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ANNO ANNO ANNO II - NUM.3 - MARZO MARZO 2012 - Aut. Aut. Trib. Trib. Velletri Velletri Velletri N° 23/11 23/11 23/11 del 21/12/2011<br />

liberi di informare<br />

mensile gratuito<br />

marzo 2012


editoriale<br />

MARZO<br />

di Marcello Paris<br />

Una copertina per una festa speciale, volti<br />

giovani pieni di desideri e speranze, volti<br />

di chi ha vissuto nella forza dei propri<br />

ideali e nel coraggio di affrontare la vita di tutti<br />

i giorni o una vita diversa da ogni altra; vite speciali<br />

e quotidiane come solo le donne sanno<br />

avere, senza la necessità di “quote rosa” parola<br />

che sembra più una “concessione” di un<br />

mondo maschilista che non un diritto naturale.<br />

Penso anche a mia madre che mi ha insegnato<br />

la pietà per chi cade, la clemenza per chi sbaglia,<br />

la carità per chi ha bisogno, l’umiltà di fronte<br />

ai deboli, la fierezza di fronte ai prepotenti,<br />

ma soprattutto ad essere sempre me stesso.<br />

Parlando di attualità ho il piacere di ospitare un<br />

articolo ironico su Equitalia, scritto con sagace<br />

ironia e profonda dimestichezza delle problematiche<br />

che a questo ente ci legano quando,<br />

disgraziatamente, cadiamo tra i suoi tentacoli,<br />

scritto dal Professor Carmelo Calderone, uno<br />

dei più accreditati avvocati tributaristi della<br />

capitale, uno di quelli che le cause contro il<br />

potere vessatorio le vince. Da vero siciliano<br />

Doc, Calderone, uomo dal curriculum sorprendente,<br />

ha adottato la difesa del contribuente<br />

nel contenzioso tributario come missione della<br />

vita, meritando i sogni e gli ex voto di numerosi<br />

perseguitati.<br />

Ma poi pensando ai “paradisi” naturalmente<br />

non fiscali, mi spingo a far conoscere Il Principato<br />

di Seborga, sono stato molte volte a<br />

Seborga, soggiornandovi per diversi giorni, ed<br />

ho avuto occasione di conoscere luoghi e vita di<br />

questo piccolo ed onorato Principato. Con Il<br />

principe Giorgio I allora e Marcello I adesso, ho<br />

condiviso il piacere di scoprire questo “luogo<br />

incredibile che non è mai stato sfiorato da guerre,<br />

conquiste, persecuzioni, terremoti, eserciti,<br />

dominatori” come mi disse allora SAS Giorgio I,<br />

nel raccontarmi quanta storia e sacralità aleggiano<br />

intorno a questo territorio della Riviera di<br />

Ponente ligure.<br />

Le curiosità sono tante e mi fa piacere accompagnarvi<br />

nella lettura (per il momento!) di ciò<br />

che è tra Leggenda e Storia.<br />

marzo 2012 - 3<br />

EDITORIALE


ANNO ANNO ANNO II II II - - - NUM.3 NUM.3 NUM.3 - - - MARZO MARZO MARZO 2012 2012 2012 - - - Aut. Aut. Aut. Trib. Trib. Trib. Velletri Velletri Velletri N° N° N° 23/11 23/11 23/11 del del del 21/12/2011<br />

21/12/2011<br />

21/12/2011<br />

6 8<br />

10<br />

17<br />

liberi di informare<br />

mensile gratuito<br />

marzo 2012<br />

4OCCHILAVINIO<br />

Anno II numero 3<br />

MARZO 2012<br />

DIRETTORE RESPONSABILE<br />

Mario Mercuri<br />

DIRETTORE EDITORIALE<br />

Marcello Paris<br />

VICE DIRETTORE EDITORIALE<br />

Letizia Fanari<br />

EDITORIALI<br />

3 Editoriale<br />

19<br />

EVENTI<br />

5 Pomeriggi Musicali<br />

8 Istantanima<br />

14 Equinox<br />

18 Mercatino Solidarietà<br />

19 Dietre le quinte Blu<br />

23 Biennale Pomezia<br />

23 Interferenze Emotive<br />

REDAZIONE<br />

Via Roma,93 Anzio (RM)<br />

tel. 334 7223326<br />

redazione4occhi@libero.it<br />

fb 4occhilavinio<br />

segretaria di redazione<br />

Antonella Ronconi<br />

IN REDAZIONE<br />

Raffaele Acierno<br />

Flavio Carcascio<br />

Ornella Galardo<br />

Annamaria Pagliaro<br />

Alessia Pasquino<br />

FOTOGRAFIE<br />

R. Rizzari - S. Nardi<br />

marzo 2012 - 4<br />

21<br />

ATTUALITÀ<br />

5 Il Palio del Mare<br />

6 Evasione Fiscale<br />

8 Storia di una festa<br />

10 Seborga<br />

15 Donne da leggere<br />

PROGETTI<br />

16 Salute per Tutti<br />

INTERVISTE<br />

17 American Football Team<br />

24<br />

HANNO COLLABORATO<br />

Antonio Autullo<br />

Carmelo Calderone<br />

Alessandro D’Aprile<br />

J.A.M.G<br />

Paola Ferrari<br />

Alessandra Lenzo<br />

Marcello Nardi<br />

RUBRICHE<br />

13 Guidare Informati<br />

16 Turisport<br />

24 L’Italia in tavola<br />

25 Mamma Multitasking<br />

26 Estetica<br />

27 Salute<br />

28 Il nostro amico legale<br />

29 l’Oroscopo di Ofelia<br />

30 Losapevi che...<br />

31 Annunci<br />

PROGETTO GRAFICO<br />

Stefania Galuppi<br />

STAMPA<br />

Equitazione&Ambiente<br />

Aut. Tribunale di Velletri<br />

N°23/11 del 23/12/2011<br />

© Tutti i diritti riservati. Tutte le collaborazioni sono da considerarsi gratuite. La redazione non è responsabile di eventuali errori nelle informazioni.


