02.06.2013 Views

Scarica il documento in formato pdf (1196 KB) - ANCE

Scarica il documento in formato pdf (1196 KB) - ANCE

Scarica il documento in formato pdf (1196 KB) - ANCE

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Giornale Italiano di Cardiologia Pratica - It J Practice Cardiol Dicembre 2007-Marzo 2008<br />

nab<strong>il</strong>i ai benefici degli ACE-<strong>in</strong>ibitori e dei beta-bloccanti<br />

e si sommano a questi, deve essere ben conosciuta<br />

dai cardiologi nei suoi punti assodati e <strong>in</strong> quelli ancora<br />

non chiari.<br />

E’ lo scopo di questa rassegna che si articola <strong>in</strong> 5 parti:<br />

1. s<strong>in</strong>cronia cardiaca e as<strong>in</strong>cronia;<br />

2. impianto della CRT;<br />

3. benefici;<br />

4. prof<strong>il</strong>o del candidato alla procedura;<br />

5. defibr<strong>il</strong>latore impiantab<strong>il</strong>e associato alla CRT e<br />

valutazioni cost-effectiveness.<br />

SINCRONIA e ASINCRONIA<br />

Il cuore, per poter funzionare adeguatamente, ha<br />

bisogno del coord<strong>in</strong>amento successivo delle sue parti,<br />

con s<strong>in</strong>cronia per esempio tra atri e ventricoli (atrioventricolare),<br />

tra i due ventricoli (<strong>in</strong>terventricolare) e<br />

nella sequenza di contrazione del ventricolo s<strong>in</strong>istro<br />

(<strong>in</strong>traventricolare).<br />

La disfunzione ventricolare s<strong>in</strong>istra è causa di as<strong>in</strong>cronia.<br />

L’as<strong>in</strong>cronia (soprattutto quella <strong>in</strong>traventricolare) a<br />

sua volta genera ulteriore disfunzione contribuendo al<br />

remodel<strong>in</strong>g, cioè alla riorganizzazione sempre più <strong>in</strong>efficace<br />

della struttura e della funzione cardiaca con progressiva<br />

d<strong>il</strong>atazione/distorsione della cavità e riduzione<br />

della capacità contratt<strong>il</strong>e. In alcuni segmenti la contrazione<br />

è precoce (con pressione ancora bassa, senza che<br />

avvenga eiezione) mentre <strong>in</strong> altri è ritardata (fronteggiando<br />

uno stress più alto e determ<strong>in</strong>ando uno stiramento<br />

paradosso dei segmenti che si sono contratti<br />

precocemente). Le conseguenze sono: movimento<br />

paradosso del setto <strong>in</strong>terventricolare e ritardo dell’attivazione<br />

della parete posterolaterale del ventricolo s<strong>in</strong>istro<br />

(nel caso più frequente); ridistribuzione del flusso<br />

miocardico; metabolismo regionale miocardico non<br />

uniforme; comparsa (o accentuazione) di <strong>in</strong>sufficienza<br />

mitralica; alterazione del pattern di riempimento dei<br />

ventricoli; decl<strong>in</strong>o della performance sistolica; riduzione<br />

del dP/dT e della frazione d’eiezione (FE) del ventricolo<br />

s<strong>in</strong>istro; ut<strong>il</strong>izzo <strong>in</strong>efficiente dell’energia miocardia<br />

con aumento dello stress parietale del ventricolo s<strong>in</strong>istro<br />

(1).<br />

E’ possib<strong>il</strong>e dist<strong>in</strong>guere un’as<strong>in</strong>cronia elettrica e una<br />

meccanica. La correlazione elettro-meccanica, apparentemente<br />

ovvia (i fenomeni elettrici precedono quelli<br />

meccanici e l’as<strong>in</strong>cronia elettrica porta all’as<strong>in</strong>cronia<br />

meccanica), è <strong>in</strong> realtà problematica.<br />

1. As<strong>in</strong>cronia elettrica.<br />

L’as<strong>in</strong>cronia elettrica (criterio di selezione dei pazienti<br />

