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di Letizia Chilelli - Campo de'fiori

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A volte, anche ridendo e scherzando si può<br />

<strong>di</strong>re molto! Scelgo, comunque, sempre la<br />

parola che è quella che “guarisce” e “uccide”.<br />

Una parola positiva può farci risalire<br />

dal buio, perché qualcuno ce l’ha detta o<br />

l’hai trovata dentro <strong>di</strong> te, attraverso chissà<br />

quali meandri. Voglio <strong>di</strong>re agli altri che la<br />

vita è bella, nel bene e nel male, perché<br />

noi siamo una cosa grande.<br />

Come si fa a <strong>di</strong>ventare un bravo attore<br />

<strong>di</strong> teatro?<br />

Bisogna amare davvero quello che si fa<br />

ed essere sinceri.<br />

E poi credo anche che bisogna<br />

nascere con un ipersensibilità un<br />

po’ speciale per questa cosa.<br />

L’attore è molto “delicato” e non<br />

si può “appoggiare” a degli schemi<br />

precisi. Si, c’è una tecnica<br />

per l’attore, ma guai a finire<br />

solo nella tecnica. Ti devi sempre<br />

mettere un po’ in <strong>di</strong>scussione<br />

e mettere anche in <strong>di</strong>scussione<br />

il modo in cui ti proponi, perché<br />

se la gente non “capisce” certe<br />

cose, forse non siamo riusciti a<br />

farci comprendere. Ci sono persone<br />

che lo vedono come un<br />

lavoro, dove si ottiene un grosso<br />

guadagno, c’è, poi, chi lo fa<br />

per edonismo, e così la prima<br />

ruga <strong>di</strong>venta un problema! Io so<br />

fare questo e basta. Se dovessi<br />

fare cose <strong>di</strong>verse da quelle che<br />

sento penso che potrei anche<br />

ammalarmi.<br />

Quanto è importante per lei<br />

la “sfida” dei testi classici <strong>di</strong><br />

teatro?<br />

Noi faremo “Ecuba” al Ghione, dal<br />

5 novembre al 4 <strong>di</strong>cembre. Ho voluto<br />

leggerla bene ed ho deciso <strong>di</strong> interpretarla.<br />

Magari vorrei proporre al regista<br />

<strong>di</strong> modernizzarla un po’, anche negli abiti.<br />

La storia è antica ma sempre attuale: questa<br />

donna affida il figlio (il cui padre è<br />

Priamo) ad un amico, con tutto il suo<br />

denaro, per i tempi duri, e invece questo<br />

le uccide il figlio tenendosi le ricchezze. Lei<br />

torna, incontra quest’uomo, sapendo<br />

quale atrocità ha commesso e si ven<strong>di</strong>ca,<br />

facendolo uccidere. Questo è un pezzo<br />

classico che mi piace molto.<br />

Quanto spazio c’è per le donne nel<br />

teatro?<br />

Non c’è molto spazio. Non siamo molto<br />

avvantaggiate. Se non rientri nei canoni<br />

fissi <strong>di</strong> figlia, parente, moglie o amante<br />

non c’è molto spazio, e quin<strong>di</strong> donne come<br />

me si rimboccano le maniche e lavorano<br />

sodo. E’ un po’ più dura, ma và bene così.<br />

Bisogna <strong>di</strong>rlo, la donna qui da noi è ancora<br />

molto, molto in<strong>di</strong>etro.<br />

Tre libri che suggerirebbe <strong>di</strong> leggere?<br />

Io in genere leggo i testi teatrali.<br />

I miei conterranei Gozzano e Pavese. E poi<br />

suggerirei <strong>di</strong> leggere i gran<strong>di</strong> classici dai<br />