IL PALIO DEL MARE<br />

I progetti dall’Assessorato al Turismo visti<br />

da Giorgio Giolini presidente del Comitato<br />

Anzio Colonia Lido Marechiaro Anzio<br />

è rinomata per il suo clima che la<br />

rende una delle città balneari più<br />

apprezzate di tutta la costa Laziale: a<br />

questo proposito, una grande fetta della<br />

sua economia è dovuta ai benefici che il<br />

turismo le porta. Da sempre la città e i cittadini<br />

aspettano i mesi estivi per ravvivare<br />

la possibilità di lavoro e di guadagno. In<br />

estate la popolazione aumenta in modo<br />

esponenziale e migliaia di turisti si riversano<br />

nel nostro territorio attirati dall’ambiente<br />

marino. Questa è una vera e propria<br />

fortuna per tutti noi: le possibilità di<br />

lavoro aumentano, portando un consistente<br />

beneficio economico.<br />

Ci occupiamo dell’argomento<br />

perché,<br />

in questi giorni,<br />

il Comitato<br />

Anzio Colonia<br />

lido Marechiaro<br />

è stato coinvolto<br />

nell’aspetto<br />

turistico dal Sig.<br />

Umberto Succi,<br />

Assessore al<br />

Turismo, in una<br />

sua iniziativa da<br />

noi condivisa e<br />

apprezzata. Il<br />

giorno 18 febbraio<br />

2012<br />

siamo stati convocati,<br />

insieme<br />

con altri comitati di quartiere, nella sala<br />

congressi del Museo di Anzio dal Sig.<br />

Succi che, con il patrocinio del Comune,<br />

ci ha illustrato un progetto mirato a incrementare<br />

e sviluppare l’aspetto turistico<br />

della nostra meravigliosa città.<br />

Il progetto, che a quanto sembra, è stato<br />

apprezzato da tutti i rappresentanti dei<br />

comitati presenti alla riunione, è ancora<br />

in embrione: in linea di massima ci sono<br />

stati illustrati gli aspetti che, per cronaca,<br />

ci permettiamo di illustrare. Per quello<br />

che abbiamo appreso, il progetto consiste<br />

in un palio del mare, dove le varie contrade,<br />

in questo caso i quartieri, parteciperanno<br />

con i loro colori di bandiera e candidati<br />

a più competizioni sportive, dal<br />

windsurf alle varie categorie di barche a<br />

vela che si esibiranno nelle acque prominenti<br />

ad Anzio.<br />

Anche se il progetto deve essere perfezionato,<br />

l’idea ci rende entusiasti perché<br />

come Comitato, oltre a dedicarci al nostro<br />

quartiere, siamo anche cittadini di Anzio<br />

e, desiderando tutto il bene possibile per<br />

la città e siamo favorevoli a tutto quello<br />

che possa migliorarla.<br />

L’idea di coinvolgere i quartieri periferici<br />

nei progetti del Comune è un segno di<br />

rispetto e civiltà che, purtroppo, non sempre<br />

avviene: in questo caso dobbiamo<br />

dare atto al Sig. Succi di averci coinvolto<br />

nella partecipazione di questa iniziativa.<br />

Ricordiamo che i comitati di quartiere<br />

stanno diventando una grande realtà: la<br />

loro utilità, se considerata e valutata<br />

nella giusta misura dai vertici Comunali,<br />

può portare soltanto benefici allo sviluppo<br />

delle città.<br />

Anzio ha un<br />

estremo bisogno<br />

d’idee<br />

che possano<br />

incrementare<br />

il turismo e,<br />

con la dovuta<br />

b u o n a<br />

volontà, si<br />

può fare<br />

molto di più:<br />

non basta,<br />

anche se è<br />

apprezzabile,<br />

limitarsi<br />

ai soliti cantanti<br />

o cabarettisti,<br />

ma si devono programmare grandi<br />

eventi mirati a dare notorietà e fama,<br />

senza dimenticare che abbiamo la fortuna<br />

di vivere in un posto meraviglioso dove<br />

il clima, la storia millenaria e le bellezze<br />

del territorio sono di grande vantaggio per<br />

tutti noi.<br />

Non nascondiamo la nostra meraviglia e<br />

il nostro compiacimento per essere stati<br />

fatti partecipi di un’unione tra comitati e<br />

Istituzioni e, sperando in un proseguimento<br />

leale, pulito e onesto, fin da adesso<br />

il Comitato s’impegna a dare tutta la<br />

massima disponibilità affinché la realizzazione<br />

di questa idea possa portare<br />

beneficio al turismo della nostra amata<br />

Anzio.<br />

marzo 2012 - 5<br />

Giorgio Giolini<br />

Comitato Anzio Colonia<br />

Lido Marechiaro<br />

BIBLIOTECA<br />

COMUNALE<br />

DI ANZIO<br />

INCONTRI<br />

Rassegna Musicale<br />

POMERIGGI<br />

MUSICALI<br />

LUNEDÌ 05 MARZO 2012<br />

ORE 17:30<br />

Quando la canzone melodica<br />

italiana e le armonie jazz si<br />

incontrano<br />

Gino Canini Tromba e Voce<br />

Mauro Miletta Chitarra<br />

LUNEDÌ 12 MARZO 2012<br />

ORE 17:30<br />

Analisi e analogie del canto<br />

operistico e del canto<br />

tradizionale popolare<br />

Maria Vittoria Mastracco Soprano<br />

Pedro Requena Voce<br />

Mauro Miletta Chitarra<br />

Gino Canini Tromba<br />

LUNEDÌ 19 MARZO 2012<br />

ORE 17:30<br />

Viaggio sonoro dal classico<br />

al popolare<br />

Andrea Gianolla Clarinetto<br />

Marco Lo Russo Fisarmonica<br />

LUNEDÌ 26 MARZO 2012<br />

ORE 17:30<br />

Dal Barocco all’età contemporanea<br />

Gino Canini Tromba<br />

Andrea Gianolla Clarinetto<br />

Rosanna Salerno<br />

Pianoforte


Il comune mortale italiano vive un periodo<br />

di confusione mista a paura, io nella<br />

mia quotidiana giornata vissuta da<br />

esperto e difensore della materia tributaria,<br />

mi sento a volte eroe a volte vittima<br />

nell’assistere i contribuenti e le aziende di<br />

fronte alle miriadi di azioni invasive portate<br />

a compimento dagli uffici fiscali e dagli<br />

agenti della riscossione (esattori).<br />

La paura è divenuta una costante, nell’aprire<br />

la cassetta della posta, nel vedere<br />

aggirarsi di fronte alla propria casa o<br />

azienda le macchine grigie della Guardia<br />

di Finanza, nel non potersi più recare in<br />

vacanza nelle località chic, non perché si<br />

e ricchi, ma perché si raccoglie<br />

avidamente il denaro<br />

durante l’anno per<br />

destinarlo alle proprie<br />

vacanze.<br />

EVASIONE O<br />

ESASPERAZIONE FISCALE<br />

Prof. Carmelo Calderone<br />

Perché, perché -ci si domanda - perché<br />

non posso più comprarmi con interminabili<br />

rate l’auto della domenica, perché da<br />

cittadino sovrano sono considerato<br />

“parassita, evasore” condannato senza<br />

giusto processo e a furor di popolo destinato<br />

alla forca, sol perché indosso il mio<br />

amato cappotto griffato, regalatomi a<br />

natale con tanti sacrifici dai miei familiari.<br />

Spesometro, redditometro, studi di settore,<br />

accertamento induttivo, liquidazione<br />

automatica, reati tributari, fermo amministrativo<br />

dei mezzi, ipoteca sugli<br />

immobili, pignoramento del<br />

quinto dello stipendio,<br />

dei mobili, dei beni<br />

dell’azienda, dei<br />

conti bancari.<br />

Sembra quasi<br />

che la Costituzione<br />

della<br />

nostra amata<br />

Repubblica Italiana,<br />

sia stata<br />

riposta in soffitta,<br />

ed in barba ad<br />

ogni moralità, e al<br />

caparbio e giusto criterio<br />

di valutazione del<br />

padre di famiglia, basta<br />

avere una semplice partita<br />

IVA per essere iscritto nel<br />

registro degli indagati.<br />

marzo 2012 - 6<br />

Sembra di vivere in un film giallo ben<br />

congeniato sfociato in pellicola dell’orrore,<br />

manca solo la nomina a ministro delle<br />

finanze di Dario Argento per confermare<br />

ogni paura. La satira sulla materia è infinita<br />

e ogni buon tempone ne trae magari<br />

spunto per riderci sopra.<br />

Orbene, carissimo e amatissimo popolo<br />

italiano, nel sistema giuridico italiano<br />

nulla è chiaro, ma altrettanto nulla è<br />

impossibile, infatti il legislatore fiscale<br />

italiano ha studiato fisica, appunto per<br />

questo la farraginosa attività legislativa<br />

si ispira al famoso principio, “ad ogni<br />

azione corrisponde una reazione”. Basta<br />

ascoltare i media, spulciare i quotidiani,<br />

per sapere di continue e perpetue innovazioni,<br />

modifiche, annullamenti, sfoltimenti<br />

quali ad esempio lo spesometro<br />

che ha istituito l’obbligo di segnalazione<br />

del nominativo e del codice fiscale di chi<br />

spende in contanti più di 3.600,00 euro<br />

nell’acquisto di abiti, viaggi, gioielli, ecc.<br />

ecc., ma scusate, come si fa a spendere<br />

pagando in denaro contante, se prima il<br />

limite di uso era di 2.500,00 euro ed ora<br />

con il governo tecnico il limite è di<br />

1.000,00 euro per l’utilizzo dei contanti.<br />

Bene, bisogna fare un decreto sulla semplificazione<br />

per discuterlo e dibatterlo<br />

per giorni e giorni al fine di stabilirne l’inutilità.<br />

Questo breve esempio che sembra quasi<br />

un aneddoto serve a far capire a tutti,<br />

che non esiste perfezione e chiarezza<br />

legislativa nel campo fiscale tale da<br />

essere inoppugnabile. Innanzitutto ricordiamoci<br />

che vige l’onere della prova (art.<br />

2697 cod. civ.) in base al quale ogni presunzione<br />

deve essere provata da docu-


menti cartacei,<br />

si perché nel<br />

diritto tributario e<br />

soprattutto nella<br />

difesa tributaria non<br />

è ammessa la prova<br />

testimoniale (D.Lgs. n.<br />

546/92), ed anche la stessa<br />

dichiarazione resa ai<br />

pubblici ufficiali da terzi,<br />

non è atto definibile prova,<br />

è presunzione semplice,<br />

alla stessa stregua è la<br />

famosa segnalazione sms o<br />

telefonica al 117, il famoso<br />

centralino della Guardia di<br />

Finanza, perché questo non basta ad<br />

avviare un indagine fiscale, perché l’indagine<br />

la famosa verifica deve avere quale<br />

spunto giustificati e soprattutto documentabili<br />

motivi.<br />

Non dimentichiamo che siamo in uno<br />

stato di diritto e che la costituzione garantisce<br />

ad ogni cittadino il diritto di difesa, il<br />

quale anche nella difesa tributaria è di tre<br />

gradi, di cui il terzo grado è la suprema<br />

Corte di Cassazione.<br />

Nel sistema della riscossione (EQUITALIA)<br />

spesso e volentieri le cartelle date per<br />

notificate non lo sono legalmente, pertanto<br />

sono da considerarsi alla stregua di<br />

assegni bancari privi di firma, le attività<br />

esecutive (ipoteche, fermi, pignoramenti)<br />

sono spesso illegittimi. Tutto, comunque,<br />

deve essere impugnato di fronte all’orga-<br />

LA PAURA È DIVENUTA UNA COSTANTE,<br />

NELL’APRIRE LA CASSETTA DELLA POSTA,<br />

NEL VEDERE AGGIRARSI DI FRONTE ALLA<br />

PROPRIA CASA O AZIENDA LE MACCHINE<br />

GRIGIE DELLA GUARDIA DI FINANZA.<br />

no giudiziale (Commissione Tributaria)<br />

perché in barba al diritto amministrativo<br />

dell’autotutela, nessun ufficio pubblico<br />

retrocederà facilmente di fronte al palese<br />

errore. Idem per le cartelle di pagamento<br />

notificate da più di dieci anni, EQUITALIA<br />

non li annullerà mai, bisogna fare causa.<br />

Attenzione all’Anatocismo (interesse sull’interesse)<br />

che è applicato negli atti della<br />

riscossione (cartelle di pagamento, rateizzazioni),<br />

è illegale, ma non dal 6 luglio<br />

2011, da quando l’allora Ministro Tremonti<br />

ne riconobbe l’esistenza, legifican-<br />

marzo 2012 - 7<br />

REGOLARITÀ<br />

done l’inapplicabilità<br />

solo a partire da tale<br />

data, ma tale data è<br />

stata posta quale<br />

paralume in quanto<br />

l’anatocismo regolato<br />

dall’art. 1283 del<br />

codice civile esiste<br />

dal lontano 1942.<br />

Vi capita spesso di<br />

ricevere multe per<br />

infrazione al codice<br />

della strada? ebbene<br />

attenzione che le stesse devono<br />

essere iscritte a ruolo entro la<br />

fine del secondo anno successivo<br />

a quello in cui la sanzione è divenuta<br />

definitiva per omesso pagamento<br />

(esempio: verbale ricevuto<br />

per posta in data 01.06.2007,<br />

divenuto definitivo per omesso<br />

pagamento dopo il sessantesimo<br />

giorno dal ricevimento, deve<br />

essere iscritto in cartella è notificato al<br />

destinatario, entro il 31.12.2009).<br />

Queste sono solo pillole di tante possibili<br />

e legali attività di difesa congrua e manifestabile!<br />

Adesso sfuggo dalle forche caudine<br />

del fisco e mi rifugio nel fantasioso<br />

paese dei balocchi, perché la vita non è<br />

fatta di soli problemi, bisogna vivere,<br />

sognare, creare per ritornare ad essere<br />

l’italico Paese di scienziati, artisti, creatori<br />

poeti e santi.


STORIA<br />

STORIA DI UNA FESTA CHE FA RIFLETTERE<br />

di Alessia Pasquino<br />

L’8 marzo è la festa delle donne, ma<br />

non è solo un momento per uscire da<br />

sole con le amiche (chi può farlo!) o<br />

per farsi regalare fiori.<br />

È una data che dovrebbe portarci a riflettere.<br />

Perché non è né l’esaltazione a tutti<br />

i costi del femminismo né un momento da<br />

lasciar passare indenne. Dovrebbe essere<br />

la presa di coscienza di una parità che,<br />

dove c’è, è costata tanto e che purtroppo<br />

in molti altri paesi, per lo più del cosiddetto<br />

“terzo mondo” non c’è ancora.<br />

La scelta della data è legata di certo all’8<br />

marzo 1917, quando molte operaie russe<br />

manifestarono contro la guerra e la mancanza<br />

di cibo, ma c’era già stato, dall’altra<br />

parte del mondo un altro 8 marzo, dalle<br />

conseguenze terribili e quindi preso a<br />

simbolo della giornata. Le sue origini<br />

affondano già nella seconda metà dell’ot-<br />

tocento, quando le donne iniziarono a<br />

lavorare nelle fabbriche in condizioni pessime,<br />

sottopagate e sfruttate per un<br />

numero di ore incredibile. Nel 1908 sull’onda<br />

dei primi movimenti di rivendicazione<br />

per il diritto di voto e non solo, un<br />

gruppo di operaie impiegate in una industria<br />

tessile di New York iniziò uno sciopero<br />

per protestare contro le condizioni di<br />

lavoro. Dopo diversi giorni, l’8 marzo i proprietari<br />

bloccarono le uscite della fabbrica<br />

in cui scoppiò un incendio che costò la<br />

vita a 129 donne.<br />

La giornata internazionale della donna,<br />

istituita all’inizio del Novecento, venne<br />

festeggiata in Italia per la prima volta nel<br />

1946, grazie all’organizzazione dell’UDI<br />

(Unione Donne Italiane) ed è allo stesso<br />

periodo che risale la scelta della mimosa<br />

come fiore simbolo della festa, nel nostro<br />

ISTANTANIMA di Alessia Pasquino<br />

L’IDENTITÀ FEMMINILE È DI SCENA<br />

Vivere l’8 marzo, anzi tutto il mese di marzo, con una consapevolezza profonda dell’essere<br />

donna, in tutte le sue sfaccettature, comprese quelle più difficili da esternare, come la violenza<br />

domestica. Incontri, dibattiti, mostra fotografica, rappresentazione teatrale. Leit<br />

motiv la donna. Promotrice l’associazione culturale Arcidialogo, che da quattro anni opera sul<br />

territorio proponendosi come anello di congiunzione tra il passato e il presente attraverso il teatro<br />

e il cinema, in un susseguirsi di spettacoli che coinvolgono il pubblico su temi sociali. Crescita,<br />

arricchimento culturale, spunti di riflessione sono i cardini di un’attività che in questo contesto<br />

offre un percorso al femminile articolato in vari momenti. Lo sfondo è il Forte Sangallo di<br />

Nettuno, che ospiterà “ISTANTANIMA. Immagini di donne. Parole di donne”, curato e diretto da<br />

Giorgia Amantini.<br />

....... SEGUE PG 9<br />

marzo 2012 - 8<br />

paese, per motivi molto concreti: è uno<br />

dei pochi che fiorisce in questo periodo<br />

ed era il più economico. Da allora l’8<br />

marzo ha assunto caratteri a volte diversi,<br />

spesso legati alla festa o alla politica, ma<br />

la Giornata internazionale della donna è<br />

nata per ricordare che le donne hanno gli<br />

stessi diritti degli uomini in ambito lavorativo,<br />

civile, ecc. Oggi che in molti paesi<br />

dell’occidente, almeno a livello teorico,<br />

tanti diritti li abbiamo ottenuti, questa<br />

giornata dovrebbe farci riflettere sulle<br />

numerose situazioni in cui alle donne è<br />

ancora vietato non solo votare, ma prima<br />

ancora studiare, decidere come impostare<br />

la propria vita, scegliere il marito.<br />

L’augurio per tutte è di avere in questo<br />

giorno un momento in cui sentirsi grate<br />

per la propria realtà e solidali con tutte<br />

quelle donne che non sanno ancora che<br />

questa realtà è possibile.


