Ayyam min Ayati (Giorni della mia vita – nelle - Visit WordPress
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Risposi, rivolgendomi ad Ali Ashmawî: "Sei un bugiardo. La verità è che tu mi<br />
avevi raccontato che uno dei Fratelli Musulmani aveva chiesto la mano <strong>della</strong><br />
nipote di AbdulAzîz, e che voleva conoscere l'opinione di Hasan Al-Hudaybi<br />
sulla questione. In quanto a me, partii da casa <strong>mia</strong> senza aver preso<br />
appuntamento, e Ali Ashmawî montò con me; gli dissi che non potevo salire le<br />
scale che conducevano alla dimora di Al-Hudaybi, perché avevo ancora il<br />
piede ingessato, e sarebbe stato meglio se mi avesse accompagnato per<br />
aiutarmi. La risposta di Al-Hudaybi fu che la famiglia di AbdulAzîz Ali era una<br />
famiglia la cui integrità morale era indiscutibile, e che si tratta di una famiglia<br />
musulmana delle più raccomandabili".<br />
Shams chiese: "È vero, Ali Ashmawî?"<br />
Questi rispose: "Non sono altro che maniere di parlare, Eccellenza, e la<br />
pellegrina lo sa molto bene!"<br />
Gli dissi: "Non sei altro che un miserabile bugiardo… è scandaloso! I Fratelli<br />
stanno subendo la più crudele delle torture, e tu vivi una <strong>vita</strong> da signore!...<br />
Non sei altro che un venduto! Sei un miserabile valletto… Ed è questa la<br />
ragione per cui alcuni ti ascoltano volentieri!".<br />
Shams Badran mi interruppe: "Vai pure, Ali, sei libero ora!"<br />
Poi si rivolse a me con tono <strong>min</strong>accioso: "Zaynab, ti diamo un'ultima<br />
possibilità… Spiegaci la natura dei rapporti che intratteneva AbdulAzîz Ali con<br />
l'organizzazione dei Fratelli Musulmani, e la natura <strong>della</strong> corrispondenza che<br />
intrattenevano AbdulAzîz Ali e Al-Hudaybi per mezzo tuo!?"<br />
Risposi: "Ci tengo ad essere messa a confronto con AbdulAzîz Ali e Al-<br />
Hudaybi!"<br />
Mi fecero uscire, e Safwat mi obbligò a stare ferma immobile nell'angolo per<br />
un certo tempo. Poi mi riportò nell'ufficio di Shams Badran. Ma né Al-<br />
Hudaybi, né AbdulAzîz Ali erano là.<br />
Chiesi: "Dove sono allora Al-Hudaybi e AbdulAzîz Ali?"<br />
Shams replicò con irritazione: "Sei tu che comandi adesso o cosa?? Qui<br />
portiamo chi vogliamo e quando vogliamo… Sembra che il supplizio ti manchi<br />
un po', può darsi che desideri tornarvi?!".<br />
Dissi: "In ogni modo, siccome non rispettate il Creatore, certamente non<br />
potete rispettare le creature, sembra che sia più forte di voi!"<br />
Hasan Khalil mi interruppe: "Specie di p… cerca di essere ragionevole… Sua<br />
Eccellenza finirà per rimetterti al Pubblico Ministero… sappi dunque<br />
ragionare e cerca di preservare i tuoi interessi".<br />
Chiesi: "Pubblico Ministero? Ma quale Pubblico Ministero? E chi siete voi,<br />
dunque??"<br />
Shams rispose: "Stiamo preparandoti per rimetterti al Pubblico Ministero".<br />
Ed era vero, si preparavano a rimettermi al Pubblico Ministero!! Dopo i cani,<br />
le frustate, le ingiurie più velenose… per essere frustata, insultata, affamata,<br />
assetata… e subire tutte le umiliazioni possibili e immaginabili… Tutto ciò<br />
faceva parte dei mezzi "convenzionali" utilizzati largamente dagli uo<strong>min</strong>i di<br />
Nasser prima di rimettere un cosiddetto "accusato" al cosiddetto "Pubblico<br />
Ministero"!!...