Ayyam min Ayati (Giorni della mia vita – nelle - Visit WordPress
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102<br />
Domandò: "Voglio che mi spieghi come fate a considerarvi vincitori e come<br />
fate a dire che ci avete sempre battuto!"<br />
Risposi: "Siamo vincitori finché crediamo in Allah… finché resteremo<br />
credenti, saremo sempre forti e potenti… combatteremo per il Suo amore e<br />
lotteremo fino al martirio perché il Suo Nome sia venerato dovunque… Non<br />
saremmo battuti che in un solo caso: se noi rinunciassimo alla nostra fede in<br />
Dio e all'obbligo di combattere per la gloria e l'onore dell'Islâm… L'Islâm è, in<br />
effetti, una religione in cui il mondo temporale e il mondo politico si<br />
confondono… l'Islâm è una religione in cui "chiesa" e stato si confondono<br />
perfettamente, che si tratti di politica interna, politica estera, Costituzione,<br />
regime sociale… Una pace che riempirebbe l'universo di giustizia… e una<br />
guerra ad oltranza per sbarazzare l'uomo <strong>della</strong> venerazione dell'individuo, per<br />
condurlo alla venerazione dell'Onnipotente, il Solo, l'Unico… nessuna creatura<br />
dovrebbe sottomettersi ad un potere diverso da quello del Creatore. Colui che<br />
si sottomette ad Allah nella pace e nella serenità d'animo, con certezza e<br />
sincerità, stabilisce un legame molto intimo con Allah, il Signore<br />
dell'universo… Non teme più nulla; come potrebbe infatti temere la creatura<br />
di Colui a cui è legato così intimamente… come può avere timori, colui la cui<br />
anima è legata al cielo, colui la cui anima fa quasi parte degli ospiti del<br />
Paradiso… colui per cui il mondo temporale non ha più alcuna importanza?<br />
In quanto a voi, mentitori, sviati… cosa potete davvero contro di noi?<br />
Strapparci la pelle, ucciderci, massacrarci, terrorizzarci, affamarci, assetarci,<br />
privarci di tutto… frustarci a oltranza, terrorizzarci con la frusta in mano, con<br />
tutti i mezzi di tortura di cui disponete… tutto ciò ci interessa poco, molto<br />
poco, perché alla fine dei conti voi ci temete terribilmente… voi avete<br />
un'immensa paura di noi, <strong>della</strong> nostra fede e <strong>della</strong> nostra deter<strong>min</strong>azione.<br />
Perché siete così pieni di paura, quando in apparenza noi siamo così deboli?<br />
Perché noi siamo il partito di Allah e voi il partito del diavolo. Così come dice<br />
il Corano:<br />
In verità, coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato saranno fra i<br />
più umiliati. Allah ha scritto: "Invero vincerò, Io e i Miei Messaggeri". In<br />
verità Allah è forte, eccelso (Corano LVIII. Al-Mujâdala, 20-21) "<br />
Il linguaggio <strong>della</strong> fede e la logica <strong>della</strong> venerazione dell'Unico provocarono,<br />
beninteso, il lato selvaggio e animalesco di Shams Badran. Gridò infatti come<br />
un pazzo, come se chiamasse aiuto: "Safwat, Safwat! Presto, legala e<br />
am<strong>min</strong>istrale cinquecento colpi di frusta!".<br />
Fui frustata e interrogata come al solito. E, come al solito, perseverai nella <strong>mia</strong><br />
posizione e reiterai le stesse risposte… ciò che non mancò di suscitare il furore<br />
e la follia di Shamas Badran, e così via, fino a sentire ancora la stessa frase:<br />
"Su, Safwat, legala e dalle cinquecento frustate!", e tutte le tappe dello<br />
svenimento, del coma, del soggiorno all'ospedale e del ritorno, ormai solito,<br />
all'ufficio del maledetto Shams Badran…<br />
Restai all'ospedale per diversi giorni, al ter<strong>min</strong>e dei quali mi riportarono come<br />
al solito all'ufficio del maledetto Shams, ma stavolta il trasferimento avvenne<br />
in barella!<br />
Nell'ufficio, mi installarono su una sedia, e Shams Badran co<strong>min</strong>ciò ad<br />
attaccare: "Specie di p… ritroverai infine la ragione… la smetterai con la tua