.......<br />

Incontro di forme artistiche<br />

diverse, l’evento si svilupperà<br />

da lunedì 27 febbraio a<br />

domenica 4 marzo, negli<br />

orari di apertura del Forte<br />

Sangallo e comprenderà sia<br />

la mostra fotografica “Dentro<br />

il buio”, esposizione di foto artistiche rappresentative<br />

della violenza domestica, che lo spettacolo teatrale<br />

“Anime nel buio. La violenza sulle donne in 12 scatti. Il<br />

coraggio delle donne in 12 testimonianze”: una rappresentazione<br />

composita in cui versi, racconti di vita vissuta,<br />

leggi e articoli di cronaca compongono il mosaico di una<br />

realtà domestica di violenze fisiche e psicologiche.<br />

«Siamo molto orgogliosi di questo spettacolo, presentato<br />

ora con un abito diverso», commenta il Vicepresidente<br />

dell’Arcadialogo Stefano De Petris. «Dopo il debutto estivo,<br />

l’allestimento al Teatro di Documenti di Roma in ottobre<br />

e la partecipazione all’evento “Vorrei essere farfalla”,<br />

organizzato dall’Associazione Alzaia di Anzio e Nettuno in<br />

ricorrenza della Giornata Internazionale per l’eliminazione<br />

della violenza di genere, “Anime nel buio” giunge ora<br />

alla quarta replica. E per noi il vero successo è la reazione<br />

del pubblico, che ha sempre recepito in pieno il<br />

nostro invito alla riflessione su tematiche di importanza<br />

sociale e il nostro messaggio di diffusione dei valori<br />

morali di rispetto dell’identità e della dignità altrui».<br />

Ma la riflessione sull’essere donna non finisce qui.<br />

Anzi, prende il via da questa settimana per proseguire<br />

nel resto del mese grazie al menage con l’Associazione<br />

Alzaia. Sabato 3 marzo dalle ore 16.00 l’Arcadialogo<br />

presenta in anteprima il ricco programma di<br />

“Vivere l’8 marzo: donne a confronto”. Per altre due<br />

settimane, eventi sulla donna a tutto tondo: sulla sua<br />

presenza nel mercato del lavoro, del sesso e della<br />

migrazione. Letture, proiezioni, dibattiti organizzati<br />

da Alzaia e dal Centro Donna Lilith di Latina, con libere<br />

offerte che saranno devolute al “Progetto per<br />

Luciana”, che dopo il corso di formazione sulla violenza<br />

di genere, si sta adoperando per l’apertura di<br />

uno sportello anti-violenza sul territorio di Anzio e<br />

Nettuno.<br />

Per info www.arcadialogo.wordpress.com<br />

marzo 2012 - 9<br />

MOSTRE<br />

ISTANTANIMA<br />

L’IDENTITÀ FEMMINILE<br />

È DI SCENA


SEBORGA<br />

Wikipedia definisce “micronazione”<br />

spiegando che “è un'entità creata<br />

da una persona, o da un piccolo<br />

numero di persone, che pretende di essere<br />

considerata come nazione o stato indipendente,<br />

ma che tuttavia non è riconosciuta<br />

dai governi e dalle maggiori organizzazioni<br />

internazionali”.<br />

Non stiamo qui parlando dunque di “stati<br />

minuscoli” come il Principato di Monaco,<br />

la repubblica di San Marino o Singapore<br />

bensì di piccolissimi stati auto proclamati.<br />

Nel corso degli anni ne sono stati proclamati<br />

diversi e per motivi diversi, per<br />

protesta, per esempio, come nel caso<br />

dello scoglio inglese di Waveland, governato<br />

da Greenpeace, o come l’Isola delle<br />

Rose, al largo di Rimini una piattaforma<br />

ideata nel 1967 dall’ingegnere Giorgio<br />

Rosa con un ristorante, un ufficio postale<br />

e un negozio di souvenir. Nel 1968 Rosa<br />

proclamò l’indipendenza dall’Italia, che<br />

gli costò l’abbattimento della piattaforma.<br />

Il governo italiano accusò Rosa di<br />

volersi arricchire con il turismo senza<br />

pagare le tasse.<br />

Marcello Paris PARLARE DI<br />

MICRO-NAZIONI SU<br />

QUESTO GIORNALE?<br />

Sealand (al largo del<br />

mare del Nord inglese),<br />

era in origine un<br />

forte marino per<br />

difendersi dagli<br />

attacchi tedeschi<br />

durante la seconda<br />

guerra mondiale; nel<br />

1967, Paddy Roy<br />

Bates, che ne è tuttora<br />

il governatore, la<br />

occupò, facendone<br />

una stazione radio<br />

pirata e sfruttando la<br />

posizione in acque<br />

internazionali. Non<br />

mancano le “micro dittature”<br />

come la<br />

Repubblica di Molossia, nel Nevada, praticamente<br />

la casa del suo presidente<br />

Kevin Baugh che gioca ad atteggiarsi da<br />

dittatore, facendosi fotografare in alta<br />

uniforme. Infine la “nazione dello spazio<br />

celeste”, fondata nel 1949 dall’americano<br />

James Mangan per impedire che qualcuno<br />

rivendicasse territori nello spazio al<br />

di fuori del pianeta Terra.<br />

marzo 2012 - 10<br />

Quanto è diversa, o<br />

meglio, particolare<br />

invece, la storia del<br />

Principato di Seborga,<br />

il cui territorio si<br />

espande nella provincia<br />

di Imperia;<br />

non solo promozione<br />

turistica e folklore,<br />

non solo protesta,<br />

non solo il<br />

desiderio di potere<br />

si legano a questo<br />

territorio, bensì<br />

qualcosa che può<br />

chiamarsi Storia.<br />

Verso la fine dell'età<br />

del Bronzo,<br />

nel 1250-1300 avanti Cristo, una piccola<br />

tribù, appartenente al mondo celtico e<br />

proveniente dall'est euro-asiatico, supera<br />

lo sbarramento delle Alpi marittime,<br />

scende lungo lo spartacque che dal<br />

monte Marguareis scende al mare a Bordighera<br />

ed occupa il versante di ponente<br />

della montagna. Nei monti e sempre sul<br />

lato del ponente vengono sepolti, in grandi<br />

tumuli, alcuni personaggi: è una sepoltura<br />

dà il nome a questo luogo di Seborga,<br />

Sepulcrum.


Il territorio occupato, diviso in quattro<br />

paesi (oggi Castelvittorio, Baiardo, Perinaldo<br />

e Seborga) è governato da otto<br />

uomini, due per paese, che eleggono un<br />

loro “capo”. Gli otto fedeli ed i loro discendenti<br />

si insediano in questi luoghi e presso<br />

la tomba principale, la custodiscono,<br />

la difendono, ne fanno ragion di vita per<br />

mille e più anni. Questa tradizione, di otto<br />

più uno, si ritroverà per i millenni successivi,<br />

fino alle regole della Paupera Militia<br />

Christi di San Bernardo ed all'Ordine che<br />

ne porta il nome.<br />

Sono storie e personaggi come San Bernardo,<br />

i Cavalieri templari, Santo Graal<br />

che hanno fatto di Seborga un luogo con<br />

una storia speciale.<br />

Arrivando ai nostri giorni, un grande studioso<br />

di tale Storia, Giorgio Pistone, ha<br />

riportato l’interesse su Seborga basandosi<br />

sulla tesi che questo territorio, mantenendo<br />

per sorte la sua nomina di Principato<br />

non faccia parte dello Stato italiano.<br />

Egli, nominato all’unanimità dal popolo<br />

sovrano seborghino Giorgio I° Principe di<br />

Seborga, ha riportato l’interesse internazionale<br />

su questo luogo a livello politico,<br />

ha rifondato il Venerabilis Ordo Sancti<br />

Sepulchri, ordine cavalleresco composto<br />

da varie Priorie e da numerosi Cavalieri, i<br />

quali, consapevoli della storia dalla quale<br />

traggono la loro origine, percorrono giornalmente<br />

il loro cammino di fede e di<br />

amore verso il prossimo e affidando a<br />

loro i valori e la devozione che il santo<br />

aveva per la Madonna (tant’è vero che le<br />

priorie dei moderni cavalieri sono dedicati<br />

a Lei).<br />

I momenti in cui essi tornano periodicamente<br />

proprio nel Principato sono legati a<br />

feste ed incontri di carattere religioso ma<br />

anche popolare per gli abitanti seborghini<br />

È POSSIBILE SE È PER<br />

RACCONTARVI UNA<br />

STORIA PARTICOLARE<br />

e i turisti che lì arrivano, come il giorno<br />

l'11 novembre festa di San Martino,Patrono<br />

di Seborga, il 20 Gennaio festa di San<br />

Sebastiano, il 23 Aprile festa di S. Giorgio<br />

protettore dei cavalieri, il 20 Agosto festa<br />

di S. Bernardo, in cui vengono nominati,<br />

dopo un cammino di preparazione lungo<br />

un anno, nuovi cavalieri.<br />

Certamente per godere di quanto vi raccontiamo<br />

organizzeremo una gita con più<br />

pullman per poter visitare il Principato di<br />

Seborga, respirare quella sacralità che il<br />

posto dona a tutti, per poi continuare il<br />

tour nella città di “La Trinité” (Francia) per<br />

visitare "Notre-Dame de Laghet" , per tutti<br />

quelli che come i Cavalieri vivono dell’amore<br />

di Maria.<br />

S.A.S. Marcello I°Menegatto<br />

marzo 2012 - 11<br />

S.A.S. Giorgio I<br />

STORIA<br />

ALLA MORTE DI S.A.S. GIORGIO I,<br />

AVVENUTA IN DATA 25 NOVEMBRE<br />

2009, È STATO ELETTO S.A.S. MARCELLO<br />

I°, AL SECOLO MARCELLO MENEGATTO,<br />

IL QUALE COADIUVATO DA UN<br />

CONSIGLIO DI NOVE MINISTRI, PORTA<br />

AVANTI, CON SAGACIA, COMPETENZA<br />

E GRANDE ENTUSIASMO, QUANTO<br />

INIZIATO A SUO TEMPO DAL SUO<br />

ILLUSTRE PREDECESSORE.