“Promessi Sposi” in poi, per riappropriarci<br />

del linguaggio, perché ormai non sappiamo<br />

più parlare, abbiamo perso un patrimonio<br />

<strong>di</strong> parole che avevamo quando<br />

facevamo il Liceo.<br />

<strong>Campo</strong> de’ fiori 11<br />

Adesso stiamo inebetiti davanti alla televisione.<br />

La cosa che ha <strong>di</strong> bello il teatro è<br />

che tu partecipi perché contribuisci alla<br />

riuscita <strong>di</strong> quella serata. Cominciamo stanchi<br />

e terminiamo pieni <strong>di</strong> energia.<br />

Cosa ne pensa dei premi letterari?<br />

Ce ne sono tantissimi. Tanti scrivono.<br />

Ben vengano, ma, onestamente non so chi<br />

legge. Qui da noi si legge poco.<br />

I suoi hobby e le sue passioni quali<br />

sono?<br />

Io non ho dei veri e propri hobby. Uno<br />

potrebbe in un certo senso essere anche il<br />

teatro.<br />

Poi mi piace occuparmi dei miei vasi e dei<br />

miei animali, ho tantissimi gatti, cani e<br />

conigli.<br />

Ma il mio hobby insostituibile è il teatro.<br />

Possiede degli strumenti musicali?<br />

Si, abbiamo dei pianoforti, perché mio<br />

marito è musicista, anche io da ragazza ho<br />

stu<strong>di</strong>ato, fino a quando sono venuta in<br />

accademia. Ho frequentato il conservatorio,<br />

ma sono stata una allieva me<strong>di</strong>ocre<br />

perché suonavo maggiormente i pezzi che<br />

mi piacevano. Poi ho incontrato Chris, e mi<br />

sono appassionata <strong>di</strong> nuovo alla musica,<br />

quasi per “vicinanza”, e poi perché lui ha<br />

inserito al Ghione, una intensa attività<br />

musicale.<br />

Com’è il rapporto artistico con suo<br />

marito?<br />

Non ce ne accorgiamo neanche. Ci vogliamo<br />

tanto bene, ci stimiamo. Noi stiamo<br />

tanto bene insieme: ci siamo incontrati e<br />

più stiamo vicini, più ci piace.<br />

Con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo tutto. Vado ai suoi concerti.<br />

Mi piace conoscere i suoi amici. Ma lui fà<br />

altrettanto: mi segue, anche se alle volte<br />

non ne ha voglia. Lui si occupa anche <strong>di</strong><br />

tutte le questioni pratiche del teatro per<br />

alleggerire le mie giornate!<br />

Cosa ne pensa della mondanità?<br />

Penso che non mi riguarda come mondanità<br />

fine a sè stessa. Se poi la inten<strong>di</strong>amo<br />

come “mondo”, questo mi piace. Entrare in<br />

contatto, imparare dal mondo, ma certi<br />

formalismi che si leggono sulle riviste, no,<br />

non mi hanno mai riguardato. C’era una<br />

serata dove ero stata invitata, che ho<br />

evitato accuratamente, perché lo<br />

trovo uno spreco <strong>di</strong> tempo, io in<br />

fondo, sono una persona semplice,<br />

una grande lavoratrice.<br />

Delle attrici <strong>di</strong> oggi e delle veline<br />

cosa ne pensa?<br />

Può darsi anche che qualche velina<br />

<strong>di</strong>venti una Eleonora Duse, io non<br />

posso <strong>di</strong>rlo! Ai miei tempi non esistevano<br />

questo genere <strong>di</strong> personaggi<br />

e, comunque, non avrei mai desiderato<br />

fare una forma <strong>di</strong> spettacolo<br />

<strong>di</strong> questo tipo, mai, mai, mai. A me<br />

interessa il teatro, non il <strong>di</strong>vismo.<br />

In passato, facevo qualcosa in TV,<br />

come gli sceneggiati, ma erano sempre<br />

pezzi <strong>di</strong> teatro “adattati” alla<br />

televisione, perché non sarei stata<br />

capace <strong>di</strong> fare altro. Ognuno deve<br />

svolgere quello che è in grado <strong>di</strong><br />

fare, io so fare teatro e mi piace. Non<br />

critico alcuna forma <strong>di</strong> spettacolo<br />

anche se, onestamente trovo sia un<br />

decerebrare le persone attraverso<br />

messaggi che tali non sono. C’è una<br />

povertà <strong>di</strong> comunicazione con qualche<br />

immagine e degli esempi, come le soap<br />

opera dove si arriva a mille e passa puntate.<br />

Si fanno “resuscitare” i morti, i personaggi<br />

compiono azioni <strong>di</strong>s<strong>di</strong>cevoli. Ma<br />

fanno da modello per la società che si plasma<br />

su questo e non sa che stà passando<br />

la vita su cose che non esistono, <strong>di</strong>menticandosi<br />

<strong>di</strong> vivere. La gente “non vive”! Io<br />

ho una casa con oggetti, mobili che “viviamo”<br />

da 40 anni. Le cose le “uso”, il mazzo<br />

<strong>di</strong> fiori, che ricevo, lo faccio essiccare, per<br />

ricordo e lo conservo, e così tante altre<br />

cose.<br />

Per concludere, mi auguro <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre il<br />

teatro con “qualcuno”, e se la gente, dopo<br />

lo spettacolo serba qualche buon ricordo,<br />

significa che a qualcosa sono servita. Le<br />

<strong>di</strong>rò un’altra cosa, se non avessi fatto l’attrice,<br />

sarei andata a fare la missionaria nel<br />

terzo mondo, per questa idea che ho <strong>di</strong><br />

aiutarci e capire chi siamo e dove an<strong>di</strong>amo.<br />

E’ bellissimo conoscere la natura<br />

umana e anche sapere cos’ è un suono,<br />

una parola e il suo significato.<br />

Dott.ssa Loredana Filoni

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