Ayyam min Ayati (Giorni della mia vita – nelle - Visit WordPress
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Convocai il Consiglio di Am<strong>min</strong>istrazione delle Donne Musulmane per una<br />
riunione straordinaria, il 9 Jumada 1304 H., equivalente al 15 settembre 1964,<br />
ossia il giorno stesso in cui avevo ricevuto il decreto di scioglimento.<br />
Il Consiglio rifiutò di ratificare la decisione di scioglimento e l'ordine di<br />
rimettere i fondi, i beni e gli statuti dell'Associazione ad un'altra associazione<br />
che aveva operato una scissione, su raccomandazione dei servizi segreti ben<br />
prima del colpo di stato di Nasser. Più tardi, ossia dopo il colpo di stato di<br />
Nasser, si era trasformata, come tante altre associazioni dell'epoca, in<br />
sostegno effettivo e in organo di propaganda per conto del potere nasseriano<br />
in carica. Il Consiglio di Am<strong>min</strong>istrazione delle Donne Musulmane decise<br />
anche di convocare l'Assemblea Generale per una riunione straordinaria che<br />
doveva aver luogo entro un ter<strong>min</strong>e massimo di ventiquattr'ore. Ed<br />
effettivamente la riunione si tenne, e l'Assemblea Generale decise, anch'essa,<br />
di rigettare la decisione di scioglimento presa dalle autorità contro<br />
l'Associazione delle Donne Musulmane: fu deciso di portare i fatti dinanzi alla<br />
giustizia.<br />
Così, decidemmo di affidare la difesa del nostro dossier all'avvocato Abdullah<br />
Rashwan. L'Associazione delle Donne Musulmane scrisse delle lettere<br />
raccomandate e dei telegrammi al Presidente <strong>della</strong> Repubblica, al Ministero<br />
dell'Interno e degli Affari Sociali e al Procuratore Generale.<br />
Fotocopie di queste lettere e telegrammi furono anche inviate ai mass media.<br />
Li informavamo dell'opposizione alla decisione di dissoluzione<br />
dell'Associazione delle Donne Musulmane, e indicavamo che il Segretariato<br />
Generale delle Donne Musulmane era stato fondato nel 1936, con lo scopo e<br />
l'attività principale <strong>della</strong> diffusione <strong>della</strong> religione musulmana, e nel senso del<br />
ritorno dei Musulmani alla loro tradizione sacra e ai principi fondatori <strong>della</strong><br />
loro società, una società musulmana stabilita sulla base dei comandamenti del<br />
Corano e <strong>della</strong> Sunnah.<br />
Aggiungevamo che il Ministro dell'Interno e degli Affari Sociali non aveva<br />
alcun potere su di noi, poiché il potere appartiene ad Allah, e ad Allah Solo,<br />
così come a coloro che agiscono conformemente alla loro religione, la<br />
rispettano e la applicano nella loro <strong>vita</strong> di ogni giorno.<br />
Dopo l'invio e la pubblicazione di queste lettere e dei telegrammi, Nasser si<br />
precipitò e fece adottare il decreto di scioglimento e la fusione<br />
dell'Associazione delle Donne Musulmane con un'altra associazione<br />
dissidente, e ciò al fine di vendicarsi personalmente di Zaynab al-Ghazali, per<br />
ostacolare la propagazione del Messaggio Divino. Impartì poi un ordine<br />
militare per sospendere fino a nuovo ordine la pubblicazione <strong>della</strong> rivista delle<br />
Donne Musulmane, di cui ero al tempo stesso la fondatrice e la direttrice.<br />
Gli sgherri del despota Nasser invasero allora il Segretariato Generale delle<br />
Donne Musulmane, si impadronirono di tutti i documenti e misero alla porta<br />
più di un centinaio di bambini (orfani e orfane che l'Associazione delle Donne<br />
Musulmane aveva raccolto e ai quali assicurava una pensione completa,<br />
alloggio, cibo, abbigliamento e insegnamento dalla scuola materna<br />
all'università).<br />
Vorrei far notare qui, fieramente, che gli sgherri del despota Nasser non<br />
trovarono ad accoglierli nessuna donna tra i membri del Segretariato Generale<br />
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