Rivolgiamo al Sig. Antonio Autullo, titolare<br />

di autoscuole Bixio, la e-mail inviataci<br />

da una nostra lettrice che con<br />

questa domanda apre una nuova rubrica<br />

dedicata all’informazione sulle<br />

nuove regolamentazioni in materia di<br />

sicurezza stradale.<br />

D. Mio figlio ha ormai 18 anni e vuole<br />

prendere la patente di guida, a parte i<br />

miei timori di genitore, ho sentito dire che<br />

ci sono nuovi obblighi per le iscrizioni e<br />

restrizioni riguardo le normative, comprese<br />

quelle di sicurezza, previsti per i giovani.<br />

Potrebbe indicarmi queste novità?<br />

Sono convinta che sarà utile anche a<br />

molti altri genitori!<br />

La ringrazio<br />

Marina Bellacci<br />

R. Signora Marina,<br />

in qualità di titolare di autoscuola, la ringrazio<br />

dell’opportunità che mi da attraverso<br />

il suo quesito di poter informare lei<br />

nonché molti altri genitori dei ragazzi giunti<br />

alla maggiore età, sulle nuove normative<br />

in vigore volte al miglioramento della<br />

sicurezza stradale ma soprattutto a quella<br />

dell’individuo stesso. Succede sovente<br />

che gli stessi ragazzi si accingano al conseguimento<br />

di una patente con il giusto<br />

entusiasmo ma non con la necessaria<br />

coscienza di quello che comporta acquisire<br />

una patente di guida che, nell’immaginario<br />

di un appena diciottenne rappresenta<br />

inizialmente solo una via verso la<br />

libertà di movimento trascurando il lato<br />

responsabile ma anche le stesse norme<br />

di corretto comportamento che guidare<br />

deve necessariamente contemplare.<br />

Si è ritenuto quindi necessario apportare<br />

alcune modifiche alla vecchia normativa: i<br />

nuovi quiz sono più impegnativi ma senza<br />

affermazioni trabocchetto (niente doppie<br />

negazioni, per intenderci, o cose simili).<br />

Sono state dunque eliminate tutte le formulazioni<br />

ambigue per evitare di mettere<br />

inutilmente in difficoltà i candidati: l’intento<br />

è quello di formare dei conducenti<br />

con una conoscenza più consapevole<br />

degli argomenti che servono veramente.<br />

GUIDARE<br />

INFORMATI<br />

La nuova procedura prevede che ogni<br />

candidato dovrà rispondere a 40 domande<br />

singole, non più a 10 domande che<br />

prevedevano tre risposte ognuna.<br />

Sarà considerato idoneo il candidato che<br />

commetterà al MASSIMO 4 ERRORI.<br />

Entro 6 mesi dall’iscrizione dovrà essere<br />

superata la prova teorica (2 prove a disposizione).<br />

Dopo l’idoneità teorica verrà rilasciato<br />

il foglio rosa valido 6 mesi con il<br />

quale sarà possibile iniziare ad esercitarsi<br />

(2 prove a disposizione). Chi non supererà<br />

la prova pratica entro la scadenza del<br />

foglio rosa o verrà bocciato ad entrambe<br />

le prove si vedrà annullata anche la prova<br />

teorica conseguita.<br />

marzo 2012 - 13<br />

!<br />

RUBRICHE<br />

A chi consegue la<br />

patente dopo il<br />

09/02/2011 vengono<br />

applicati<br />

limiti di cilindrata<br />

come segue:<br />

• per il primo<br />

anno non<br />

devono<br />

superare i<br />

55 kw/t<br />

(riferita alla<br />

tara.<br />

Nel caso di<br />

veicoli di categoria<br />

M1 (Posti a<br />

sedere fino a 9),<br />

si applica un<br />

ulteriore limite<br />

di potenza<br />

massima pari<br />

a 70 kw.<br />

Se si è neopatentati, la sospensione della<br />

patente diventa più lunga e i punti decurtati<br />

raddoppiano, ma in compenso se ci si<br />

comporta bene ci sono dei punti premio.<br />

I neopatentati per i primi tre anni se commettono<br />

infrazioni perdono il doppio dei<br />

punti rispetto agli altri, ma se non commettono<br />

infrazioni ricevono in premio 3<br />

punti in più all’anno.<br />

In questo modo i ragazzi un po’ si strigliano<br />

ma un po’ si premiano.<br />

Nel salutarla spero di essere stato esaustivo<br />

riguardo il suo quesito, in caso contrario<br />

invito lei come gli altri genitori ma<br />

anche i ragazzi a continuare a porci<br />

domande in questo spazio oppure a venirci<br />

a trovare nelle nostre autoscuole.<br />

Antonio Autullo


EVENTI<br />

L’evento avrà la finalità di favorire<br />

un rapporto di rispetto e<br />

di amore verso la Natura e<br />

creare nel bambino la capacità di<br />

saper VEDERE e saper CAPIRE i<br />

valori ambientali in un momento in<br />

cui tutto questo sembra aver ceduto<br />

il posto all’apatia.<br />

EQUINOX<br />

..alla scoperta<br />

dell’equinozio di<br />

PRIMAVERA<br />

LE ASSOCIAZIONE CULTURALI<br />

“CRESCO” E IL “MIO PICCOLO<br />

MONDO A COLORI”<br />

PROPONGONO<br />

VIAGGIO EDUCATIVO-NATURALISTICO<br />

SU<br />

PERCEZIONI, SENSAZIONI,<br />

SUONI DELLA PRIMAVERA<br />

MARTEDÌ 20 MARZO 2012<br />

ORE 9.30<br />

NELLA OASI AGRESTE<br />

“ NODO- GEOLOGICO //ONDE-FENG SHUI ”<br />

VIA CHIAVARI 34, NETTUNO<br />

NETTUNENSE (CASELLO 45)<br />

ECOLOGIA LO SFONDO DELLA NATURA<br />

Scoperte e osservazioni:<br />

aree didattiche<br />

1. IL PRATO fra le SIEPI<br />

i prati sono talvolta chiamati<br />

praterie “coltivate”, il nostro prato è<br />

da “fieno” quindi seminato<br />

dall’agricoltore.<br />

- Vi è anche il prato<br />

non seminato né arato;<br />

- Vi predominano: graminacee,<br />

piante erbacee, fiori selvatici, erbe<br />

spontanee il cerfoglio, ranuncoli,<br />

seneci, piantaggine, romeci, stragalo,<br />

lanterna cinese, scardaccione,<br />

erba solferina, gala, coda di lepre,<br />

orzo nodoso….<br />

- E’pieno d’insetti, un prato ricco di<br />

vita complessa, le numerose piante<br />

forniscono radici, foglie, nettare,<br />

polline per una moltitudine di<br />

animali “ fitofagi”, erbivori che a<br />

loro volta attirano i carnivori loro<br />

predatori.<br />

2. SIEPI<br />

Le siepi che costeggiano i campi<br />

hanno una grande importanza<br />

ecologica in quanto offrono cibo e<br />

rifugio a centinaia forme di vita…<br />

farfalle, insetti, uccelli, topi<br />

di campagna, volpi, donnole, faine.<br />

3. BOSCAGLIA<br />

Paesaggio arbustivo, sempreverdi,<br />

macchia mediterranea.<br />

marzo 2012 - 14<br />

Le piante più rappresentative:<br />

la ginestra, il leccio,<br />

l’erica grigia, i licheni<br />

il ginepro coccolone,<br />

il mirtillo, la ginestra nana,<br />

il pungitopo, l’orniello,<br />

malus cacus,<br />

quercia spinosa.<br />

LUDOTECA e LABORATORI<br />

· Volo degli Aquiloni<br />

· Avvistamento delle rondini<br />

· PANIFICAZIONE “ Ruote di pane”<br />

(acqua, farina, sale)<br />

Panificatori “La TAGLIATA”<br />

· Creazione di simpatici<br />

panini a tema<br />

“degustando la primavera”<br />

· Visita AZIENDA AGRICOLA<br />

· Allestimento stand:<br />

semi, bulbi e piante<br />

della primavera<br />

Nota<br />

E’ necessaria la prenotazione.<br />

Quota di partecipazione<br />

5euro ad alunno.<br />

Segreteria:<br />

Alessandra Cipollone<br />

Andrea Petucco 388.9890465<br />

petucco.andrea@gmail.com<br />

FB - CRESCO NO PROFIT


"Firdaus, storia di una donna egiziana"<br />

(Giunti). Nawal Al Saadawi<br />

La storia vera di una<br />

donna egiziana condannata<br />

a morte che<br />

Nawal ha raccolto in<br />

carcere prima dell'esecuzione.<br />

E' il ritratto<br />

onesto e spietato<br />

di una donna spinta<br />

alla prostituzione e<br />

in ultimo all'assassinio<br />

per difendere il<br />

suo diritto alla vita<br />

e la sua libertà in<br />

un mondo dominato<br />

dalle regole sociali e religiose maschili.<br />

Nawal Al Saadawi è una prolifica e attivissima<br />

scrittrice, saggista, medico, femminista<br />

e fiera oppositrice del governo<br />

egiziano. La sua lotta le è costata carcere,<br />

minacce, veti ai suoi libri ed esilio. La<br />

sua produzione è tanta e tale che sarebbe<br />

impossibile riassumerla qui. La sua<br />

opera più nota in Italia è Firdaus, Storia di<br />

una egiziana.<br />

Un attimo, un incontro, un addio<br />

E’ rosso,<br />

dobbiamo fermarci.<br />

Un sottile cristallo ci separa<br />

in questa mattina di primavera.<br />

Ti guardo.<br />

Il colore dei tuoi occhi,<br />

mi ricorda il mare del tuo paese.<br />

Il colore della tua pelle,<br />

mi ricorda invece la tua terra.<br />

Siamo diversi perché<br />

apparteniamo a luoghi diversi.<br />

Abbiamo vissuto e viviamo vite differenti,<br />

ma in questo attimo,<br />

le rette della nostra esistenza<br />

si sono incrociate.<br />

Siamo uguali e stiamo insieme.<br />

Il tuo sguardo mi colpisce.<br />

Un cuore grande e generoso dietro si cela<br />

e parla il mio cuore con parole<br />

di affetto sincero.<br />

Un breve sorriso si accende sulle tue labbra<br />

ed il mio sorriso ti risponde.<br />

Non ti conosco ma ti sento molto vicina.<br />

La tua storia mi è ignota e non mi interessa;<br />

non è importante il passato,<br />

ciò che importa è adesso.<br />

Ma “adesso” è breve, troppo breve.<br />

E’ verde.<br />

Dobbiamo andare.<br />

Un ultimo sguardo e mia bella straniera<br />

addio per sempre.<br />

dedicata a mia figlia Aurora<br />

Marcello Nardi<br />

<br />

<br />

gg<br />

“L’educazione delle fanciulle”<br />

Einaudi € 10,00<br />

L. Littizzetto – F. Valeri<br />

Luciana Littizzetto e Franca<br />

Valeri, due donne dello spettacolo<br />

che hanno saputo offrire al<br />

nostro mondo contemporaneo<br />

quella vena di ironia di cui<br />

aveva bisogno per riuscire a<br />

risollevarsi, per riuscire finalmente<br />

a ridere di nuovo di se<br />

stessi e a guardarsi con la giusta<br />

luce. Le loro voci si mescolano<br />

in questo libro dal titolo<br />

“L’educazione delle fanciulle”<br />

edito dalla casa editrice Einaudi,<br />

un dialogo in cui i loro due<br />

mondi si incontrano e si scontrano<br />

per raccontarci sempre<br />

con la stessa meravigliosa ironia<br />

il nostro mondo.<br />

Parlano Luciana e Valeria e si<br />

raccontano tutto senza peli<br />

sulla lingua, senza tabù, senza<br />

nessuno stupido cliché. Tutta la<br />

vita delle donne e con essa<br />

tutta la vita degli uomini che<br />

ruotano attorno a loro viene<br />

pagina dopo pagina descritta in<br />

modo vivido, colorato, allegro<br />

ed ironico. Un modo quindi per<br />

guardare nuovamente alla<br />

nostra vita e al rapporto con<br />

l’altro sesso con un pizzico di<br />

ironia e divertimento che dopotutto<br />

nella vita serve per riuscire<br />

ad andare avanti e a non<br />

soccombere sotto il peso degli<br />

eventi.<br />

marzo 2012 - 15


PROGETTI<br />

Nuove progettualità nel Lazio per il sociale. Lo fa con<br />

interesse verso gli immigrati l’associazione di protezione<br />

ambientale e di promozione del turismo<br />

nello sport “Turisport Europe”.<br />

Particolarità del progetto è quello di veicolare nello sport<br />

promozionale, per favorire così l’accesso anche a quella<br />

parte di cittadini esclusi, rispetto a coloro i quali praticano<br />

abitualmente attività sportiva.<br />

Insomma, un motivo in più per rendersi promotori di<br />

nuove opportunità per quanti intendono svolgere attività<br />

sportiva senza assilli e sollecitazioni agonistiche, col solo<br />

fine primario del divertimento ed il miglioramento dello<br />

stato psicofisico del partecipante, nonché l’obiettivo di<br />

raggiungere una sana aggregazione sociale nel più vasto<br />

quadro di una sana etica e lealtà sportiva. Molteplici le<br />

iniziative in calendario: le passeggiate per le ville monumentali<br />

della provincia, il trofeo interregionale di calcio<br />

giovanile “Francesco Paolo Mineo” con la prima fase ad<br />

Aprilia e Nettuno, la manifestazione nazionale di Burraco,<br />

il trofeo di bocce, di calcio femminile e calcetto maschile.<br />

A queste da aggiungere fra marzo e maggio in provincia di<br />

Viterbo manifestazioni di Orienteering e trekking di equitazione<br />

da campagna, collaterali ad iniziative di educazione<br />

alla salute, inserite nel progetto regionale “La salute<br />

per tutti”, promosso da Consumatori per l’Europa in<br />

partenariato con la regione Lazio.<br />

Eventi aggregativi che hanno l’obiettivo prefissato di inte-<br />

grare nel tessuto regionale<br />

quanti sono qui<br />

per un lavoro utile e<br />

solidale e, nel contempo,<br />

fare conoscere le<br />

peculiarità del territorio<br />

in un civile confronto<br />

tecnico fra partecipanti<br />

di diverse<br />

province. Ovviamente<br />

le attività avranno<br />

riflessi di scambi<br />

interculturali e sportivi<br />

con altre province<br />

del Lazio.<br />

INTEGRAZIONE<br />

E SPORT<br />

CON TURISPOR<br />

EUROPE<br />

GIOCO PER I LETTORI<br />

SAPRESTE DIRCI A QUALE<br />

SPORT APPARTIENE<br />

QUESTO OGGETTO?<br />

Proseguono in tutta la regione<br />

Lazio le iniziative tese<br />

ad informare gli utenti e<br />

consumatori sulla necessità di<br />

prevenire, informare ed educare<br />

sulle problematiche della<br />

salute, onde attenuare il<br />

rischio di malattie e, in un’ottica<br />

di risparmio economico<br />

sulla spesa sanitaria nazionale.<br />

Questo, ovviamente è il<br />

tema basilare sul quale si<br />

muove il progetto: “La salute<br />

per tutti” realizzato dall’Associazione<br />

“Consumatori per l’Europa”<br />

nel quadro del Programma<br />

utenti e consumatori 2010<br />

della Regione Lazio. Diverse<br />

sono le attività integrate, supportate<br />

anche da altre associazioni<br />

di promozione sociale,<br />

prima fra tutte “Turisport Europe”<br />

con l’apertura di sportelli<br />

d’ascolto intesi come – Centri<br />

per la salute – atti a dare informazione,<br />

consulenza e favorire<br />

giornate – incontro con alunni<br />

delle scuole, in un’ottica di<br />

completamento delle attività<br />

scolastiche per l’informazione<br />

sul fumo, l’alimentazione scorretta,<br />

la sedentarietà ed il<br />

gioco, nel rispetto di due sistemi<br />

“sanità” e “scuola” che debbono<br />

così integrarsi.<br />

marzo 2012 - 16<br />

TURISPORT<br />

I CITTADINI PROTAGONISTI<br />

ATTIVI DEL PROGETTO<br />

“LA SALUTE PER TUTTI”<br />

C’è stato un primo<br />

convegno dal tema:<br />

“La salute: un bene<br />

per tutti” ed è in atto<br />

una campagna promozionale<br />

mediante<br />

la distribuzione capillare<br />

sul territorio delle<br />

cinque province di prodotti<br />

divulgativi. La conclusione<br />

del progetto è stabilita<br />

per il 30 giugno. Di particolare<br />

rilievo l’iniziativa svoltasi a febbraio<br />

a Viterbo in collaborazione<br />

con il Comitato Provinciale<br />

CONI, quale indagine conoscitiva<br />

sulle abitudini alimentari e<br />

sportive dei ragazzi della scuola<br />

secondaria di primo grado<br />

della provincia. Un’ampia ricerca<br />

che ha trattato con semplici<br />

consigli attività didattiche con<br />

obiettivi formativi di grande<br />

valenza pratica. A marzo sono<br />

previsti convegni a Forano ed<br />

Anzio.<br />

Sono attive le sedi di<br />

ROMA<br />

via A. Bausani 60<br />

06.61905186 - 333.3238419<br />

resp: Alessandro D’Aprile<br />

CANINO (Viterbo)<br />

S.S. Castrense Km. 9,8<br />

delegato: Paolo Settimelli<br />

FORANO (Rieti)<br />

via Mercadante 1<br />

Tel. 339.2182587<br />

delegato Lamberto Jacobelli<br />

FROSINONE<br />

via L. Refice 295<br />

tel. 320.0873888<br />

delegato Amilcar Merolle<br />

LATINA<br />

delegato Marcello Paris


BREVE INTERVISTA A GIACOMO TANCIONI<br />

PRESIDENTE DELLA LEGIO XIII ROMA ASD<br />

L’AMERICAN FOOTBALL TEAM<br />

IN CAMPO CON TURISPORT EUROPE<br />

di Alessandro D’Aprile<br />

Facciamo conoscenza, tra le Associazioni<br />

che oggi annotiamo con grande<br />

orgoglio tra le nostre iscritte, con la<br />

Legio XIII Roma Asd, parlandone con il<br />

presidente Giacomo Tancioni, al quale<br />

chiediamo una breve storia di questo<br />

gruppo sportivo che si dedica al football<br />

americano.<br />

La Legio XIII Roma nasce formalmente<br />

nel 2010, anche se avevamo iniziato ad<br />

allenarci già dal 2008. L'idea di costituire<br />

una nuova società di football americano<br />

è originata dalla passione di alcuni ex giocatori<br />

provenienti da altre realtà del football<br />

Capitolino.<br />

Inizialmente ci allenavamo ad Acilia al<br />

campo di San Giorgio, poi da quest' anno<br />

abbiamo fatto una scelta importante e<br />

siamo riusciti a trasferirci al Centro Sportivo<br />

Longarina, dove disputeremo anche<br />

le partite casalinghe della Serie<br />

A2/2012.<br />

La serie A2 è una nuova esperienza?<br />

Si, abbiamo deciso di fare il salto di categoria<br />

quest' anno, di giocare ad 11 anziché<br />

a 9 come è stato fino allo scorso<br />

anno, partecipando con una squadra di<br />

giovani alla SERIE A2, compiendo forse<br />

un passo forse avventato e considerando<br />

che i nostri avversari sono squadre<br />

che hanno alle spalle anni di esperienza,<br />

ma siamo convinti che indipendentemente<br />

dal risultato finale i nostri atleti<br />

avranno la possibilità di fare un’ottima<br />

esperienza.<br />

LEGIO XIII BRACCAINTE M<br />

Quali sono stati i<br />

risultati che vi hanno<br />

fatto decidere per<br />

questo “salto” di<br />

categoria?<br />

Nel 2011 abbiamo<br />

affrontato con il Team<br />

Senior il CIF9 (campionato<br />

football a 9) arrivando<br />

fino agli ottavi di<br />

finale, un buon traguardo<br />

per una squadra<br />

“matricola”. Sempre<br />

nel 2011 sono<br />

scese in campo anche<br />

le giovanili, la U21 e la<br />

U15, quest’ultima si è<br />

piazzata quarta nelle<br />

finali nazionali che si<br />

sono disputate a<br />

Milano nello scorso<br />

dicembre.<br />

Ci spiega cosa è il<br />

football americano?<br />

Il football è, per<br />

eccellenza, un gioco<br />

di squadra, basato<br />

su una diversificazione<br />

dei ruoli che<br />

rende ogni giocatore fondamentale e<br />

ogni fase del gioco importante. Tengo a<br />

dire che il football è uno sport per tutti,<br />

“uno sport democratico” che non esclude<br />

nessuno, è per questo che la Legio XIII<br />

ha anche una fase che va oltre il campo<br />

e si spinge anche nella vita di tutti i giorni,<br />

nel sociale. Infatti, anche quest’anno<br />

abbiamo rinnovato l’accordo<br />

con l’AVIS Roma<br />

avviando una campagna<br />

di sensibilizzazione alla<br />

donazione del sangue.<br />

Protagonista dei manifesti<br />

pubblicitari sarà<br />

Mirko Bruni, giocatore<br />

della Legio da poco<br />

convocato in Nazionale<br />

nel Blue Team.<br />

www.legio13roma.it<br />

marzo 2012 - 17<br />

MIRKO BRUNI<br />

INTERVISTE<br />

Cosa si aspetta dall’incontro<br />

con Turisport Europe?<br />

L’affiliazione con la Turisport Europe, rappresenta<br />

la concretizzazione della nostra<br />

idea di promuovere Sport e Vita Sociale,<br />

grazie all’accordo con l’Ente nazionale di<br />

protezione ambientale turismo e sport<br />

sociale avremo modo di concretizzare<br />

con attività e manifestazioni, così come è<br />

nello spirito della nostra Associazione, la<br />

promozione dei valori legati allo sport ed<br />

ai giovani.


