Quando lavorare non nobilita - Santuario della Guardia
Quando lavorare non nobilita - Santuario della Guardia
Quando lavorare non nobilita - Santuario della Guardia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Lavorare oggi<br />
osservatorio<br />
a e la città del lavoro<br />
vorazioni inquinanti ma che<br />
comunque garantivano dei<br />
posti di lavoro. Forse gli interventi<br />
del nuovo arcivescovo<br />
furono più discreti ma la<br />
sua attenzione verso i problemi<br />
sociali e quelli del lavoro<br />
fu altrettanto accorata.<br />
Lasciata la carica nel 1995<br />
per raggiunti limiti di età,<br />
Canestri cedette il pastorale a<br />
Mons. Dionigi Tettamanzi.<br />
Già all’inizio <strong>della</strong> sua missione<br />
a Genova ci fu l’invito agli<br />
imprenditori a <strong>non</strong> sotterrare<br />
i talenti, ma ad investire<br />
di più, a essere più coraggiosi.<br />
Subito dopo, rendendosi<br />
conto che spesso la perdita<br />
del lavoro faceva cadere i più<br />
deboli nei tentacoli dell’usura,<br />
diede inizio a due attività<br />
molto importanti per la<br />
diocesi: la Fondazione Antiusura<br />
e la Commissione<br />
Emergenza Famiglie. Nel<br />
1998, Tettamanzi fu nominato<br />
Cardinale e al suo ritorno<br />
a Genova, durante il<br />
pellegrinaggio del primo<br />
sabato al <strong>Santuario</strong> <strong>della</strong><br />
<strong>Guardia</strong> (era stato lui a<br />
inaugurare la tradizione di<br />
questi pellegrinaggi), invitò<br />
a partecipare alla processione<br />
anche le organizzazioni<br />
sindacali dell’Ansaldo e<br />
dell’Elsag, in quel momento<br />
in vertenza con le aziende<br />
a causa di un annunciato ridimensionamento<br />
di quelle<br />
importanti realtà. Forse era<br />
la prima volta che in una<br />
chiesa venivano srotolati gli<br />
striscioni dei metalmeccanici!<br />
Anche in questa occasione<br />
pressante fu l’impegno<br />
del cardinale per cercare di<br />
limitare le conseguenze degli<br />
inevitabili tagli, sulle famiglie<br />
dei lavoratori.<br />
Sollecitudine nei confronti<br />
del lavoro e dei problemi ad<br />
esso legati dimostrava anche<br />
il Card. Bertone che resse la<br />
diocesi di Genova dal 2002 al<br />
2006. La città sembrava stesse<br />
finalmente uscendo dalla<br />
crisi che aveva interessato<br />
così pesantemente l’industria<br />
manifatturiera<br />
e si andava avviando<br />
verso una riscoperta<br />
del turismo e del<br />
terziario, ma, ammoniva<br />
il cardinale<br />
alla vigilia <strong>della</strong> sua<br />
partenza: “....Abbia-<br />
mo una popolazione vecchia<br />
e la disoccupazione sembra<br />
diminuire solo perché si riduce<br />
la popolazione attiva.<br />
Il settanta per cento <strong>della</strong><br />
nuova occupazione è fatta di<br />
lavoro atipico, <strong>non</strong> sicuro e<br />
spesso mal retribuito”.<br />
Purtroppo sono passati cinque<br />
anni da quella denuncia<br />
ma le cose <strong>non</strong> sono cambiate<br />
di molto...<br />
Cardinale<br />
Giuseppe Siri.<br />
13