Ayyam min Ayati (Giorni della mia vita – nelle - Visit WordPress
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Dissi: "Rendo grazie ad Allah di avermi fatta come sono… Non vorrei cambiare<br />
di un pollice, e così rimarrò, se Allah lo vuole!"<br />
104<br />
A queste parole, si precipitò su di me per calpestarmi e prendermi a calci,<br />
dicendo: "Oggi sarà la tua fine, specie di p…, e me ne occuperò io stesso…<br />
Cos'è questa organizzazione che hai messo in piedi in collaborazione con<br />
Muhammad Qotb? Avete deciso il nome dell'attentatore di Nasser… Era<br />
AbdulFattah Isma'il… o era forse quel cane di Fayyumi?".<br />
Risposi: "Fayyumi è stato ucciso, dunque ve ne siete liberati…"<br />
Scoppiò a ridere dicendo: "Ecco, ecco… Ma sembra che tu sia informata!! Ehi,<br />
Safwat, portala a trovare Fayyumi!!"<br />
A questo punto, Safwat si mise a frustarmi e diede prova di feroce<br />
accanimento, dimostrando un desiderio ardente di far del male al prossimo.<br />
Svenni… Fui trasferita all'ospedale, perché mi rimettessero <strong>nelle</strong> condizioni di<br />
ascoltare nuovamente i deliri di Shams Badran e quelli <strong>della</strong> sua banda<br />
maledetta. Ogni giorno dovevo subire la tortura… soltanto per appagare i<br />
capricci di un sovrano tronfio di se stesso e irrimediabilmente attaccato al suo<br />
potere.<br />
LA PERSISTENZA DELLE ILLUSIONI<br />
DI SHAMS BADRAN<br />
Mi portarono di nuovo all'ufficio di Shams Badran. Avevo ripreso conoscenza<br />
dopo essere svenuta per effetto delle frustate di Safwat Rubi e <strong>della</strong> sua banda<br />
maledetta… Ma appena ripresami dallo svenimento, nulla si opponeva al mio<br />
ritorno al suo ufficio per subire la tortura… Così, mi trasferirono di nuovo in<br />
barella fino all'ufficio del maledetto Shams!<br />
Trovai Shams circondato dai suoi maledetti scagnozzi, e appena mi fecero<br />
sedere davanti alla scrivania, egli co<strong>min</strong>ciò: "Specie di p… non puoi più<br />
sopportare tutto ciò, non potresti più subire nemmeno la più piccola tortura…<br />
abbi almeno pietà di te stessa, altrimenti, ti giuro sulla testa di Nasser che ti<br />
seppellirò viva accanto a Fayyumi e compagnia!".<br />
Uno dei membri <strong>della</strong> banda aggiunse: "Senti, Zaynab… Su, rispondi a sua<br />
Eccellenza e pensa al tuo bene… è tempo che la facciamo finita con te".<br />
Shams Badran proseguì: "Ti ricordi? Un individuo è venuto a trovarti, inviato<br />
da Fuad Siraj ad-Dîn, e ti ha chiesto di metterti d'accordo coi Fratelli<br />
Musulmani perché essi accettassero di collaborare e cooperare col partito<br />
Wafd, allo scopo di rovesciare il regime di Nasser. Questo individuo ti ha detto<br />
anche che vi erano degli agenti infiltrati nel gabinetto del maresciallo<br />
AbdulHakim Amir, che avrebbero cooperato con voi e col partito Wafd".<br />
Risposi, sottolineando le parole, ed eccessivamente sorpresa delle menzogne<br />
prodigate da questi empi: "Ma questa è una pura menzogna! Fuad Siraj ad-<br />
Dîn non mi ha mai mandato nessuno! Inoltre, non ho incontrato Fuad Siraj<br />
ad-Dîn da più di dodici anni! Anzi, per essere più precisa, devo dire che il mio<br />
amico Hajj Muhammad Salim aveva incontrato per pura coincidenza sua