MERCATINO DI BENEFICENZA<br />

6 MAGGIO 2012<br />

SALA DELLE BANDIERE<br />

CENTRO ECUMENICO - LAVINIO<br />

marzo 2012 - 18


Anche quest’anno al Big Blu, salone<br />

nautico e del mare, che si e’svolto<br />

presso la Fiera di Roma, è stato presente,<br />

con un suo stand, Salvo Cacciola,<br />

CEO AQ International e Vice Presidente<br />

dell’Associazione IDRIA, che collabora<br />

attivamente con Pelagos e Mar nella programmazione<br />

degli eventi, alcuni organizzati,<br />

nello specifico per le scuole di Anzio,<br />

che si sono svolte nell’isola culturale Pelagos<br />

Sea Heritage Exhibition. Cacciola è<br />

stato organizzatore di importanti eventi a<br />

livello internazionale, sia nel campo della<br />

fotografia subacquea, sia nell’ambito dei<br />

concorsi di bellezza; e’ lui l’ideatore della<br />

manifestazione dedicata al mare “Luci nel<br />

Blu”, che quest’anno, dalla fine di settembre<br />

all’inizio di ottobre, vedrà lo svolgimento<br />

della sua 7^ edizione. La manifestazione<br />

prevede una serie d’incontri,<br />

DIETRO LE QUINTE “BLU”<br />

mostre, eventi, con ospiti d’eccezione<br />

provenienti dal mondo della medicina<br />

iperbarica, della fotografia, della subacquea.<br />

Inoltre tanti i riconoscimenti e i<br />

Patrocini dai vari Ministeri ed Enti pervenuti<br />

nelle edizioni precedenti. Già l’estate<br />

scorsa, all’interno della manifestazione<br />

era stata ufficialmente annunciata da<br />

Salvo Cacciola la possibilita’ di ottenere<br />

al Big Blu un’isola di 260 mq, all’interno<br />

della quale al comune di Anzio sarebbe<br />

stato offerto uno spazio gratuito grazie<br />

alla collaborazione che l’AQ International<br />

e l’Associazione IDRIA hanno con i Partners<br />

ufficiali Mar, Pelagos e Fiera di<br />

Roma. La risposta positiva del Comune<br />

non si e’ fatta attendere, infatti<br />

quest’anno per la prima<br />

volta Anzio e’ stata presente<br />

con un suo stand. Il 19 febbraio<br />

hanno fatto visita nell’oasi<br />

culturale il Sindaco di<br />

Anzio Luciano Bruschini, con<br />

l’Assessore alla Cultura,<br />

Sport e Turismo Umberto<br />

Succi e l’Assessore alla Pubblica<br />

Istruzione Marco Del<br />

Villano. Prima tappa presso<br />

l’Area Enogastronomica, a<br />

marzo 2012 - 19<br />

FIERE<br />

di Alessandra Lenzo<br />

riceverli Fabio Campoli, chef di Rai Uno e<br />

il Dott. Massimo Castellano Presidente di<br />

Pelagos. Il Sindaco, in un suo intervento,<br />

ha raccontato alcuni episodi con riferimenti<br />

soprattutto alla storia antica della<br />

città, che ha dato i natali a due imperatori<br />

romani Caligola e Nerone.<br />

Salvo Cacciola, una vita spesa per il<br />

mare e nel mare, ha fortemente voluto la<br />

partecipazione delle scuole al Big Blu,<br />

sostenuto dall’Assessore Marco Del Villano,<br />

dal Presidente di IDRIA, Luigi Pellone<br />

e dalla Responsabile delle Relazioni<br />

esterne e Tesoriere Alessandra Lenzo.<br />

Numerosa e’ stata la presenza delle<br />

scuole di Anzio a cominciare da domenica<br />

19 febbraio con l’Istituto Colonna<br />

Gatti che, grazie alla disponibilità del Dirigente<br />

Dott.ssa Daniela Gaspodini, ha<br />

deliziato gli spettatori con una sfilata di<br />

moda, con abiti realizzati e indossati da<br />

otto alunne accompagnate dal Prof.<br />

Pagliaro. Si ringraziano i professori Bonomo,<br />

Cassano, Caponi, Corradini e la<br />

Sig.ra Ada Olivieri, assistente del laboratorio<br />

di moda della scuola, che insieme al<br />

Prof. Pagliaro, hanno organizzato l’evento.<br />

....... SEGUE A PG 20


FIERE<br />

....... INIZIA A PG 19<br />

Il “tema” della sfilata, ovviamente,<br />

è stato il mare, con la<br />

scelta di colori e forme che<br />

ricordano l’ambiente marino. Il<br />

Dott. Alfonso Perri, di Pelagos<br />

TV, ha messo in evidenza<br />

come anche in un momento di<br />

moda si può stimolare l’attenzione<br />

verso una sana cultura<br />

del mare. L’Assessore alla Pubblica<br />

Istruzione Marco Del Villano,<br />

in un suo intervento, ha<br />

colto l’occasione per ringraziare la Fiera<br />

di Roma, Pelagos, Mar e Salvo Cacciola<br />

che hanno permesso la presenza del<br />

Comune e delle scuole al Big Blu. Poi e’<br />

stata la volta delle medie “Virgilio” e “Falcone”,<br />

presenti con ben 15 classi. Ciò è<br />

stato possibile grazie ai professori che<br />

hanno accompagnato i ragazzi, al Prof.<br />

Fausto Onori che si è occupato dell’organizzazione<br />

e al Dirigente Scolastico<br />

Dott.ssa Rita Celeghini che ha accolto<br />

immediatamente l’invito di partecipazione<br />

alla Fiera, coadiuvata dai Vicari Prof.<br />

De Falco per il “Falcone” e Prof. Di Capua<br />

per il “Virgilio”. Qui gli studenti hanno<br />

seguito un vero e proprio percorso didattico,<br />

grazie al progetto divulgativo “Un passaporto<br />

per il Mare” che l’Associazione<br />

MAR realizza nelle scuole, con l’intento di<br />

produrre nei giovani una maggiore attenzione<br />

nei confronti del Patrimonio Marittimo.<br />

Infatti, i temi trattati nel corso degli<br />

incontri riguardano la biodiversità e la sua<br />

tutela, l’educazione ambientale e lo sviluppo<br />

sostenibile.<br />

DIETRO LE<br />

QUINTE “BLU”<br />

Il percorso didattico è continuato nel<br />

Padiglione 3 della Fiera, dove si trovava<br />

una grande piscina e dove gli istruttori<br />

della FIV (Federazione Italiana Vela),<br />

hanno consentito ai giovani visitatori di<br />

andare in barca a vela. A seguire sono<br />

stati presenti anche gli Istituti Superiori<br />

di Anzio: il Liceo Scientifico “Innocenzo<br />

XII”, l’Istituto Alberghiero M. G. Apicio e di<br />

nuovo l’Istituto Colonna Gatti. L’Innocenzo<br />

XII,non poteva mancare al Big Blu<br />

visto che grazie alla collaborazione nata<br />

tra il Dirigente, che ringraziamo, Maurizio<br />

Cesari e IDRIA ha costituito un gruppo di<br />

18 allievi guidati dalla Prof.ssa Laura La<br />

Torre che sta frequentando un corso<br />

accademico subacqueo tenuto dall’istruttore<br />

d’eccezione Salvo Cacciola, che<br />

va in giro con in tasca un brevetto 3 stelle<br />

CMAS, che permette la formazione di<br />

subacquei a tutti i livelli, avendo un bagaglio<br />

di numerose immersioni nei mari di<br />

tutto il mondo immortalati dalla sua macchina<br />

fotografica. I ragazzi hanno assistito<br />

a una lezione tenuta dal Dott. Corrado<br />

Costanzo del CIR, che ha spiegato il funzionamento<br />

e l’utilizzo delle camere iper-<br />

marzo 2012 - 20<br />

bariche.<br />

Gli alunni dell’Istituto Alberghiero si sono<br />

cimentati in una prova di cucina organizzata<br />

a sorpresa per loro, dallo Chef Fabio<br />

Campoli e da Cacciola. I ragazzi, che non<br />

si sono fatti prendere in contropiede<br />

hanno superato brillantemente l’”effetto<br />

sorpresa”, ed hanno ideato e preparato<br />

un nuovo tipo di pizza, con gli ingredienti<br />

messi a loro disposizione. La fantasia dei<br />

giovani cuochi ha giocato un ruolo importante<br />

per superare egregiamente la<br />

prova. La Prof.ssa Daniela Muzzì, che ringraziamo,<br />

ha consegnato una targa a<br />

Fabio Campoli a nome delle scuole di<br />

Anzio, di AQ International e di IDRIA. Un<br />

ringraziamento va al Dirigente Scolastico<br />

Prof. Marco Bevilacqua, al Vicario Pof.ssa<br />

Miocchi, e ai Professori Puzio e<br />

Musilli.Domenica 26/02 allo stand del<br />

Comune di Anzio sono stati protagonisti i<br />

ragazzi dell’Associazione gruppo culturale<br />

Medea di Feuerbach che hanno sfilato<br />

in abiti tradizionali di Anzio il tutto ideato<br />

ed organizzato dal Presidente dell’Associazione<br />

Prof.ssa Marina Crisera’ autrice<br />

del libro “ Costume popolare di Porto<br />

d’Anzio “. Questa 6^ edizione del Big Blu<br />

si e’chiusa con l’elezione di “ Miss Pelagos<br />

“ che ha visto tra i giurati Salvo Cacciola,<br />

inoltre un ringraziamento va al Presidente<br />

della Pro Loco Citta’ di Anzio<br />

Augusto Mammola che ha gentilmente<br />

offerto dei premi per il concorso e per il<br />

comune di Anzio si ringrazia: Mauro<br />

Bacocco, Paola Pistolesi, Fabiana Zitarosa,<br />

Corrado Vulpiani ed Ilaria Biondi.