nei trial specifici) è espressa dall’aumento della durata<br />

del complesso QRS (<strong>il</strong> cui valore normale è _ 120ms.<br />

L’aumento di durata del QRS è correlato alla severità<br />

della disfunzione ventricolare s<strong>in</strong>istra: si trova nell’8%<br />

dei pazienti scompensati con funzione sistolica ventricolare<br />

s<strong>in</strong>istra conservata, nel 24% dei pazienti con<br />

disfunzione ventricolare s<strong>in</strong>istra lieve e nel 38% dei<br />

pazienti con disfunzione moderata/severa (6, 7). In<br />

pazienti scompensati, una <strong>in</strong>sufficienza mitralica moderata<br />

o severa si trova nell’8% dei pazienti con QRS <<br />

120 ms e nel 20 % di quelli con QRS >_ 120 ms (8).<br />

La durata del QRS ha valore prognostico: <strong>in</strong> pazienti<br />

con disfunzione ventricolare s<strong>in</strong>istra la mortalità dopo<br />

45 mesi è del 34% se <strong>il</strong> QRS è < 120 ms e del 49% se <strong>il</strong><br />

QRS è > 120 ms (9). Nel registro italiano, The italian<br />

network on congestive heart fa<strong>il</strong>ure registry, <strong>in</strong> una serie<br />

ambulatoriale di 5517 pazienti con scompenso cardiaco,<br />

i pazienti con blocco di branca s<strong>in</strong>istra hanno, dopo<br />

un anno, una più alta mortalità da ogni causa (16.1%<br />

vs 10.5%) e un rischio maggiore di morte improvvisa<br />

(7.3% vs 4.9%) (10).<br />

Anche <strong>in</strong> soggetti sani, senza diagnosi di cardiopatie,<br />

i disturbi di conduzione <strong>in</strong>traventricolare (blocco di<br />

branca s<strong>in</strong>istra e blocco di branca destra) con iperdeviazione<br />

assiale s<strong>in</strong>istra sono associati con una elevata morb<strong>il</strong>ità<br />

e mortalità cardiovascolare (11).<br />

Nel 10% circa dei pazienti dei trial specifici l’aumento<br />

della durata del QRS ha la morfologia del blocco di<br />

branca destra. C’è differenza tra blocco di branca destra<br />

e blocco di branca s<strong>in</strong>istra? Nei pazienti scompensati,<br />

entrambi i blocchi di branca sono ugualmente predittivi<br />

di mortalità (12). Con mapp<strong>in</strong>g elettro-anatomico tridimensionale<br />

è stato dimostrato che l’entità del ritardo<br />

di attivazione e qu<strong>in</strong>di l’as<strong>in</strong>cronia del ventricolo s<strong>in</strong>istro<br />

nei pazienti con scompenso cardiaco è sim<strong>il</strong>e <strong>in</strong> caso di<br />

blocco di branca s<strong>in</strong>istra e di blocco di branca destra; <strong>il</strong><br />

prof<strong>il</strong>o cl<strong>in</strong>ico ed emod<strong>in</strong>amico <strong>in</strong>vece è peggiore nei<br />

pazienti con blocco di branca destra (13).<br />

2. As<strong>in</strong>cronia meccanica.<br />

Poiché la durata del QRS non predice la risposta alla<br />

CRT (14) e un terzo circa di pazienti si rivela a posteriori<br />

non-responder nonostante la CRT sia stata correttamente<br />

applicata (15), gli studiosi hanno spostato la loro<br />

attenzione dall’as<strong>in</strong>cronia elettrica a quella meccanica,<br />

nella speranza di una migliore selezione dei pazienti.<br />

Nei pazienti con scompenso cardiaco l’as<strong>in</strong>cronia<br />

meccanica (atrio-ventricolare, <strong>in</strong>terventricolare e <strong>in</strong>traventricolare),<br />

abbastanza curiosamente, non co<strong>in</strong>cide<br />

con l’as<strong>in</strong>cronia elettrica: è presente <strong>in</strong>fatti <strong>in</strong> più di un<br />

terzo dei pazienti con durata del QRS normale (16, 17)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!