Ayyam min Ayati (Giorni della mia vita – nelle - Visit WordPress
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145<br />
L'indomani, scoprimmo che l'ospite <strong>della</strong> cellula davanti era l'ex Primo<br />
Ministro dello Yemen, e che vi erano anche altri uo<strong>min</strong>i di potere yemeniti,<br />
come shaykh 'Aryani per esempio. Ciò non ci stupì, poiché nulla poteva più<br />
sorprenderci, ormai.<br />
Nasser aveva liberato lo Yemen, come i suoi organi di propaganda si<br />
compiacevano di ripetere tutto il giorno?<br />
L'Inghilterra si era permessa di deportare decine di Egiziani a Londra, quando<br />
aveva occupato il nostro Paese? Napoleone e il suo esercito avevano fatto una<br />
cosa simile, durante la loro famosa spedizione in Egitto?...<br />
NASSER DEV'ESSERE GIUDICATO<br />
È possibile che io mi domandi perché Nasser non sia stato giudicato per i suoi<br />
cri<strong>min</strong>i, affinché l'Egitto potesse affrontare il giudizio <strong>della</strong> storia a testa alta?<br />
Il fatto che l'Egitto non si giustifichi dei cri<strong>min</strong>i commessi sotto il regno di<br />
Nasser è molto grave; finché ciò non accadrà, l'Egitto continuerà ad essere<br />
moralmente responsabile di tutti i cri<strong>min</strong>i commessi sotto il suo potere, ad<br />
eccezione, beninteso, dei Fratelli Musulmani. Essi lo rinnegarono fin<br />
dall'inizio e lo dissero chiaro e forte. Certamente dimostrarono ingenuità<br />
dinanzi alle sue manovre, ma una volta che l'ebbero smascherato non smisero<br />
di combatterlo, fino agli scontri del 1954 e del 1965. La battaglia del 1965 fu<br />
veramente una lotta per l'onore e per la gloria, per far rinascere l'Islâm in<br />
tutto il suo splendore e restituirgli la sua antica luce.<br />
La lotta del 1965 era il sussulto di tutta una generazione, quella nata prima del<br />
colpo di stato di Nasser, e alla quale quest'ultimo cercò di inculcare tutta la<br />
sua propaganda e le sue menzogne, questa generazione che noi raccogliemmo<br />
ed educammo come era doveroso, per condurla sulla Retta Via. Nasser<br />
evidentemente non poteva accettare tutto ciò, lui che non smetteva di urlare ai<br />
quattro venti che un uomo e una donna gli avevano rubato la sua generazione.<br />
Questa donna non era altro che Zaynab Al-Ghazali Al-Jabîlî, e quest'uomo non<br />
era altro che il fratello AbdulFattah Isma'il.<br />
Era vero che l'avevamo privato <strong>della</strong> sua generazione: per far conoscere loro<br />
l'Islâm. Fu una battaglia che ci costò i migliori dei nostri uo<strong>min</strong>i: Sayyed Qotb,<br />
AbdulFattah Isma'il, Muhammad Hawash, e altri.<br />
La prova <strong>della</strong> prigione militare giunse al ter<strong>min</strong>e, e i Fratelli Musulmani<br />
seppero tenere la testa alta.<br />
In quanto a Nasser, la storia lo giudicò il 5 giugno 1967, quando decise di<br />
evacuarci dalla prigione militare per incarcerarvi i suoi stessi uo<strong>min</strong>i, i suoi<br />
agenti e i suoi più stretti collaboratori. Il 5 giugno 1967 permise di<br />
smascherare Nasser e il suo regime, e di provare, alla luce del sole, il loro<br />
tradimento e la loro incompetenza. Il 5 giugno 1967 giunse per mettere a nudo<br />
i tiranni che<br />
…furono ribelli nel mondo e se<strong>min</strong>arono la corruzione (Corano LXXXIX. Al-<br />
Fajr, 11-12)