agosto 2011 - Ente Friuli nel Mondo

Nativo di Villalta di Fagagna, il 30 marzo ha compiuto 90 anni
Mario Buttazzoni : il sapore
del Friuli esportato in Svizzera
Mario Buttazzoni è nato a Villalta di
Fagagna il 30 marzo 1921. Ancora
bambino, ha raggiunto la Francia
con la famiglia. Ha frequentato le scuole
francesi, ed è cresciuto immerso nella cultura
friulana e francese. All'età di dodici anni ha
incominciato a lavorare nella fornace di
Eybens (nei pressi di Grenoble).
Non tralascia mai di raccontare quanto la sua
infanzia e la sua adolescenza furono dolci e
spensierate.
Nel 1940 è stato chiamato alle armi e, in
Italia, ha preso parte al conflitto per sei anni.
Terminata la guerra, nel 1947, sulle piazze di
diversi paesi friulani apparvero le imprese
svizzere, che offrivano contratti di lavoro.
Spinto dal desiderio di comprarsi un motorino,
Mario propose la sua candidatura e gli fu
assegnato un posto di lavoro di ramaiosaldatore
a Fribourg, in Svizzera.
Felice, si trasferì immediatamente a Fribourg e
si mise al lavoro per guadagnare quanto
serviva per realizzare il sogno del motorino e
poi rientrare in Italia. Ma Mario non aveva
fatto i conti con il suo destino! Da provvisoria,
infatti, la sua permanenza in Svizzera diventò
definitiva. Il destino era rappresentato dalla
comparsa nella sua vita, dopo qualche mese di
permanenza a Fribourg, di Erina, una giovane
emigrante della Val Brembana. Mario ed Erina
si sposarono e dalla loro unione nacquero
quattro figli. Successivamente arrivarono
cinque nipoti e una pronipote.
Durante la sua vita, Mario non ha dimenticato
mai il Friuli. Giorno per giorno, a dosi
omeopatiche, ha finito per immergere la sua
famiglia nella cultura friulana. In casa, chi non
parla friulano, almeno lo capisce. Tutti
ricordano, con nostalgia, le ferie passate in
Friuli, ogni anno, durante l'infanzia.
Mario, integrato e altruista, nel 1963 è
Giuseppe di Floriano
Il Fogolâr di Bollate
ha perso un caro amico
Mario Buttazzoni assieme a tutta la sua numerosa famiglia
cofondatore del Fogolâr Furlan di Fribourg,
dove si impegna per avvicinare i friulani di
Fribourg e dei dintorni. Nel 2004, però, quel
Fogolâr si spense. Il comitato di allora decise
di chiudere e di rendere il grembiule. Ma non
aveva tenuto conto della determinazione
dell'instancabile Mario, che ne raccolse la
brace riportandolo in vita.
Da allora riunisce i friulani e i loro amici, crea
fra di loro rappporti di amicizia e solidarietà,
organizza incontri culturali e ricreativi, fa
scoprire il Friuli organizzando gite, informa e
orienta sulle questioni amministrative. Tutto
Il presidente del Fogolâr Furlan di Bollate, Marco Marcon, unitamente ai componeti il Direttivo
del sodalizio, i soci e gli amici tutti del Fogolâr, tra i quali l'incisore e medaglista prof. Piero
Monassi, del quale fu grande amico, ci segnalano la scomparsa di Giuseppe di Floriano, assiduo
frequentatore del Fogolâr di Bollate, che ci ha recentemente lasciati a 66 anni di età.
***
Da queste pagine Friuli nel Mondo esprime alla consorte Silvana, alle adorate figlie, ai soci e agli
amici tutti del Fogolâr di Bollate un particolare e sentito “corot”!
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questo, per lui, rappresenta un gradito
compito.
Se non lo trovate in Svizzera, lo troverete in
Friuli, perchè Super Mario (così lo chiamano i
suoi amici friulani) và e viene. Se volete farlo
contento, mettete su « une Stajare » e
invitatelo a ballare!
Tanti auguri Mario per le tue 90 primavere.
Continua ancora a meravigliarci e a
sorprenderci.
Attilia Bianchi
Presidente del Fogolâr Furlan di Friburgo