I NOSTRI VICINI DI CASA<br />

di Josè Angel Mozo Guerro<br />

4^ PARTE<br />

Riprendiamo, dopo due mesi di<br />

pausa, l'impegno, l'interesse, per<br />

conoscere più da vicino coloro che<br />

da fuori frontiera arrivano a <strong>Lavinio</strong> e…<br />

cercano di vivere migliorando la loro precedente<br />

condizione di vita (bisognerebbe<br />

chiedere loro se ci riescono !!!).<br />

Nelle tappe precedenti abbiamo "incontrato"<br />

Pakistani e Indiani, sono i più<br />

numerosi e anche i più silenziosi. Ora<br />

cambiamo continente. I nostri vicini africani<br />

sono davvero più vicini perché in<br />

maggioranza vengono dal Nord Africa:<br />

Marocco, Algeria, Tunisi e Libia, ma tanti<br />

altri vengono dall'Etiopia, dalla Somalia,<br />

dall'Angola, dal Senegal, dal Congo, dal<br />

Ruanda, dal Ghana, dalla Sierra Leone,<br />

dal Camerun, dalla Nigeria e… anche<br />

dalle isole: Capo Verde. Si potrebbe, a<br />

<strong>Lavinio</strong>, fare una mappa di tutto il Continente<br />

africano e i nostri vicini di casa<br />

rappresenterebbero ogni nazione.<br />

Quanti articoli dovremmo scrivere per<br />

parlare un poco di ognuno, ed essere<br />

certi di poter conoscere meglio gli abitanti<br />

di <strong>Lavinio</strong>? Non sono certo in grado di<br />

poterlo fare. Mi limiterò ad offrire una<br />

panoramica generale sottolineando<br />

caratteristiche particolari di alcuni gruppi,<br />

forse di quelli più numerosi.<br />

Tutti state pensando che parlerò dei<br />

marocchini e… avete indovinato! Sono i<br />

più antichi e i più numerosi a <strong>Lavinio</strong>. La<br />

loro presenza ha una trentina d'anni.<br />

Sono intraprendenti. Venditori nati. Con<br />

una capacità non comune di aumentare e<br />

abbassare i prezzi.<br />

Ogni tanto si scopre un negozietto o una<br />

bancarella che vende un po' di tutto, ma<br />

soprattutto vestiario, abbigliamento, tappeti…<br />

Insieme agli indiani hanno trasformato<br />

Via di Valle Schioia in un'autentica<br />

casbah. Mancano le bellezze orientali che<br />

si possono trovare nelle città native dei<br />

nostri vicini.<br />

Molti dei marocchini presenti a <strong>Lavinio</strong><br />

provengono dalla città di FEZ , la città culturale<br />

del Marocco, già città imperiale e<br />

capitale del Regno. Immaginate com'è<br />

per essere chiamata la<br />

"Firenze del Maghreb", ricca<br />

in monumenti di incomparabile<br />

valore storico e artistico.<br />

Dove si trova la moschea di<br />

Karaouiyne, fondata da una<br />

donna nell'862 e che fu sede<br />

di una delle più antiche università<br />

del mondo.<br />

Molti altri sono oriundi dei dintorni<br />

di Casablanca, la più<br />

importante città del Marocco,<br />

lasciando a Rabat l'importanza<br />

della capitale -una delle quattro<br />

città imperiali-. Casablanca,<br />

senza avere un passato così<br />

importante, si è trasformata<br />

nello scalo marittimo più grande<br />

di tutto il nord-Africa. Non<br />

posso nascondere la situazione<br />

di disaggio che si vive in questa<br />

bellissima città dovendo muoversi<br />

in macchina o nei mezzi pubblici; il traffico<br />

mette a dura prova i nervi dei turisti<br />

(gli abitanti sono abituati). Non so se<br />

questa abitudine spiega la guida di alcuni<br />

dei nostri vicini per le strade di <strong>Lavinio</strong>…<br />

marzo 2012 - 21<br />

SOCIALE<br />

Prima di mettere il punto finale per dare<br />

spazio, nel prossimo numero della rivista,<br />

ad altri vicini africani nel nostro territorio,<br />

devo necessariamente fare riferimento<br />

alla moschea Hassan II, sempre a Casablanca,<br />

che è la seconda più grande del<br />

mondo, il cui minareto, con una altezza di<br />

210 metri è unico per questa tipologia di<br />

costruzione. Pensate inoltre che la<br />

moschea è costruita sull'acqua con un<br />

pavimento di vetro, riscaldato, che consente<br />

di vedere, al di sotto, l'oceano.<br />

I nostri vicini di casa lasciano le loro città<br />

di origine, e vengono da noi, e a noi viene<br />

una grande voglia di andare a visitarle.<br />

Ci penseremo…


CORSI DI<br />

DANZE ORIENTALI<br />

Turisport Europe<br />

in collaborazione con<br />

Crazy School di <strong>Lavinio</strong><br />

Organizza Corsi di Danza Orientale<br />

tenuti da Insegnanti Qualificate<br />

Il calendario delle attività 2011/2012<br />

CORSO PRINCIPIANTI<br />

Martedì 19,30-20,30 - Giovedì 19,30-20,30<br />

CORSO INTERMEDIO<br />

Martedì 20,30-21,30 - Giovedì 20,30-21,30<br />

Le Lezioni per Principianti sono graduali e tendono<br />

ad insegnare con molta cura i passi base, i<br />

movimenti, a partire dall'uso armonico delle braccia,<br />

alla cura della posizione della testa e alla correzione<br />

del portamento. L'allieva dovrà sentirsi<br />

completamente a suo agio e già dalla prima lezione<br />

potrà sentire un senso di benessere.<br />

Le Lezioni Intermedie sono rivolte alle allieve che<br />

hanno frequentato almeno un anno completo di<br />

danza orientale e che hanno acquisito tutti i<br />

passi base fondamentali. Il corso di livello intermedio<br />

si concentrerà sullo studio musicale e ritmico,<br />

nonché sullo studio della differenziazione<br />

dei vari stili.<br />

I benefici della Danza Orientale sono molteplici:<br />

* Aiuta a mantenersi in forma,<br />

alleviando i dolori articolari della schiena,<br />

sciogliendo la muscolatura e migliorando la postura e<br />

coordinazione dei movimenti.<br />

*Aumenta la<br />

percezione del<br />

proprio corpo.<br />

* Aiuta a sentirsi più sicure.<br />

* Aiuta ad acquisire grazia<br />

e dolcezza espressiva.<br />

Prenotazioni ed<br />

Informazioni<br />

380.2082242<br />

PRENOTA LA TUA LEZIONE PROVA DI DANZE ORIENTALI GRATUITA!<br />

AL 380.2082242 OPPURE VIA EMAIL TURISPORTEUROPE.DANZE@GMAIL.COM


LA TERZA BIENNALE DI POMEZIA<br />

di Bruno Lanzalone<br />

Organizzata dall’AssopleiadiArte di<br />

Pomezia, si svolge presso la storica<br />

Torre Civica della Città, in<br />

Piazza Indipendenza, dal 16 al 30 maggio<br />

2012.<br />

La manifestazione artistica,<br />

che si ripeterà<br />

ogni due anni e che<br />

intende essere un<br />

punto di riferimento per<br />

chiunque faccia vera<br />

arte, non potrà non portare<br />

lustro e prestigio a<br />

tutto il litorale laziale. A<br />

concettualismi e minimalismi<br />

ormai superati<br />

dai tempi, oppure a contorti<br />

e capziosi quanto<br />

spesso vuoti e barocchi<br />

operati di artisti o presunti<br />

tali alla ricerca del<br />

sensazionale e dell’insolito, la Biennale,<br />

propone un ritorno alla gioia di rappresentare<br />

cose belle, opere belle, quadri<br />

belli.<br />

La Biennale presenta artisti veri desiderosi<br />

di bellezza.<br />

Non una bellezza vuota e vana ma una<br />

bellezza gravida di pensiero. La Scuola di<br />

Atene di Raffaello (stanza della Segnatura<br />

in Vaticano), ad esempio, opera stupenda<br />

per la sua bellezza formale, è<br />

anche carica di pensiero e di per sè sola<br />

è filosofia e arte, perfettamente fuse in<br />

unità.<br />

La Biennale, pur avendo al suo centro la<br />

pittura, forma di arte troppo spesso svalutata<br />

e relegata ad un ruolo secondario<br />

nel panorama artistico contemporaneo,<br />

presenta, in una ricerca<br />

della bellezza nei suoi<br />

molteplici aspetti,<br />

anche sculture, installazioni,<br />

fotografie.<br />

“Singolarità e pluralità”<br />

è il tema della mostra<br />

che, da una parte può<br />

mettere in evidenza la<br />

realtà del singolo e la<br />

sua possibile ricchezza<br />

interiore, di fronte alla<br />

assorbente e nullificante<br />

invadenza della<br />

civiltà di massa, dall’altra<br />

l’arroganza<br />

vuota che talvolta si cela dietro ad una<br />

esorbitante e prevaricante individualità.<br />

L’ideale è in un incontro autentico tra<br />

l’uno e i molti, in cui il singolo si integri<br />

nella pluralità, in tutta la propria complessità<br />

e quindi la massa che è composta<br />

da singoli si elevi da uno stato di informe<br />

passività e diventi protagonista del<br />

proprio essere e di quello degli altri. L’ideale<br />

è in quel regno dei fini di cui il filosofo<br />

Kant scriveva nella “Critica della<br />

ragion pratica”, in cui ognuno sia insieme<br />

suddito e legislatore e in cui il singolare si<br />

fonda con l’universale.<br />

A S S O C I A Z I O N E C U L T U R A L E A R T E - S A M A N<br />

COLLETTIVA AL FEMMINILE<br />

"INTERFERENZE EMOTIVE - Se il mondo fosse delle donne..."<br />

dal 3 all'11 Marzo 2012<br />

Galleria Collezione SAMAN<br />

Via Giulia, 194/A<br />

Inaugurazione<br />

3 Marzo 2012<br />

ore 18:00<br />

Questa mostra vuole essere un<br />

evento artistico tutto al femminile.<br />

Proposte di solo donne.<br />

E non basterà qualche ramo di<br />

mimosa a giustificare un riscatto<br />

con ritardo di secoli.<br />

marzo 2012 - 23


TRADIZIONE RUBRICA DI CUCINA<br />

L’ITALIA IN TAVOLA<br />

AGNELLO<br />

ALLE UOVA<br />

E LIMONE<br />

E’ il piatto<br />

sardo più<br />

famoso.<br />

Appartiene<br />

alle ricette della Sardegna ispirate ai<br />

sapori così detti di terra.<br />

AGNELLO<br />

IN FRICASSEA CON CARCIOFI<br />

RAVIOLI<br />

DI PESCE<br />

ZABAIONE<br />

INGREDIENTI<br />

1 cosciotto di agnello già tagliato a pezzi,<br />

3 uova fresche,<br />

2 limoni spremuti,<br />

4 foglie d’alloro,<br />

2 spicchi d’aglio,<br />

1 bicchiere di vino bianco,<br />

olio, burro e sale<br />

UTENSILI<br />

teglia con coperchio, ciotola,<br />

frusta, forchettone.<br />

INGREDIENTI<br />

1 kg. di agnello di Albenga tagliato a pezzi,<br />

3 uova,<br />

1 limone,<br />

3 spicchi d’aglio<br />

1 ciuffo di prezzemolo,<br />

2 bicchieri di vino bianco secco,<br />

4 carciofi di Albenga puliti<br />

¾ di bicchiere d’olio, pepe e sale<br />

UTENSILI tegame in coccio, frullatore,<br />

cucchiaio di legno.<br />

INGREDIENTI<br />

300 gr. avanzi di pesce arrosto o cartoccio<br />

80 gr. di grana,<br />

300 gr. tra borragine e scarola,<br />

80 gr. di cicoria,<br />

2 uova,<br />

20 gr. di funghi secchi rinvenuti,<br />

maggiorana e sale.<br />

UTENSILI frullatore, pentola, colapasta,<br />

robot da cucina, rotella tagliapasta, o<br />

macchina per fare la pasta e raviolatrice<br />

INGREDIENTI<br />

4 tuorli d’uovo,<br />

4 cucchiai di zucchero,<br />

8 mezzi gusci d’uovo<br />

riempiti al bordo di marsala<br />

o vino bianco.<br />

UTENSILI<br />

pentola inox, cucchiaio di legno<br />

febbraio 2012 - 24<br />

PROCEDIMENTO<br />

pulire bene i pezzi di agnello e moderatamente<br />

salarli; metterli nella teglia lievemente<br />

imburrata ed irrorare bene d’olio<br />

aggiungendo l’alloro e l’aglio tritato.<br />

Farli rosolare e aggiungere il vino bianco.<br />

Sbattere intanto le uova aggiungendovi il<br />

succo dei limoni e un pizzico di sale.<br />

Appena l’agnello è ben cotto, versarvi<br />

sopra il frullato; incoperchiare e lasciar<br />

cuocere a fuoco moderato per circa tre<br />

minuti. Servirlo molto caldo.<br />

PROCEDIMENTO<br />

tritare aglio e prezzemolo e soffriggerli con<br />

olio nel tegame, unire l’agnello, pepare e<br />

salare, farlo rosolare e poi bagnarlo con il<br />

vino lasciar ben evaporare. Portare il tutto<br />

a mezza cottura (20 min. circa), aggiungere<br />

i carciofi tagliati in 6 spicchi, continuare<br />

la cottura a fuoco lento rimestando. Poco<br />

prima di spegnere, versare sul tutto le<br />

uova sbattute a parte con il succo del limone<br />

e sale. Spegnere e rimestare sino a<br />

che le uova si rapprendono.<br />

PROCEDIMENTO<br />

lessare borragini e scarola con la sola<br />

acqua rimasta tra le foglie, dopo averle<br />

lavate e spremute. Mettere nel frullatore il<br />

pesce pulito dalle eventuali lische, borragini,<br />

scarola, grana, funghi, maggiorana,<br />

ricotta, uova e un pizzico di sale. Tritare.<br />

Se alla fine l’impasto risulta troppo sodo<br />

aggiungere un po’ di latte e ritritare. Preparare<br />

la pasta. Una volta bolliti nel modo<br />

consueto, scolare e condire i ravioli con<br />

sugo di pesce o tonno o acciughe o cozze.<br />

PROCEDIMENTO<br />

nella pentola mettere i tuorli d’uovo, lo zucchero<br />

ed il marsala e sbattere il tutto sino<br />

a che diventa una crema omogenea.<br />

A fuoco lento rimestare in continuazione<br />

avendo cura che non prenda bollore.<br />

Quando la crema sarà densa, toglierla dal<br />

fuoco e servirla, a piacere, sia calda che<br />

fredda.


