Le Navi 62 - Veritaserum

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Seppellire il passato
all’ombra di un bel fiore
La mia è una triste storia caro Alejandro.
Nacqui trentaquattro anni fa da un padre che assolutamente
voleva avere un figlio maschio.
Mi allevò con la cattiveria della delusione, complice
una madre incapace di difendere la sua piccolina
da urla e rimproveri continui. Non ho mai
trovato pace nel mio cuore, e se aggiunge a tutto
ciò che lui, il mio aguzzino, il mese scorso ha lasciato
questo mondo senza mai darmi un segno di
affetto, avrà il quadro di una donna davvero infelice.
Che fare?
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Maddalena
Maddalena cara,
PSICOPOSTA
***
vai in campagna con amici, magari in una bella
domenica di luglio. Scavate una fossa profonda una
ventina di centimetri. Tu devi metterci dentro il
tuo vestito più caro e devi raccontare per un’ultima
volta ai tuoi amici quello che hai sofferto dalla nascita.
Poi coprite tutti insieme la buca e tu pianta
delle rose. Fate un festa con tanta musica e divertitevi
fino a notte fonda.
Considera questo evento come la tua rinascita.
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