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vita nostra vita nostra - Parrocchia di Bedizzole

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Vita della Comunità<br />

Dalla Biblioteca<br />

Comunale<br />

Colgo questa opportunità che, con<br />

l’invito a svolgere alcune considerazioni<br />

sulla biblioteca, mi viene offerta<br />

dal notiziario parrocchiale “Vita<br />

Nostra” per portare all’attenzione<br />

dei lettori il preambolo del “Manifesto<br />

UNESCO sulle biblioteche pubbliche”.<br />

Si tratta, com’è facile intuire, <strong>di</strong> un<br />

documento <strong>di</strong> fondamentale importanza<br />

per quanti, a <strong>di</strong>verso titolo,<br />

si occupano <strong>di</strong> biblioteche pubbliche,<br />

che fornisce un quadro <strong>di</strong> riferimento<br />

al quale ispirarsi e con il quale<br />

confrontare scelte ed operato,<br />

ma che al tempo stesso, proprio per<br />

la sua natura <strong>di</strong> manifesto, si rivolge<br />

ad ognuno <strong>di</strong> noi.<br />

Così esor<strong>di</strong>sce il “Manifesto”:<br />

-<br />

<br />

sono valori umani fondamentali.<br />

Essi potranno essere raggiunti solo<br />

ni<br />

ben informati <strong>di</strong> esercitare i loro<br />

<strong>di</strong>ritti democratici e <strong>di</strong> giocare un<br />

cipazione<br />

costruttiva e lo sviluppo<br />

della democrazia <strong>di</strong>pendono da<br />

un’istruzione sod<strong>di</strong>sfacente, così<br />

come da un accesso libero e senza<br />

limitazioni alla conoscenza, al pensiero,<br />

alla cultura e all’informazione.<br />

La biblioteca pubblica, via <strong>di</strong> accesso<br />

locale alla conoscenza,<br />

costituisce una con<strong>di</strong>zione essenziale<br />

per l’appren<strong>di</strong>mento<br />

permanente, l’in<strong>di</strong>pendenza nelle<br />

decisioni, lo sviluppo culturale<br />

dell’in<strong>di</strong>viduo e dei gruppi sociali.<br />

Questo Manifesto <strong>di</strong>chiara la fede<br />

26 <strong>vita</strong> <strong>nostra</strong><br />

dell’UNESCO nella biblioteca pubblica<br />

come forza <strong>vita</strong>le per l’istruzione,<br />

la cultura del’informazione e come<br />

agente in<strong>di</strong>spensabile per promuovere<br />

la pace e il benessere spirituale<br />

delle menti <strong>di</strong> uomini e donne.<br />

ni<br />

nazionali e locali a sostenere le biblioteche<br />

pubbliche e a impegnarsi<br />

attivamente nel loro sviluppo. […]<br />

Con estrema chiarezza queste parole<br />

ci presentano la biblioteca<br />

pubblica nel suo ruolo <strong>di</strong> istituto della<br />

democrazia. La sua funzione assume<br />

qui un significato ed una rilevanza<br />

che vanno ben al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> quelli<br />

che potrebbero venire ad essa attribuiti<br />

sulla base <strong>di</strong> valutazioni esclusivamente<br />

<strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pratico, quali,<br />

ad esempio, l’utilità momentanea,<br />

la convenienza economica o la<br />

personale propensione alla lettura.<br />

Tutti criteri che non vanno ignorati,<br />

sia chiaro, ma che non bastano, da<br />

soli, a restituirci pienamente il senso<br />

della biblioteca in quanto istituzione<br />

pubblica, il suo essere espressione<br />

e garanzia <strong>di</strong> fondamentali <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong><br />

ogni citta<strong>di</strong>no. Similmente, a coloro<br />

che si trovano ad amministrare o<br />

a gestire una biblioteca pubblica,<br />

queste stesse parole aprono un orizzonte<br />

decisamente più ampio verso<br />

il quale guardare e <strong>di</strong>rigersi e fanno<br />

intravvedere un percorso più impegnativo,<br />

ma certamente più ricco <strong>di</strong><br />

significato.<br />

Guardando ora alla <strong>nostra</strong> realtà, è<br />

possibile affermare, pur senza ignorare<br />

quanto ancora rimane da fare<br />

per un armonico sviluppo del servizio<br />

ed il suo pieno ra<strong>di</strong>camento nel<br />

territorio, che la biblioteca <strong>di</strong> Be<strong>di</strong>zzole,<br />

nell’anno appena trascorso,<br />

ha confermato la sua capacità <strong>di</strong> rispondere<br />

concretamente ai bisogni<br />

della citta<strong>di</strong>nanza e <strong>di</strong> essere per la<br />

propria comunità un solido punto <strong>di</strong><br />

riferimento .<br />

In base ai principali in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> funzionamento<br />

riguardanti l’attività del<br />

2012, si rileva che si sono iscritte alla<br />

biblioteca oltre 1.600 persone (con<br />

un incremento <strong>di</strong> oltre il 5% rispetto<br />

al 2011), <strong>di</strong> cui 1.550 circa hanno<br />

usufruito del servizio <strong>di</strong> prestito. 283<br />

utenti (dei 1.626 che si sono iscritti<br />

nel corso del 2012) hanno utilizzato<br />

le postazioni informatiche al pubblico,<br />

per un totale <strong>di</strong> oltre 2.170 accessi.<br />

Complessivamente sono stati dati in<br />

prestito 14.416 volumi (+ 3% rispetto<br />

al 2011), in massima parte appartenenti<br />

al patrimonio dalla biblioteca,<br />

tranne una quota del 15% circa, proveniente,<br />

attraverso il prestito interbibliotecario,<br />

da altre biblioteche,<br />

per lo più appartenenti alla Rete<br />

Bibliotecaria Bresciana.<br />

Complessivamente le presenze in<br />

biblioteca nel corso del 2012, calcolate<br />

attraverso tre rilevazioni eseguite<br />

in altrettante settimane campione,<br />

sono state oltre 14.000.<br />

Nel corso del 2012 sono stati acquistati<br />

quasi 800 nuovi volumi, mentre<br />

un centinaio (133 per l’esattezza)<br />

sono stati acquisti in seguito a dono<br />

da parte <strong>di</strong> enti, istituzioni o privati<br />

citta<strong>di</strong>ni. E’ stato inoltre sottoscritto<br />

l’abbonamento a 33 pubblicazioni<br />

perio<strong>di</strong>che (tra cui 3 quoti<strong>di</strong>ani).<br />

Il tutto è andato ad incrementare<br />

una dotazione documentaria che<br />

attualmente supera le 24.000 unità.<br />

Questi, molto sinteticamente, i numeri<br />

che caratterizzano un anno <strong>di</strong><br />

attività. Numeri che mostrano una<br />

sensibile crescita del servizio in termini<br />

<strong>di</strong> offerta, sia pure in un contesto<br />

in cui le <strong>di</strong>fficoltà economiche<br />

si sono fatte sentire ad ogni livello,<br />

comprese le finanze degli enti locali.<br />

Ricordo, a conclusione <strong>di</strong> queste<br />

poche righe, che nel settembre<br />

2012 , a cura della Provincia <strong>di</strong> Brescia,<br />

che coor<strong>di</strong>na l’attività della<br />

Rete Bibliotecaria Bresciana (rete<br />

<strong>di</strong> cooperazione comprendente le<br />

biblioteche <strong>di</strong> quasi tutti i Comuni<br />

della Provincia, alcune biblioteche

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