Sabato sera… scrivo il mio articolo<br />

mentre friggo patatine e fettine<br />

panate per cena, avendo anche<br />

messo su il ragù per il pranzo di domani<br />

e rifletto sulle gioie dell’essere donna<br />

tra utensili da cucina e il mouse. Aver<br />

raggiunto tanti diritti ci ha portato a<br />

usare una parola che forse le nostre<br />

nonne neppure conoscevano: mentre.<br />

Le donne di oggi (forse le mamme più<br />

delle altre) pensano sempre a cosa possono<br />

fare mentre fanno qualcos’altro!<br />

Ottimizzare il tempo è diventata un’esigenza<br />

imprescindibile, per ottenere il<br />

maggior numero di risultati possibili,<br />

sfruttando spostamenti, pause teoriche,<br />

impegni, in una corsa che non si è<br />

ben capito dove ci porterà.<br />

Vengo da due settimane di chiusa in<br />

casa per il piccolo malato e ne ho<br />

“approfittato” per fare pulizie a fondo,<br />

lavare e stirare ad oltranza, cucinare<br />

manicaretti di ogni genere, fare telefonate<br />

su telefonate per mille cose personali<br />

e professionali, pianificare tante di<br />

quelle attività che nemmeno sei donne<br />

riuscirebbero a svolgere. Ho la sindrome<br />

della pretesa eccessiva da me stessa.<br />

E da quel che sento, sono in buona<br />

compagnia. Tutti si aspettano qualcosa<br />

da noi, noi sommiamo le esigenze e le<br />

richieste, ci aggiungiamo un paio di<br />

cose personali e diventiamo schiaviste<br />

nei confronti di noi stesse. Vogliamo<br />

essere professionali sul lavoro, ottime<br />

massaie, mamme attente, presenti e<br />

premurose, vogliamo avere il tempo per<br />

vedere le persone a cui teniamo, per<br />

coltivare i nostri interessi, per essere<br />

soddisfatte del nostro aspetto e spesso<br />

ci dimentichiamo che siamo una persona<br />

sola! E allora ci sfoghiamo con le<br />

sole altre persone che possono capirci:<br />

le amiche donne. Impantanate nello<br />

stesso magma esistenziale, equilibriste<br />

ognuna a modo suo, capaci di ascoltarci<br />

sempre, di tirare fuori dal cappello l’unica<br />

parola che ci serve, come noi per<br />

loro. Una rete che ci salva dallo psicanalista.<br />

Come i nostri figli.<br />

Avere sia la femmina che il maschio mi<br />

dà l’idea di essere donna a tutto tondo,<br />

perché vengo vista da loro da entrambi<br />

i punti di vista.<br />

DIARIO DI UNA<br />

MAMMA MULTITASKING<br />

ANCHE LEI DONNA<br />

di Alessia Pasquino<br />

Mia figlia mi<br />

guarda con l’idea<br />

che un giorno<br />

sarà come<br />

me (e un paio<br />

d’anni fa mi ha<br />

detto che non<br />

vuole “fare la mia<br />

fine” perché faccio<br />

tutto io mentre<br />

il padre va<br />

solo a lavorare – il<br />

che poi non è vero<br />

perché rispetto ad<br />

altri ho un marito<br />

che quando c’è<br />

aiuta parecchio).<br />

Le ho spiegato che le cose che si fanno<br />

con amore si fanno volentieri, ma non<br />

mi è sembrata molto convinta. Ha già le<br />

idee chiare, vuole restarmi vicina quando<br />

sarà sposata così posso aiutarla<br />

(perché io vivo lontana da mia madre e<br />

me la devo sbrogliare da sola!) e non ha<br />

ancora dieci anni. È femmina a tutti gli<br />

effetti: ruffiana, vanitosa, dolce, sensibile…<br />

e rientrata da scuola col papà l’altro<br />

giorno mi ha trovata a lucidare le mattonelle<br />

del bagno. Mi ha dato un bacio e<br />

poi ha detto “che bello!”. Gli ho chiesto<br />

cosa. E lei ha risposto “il muro”. Mi sono<br />

commossa. Non aveva cambiato colore<br />

rispetto a prima, per cui la differenza<br />

era impercettibile (qualcosa che un<br />

uomo da solo non noterebbe mai!) ma<br />

lei mi ha dato la soddisfazione di gratificare<br />

il mio lavoro! Come quando mi ringrazia<br />

perché le stiro i suoi vestiti preferiti<br />

(ma si arrabbia quando non lo faccio!)<br />

Una vera piccola donna. Una grande<br />

piccola donna.<br />

Il maschio è diverso. Adorante è la parola<br />

che lo descrive meglio. Mi guarda<br />

come se fossi la Madonna, mi ringrazia<br />

per tutto, mi riempie di baci passionali,<br />

mi cerca sempre, mi fa i complimenti<br />

quando mi trucco, quando indosso<br />

qualcosa che le piace (e ha ottimi gusti)<br />

e qualche giorno fa, durante una discussione<br />

di genere (lei è femmina, lui è<br />

maschio) la sorella ha detto che io ero<br />

femmina, ma lui l’ha corretta:<br />

marzo 2012 - 25<br />

IDENTITÀ<br />

“Mamma è una donna!” con una voce<br />

dolce e orgogliosa. L’altra mattina mi ha<br />

sconvolto. Ero reduce da una notte massacrante<br />

per via dei pargoli, mio marito<br />

mi ha portato il caffé a letto, l’ho bevuto,<br />

mi sono rimessa giù e mi sono riaddormentata.<br />

Una parte del mio cervello<br />

diceva “mi sto alzando” ma il corpo non<br />

rispondeva. Poi mi sono sentita toccare<br />

il braccio e il mio cucciolo quattrenne<br />

era lì con una tazzina di caffé in mano.<br />

Quando lo faccio la sera ne lascio un<br />

po’ pronto da scaldare al microonde.<br />

Vedendo il padre che me lo porta deve<br />

aver pensato che era quello che serviva,<br />

è andato in cucina, l’ha preso (temo<br />

arrampicandosi, mentre il padre si faceva<br />

la barba!) e me lo ha portato. Mi ha<br />

portato il caffé a letto! Ed ha solo quattro<br />

anni. Scusandosi perché era freddo!<br />

In quel momento il padre è arrivato, gli<br />

ha preso la tazzina di mano, ha scaldato<br />

il caffé e me lo ha riportato. L’ho<br />

bevuto e mi sono alzata sentendomi<br />

una donna molto molto molto fortunata!


ESTETICA<br />

Parliamo di smagliature, quelle<br />

lesioni che turbano la nostra pelle,<br />

più semplici da curare quando sono<br />

nella fase "rossa" poichè quando diventano<br />

"bianche" gli interventi si mostrano<br />

spesso inefficaci. Ciò che ne determina<br />

la formazione è da analizzare in varie<br />

situazioni legate all’obesità, alla gravidanza,<br />

alla perdita eccessiva di peso,<br />

all’uso di farmaci, a cause genetiche. In<br />

ogni modo le smagliature si formano perché<br />

la pelle, quando aumenta il volume<br />

corporeo, subisce una forte tensione e<br />

non ha il tempo di riadattarsi per tonare<br />

tonica. Possono presentarsi nelle donne<br />

di qualsiasi età, anche se sono riscontrate<br />

con una maggiore frequenza nelle<br />

donne tra i 15 e i 30 anni. La scarsa elasticità<br />

della pelle può essere aiutata con<br />

delle sostanze idratanti che servono a<br />

nutrirla. In passato, si consigliava alle<br />

donne in gravidanza, di usare dell’olio<br />

d’oliva per massaggiare il ventre. Il suo<br />

alto potere idratante doveva servire per<br />

donare maggiore elasticità al tessuto<br />

stesso. In alternativa è proposto anche<br />

l’olio di mandorle. Gli uomini, seppure in<br />

maniera minore, possono essere colpiti<br />

da quest’inestetismo soprattutto dopo<br />

una dieta. In ogni caso si<br />

tratta di un problema<br />

che è<br />

*ORNELLA GALARDO<br />

SPECIALIZZATA NELLA PREVENZIONE E CURA DEGLI INESTETISMI DELLA PELLE,<br />

DEL VISO, DELLA LINEA, DELL’INVECCHIAMENTO IN GENERALE. SHATZU E<br />

GHESTALT TERAPISTA, È DOCENTE DI ESTETICA GENERALE, DI TRATTAMENTI<br />

VISO-CORPO, DI RIFLESSOLOGIA E PODOLOGIA.<br />

SMAGLIATURE<br />

PREVENIRE E<br />

MEGLIO CHE<br />

CURARE<br />

di Ornella Galardo*<br />

preferibile prevenire piuttosto che curare,<br />

poiché trattandosi di lesioni della pelle,<br />

in molti casi gravi diventa quasi impossibile<br />

far sparire del tutto le smagliature.<br />

Alla prima comparsa è bene recarsi dal<br />

proprio medico, il quale potrebbe indirizzare<br />

a uno specialista. Lo specialista è in<br />

grado di fornire una cura mirata e adeguata<br />

secondo i diversi casi specifici. È<br />

importante non sottovalutare il problema,<br />

quindi se si deve iniziare una dieta è<br />

bene contemporaneamente rivolgersi a<br />

un dermatologo per usare delle creme<br />

specifiche che possano aumentare l’elasticità<br />

della pelle stessa.<br />

Le smagliature sono un problema, spesso<br />

attribuito, soprattutto dalle adolescenti<br />

un po’ in sovrappeso, all’essere un po’<br />

troppo ‘in carne’, in realtà il problema<br />

interessa anche le ragazze<br />

magre, quindi è bene che<br />

sia lo specialista a determinare<br />

da cosa dipendono le<br />

smagliature e non un’autovalutazione<br />

che spesso potrebbe<br />

rivelarsi erronea. Seppur appaiono<br />

solo piccole striature rossastre<br />

è opportuno rivolgersi al proprio<br />

medico, che conoscendo il paziente,<br />

potrebbe anche addurre una<br />

causa genetica.<br />

marzo 2012 - 26<br />

Per quest’ultimo caso gli studi non rivelano<br />

nulla che possa concretamente<br />

accertare una correlazione genetica che<br />

metta in relazione le smagliature della<br />

mamma con la conseguente presenza di<br />

queste ultime nella figlia. Si potrebbe<br />

parlare di soggetti che potrebbero essere<br />

predisposti al problema ma che non<br />

certamente dovranno averlo. Per eliminarle,<br />

è possibile ricorrere alla chirurgia<br />

estetica ma anche evitarle attraverso<br />

una serie di piccoli accorgimenti quotidiani<br />

che permettono così di evitare di<br />

ricorrere ad interventi comunque piuttosto<br />

dolorosi. Il problema maggiore sta nel<br />

fatto che una volta comparse è praticamente<br />

impossibile nasconderle e bisogna<br />

dunque prevenire quelle che sono le<br />

condizioni “ideali” della loro formazione.<br />

Evitate dunque quelle diete che garantiscono<br />

una perdita veloce in pochissimo<br />

tempo, perché questa non farà altro che<br />

accentuare questo fenomeno, per cui vi<br />

ritroverete si con chili in meno ma con un<br />

problema estetico in più.<br />

COME EVITARLE?<br />

Un’idratazione costante della pelle è un<br />

fattore determinante, spesso questo processo<br />

viene del tutto trascurato, ma<br />

avere una pelle sempre idratata significa<br />

aumentarne l’elasticità ed in questo caso<br />

prevenire la formazione delle smagliature.<br />

Altro fattore da non sottovalutare<br />

assolutamente è il cibo, seguire una<br />

dieta sana ed equilibrata non fa bene<br />

solo al nostro organismo ma anche alla<br />

nostra pelle. Infatti il consumo di molta<br />

frutta e verdura, evitando grassi e zuccheri<br />

in eccesso ed associato ad un consumo<br />

di almeno 1,5 litri di acqua al giorno<br />

aiutano la nostra pelle non soltanto<br />

ad ottenere un’aspetto più sano ma ad<br />

evitare la rischiosa comparsa di quelle<br />

antiestetiche strisce.


