agosto 2011 - Ente Friuli nel Mondo

di MAURO RUSSO, Fogolâr Furlan di Lione
Il Fogolâr Furlan di Lione ha partecipato
alle «Journées Consulaires-Feste consolari»
Successo della decima edizione con 54 Consolati e 4 Associazioni nazionali presenti
Come ormai da tradizione, anche
quest'anno si sono svolte sulla Place
Bellecour le «Journées Consulaires-
Feste consolari».
La manifestazione, giunta alla decima
edizione, ha riscosso un ottimo successo di
partecipazione. Sono stati ben 54 i consolati e
le rappresentanze diplomatiche presenti,
assieme a quattro associazioni di interesse
nazionale.
Il 27 maggio si è svolta l'inaugurazione da
parte del sindaco di Lyon, Gérard Collomb,
che, come usanza vuole, ha visitato uno per
uno tutti gli stand. Le giornate di sabato e
domenica, invece, sono state completamente
dedicate al grande pubblico, con esibizioni,
degustazioni e tante informazioni su ogni
singolo paese.
Molto affollato lo stand italiano, nel quale si
sono avvicendate varie associazioni (pugliesi,
romagnole, siciliane, vicentine e friulane),
l'Istituto di Cultura, la Dante Alighieri e
naturalmente il Consolato Generale con il
Console Laura Bottà in prima persona.
Grazie soprattutto all'opera di Maurice
Rigotto, vicentino doc, lo stand italiano ha
preso i colori del Risorgimento, con bellissime
locandine sull'evoluzione della storia d'Italia,
dalle Guerre d'Indipendenza all'Unità
nazionale (c'erano anche i Topolini della
celebrazione). Ma non va dimenticato il
contributo delle associazioni: i pugliesi, con
l'instancabile Palmieri e l'indaffaratissimo
Mangione; l'Istituto Culturale Italiano, con
Piras, Giangrande e Anastasi sempre presenti;
la Dante Alighieri, con Giampaolo Pinna
pronto a rispondere a ogni domanda; i
vicentini, con il presidente Pretto in prima fila
e i Friulani, con la solita «batteria» del
Fogolâr Furlan, ben diretta dal massimo
dirigente Danilo Vezzio.
Pizze, soppressa, salumi, olive, prosciutto di
San Daniele all'ordine del giorno per le
degustazioni. Il tutto accompagnato dai soliti
buoni vini italiani dove facevano bella mostra
di sè Prosecco, Friulano, Verduzzo, Blanc di
Cuâr (Tocai) … Prodotti ben apprezzati anche
dal sindaco Gérard Collomb, nel corso della
breve visita allo stand.
L’Italia ha fatto la sua parte, presentandosi con
uno stand elegante e completo incentrato sul
tema dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Le
associazioni coinvolte, che hanno ben assunto
il loro ruolo, hanno assicurato ai visitatori
informazioni turistiche e storiche, senza
Il presidente del Fogolâr Furlan
di Lione Danilo Vezzio
Il gruppo folcloristico friulano I Balarins de Riviere di Magnano in Riviera
dimenticare di far degustare i buoni prodotti
della nostra terra ai numerosi francesi che
hanno affollato la piazza.
Grande successo tricolore, quindi. Già nel
corso dell'inaugurazione, e in presenza delle
autorità, il gruppo folckloristico friulano di
Magnano in Riviera (i Balarins de Riviere), la
banda di Reana del Rojale (Udine) al
completo venuta in Francia con il sindaco Edi
Colaoni per il gemellaggio con Salagnon,
comune dell'Isère, hanno animato l'apertura
della manifestazione, suonando anche gli inni
nazionali (francese, italiano ed europeo).
Il sindaco di Reana del Rojale Edi Colaoni con
il collega di Salagnon, comune dell’Isère
Danilo Vezzio con due socie del Fogolâr
nello stand friulano
LUGLIO / AGOSTO
31