LA PAURA DI CAMILLERI - alphonse doria
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Fazio come sempre aveva fatto un indagine scrupolosa e ottima, il<br />
tutto andava quadrando. Ma non concepiva la dinamica e<br />
nemmeno il movente. Alberto non sapeva che Fifì era in casa e<br />
questo magari aiutava il movente, cioè, era entrato nello studio per<br />
cercare e sottrarre il tema, fu scoperto dal futuro suocero, che<br />
casualmente era rincasato e magari si trovava nell’altra stanza, ci<br />
fu una colluttazione e incidentalmente, o volutamente, gli ha<br />
provocato l’aneurisma, che a quanto pare Fifì già da tempo se lo<br />
portava dietro e forse gli causavano questi atteggiamenti di<br />
violenza verbale, di tanto in tanto. Ma questa ipotesi presenta una<br />
debolezza: perché tanta ostinazione nella protezione di uno come<br />
il Garetta? Sicuramente non per motivi professionali, amicizia? Di<br />
certo c’è dell’altro!<br />
Cosa? Cosa può spingere uno come Alberto Spatolisano a<br />
pregiudicare la sua posizione, prendendo a lignate il futuro<br />
suocero, per un fango?<br />
Si alzò di botto perché gli venne subito il da farsi.<br />
“Galluzzo!”<br />
Al solito dietro il rosa e il nero della carta stampata dello sport,<br />
così con una ciampata gli scippa il giornale di mano.<br />
“Quante volte lo devo dire? qui dentro non si legge! Galluzzo,<br />
vieni con me!”<br />
Arrivarono a Liana cercarono un vigile urbano che non trovarono<br />
manco a farlo apposta.<br />
“Commissario, il comandante è mio amico. Ci incontriamo al<br />
poligono.”<br />
Il comandante dei vigili urbani lui stesso che li condusse nella<br />
casa del Garetta. C’era un caseggiato mezzo diroccato nel centro<br />
storico, l’auto era lì, così gli si parcheggiarono proprio dietro. In<br />
una parte ancora abitabile vi era la porta aperta. Si presentò questa<br />
donna con gli occhi accerchiati di niguru, i capelli tinti e<br />
abbrusciati di un rosso milingiana e una vesta mezza scirata, era<br />
sicca con una pancia gonfia rotonda con le spalle cadute. Una<br />
mischinazza che a solo guardarla faceva pena.<br />
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