TUTTI IN PIEDI Raffaele Acierno*<br />

Dott. Paolo Ramozzi (medico della riabilitazione, podologo)<br />

Il piede è un miracolo di ingegneria, una macchina<br />

delicata da cui parte il benessere di<br />

tutto il corpo, un organo complesso ed importante<br />

che merita attenzione e studio almeno<br />

quanto altri organi che sono seguiti da specifiche<br />

discipline mediche (odontoiatria ad esempio);<br />

un sistema intricato di 26 ossa, 42 articolazioni,<br />

33 muscoli e 107 legamenti che a ogni<br />

passo, si fanno carico di una pressione tre volte<br />

superiore al peso del nostro corpo, è per questo<br />

che una distribuzione errata del carico corporeo,<br />

i movimenti errati nel camminare, l’uso di scarpe<br />

inadatte, possono portare nel tempo problemi<br />

posturali, vascolari e dolore, deformità.<br />

Determinante la “prevenzione”: una corretta<br />

igiene, l’utilizzo di scarpe adeguate, calze specifiche<br />

e poi una visita dal podologo che potrà<br />

effettuare un esame obiettivo sulla problematica<br />

evidenziata.<br />

Poniamo una particolare<br />

attenzione nella scelta della<br />

scarpa: flessibilità, lunghezza<br />

(un centimetro di spazio<br />

dalla punta dell'alluce alle<br />

scarpe), larghezza per permettere<br />

alle dita di muoversi<br />

liberamente; profon-<br />

marzo 2012 - 27<br />

dità affinchè le dita non siano costrette contro la<br />

parte superiore della calzatura, ed infine, anche<br />

se è immaginabile la difficoltà di adeguatezza a<br />

livello estetico (specialmente per le donne!) dei<br />

buoni e forti lacci per tenere fermo il calcagno<br />

così da impedire alle dita dell’avanpiede di scivolare<br />

in avanti e subire il formarsi di vesciche.<br />

Le scarpe inadeguate contribuiscono, se non<br />

addirittura sono causa, di disordine delle unghie,<br />

delle dita a martello, ad uncino, dell’alluce rigido;<br />

così come la limitazione di un libero movimento<br />

dell’avampiede contribuisce alla metatarsalgia,<br />

o l’eccessiva pressione trasversale fa flettere<br />

le dita e contribuisce all’insorgere dell’alluce<br />

valgo e di altre deformità delle dita, e nel caso<br />

in cui sia preesistente qualche malattia vascolare<br />

si può arrivare ad un deficit della circolazione<br />

dell’avanpiede.<br />

Consigliamo infine dei trattamenti<br />

omeopatici omotossicologici antitraumatici:<br />

Arnica Compositum Helle compresse<br />

Arnica Compositum Helle pomata<br />

per applicazioni serali<br />

nelle patologie circolatorie<br />

= Aesculus Hippocastanum Helle 5ch,<br />

Hamamelis Homaccord gocce<br />

*DR. RAFFAELE ACIERNO<br />

(SPECIALISTA IN MEDICINA DELLO SPORT, MEDICINA OLISTICA, POSTUROLOGIA,<br />

OMEOPATIA, AGOPUNTURA, SI OCCUPA DI MEDICINA DELLO SPORT NEL CALCIO,<br />

ATLETICA, NUOTO, EQUITAZIONE).<br />

SALUTE


CODICE CIVILE<br />

D. Fino allo scorso anno mio figlio militava<br />

in una società sportiva iscritta ad un<br />

campionato professionale di calcio.<br />

A seguito dell’ultimo di una serie di infortuni<br />

allo stesso piede, l’ Autorità Sanitaria<br />

a cui mi ero rivolto sconsigliò mio figlio<br />

di proseguire l’ attività sportiva. Successivamente,<br />

la società di appartenenza chiese<br />

ed ottenne dalla Lega Professionisti la<br />

risoluzione del contratto di mio figlio per<br />

“accertata inabilità al gioco del calcio”.<br />

A fronte della mie contestazioni la società<br />

si è dichiarata sollevata da ogni obbligazione<br />

in quanto l'Istituto di medicina dello<br />

sport aveva dichiarato fisicamente integro<br />

mio figlio al momento delle visite mediche<br />

precedenti il suo ingaggio. D’altra parte lo<br />

stesso Istituto rifiuta ogni addebito lamentando<br />

l’incompletezza dei dati clinici trasmessi<br />

dalla società.<br />

Quali di queste posizioni è corretta? E a<br />

chi dunque dovrò rivolgermi per ottenere<br />

il risarcimento dei danni?<br />

IL NOSTRO<br />

AMICO LEGALE<br />

FLAVIO CARCASCIO<br />

Pino di Anzio<br />

QUANDO LA<br />

SALUTE DELLO<br />

SPORTIVO<br />

NON È TUTELATA<br />

R. Gentile signore,<br />

innanzitutto mi sembrano opportune alcune<br />

precisazioni sugli obblighi incombenti<br />

sulle società calcistiche a livello professionistico<br />

a tutela della salute dei propri<br />

atleti, ad esse vincolati da un rapportoadialavorodsubordinato.<br />

Come precisa la sentenza n° 85/2003<br />

della Cassazione sez. Lavoro, le società<br />

sportive hanno l'obbligo, in forza degli<br />

artt. 2043 e 2087 c.c., di tutelare la salute<br />

dei propri atleti, adottando tutte le cautele<br />

necessarie, secondo le<br />

norme tecniche e di esperienza,<br />

ad evitare lesioni della<br />

loro integrità fisica. Inoltre<br />

l'articolo 7 della legge<br />

91/1981 sul professionismo<br />

sportivo prevede che la verifica<br />

delle condizioni fisiche del<br />

giocatore professionista deve essere<br />

in via continuativa operata dai sanitari<br />

della società di calcio di appartenenza.<br />

L'attività agonistica implica, infatti, un<br />

impegno fisico ed una esposizione agli<br />

infortuni che richiedono un controllo<br />

costante al fine di prevenire incidenti<br />

dovuti allo svolgimento dell'attività sportiva<br />

giocatore. Nel caso di specie i primi<br />

infortuni non avevano da soli determinato<br />

l'inidoneità allo svolgimento della<br />

attività calcistica ma avevano costituito<br />

i presupposti per il verificarsi<br />

dell’ ultima e decisiva lesione.<br />

marzo 2012 - 28<br />

Dunque il verificarsi dei precedenti episodi<br />

lesivi e la conoscenza degli stessi influivano<br />

notevolmente sulla prevedibilità e<br />

sulla evitabilità dell'ultima frattura e tali<br />

elementi già di per sé implicano la responsabilità<br />

dello staff medico societario.<br />

Se, infatti, è regola di comune prudenza<br />

operare accertamenti e controlli medici<br />

nei riguardi di tutti i calciatori, detti accertamenti<br />

e controlli risultano particolarmente<br />

doverosi nei confronti di quegli<br />

atleti che hanno subito gravi infortuni e<br />

delle cui non ottimali condizioni di salute<br />

sono già a conoscenza le società sportive<br />

di appartenenza. Né per sollevare il sodalizio<br />

sportivo da ogni responsabilità al<br />

riguardo può valere la certificazione di<br />

idoneità all'attività sportiva agonistica rilasciata<br />

dall' Istituto di Medicina dello sport.<br />

Infatti lo staff sanitario avrebbe dovuto<br />

mettere l'Istituto di Medicina dello sport<br />

nelle condizioni di valutare con piena<br />

cognizione la situazione del calciatore<br />

ponendo a sua disposizione la documentazione<br />

relativa agli infortuni già subiti da<br />

giocatore, al fine di pervenire ad accertamenti<br />

più completi ed esaurienti di quelli<br />

in realtà svolti.<br />

Tale certificazione è dunque il risultato di<br />

un errore professionale dovuto a una<br />

grave negligenza della società.<br />

Lei potrà dunque agire per ottenere il<br />

risarcimento direttamente nei confronti<br />

della società poiché la condotta colposa<br />

dello staff sanitario è imputabile al sodalizio<br />

sportivo alla stregua dell'articolo 2049<br />

c.c.,in base ai quali i committenti sono<br />

responsabili dei fatti illeciti dei loro commessi,<br />

nell'esercizio delle incombenze cui<br />

sono adibiti.<br />

Avv. Flavio Carcascio * Via Arcobaleno 12 - 00042 Anzio (RM)<br />

Tel/Fax 06/9815759 - Cell. 3385429943<br />

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


ARIETE per voi un mese di totale recupero. Avete bisogno di nuove amicizie,<br />

vivere nuovi amori, cercate di ritagliarvi dei momenti per voi, curando maggiormente<br />

il vostro apsetto fisico e mentale. Ultimamente siete alla ricerca di<br />

stabilità nonostante laindole solitaria e autoritaria.<br />

TORO le questioni economiche sembrano trovare la giusta strada, in arrivo proposte<br />

per un nuovo lavoro, che non potrete rifiutare. Verso la fine della metà del mese<br />

avrete la possibilità di fare nuovi incontri, se siete single vi basterà trovare il coraggio<br />

di uscire di casa e il gioco è fatto!<br />

GEMELLI cercate di sfruttare questo mese per ritrovare la stabilità e la tranquilla<br />

che è mancata in questi ultimi mesi. Avrete un’innata voglia di rivoluzionare le cose,<br />

e riuscirete a risolvere alcuni imprevisti che si potranno presentare verso metà mese.<br />

Devi ancora ammortizzare le spese della scorsa estate, rifletti prima di acquistare.<br />

CANCRO sembrate finalmente uscire dalla crisi che vi aveva colto di sorpresa. Già<br />

dalla prima settimana di marzo noterai netti miglioramenti. Lavoro e amicizie<br />

andranno di pari passo, attenzione nel relazionarsi con Scorpione e Pesci. Cerca di<br />

dedicare del tempo al tuo partner che ultimamente hai un pochino trascurato.<br />

LEONE marzo per voi è una strada in salita. Ci sono stati dei cambiamenti che<br />

vi hanno stravolto il quotidiano quindi ora dovete metabilizzare la situazione e<br />

meditare la ripresa che arriverrà entro l’estate. Cerca di non prendere decisioni<br />

affrettare prenditi questo periodo per riflettere e poi ripartirai alla grande.<br />

VERGINE l’amore ti sorride in questo mese, lo stress ti lascerà più spazio per<br />

vivere al meglio le tue emozioni. Nuovi amori renderanno le giornate più vive.<br />

Nell’ambito lavorativo avrai un’importante scelta da compiere. Nel tempo libero<br />

cerca di migliorare il rapporto con il fitness ultimamente trascurato.<br />

BILANCIA arriveranno le risposte tanto attese nel campo lavorativo, svaniranno<br />

così quei fastidiosi dubbi che ti hanno accompagnato negli ultimi due mesi<br />

trascorsi. Attenzione ai piccoli scontri in famiglia, potrebbero turbarti più del solito.<br />

Dalla metà del mese sarai pronto per tuffarti in nuove storie amorose.<br />

SCORPIONE la situazione economica continua a sfinirvi, sembra non voglia arrivare<br />

il vostro turno di ripresa, vi sbagliate! Verso la fine del mese potrebbe<br />

arrivare un colpo di fortuna o una buona occasione da non lasciar scappare.<br />

In amore la noia sta prevalendo sui sentimenti bisogna riscattarsi.<br />

SAGITTARIO marzo segue la scia di febbraio le fatiche del quotidiano si ripresentano<br />

spesso, mettendovi in un angolo. Lo scorso anno ha lasciato molte<br />

situazioni in precarietà, ma questo è il periodo del recupero. L’amore risentirà<br />

di non essere in primo piano, sorpassato da lavoro e impegni.<br />

CAPRICORNO per avere un attimo di pace e serenità dovrete aspettare<br />

dopo il 5. L’amore nel mese scorso vi ha dato molto da pensare, al contrario<br />

marzo renderà il tutto di nuovo fluido e accattivante come al solito. Se dovete<br />

prendere una decisione drastica questo è il momento giusto per farlo!<br />

ACQUARIO una storia d’amore che vi aveva fatto riflettere perchè a distanza,<br />

ora sembra la cosa più normale del mondo. Dalla seconda metà del mese gli<br />

impegni prenderanno possesso della vostra libertà quindi aspettate a progettare<br />

gite o escursioni. La salute è in netta ripresa specie verso fine mese.<br />

PESCI è il vostro mese, amicizie e proposte in arrivo. Continuate a gettare le<br />

basi per una storia molto importante. Hai bisogno di tuffarti in nuove iniziative,<br />

progetti o interessi per uscire dal torpore di gennaio e febbraio. Attenzione<br />

negli scontri con le altre persone potreste uscirne sconfitti.<br />

“MARZO”<br />

marzo 2012 - 29<br />

OROSCOPO


LO SAPEVI CHE... a cura<br />

di Stefania Galuppi<br />

LO SAPEVI CHE...<br />

CUCINA<br />

Sapevi che<br />

alcuni cibi possono<br />

turbare il sonno<br />

dei bambini...<br />

eccone alcuni da<br />

evitare, formaggi<br />

stagionati insaccati<br />

e salumi, cioccolato<br />

e vegetali “pesanti” da digerire<br />

come i broccoli e cime di rapa.<br />

Polpettine gustose<br />

di pane raffermo.<br />

Mettete il pane<br />

spezzettato a bagno<br />

in una quantità di<br />

latte che lo ricopra<br />

appena, salate e<br />

unitevi olive nere,<br />

dei pezzetti d’alice.<br />

Amalgamate insieme<br />

all'impasto 1 intero sbattute.<br />

Fate delle polpettine con l’aiuto del<br />

pangrattato che potrete aromatizzare<br />

con delle spezie, infine friggete in<br />

abbondante olio.<br />

Vuoi un rimedio<br />

naturale per<br />

lucidare le tue<br />

scarpe di pelle?<br />

Utilizza l’interno<br />

delle bucce di<br />

banana, otterai<br />

delle scarpe perfettamente lucidate.<br />

La stessa pulitura si ottiene utilizzando<br />

uno straccio pulito imbevuto con<br />

del latte tiepido.<br />

LO SAPEVI CHE...<br />

CASA<br />

se lavando<br />

avete infeltrito<br />

il maglione...<br />

prendete una bacinella<br />

da 10 lt mettete<br />

acqua tiepida<br />

con del sapone da<br />

bucato, poi ½ cucchiaio<br />

di alcol, 1 di trementina e 3 di<br />

ammoniaca, mescolate e immergete<br />

il maglione, lasciatelo così per un<br />

giorno intero.<br />

Profumo di rosa<br />

per la casa fai da<br />

te! mettete i fiori<br />

all’interno di una<br />

bottiglia con dell’aceto<br />

bianco,<br />

chiudetela e<br />

lasciatela al caldo<br />

per 15 giorni. Dopo filtrate il tutto e<br />

conservate la vostra profumazione in<br />

una bottiglia. l’essenza può anche<br />

essere spruzzata, o lasciata all’interno<br />

di un barattolino da voi decorato.<br />

Trucchetti per<br />

lavori a maglia<br />

siete sul punto di<br />

realizzare un<br />

nuovo lavoro e<br />

non riuscite a calcolare<br />

il numero<br />

di punti necessari<br />

per iniziarlo, prendete un filo di<br />

lana e misurate la larghezza che<br />

volete ottenere. A questo punto triplicatela<br />

e montate tanti punti quanti<br />

ne riuscite a ricavare con il filo ottenuto.<br />

marzo 2012 - 30<br />

LO SAPEVI CHE...<br />

BEAUTY<br />

Rimedio naturale<br />

contro la cellulite<br />

olio al peperoncino<br />

fai-da-te. Metti<br />

in un barattolo<br />

del peperoncino<br />

secco spezzettato<br />

(circa 1/5 del<br />

barattolo scelto) aggiungi olio extravergine<br />

d’oliva, mescola e fati macerare<br />

per 7 giorni. Passalo sulle zone<br />

interessate massaggiando energicamente.<br />

Talloni screpolati<br />

ecco cosa fare...<br />

un pediluvio con<br />

acqua calda ed<br />

erbe, timo o<br />

lavanda. Tenete in<br />

ammollo 15 min,<br />

poi asciugate i piedi e passate la<br />

pietra pomice delicatamente. Dopo<br />

una crema emolliente e massaggiate<br />

a lungo. Ripetete tutti i giorni fino<br />

a quando il problema non si affievolisce<br />

poi 1-2 volte alla settimana.<br />

Sopracciglia folte<br />

o sottili?<br />

se avete degli<br />

occhi piccoli le<br />

sopracciglia folte<br />

non sono proprio<br />

il massimo, ma se<br />

al contrario avete<br />

degli occhi grandi, allora potreste<br />

osare, ma ricordate di evitare lo stile<br />

cespuglio, che non dona proprio<br />

mai, neanche alle donne più belle!


ANNUNCIO IN PRIMO PIANO<br />

DESCRIZIONE<br />

DELLA CASA IN VENDITA<br />

LAVINIO STAZIONE - Traversa di Via Nettunense all’altezza del km.32 a<br />

400 metri circa dalla stazione – vendesi appartamento (mq. 350 circa) in<br />

bifamiliare con 600 mq di giardino – ingresso indipendente.<br />

Dal 1° Piano<br />

tramite una<br />

scala a chiocciola<br />

si accede al piano mansardato, dove c’è<br />

una stanza con terrazzino + un unico ambiente<br />

rimasto allo stato grezzo come soffitta. Infissi<br />

doppi realizzati recentemente – riscaldamento<br />

a gasolio. Il muro di recinzione che da sulla strada<br />

è realizzato in pietra a vista, il viale in sanpietrini.<br />

Nel giardino ci sono piante di arance,<br />

mandarini e limoni. Vendiamo perché l’immobile<br />

è troppo grande per due persone. Nella vendita<br />

possiamo considerare una parziale permuta.<br />

Per le trattative scrivere all’email<br />

lauravendecasa@libero.it<br />

contatto telefonico 320.5308762<br />

Se guardate su google maps, via Cecco Angiolieri<br />

si può vedere la bifamiliare.<br />

Piano seminterrato: garage, sala tinello con<br />

camino, cantina e bagno doccia.<br />

Piano rialzato: ingresso, salone doppio con<br />

camino, balconato, cucina grande con<br />

ingresso, ripostiglio, bagno.<br />

1° Piano: 3 camere grandi e bagno (balconato<br />

come il piano rialzato).<br />

marzo 2012 - 31

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