncio che il 25 Aprile dopo la messa presso la chiesa<br />

della nostra Signore della misericor<strong>di</strong>a, ci sarà il corteo che si arriverà fino alla alla sala espositiva<br />

<strong>di</strong> Via Nazaro Sauro e si poserà la corona ai caduti, invito tutti quanti a partecipare e buona sera a<br />

tutti.

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